Musica

Il volume guida il lettore in un percorso che unisce rigore teorico e contatto diretto con la musica, attraverso l’analisi di brani tratti dal repertorio, nella tradizione dei manuali di Walter Piston e Diether de la Motte. Armonia e contrappunto sono presentati come aspetti inscindibili di un unico linguaggio, illustrato con esempi provenienti dalle opere dei grandi compositori attivi tra l’inizio del Settecento e i primi decenni dell’Ottocento. Questa nuova edizione, notevolmente ampliata, offre un corredo ancora più ampio di esempi e introduce test di verifica alla fine di ogni capitolo, per consolidare l’apprendimento e supportare il lavoro del docente, se adottata come libro di testo in un corso di studi. Destinato a chi padroneggia già i fondamenti dell’armonia, il volume si colloca a un livello di formazione intermedio, ideale per le discipline del settore artistico-disciplinare Teoria dell’armonia e analisi nei corsi accademici di primo livello dei Conservatori di musica. La struttura ipertestuale e i numerosi rimandi interni favoriscono una lettura flessibile e personalizzata, adatta sia allo studio sistematico sia all’approfondimento mirato di singoli temi.

Non esistono libri dedicati a Ludovico Einaudi, uno degli artisti italiani più amati e seguiti nel mondo. Questo è il primo, pubblicato per i settant’anni del musicista e scritto da una autorità nel campo del Rock ed amico, da sempre, del musicista. L’opera racconta l'artista dai tempi dell’adolescenza all'affermazione come compositore e concertista. Dai gruppi rock nelle cantine di Torin alle prime esperienze sul palco, quindi gli studi nel campo della musica contemporanea, il Conservatorio, il perfezionamento con Luciano Berio. Einaudi visto da vicino, nella carriera e non solo, attraverso il suo profilo più intimo, famigliare, rimasto gelosamente protetto in questi anni. Il libro è arricchito dalle testimonianze e dai ricordi di chi lo ha conosciuto, da chi ha collaborato con lui. Le opinioni, i pareri, la stima di eminenti musicisti, strumentisti, critici musicali. L’apparato iconografico inedito è corredato da scatti inusuali, raccolti nei viaggi che l'artista e l'autore hanno fatto insieme.

Tecniche di composizione pop-rock è un manuale pratico e teoricamente fondato pensato per compositrici e compositori, musiciste e musicisti che desiderano esplorare in profondità i meccanismi creativi del linguaggio pop & rock. Attraverso un approccio integrato a melodia, forma, armonia e ritmo, il volume guida il lettore nell’analisi e nella rielaborazione consapevole delle strategie compositive più efficaci del repertorio. Ogni capitolo unisce rigore analitico e applicazione pratica, con esempi tratti da brani noti e numerosi esercizi compositivi. Frutto di anni di ricerca, insegnamento e scrittura musicale, il libro si rivolge a chi vuole comporre con maggiore consapevolezza, trovando equilibrio tra intuizione creativa e solidità tecnica. Un percorso accessibile, ma mai semplificato, che invita a riscoprire il rock come forma d’arte viva, stratificata e sorprendente. Un punto d’incontro tra analisi avanzata e prassi creativa, pensato per chi ha già mosso i primi passi nella scrittura musicale e desidera affinare il proprio linguaggio con strumenti teorici solidi e nuove prospettive.

La tecnica del pizzicato nel contrabbasso di Francesco Pierotti è un metodo innovativo dedicato allo sviluppo mirato della tecnica pizzicata, spesso trascurata nella didattica tradizionale. Frutto di una lunga esperienza concertistica e pedagogica, il volume affronta aspetti fondamentali come salto e passaggio di corda, precisione ritmica e velocità, attraverso esercizi graduali ispirati ai grandi maestri del jazz. Un percorso solido e consapevole, pensato per studenti e professionisti che vogliono integrare tecnica ed espressività nella pratica quotidiana.

Questo volume propone un percorso didattico completo attraverso tre opere fondamentali di Matteo Carcassi: i Six Caprices op. 26, gli Études Mélodiques op. 60 e una selezione dalla Méthode complète op. 59. Pensato per chitarristi di livello intermedio e avanzato, unisce rigore tecnico e approfondimento musicale, con l’obiettivo di sviluppare una formazione integrale. L’edizione è arricchita da una biografia critica, un catalogo delle opere e approfondimenti storico-analitici, offrendo così uno strumento di studio ma anche di riflessione interpretativa sulla scrittura raffinata di Carcassi.

Scales di Simon Fischer è un metodo rivoluzionario per lo studio delle scale al violino, pensato per sviluppare in profondità tecnica, consapevolezza e musicalità. Oltre ai materiali tradizionali, il volume propone esercizi innovativi per intonazione, cambi di posizione, condotta dell’arco e organizzazione della mano sinistra, con un’attenzione particolare a dettagli spesso trascurati. Include scale e arpeggi in tutte le combinazioni, anche su una sola corda o con un solo dito. Un testo ricco e stimolante, adatto a violinisti di livello intermedio e avanzato.

Un percorso progressivo sull’armonia tonale corredato da numerosi esercizi, spunti e suggerimenti di studio, potrà accompagnare lo studente o il semplice appassionato, attraverso l’uso che normalmente se ne fa nel contesto jazzistico. Una cura particolare è rivolta alla conduzione delle parti, troppo spesso tralasciata o appena abbozzata, nella convinzione che questa, pur con alcune consuetudini e licenze tipiche della musica del ‘900, fornisca uno strumento decisivo non solo per la comprensione dei fenomeni armonici ma anche nella prospettiva compositiva che qualsiasi musicista, anche di jazz, dovrebbe affrontare. Dopo una premessa generale, vengono presentate in maniera sintetica le questioni sostanziali sull’uso delle cadenze tonali, della tonicizzazione, dell’estensione e delle possibili alterazioni degli accordi, dello scambio modale, delle modulazioni, delle progressioni ed imitazioni fino ad arrivare ad alcuni suggerimenti per l’armonizzazione di una melodia data. Ogni capitolo è integrato da numerosi esempi e da varie proposte di esercitazioni per la realizzazione di bassi e canti dati nella ferma convinzione che lo studio debba passare non solo attraverso l’apprendimento teorico della materia ma anche tramite la concretezza della sua realizzazione. In Appendice una raccolta di esercitazioni armoniche da cantare, un’altra di melodie da armonizzare ed una essenziale bibliografia per ulteriori approfondimenti.

Le scale, i collegamenti e le tecniche di scrittura per comporre con gli accordi di settima, attraverso l’analisi di 10 brani per pianoforte. Le sette specie armoniche vengono analizzate attraverso la composizione di brani originali che mettono in luce le singole caratteristiche armoniche. I brani composti sono uno stimolo per sviluppare in maniera indipendente l’uso di tali accordi ed associarli alle relative scale, alcune di uso ordinario, altre meno utilizzate. Oltre all’aspetto armonico si esplorano anche tipologie ritmiche caratteristiche della cultura jazzistica e latino-americana.

Metodo di Pianoforte basato su: "Scuola preparatoria allo studio del pianoforte, Op. 101". Riscritto, revisionato e adattato per i giovani pianisti. Baby Beyer è una rivisitazione moderna e accessibile della storica “Scuola preparatoria allo studio del pianoforte, Op. 101” di Ferdinand Beyer, ideata per introdurre i più giovani allo studio del pianoforte. Conservando la solidità didattica dell’opera originale, il metodo si adatta alle esigenze pedagogiche contemporanee attraverso: esercizi progressivi selezionati, grafica ingrandita, numerose diteggiature, introduzione teorica semplificata, brani e composizioni originali integrativi, esercizi e brani con al massimo una alterazione in chiave, approccio inclusivo. L’assenza di indicazioni agogiche stimola la creatività interpretativa. Il percorso è arricchito da brani e composizioni originali che integrano la progressione didattica e permettono di applicare le tecniche apprese. Ogni brano può essere ascoltato attraverso tracce audio online eseguite dal curatore dell’opera. Attento alla gradualità e alla varietà degli stili di apprendimento, Baby Beyer collega con sensibilità la crescita dei più giovani alla grande tradizione pianistica.

L’"Elogio del mandolino" non è soltanto un amoroso omaggio al popolare strumento, ma un’occasione per tracciarne gli sviluppi nella cultura musicale e distillare i tributi elargitigli in poesia e narrativa, nella pittura, nel cinema e in teatro. Etichettato talvolta come un simbolo oleografico, il mandolino vanta una ricca letteratura che spazia dai maestri barocchi ai compositori romantici, dal folklore ai classici della canzone partenopea. Anche se conta ovunque virtuosi e cultori, il suo suono, come afferma Peppe Vessicchio, è quello “che maggiormente rappresenta Napoli”. Meritava un racconto che fluisce come una rapsodia. Tra passione e informazione.

Ci sono gli appassionati di musica, ci sono i «fan», ci sono quelli a cui la musica piace, quelli a cui piace un po’ ma senza gran trasporto, quelli che la ascoltano passivamente quando ce l’hanno intorno, ci sono anche gli indifferenti alla musica e quelli a cui dà persino fastidio. Questo numero di COSE Spiegate bene è per tutti quanti: perché sulla musica ci sono migliaia di storie da conoscere e di faccende da imparare. Racconta grandi o piccoli eventi con grandi e piccole storie (Woodstock, la foto dei Beatles a Abbey Road, un incendio che distrusse molte registrazioni originali), descrive strumenti musicali e aziende che li producono, ma anche il funzionamento dell’industria musicale e come si è modificata con l’evoluzione tecnologica degli ultimi decenni, tra il ruolo di Spotify e quello della musica dal vivo. Come cambia il nostro rapporto con la musica e come cambia la musica stessa. E poi il lavoro dei dj, la musica classica che sappiamo tutti, il canto delle balene e degli uccelli, e alcune canzoni e musicisti unici e speciali, che tuttora canticchiamo. Con testi di Maurizio Blatto, Dalia Gaberscik, Nicola Savino, Paola Turci e della redazione del Post. A cura del Post, Nicola Sofri e Stefano Vizio. Illustrazioni di Nishant Choksi.

“Classic Rock” è la versione italiana dell’omonima rivista inglese, fondata nel 1988 e dedicata a tutti gli appassionati di musica rock ‘n’ roll. All’interno, trovi interviste esclusive, notizie e aggiornamenti dal mondo del rock e dei suoi protagonisti. La rivista offre anche rubriche dedicate agli eventi musicali, sia italiani che internazionali, recensioni delle ultime uscite discografiche e molto altro. Ogni mese, un focus speciale su band leggendarie e nuovi talenti, con approfondimenti che esplorano la storia, le curiosità e gli aneddoti più affascinanti della scena rock. Non mancano le sezioni per chi ama collezionare vinili, scoprire i backstage dei concerti e immergersi nella cultura rock a 360 gradi.