Mimesis: Mimesis-Cinema
L'adattamento cinematografico non esiste
Vacirca Silvia
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 152
L’adattamento cinematografico non esiste: questa la tesi che l’autrice, attraverso una quantità di solide, ragionate, dilettevoli argomentazioni, dimostra conducendo nel demi-monde della trasfigurazione di un’opera letteraria in un film, popolato da oscuri personaggi come lo Scrittore, lo Sceneggiatore, il Regista, il Produttore e, ultimo ma non ultimo, chi invece ne accoglie il risultato con maggiore o minore soddisfazione: lo Spettatore. Dopo una doverosa, breve e rapida storia di questa pratica, antica quanto il cinema, e dei suoi teorici, si viene sospinti all’inseguimento dell’orchidea fantasma di Adaptation di Spike Jonze e per i macabri meandri delle varie versioni filmate del romanzo Shining di Stephen King, a partire da quella più celebre di Stanley Kubrick, senza dimenticare, ça va sans dire, il ruolo, segreto ma essenziale, del costume cinematografico.
Carmelo Bene a Cannes (1969-1973)
Carlo Alberto Petruzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 144
Tra il 1969 e il 1973 Carmelo Bene ha presentato i suoi film a Cannes, prima alla “Quinzaine des Réalisateurs” e successivamente in “Selezione ufficiale” del Festival con Un Amleto di meno. Questa presenza regolare a Cannes ha contribuito notevolmente alla successiva diffusione della sua opera in Francia. Il volume riunisce per la prima volta interviste a personalità che hanno giocato un ruolo di primo piano nella promozione della sua opera oltralpe: Pierre-Henri Deleau, Jean-Paul Manganaro, Jean Narboni e Noël Simsolo. Due capitoli sono inoltre dedicati a opere meno conosciute della produzione di Bene: il cortometraggio Ventriloquio, oggi disperso, e il Don Chisciotte, messo in scena al Théâtre Marigny di Parigi nel 1970. Il volume presenta infine numerose fotografie inedite dell’Archivio Papi Cipriani.
Simenon e le immagini. Cinema, illustrazione, fumetto
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 158
Nei saggi di questo libro, Maurizio Testa analizza lo stile di scrittura di Simenon individuando tre tempi differenti della sua letteratura; Marina Geat rilegge la corrispondenza epistolare con Federico Fellini; Andrea Rabbito si sofferma sulla poetica simenoniana in relazione al cinema felliniano e a quello di Jean Renoir. Roberto Chiesi confronta il romanzo Les Fantômes du Chapelier (1949) al film che nel 1982 ne ha tratto Claude Chabrol, esempio di fedeltà e al tempo stesso di libertà creativa da parte di un cineasta da sempre in empatia con lo scrittore belga, come dichiara lo stesso Chabrol in un’intervista qui pubblicata per la prima volta in traduzione italiana. Denis Brotto esamina la funzione espressiva degli ambienti nel film che Mathieu Amalric ha tratto dal romanzo La chambre bleue; mentre Bepi Vigna ripercorre le alterne fortune che le creazioni di Simenon hanno avuto nell’ambito dei fumetti e dell’illustrazione; infine, Alessandro Macis traccia un parallelo fra le personalità femminili che hanno attraversato la vita dello scrittore e le protagoniste di alcuni suoi romanzi.
Giacobbe o Elaborazione di un’ossessione
Elio Petri
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 120
"Giacobbe o Elaborazione di un’ossessione" è un testo inedito di Elio Petri, scritto in forma di dramma teatrale tra il 1974 e il 1977, che appare di grande importanza documentale per comprendere come l’ultima fase del pensiero del regista fosse dominata dall’elaborazione luttuosa e grottesca della deriva traumatica e della mutazione antropologica della società italiana e non solo, sottomessa alla massificazione del nuovo potere dominante. Il testo riprende i personaggi e il contesto del romanzo Jakob von Gunten (1909) di Robert Walser, in una reinvenzione drammaturgica dove scene e situazioni sono investite di un diretto e sarcastico sadomasochismo nel rapporto servo-padrone-Potere, con significative consonanze con i pasoliniani Scritti corsari e soprattutto Salò o Le 120 giornate di Sodoma, l’ultimo film del poeta-regista. Il testo è accompagnato da alcune annotazioni su Giacobbe, dove lo stesso Petri commenta questa sua prima e unica opera teatrale.
FuoriOnda. Dieci anni difficili di cinema romeno
Francesco Saverio Marzaduri
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 216
Da quando il cinema della Romania si è imposto all’attenzione quale realtà consolidata, fenomeno che ha spaziato tra festival e kermesse conseguendo premi e riconoscimenti, un sempre maggior controllo è stato applicato sull’offerta cinematografica – imposto da catene distributive dominanti che nell’ultimo decennio hanno invaso il mercato di produzioni statunitensi di consumo o di loro imitazione. Da tempo si ha l’impressione che la filmografia romena versi in una situazione di stallo ove la qualità del prodotto, spesso indubbia, risulta inversamente proporzionale alla tematica trattata, non ripagata da buoni esiti di cassetta. "FuoriOnda. Dieci anni difficili di cinema romeno" è l’analisi di un decennio qualitativamente tanto ineccepibile quanto altalenante per cifre incassate e aspettative deluse, nel quale il talento di alcune firme di punta del Noul Val e la rispettiva politique autoriale non possono che registrare l’attuale stato delle cose a fronte d’un delicato mutamento storico-sociale.
Malinconia senza rimedio. Vita e cinema di Valerio Zurlini
Federica Fioroni
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 200
Ad oggi mancano lavori aggiornati ed esaustivi sulla vita e sull’opera di Valerio Zurlini, regista schivo per scelta, ma ingiustamente dimenticato dopo la prematura scomparsa. Eppure, la sua poliedrica produzione (otto film, tredici documentari, oltre ai numerosi progetti sottrattigli o sfumati nel nulla), merita un posto di primo piano nella cinematografia italiana, dove contribuisce a definire la ca¬tegoria di “melodramma borghese”. Servendosi di fotografie e materiali inediti, il volume riserva un esame più attento alla cosiddet¬ta trilogia della Romagna – Estate violenta (1959), La ragazza con la valigia (1961), La prima notte di quiete (1972) – nella convinzione che essa svolga un ruolo chiave nell’opera zurliniana per il disvelamento di quella “malinconia senza rimedio” che è la cifra distintiva dell’intera parabola esistenziale e artistica del cineasta bolognese.
Cinema e costituzione. Profili storici e giuridici della libertà di espressione cinematografica
Claudio De Fiores
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 396
Il volume ripercorre la storia del cinema alla luce dei mutamenti che, nel corso del tempo, hanno investito il diritto e le sue trasfigurazioni. Ne emerge uno spaccato sorprendente delle tante e complesse “questioni costituzionali” che hanno attraversato la storia del cinema italiano: dal debutto della censura cinematografica nell’Italia liberale alle leggi “fascistissime” sul cinema; dalla libertà dell’arte sancita nella Carta del ’48 alle condotte repressive contro la libertà di espressione cinematografica rese possibili, anche nell’Italia repubblicana, dall’avversione manifestata dalle componenti più retrive della società verso la Costituzione e la sua attuazione. In conclusione un’approfondita analisi giuridica della riforma che ha recentemente abolito la censura cinematografica. Una legge attesa da tempo, che chiude i conti con il passato, ma non con il presente. E, segnatamente, con le nuove e sempre più minacciose forme di censura oggi esercitate dal mercato.
Mosaico Soderbergh. Per un cinema del passaggio
Gabriele Fadini
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 128
Il volume analizza la presenza del tema della critica al capitalismo, che emerge nelle sue più varie sfaccettature, all’interno dell’opera filmica di Steven Soderbergh, riflettendo parallelamente sul rapporto che le stesse pellicole del regista americano intrattengono con il “capitale”. Può essere considerato anticapitalista un cinema che si pensi “contro” solo nei temi che affronta o nello stile che usa, ma che non voglia affermarsi come “inconsumabile” dallo spettatore medio e quindi affrancarsi dalla grande circolazione distributiva? Una ricerca, dunque, che si snoda attraverso i migliori film del regista premio Oscar nel 2001 per Traffic e che considera tout court il suo lavoro, il cui carattere politico diviene una nuova sfida lanciata a quel virus globale chiamato capitalismo.
L'occhio moltiplicatore del cinema. Autori, film, temi
Danilo Amione
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 172
Il cinema, come qualsiasi altra forma d’arte, va interpretato. L’occhio dello spettatore si muove alla ricerca di un’immagine che gli somigli, come tutto ciò che riguarda le scelte dell’Io (per dirla con Freud). Tutti guardiamo lo stesso film, eppure, al di là della trama, tutti “vediamo” cose diverse. Il film ci illude di essere dentro la realtà, perché la sua natura è duplice, illusoria e reale insieme. La soggettività regna sovrana. Un autore racconta il suo punto di vista e lo spettatore si illude di condividerlo. In realtà, un film ci sta dando soltanto lo spunto per specchiarci dentro inconsciamente. Pensiamo di aver guardato qualcosa di diverso da noi, ma in verità ci siamo soltanto autoanalizzati. L’analisi di alcuni fra i maggiori autori nella storia del cinema, unita alla riflessione su alcune opere della cinematografia di ogni tempo, consente di addentrarci in questo gioco di specchi, che si moltiplica e ci moltiplica all’infinito. Prefazione di Dario Tomasi.
Cinema dissidente e altro
Massimo Triolo
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 118
"Cinema dissidente e altro" è una brillante miscellanea di saggi brevi su un cinema autoriale e anomalo, che interroga sapientemente, in una sorta di circolo ermeneutico, pellicole recenti e meno recenti, affrontandone i temi e i molti richiami attraverso un taglio che ibrida filosofia e psicologia, psicanalisi e lineamenti di antropologia e sociologia: taglio assolutamente originale e inedito che vuole penetrare a fondo nell’universo di registi che sembrano sfuggire a ogni facile definizione.
L'amazzone bianca. Luisa Ferida attrice e diva nell'Italia fascista
Paola Zeni
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 224
Luisa Ferida torturatrice di partigiani; Luisa Ferida innocente, uccisa perché “troppo bella” (Baudrillard). Se la letteratura storica e biografica sull’attrice emiliana ci ha finora offerto numerose versioni – contrastanti e contestate – della femmina “nera” o “sfortunata” divenuta celebre sugli schermi di regime, ancora tutti da indagare sono il suo pregevole lavoro d’attrice, la sua poliedrica immagine divistica. A partire da un affondo sul cinema italiano tra il 1930 e il 1945, intorno al suo rapporto col divismo d’oltreoceano e sulla proposta delle immagini femminili dei suoi schermi, il libro si pone come obiettivo l’indagine ravvicinata dell’attrice, che proprio su tali schermi vede circoscriversi la propria esperienza cinematografica.
Un sorriso e un enigma. Il cinema di Michel Piccoli, attore
Marco Luceri
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 158
Michel Piccoli (1925-2020) è stato uno dei più importanti attori francesi e uno dei volti simbolo del cinema d’autore europeo. Interprete dalla lunghissima carriera, iniziata nella Parigi del dopoguerra, Piccoli ha creato uno stile di recitazione unico e imprevedibile, incarnando una qualité surreale e straniante. Lo ha fatto dando corpo e voce ai personaggi ambigui del cinema moderno, recitando accanto a grandi dive come Brigitte Bardot, Catherine Deneuve e Romy Schneider e spaziando dai raffi nati borghesi dei film di Claude Sautet a quelli tragicomici di Marco Ferreri, due registi con cui Piccoli ha condiviso un’affinità senza pari. Arrivando poi a incarnare la versione matura di quelle inquietudini, senza mai smettere di proseguire una propria ricerca professionale. Perché per Piccoli la vera arte dell’attore significa soprattutto non smettere mai di essere curiosi nei confronti degli esseri umani e del mondo. Un sorriso e un enigma è la prima monografia italiana sull’attore.