Libri di Marco Luceri
Un sorriso e un enigma. Il cinema di Michel Piccoli, attore
Marco Luceri
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 158
Michel Piccoli (1925-2020) è stato uno dei più importanti attori francesi e uno dei volti simbolo del cinema d’autore europeo. Interprete dalla lunghissima carriera, iniziata nella Parigi del dopoguerra, Piccoli ha creato uno stile di recitazione unico e imprevedibile, incarnando una qualité surreale e straniante. Lo ha fatto dando corpo e voce ai personaggi ambigui del cinema moderno, recitando accanto a grandi dive come Brigitte Bardot, Catherine Deneuve e Romy Schneider e spaziando dai raffi nati borghesi dei film di Claude Sautet a quelli tragicomici di Marco Ferreri, due registi con cui Piccoli ha condiviso un’affinità senza pari. Arrivando poi a incarnare la versione matura di quelle inquietudini, senza mai smettere di proseguire una propria ricerca professionale. Perché per Piccoli la vera arte dell’attore significa soprattutto non smettere mai di essere curiosi nei confronti degli esseri umani e del mondo. Un sorriso e un enigma è la prima monografia italiana sull’attore.
Tenebre splendenti. Sul cinema di Roman Polanski
Marco Luceri
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2021
pagine: 140
In più di sessant’anni di carriera, Roman Polanski, tra i più celebri e controversi autori del cinema contemporaneo, ha lavorato in contesti diversi (la Polonia sovietica, l’Europa, Hollywood), realizzando film di grande impatto e successo. Questo libro ripercorre la sua parabola artistica, segnata da una creatività febbrile che ha incrociato alcune grandi suggestioni culturali del XX e del XXI secolo. Dalla fascinazione giovanile per il Surrealismo all’emergere di una poetica moderna sull’identità (Il coltello nell’acqua), legata spesso ai luoghi come spazi da cui emerge il perturbante (Repulsion, Rosemary's baby, L’inquilino del terzo piano, Cul de sac, Carnage), da un’originale riformulazione delle architetture di genere (Chinatown, Frantic, Luna di fiele, La nona porta) all’amore per la tradizione e la materialità del cinema (Per favore, non mordermi sul collo!, Pirati), fino alle grandi riflessioni che spaziano dalla letteratura (Tess, Oliver Twist) al teatro (Macbeth, Venere in pelliccia), dall’arte alla musica (Che?, La morte e la fanciulla), dalla politica (L’uomo nell’ombra) alla storia (Il pianista, L’ufficiale e la spia). Un viaggio dentro le luci e le ombre delle innumerevoli contraddizioni umane, quelle di un cinema unico, che non ha mai smesso di affascinare e sedurre.
Odeon. Un secolo di cinema e cultura
Gloria Germani, Marco Luceri
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2023
pagine: 96
È passato un secolo da quel 14 dicembre 1922 in cui si accesero per la prima volta le luci del Cinema Odeon, allora chiamato Cinema Teatro Savoia. Da allora l’Odeon non ha mai perso la sua centralità di luogo capace di tenere insieme grandi star nazionali e internazionali, intrattenimento e cultura, divertimento e riflessione. Grazie a un lungo lavoro di ricerca svolto in archivi pubblici e privati su materiali di varia natura – la gran parte dei quali interamente inediti – la narrazione inizia già nel Quattrocento, quando venne costruito il Palazzo dello Strozzino, al cui interno sarebbe poi stata collocata la sala cinematografica. La storia si intreccia con le vicende della famiglia Germani, il cui capostipite Giovanni acquistò la sala nel 1936 e nel 1946 le diede il nome Odeon. Un capolavoro architettonico e artistico che è stato gestito da tre generazioni, che hanno intercettato le trasformazioni sociali e culturali del proprio tempo. Cento anni di una straordinaria storia, che oggi si rinnova facendo tesoro del suo glorioso passato e guardando con fiducia al futuro.
Odeon. A century of culture and cinema
Gloria Germani, Marco Luceri
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2023
pagine: 96
È passato un secolo da quel 14 dicembre 1922 in cui si accesero per la prima volta le luci del Cinema Odeon, allora chiamato Cinema Teatro Savoia. Da allora l’Odeon non ha mai perso la sua centralità di luogo capace di tenere insieme grandi star nazionali e internazionali, intrattenimento e cultura, divertimento e riflessione. Grazie a un lungo lavoro di ricerca svolto in archivi pubblici e privati su materiali di varia natura – la gran parte dei quali interamente inediti – la narrazione inizia già nel Quattrocento, quando venne costruito il Palazzo dello Strozzino, al cui interno sarebbe poi stata collocata la sala cinematografica. La storia si intreccia con le vicende della famiglia Germani, il cui capostipite Giovanni acquistò la sala nel 1936 e nel 1946 le diede il nome Odeon. Un capolavoro architettonico e artistico che è stato gestito da tre generazioni, che hanno intercettato le trasformazioni sociali e culturali del proprio tempo. Cento anni di una straordinaria storia, che oggi si rinnova facendo tesoro del suo glorioso passato e guardando con fiducia al futuro.