Leonida: Narrativa
Come io ricordo (As I remember). Ediz. inglese
Achille Garritano
Libro: Copertina morbida
editore: Leonida
anno edizione: 2013
pagine: 80
L'albero di mimose
Vittoria Caiazza
Libro: Copertina morbida
editore: Leonida
anno edizione: 2013
pagine: 88
"In ogni descrizione la natura è in perfetta sintonia con la protagonista , quasi la bellezza dell'una si confonda con la forza dell'altra. [...] Tutto mi ritorna alla memoria, mentre siedo dietro i vetri bagnati di questa finestra, che si affaccia su una Napoli buia e allagata, che io non vedo, poiché è come se stessi guardando un acquerello invisibile, disegnato da un meraviglioso pittore, all'interno del quale per anni ho vissuto io, personaggio reale di questo quadro ormai immaginario [...]. Le descrizioni del paesaggio rendono perfettamente i luoghi dove il racconto, componendo panorami opulenti di sfumature e dettagli, vanno ad arricchire il panorama intimo di Donna Laura, la sensibile protagonista, capace, attraverso la trama del ricordo, di una sollecitudine affettuosa che avvolge le vicende e le persone coinvolte. Una scrittura agile e lieve capace di appassionare all'educazione sentimentale della protagonista. Vita e terra diventano sempre più una voce sola fino al momento finale in cui la tragedia personale e il sisma del 1783 operano in simultanea sulla storia, ponendo dolore al dolore, fino alla catarsi." (Dalla prefazione di Daniela Scuncia)
Dettagli ovvero come un portone socchiuso può cambiarti la vita
Elena Renzi
Libro: Copertina morbida
editore: Leonida
anno edizione: 2013
pagine: 136
Un portone socchiuso, un dettaglio appunto, mette insieme un'eterogenea quanto improbabile comitiva che si renderà protagonista di una serie di avventure consumate nell'arco di un'unica notte. Con la luce del giorno arriverà la chiarezza sul mistero del portone e su un segreto che la protagonista nasconde da più di vent'anni.
Profondo Jonio
Valerio De Nardo
Libro: Copertina morbida
editore: Leonida
anno edizione: 2013
pagine: 168
"È un romanzo che si svolge su più livelli, assemblando materiali e linguaggi diversificati, tessendo un filo tra storie apparentemente tra loro disconnesse e invece legate in un intrico in cui l'una aiuta a spiegare l'altra. In 'Profondo Jonio' la collocazione dei personaggi nei contesti storici e fisici è molto caratterizzata, eppure racconta disincanti, solitudini e paure che non hanno tempo né appartengono soltanto a determinati luoghi, ma sono l'espressione di una condizione umana immutabile e mutante allo stesso tempo." (dalla prefazione di Nicola Fiorita)
L'incubo
Luisa Bolleri
Libro: Copertina morbida
editore: Leonida
anno edizione: 2013
pagine: 80
Da quando, un anno prima, Giacomo ha inspiegabilmente deciso di togliersi la vita, l'esistenza della moglie Giorgia, costantemente preda di incubi notturni, e della figlia Nicole, chiusa in un ostinato mutismo, sembra ruotare ossessivamente intorno a quella drammatica notte. Sarà Laura De Sanctis, psicologa e amica di Giorgia, a cercare di capire, fornendo il proprio aiuto attraverso un percorso che, in un crescendo di tensione, condurrà alla svolta finale. In questo breve e inquietante romanzo l'autrice svela un mondo intriso di oppressione e follia, intrecciando elementi specifici del thriller a quelli più riflessivi e profondi della narrativa psicologica.
Finché morte non ci riunirà
Matteo Freddi
Libro: Copertina morbida
editore: Leonida
anno edizione: 2012
pagine: 136
"Il 'campo' nel gergo cinematografico è lo spazio catturato dalla macchina da ripresa. Esso può variare in relazione alla distanza, all'angolazione e alla focale che l'obiettivo utilizza. Così, le avvincenti pagine di Matteo Freddi procedono senza indugio e secondo tecniche di narrazione prossime alla grammatica filmica: messa in sequenza, costruzione per immagini, allungamento della distanza, profondità di campo, montaggio, quasi un uso letterario del grandangolo, repentine sequenze e cambi d'inquadratura, flashback, zoommate di grande impatto visivo e caratterizzazione plastica dell'azione fanno di questo romanzo un insieme di grandi unità di significanti. Pur nel pieno rispetto della cronologia, l'autore tiene a informare il suo lettore che non si trova di fronte a una cronaca storica: siamo entro i confini fluidi della rappresentazione a cui prendono parte personaggi realmente esistiti e personaggi inventati che nella osmosi dei loro destini mettono in scena l'evento storico. Le vicende personali degli attanti di pura fantasia si mescolano con le storie dei protagonisti dell'epoca fino a non distinguerne più i confini. [...]" (Dalla prefazione di Kreszenzia Daniela Gehrer)
Un re d'autunno. Gioacchino Murat
Achille Concerto
Libro: Copertina morbida
editore: Leonida
anno edizione: 2012
pagine: 128
Che uomo era Murat? Achille Concerto diventa la voce della coscienza, lascia fluire pensieri ed emozioni, tracciando il ritratto di un uomo passionale, coerente, con un grande ambizioso sogno. Gli eventi storici vengono accennati, sussurrati, guardati con distacco per lasciare il posto agli uomini che li hanno vissuti. Lucido e appassionato, l'autore imprime a tutti i personaggi il suo sguardo intimo; non indulge in descrizioni esteriori o ambientali più del necessario, per accordare invece allo scandaglio dell'anima la massima prospettiva. Da psichiatra qual è, l'autore esplora, attraverso gli eventi, le emozioni e gli intenti dei suoi personaggi tracciando possibili percorsi e intenzioni all'origine di fatti e comportamenti. Molto ci racconta di ciò che spinse Murat, al Proclama di Rimini, che così inneggiava "Italiani! L'ora è venuta che debbono compiersi gli alti vostri destini. La Provvidenza vi chiama infine ad essere una nazione indipendente. Dall'Alpi allo stretto di Scilla odasi un grido solo 'L'indipendenza d'Italia!'"; rintracciando in quest'uomo originale e entusiasta il primo sostenitore di un'Unità che tarderà a venire. (Dall'Introduzione di Daniela Scuncia)
Quantum immortality
Marco Comandè
Libro: Libro in brossura
editore: Leonida
anno edizione: 2012
pagine: 152
Anno 2021. Il mondo ha appena sfiorato l'incubo della catastrofe nucleare e vuole voltare pagina, puntando sulle conquiste interstellari. In un'orgia di scoperte e di innovazioni tecnologiche, dalla fisica all'informatica e dalla chimica alla biologia, l'umanità è pronta al grande balzo che sconvolgerà le stratificazioni sociali ritenute eterne. Ma c'è un tabù ancora da violare, l'immortalità. Millenni di religione, di etica e di educazione collassano di fronte all'ultimo, inevitabile obiettivo. Saranno loro, gli highlanders, a dominare l'Universo?
Ego di classe
Osvaldo Tartaro
Libro: Copertina morbida
editore: Leonida
anno edizione: 2012
pagine: 72
"È la cronaca fedele di un dì qualsiasi di Italo (moderno e involontario Oblomov nonché gentiluomo dell'intercalare) ed è Italo che in questo momento ne sta scrivendo la prefazione, (nonostante egli abbia sempre nutrito scarsa considerazione per le introduzioni dei libri, ritenute stucchevoli, quando non addirittura superflue, meglio le guide alla lettura critica del testo) un piccolo discorso propedeutico allestito anni fa, molto prima di terminare la storia vera e propria, tenuto pazientemente nel cassetto ma mai del tutto dimenticato, pronto ad essere usato all'occorrenza, magari di fronte una trepidante platea in occasione della prima presentazione assoluta del volume." (Tratto dalla prefazione "Wake").
Hic et nunc
Giuseppe M. Di Salvo
Libro: Copertina morbida
editore: Leonida
anno edizione: 2012
pagine: 168
Gli eventi descritti respirano in prevalenza all'interno del sommergibile Nikita e si sviluppano in un periodo storico ben definito, quello che inizia dalla fine del 1944 (ultima fase della guerra).
Come io ricordo (As I remember)
Achille Garritano
Libro: Copertina morbida
editore: Leonida
anno edizione: 2012
pagine: 88
"Questo libro narra la storia di una vita che ha avuto inizio tra le colline di Fiumefreddo Bruzio, in Calabria, e che il destino ha indirizzato a continuare oltre oceano, in quella terra lontana, fatta di promesse, di speranze, di libertà, e che si chiama America. È la storia di un uomo emigrato in giovane età, fuggito dalla fame, dalla miseria, da un mondo troppo chiuso e da una mentalità soffocante che non permettevano di crescere né di stare al passo con il resto del mondo civilizzato. Infatti, all'epoca, questa terra mediterranea, abbandonata a se stessa, non poteva offrire nulla ai suoi figli se non pochi valori di vita, come l'amore per la famiglia, la fede interiore, la forza di volontà e, soprattutto, la gioia per la semplicità delle cose". Dalla prefazione a cura di Letizia Chiappetta.
Racconti circolari
Osvaldo Tartaro
Libro: Copertina morbida
editore: Leonida
anno edizione: 2012
pagine: 96
Il filo rosso che lega intimamente storie e protagonisti di "Racconti circolari" è la rassegnazione. Tutte le azioni e i gesti dei personaggi che riempiono le pagine del libro prendono forma da quello che può essere definito come "principio di maggiore economicità esistenziale possibile" e ad esso aderiscono completamente. Il comune denominatore di questi individui esteriormente così diversi da sembrare inconciliabili, l'unica certezza che possiedono, è l'assoluta convinzione di non poter cambiare nulla o quasi della propria vita né tantomeno dell'ambiente che li circonda. A turno, l'ineffabile destino, i geni ereditati da avi sconosciuti, il caso dispettoso, decidono con noncuranza le loro sorti; lasciando ad essi, sullo spartito vitale da leggere e poi suonare mestamente, solo la consolatoria possibilità d'apportare timide variazioni. L'estrema consapevolezza di sé, la spietata lucidità d'analisi dell'ambiente circostante, diventano il preludio di un'inevitabile sconfitta, il riconoscimento sincero di una resa totale e ineludibile.