Iuppiter: Fuori collana
Festabarocca. Il carnevale di Montemarano. Popolo, caporabballi e viceré
Aldo De Francesco
Libro: Copertina morbida
editore: Iuppiter
anno edizione: 2015
pagine: 118
"In queste pagine di Aldo de Francesco la rievocazione del Carnevale della sua infanzia a Montemarano ha la freschezza di una fonte viva, da cui sgorga un'acqua che zampilla nel futuro. Siamo di fronte a un libro molto ricco, che si presta a diversi livelli di lettura: la riflessione colta, sulla festa popolare e sulla dimensione mitica della cultura meridionale; la raccolta di ricordi della infanzia; l'immagine pittorica che sintetizza l'interpretazione del Carnevale e al tempo stesso affida all'intelligenza e all'intuito una sovrabbondanza di percezioni e di significato." (Dal saggio introduttivo di Toni Iermano)
Levania. Rivista di poesia
Libro: Copertina morbida
editore: Iuppiter
anno edizione: 2015
pagine: 64
"Levania" è una rivista semestrale di poesia fondata nel 2012 da un gruppo di poeti e intellettuali, tutti campani: Carmine De Falco, Marco De Gemmis, Costanzo Ioni, Eugenio Lucrezi, Paola Nasti, Marisa Papa Ruggiero, Enzo Rega ed Enza Silvestrini. Il terzo numero della rivista, che pubblica inediti di autori italiani e internazionali, si apre con l'editoriale del direttore Lucrezi, incentrato sulla centralità del simbolico nelle arti. Da non perdere la lettura di un'ampia scelta dei nuovi taccuini di Stelio Maria Martini, grande autore dell'Avanguardia, che svariano tra poesia e filosofia, cinema e politica, passato e futuro delle arti. Seguono due poesie di Franco Buffoni, accompagnate da uno scritto dell'autore e tratte dall'intenso racconto in versi Jucci, appena edito da Mondadori; un sonetto di Mariano Baino, poeta che scrive romanzi inaspettati e un poemetto di Angelo Petrella, romanziere e autore di versi inattesi, entrambi introdotti da Lucrezi; le traduzioni in portoghese di Ana Luìsa Amaral delle poesie di Emily Dickinson, accompagnate da versioni in italiano di Luca Benassi, Bruno Galluccio e dei redattori De Falco, Lucrezi e Nasti. L'artista del numero è Carlo Bugli.
L'imprenditore scugnizzo. La mia Napoli, le mie sfide
Gianni Lettieri
Libro: Libro rilegato
editore: Iuppiter
anno edizione: 2014
pagine: 300
"Gianni Lettieri è ciò che in America chiamerebbero un self-made man. Un uomo che si è fatto da solo. Uno che ha cominciato da ragazzo, nel ramo commerciale in cui lavorava il padre, e con l'ingegno e anche la furbizia tipica di un napoletano, si è trasformato in imprenditore, capace di uscire dall'ambito geografico e settoriale di partenza, e di aver successo. Questa attitudine, questo tipo di carriera, non è molto ben vista nel nostro Paese, e forse neanche a Napoli. Per quanto sia strano, da noi il successo non è molto apprezzato. O meglio, è apprezzato solo il proprio successo. Quello degli altri, soprattutto se vengono dal nulla, genera sempre sospetti. Se qualcuno ce l'ha fatta, deve essere sempre perché è stato aiutato, perché ha imbrogliato, perché ha rubato. È una sindrome psicologica, una forma di autodifesa, un modo di scusarsi con se stessi per i propri insuccessi, che ci rende così diversi da una società come quella anglosassone, dove invece il successo costruito con le proprie mani è un vero e proprio valore sociale, e perseguirlo è considerato un dovere verso gli altri, la forza trainante di una comunità". (Dalla prefazione di Antonio Polito)
Raffaele Paolucci, il destino di un giusto. Storia di un chirurgo eroe
Nicola Ricciardelli
Libro: Copertina morbida
editore: Iuppiter
anno edizione: 2014
pagine: 164
Eccellente maestro di chirurgia, gran galantuomo e carismatico patriota, Raffaele Paolucci fu protagonista, con l'ufficiale di Marina Raffaele Rossetti, della gloriosa impresa di Pola, il cui epilogo accelerò la fine della Grande Guerra e la definitiva vittoria dell'Italia. Un vincente, almeno fino a quando, dopo la seconda guerra mondiale, un'Italia senza memoria non decise di cancellare con un colpo di spugna i precedenti 50 anni di storia. Di questo eroe di guerra, Ricciardelli dipinge una preziosa biografia. Un libro che, nel centenario della Grande Guerra, è innanzitutto un atto di giustizia e di verità, con cui l'autore entra di diritto nel coraggioso filone storico-narrativo (riproposto su altri fronti da Gianpaolo Pansa) di denuncia dell'ingiusta sorte toccata a tanti connazionali che, pur avendo servito in buona fede un ideale, sono stati poi oggetto di ingiuste segregazioni culturali, solo perché l'ideale non collimava con le coordinate della parte vincente.
Con le zampe di elefante. Dal marketing alla fase creativa. Guida alla pubblicità tra aneddoti, cusiosità e un pizzico d'ironia
Silvio Fabris
Libro: Copertina morbida
editore: Iuppiter
anno edizione: 2014
pagine: 236
Gli "argomenti" sulla pubblicità presentati in questo libro sono stati scritti, non solo con l'obiettivo di fornire un supporto ai giovani che incominciano ad entrare nel mondo della pubblicità ma, in particolare, per quelle aziende, medie e piccole, che iniziano ad instaurare i primi rapporti con esso o che hanno in programma di avviarne. Sono argomenti utili a chi ha in progetto di amministrare o controllare investimenti pubblicitari e le relative campagne, poiché sviscerano aspetti di ordine pratico, fornendo una lettura operativa e disincantata del settore. La personale analisi delle tematiche affrontate, nasce dall'esperienza maturata dall'autore in più di quarant'anni nel settore pubblicitario e, contemporaneamente, è il frutto della sua attività di libero docente in materia di comunicazione pubblicitaria.
Una piazza, un racconto. Storie in tempo di crisi
Libro: Copertina morbida
editore: Iuppiter
anno edizione: 2014
pagine: 128
Una piazza, un racconto è un'antologia che raccoglie i racconti vincitori e finalisti dell'omonimo premio organizzato dalla Comunità Luterana di Napoli e arrivato alla sua XVI edizione. Filo conduttore del libro è la volontà di narrare un'Italia sorprendente attraverso storie ordinarie e straordinarie. Il tema di quest'anno, scelto da Luciana Renzetti, direttore artistico della Comunità Luterana, e dalla giuria del concorso - formata da Riccardo Bachrach, Christiane Goeben, Maurizio Fiume, Enza Silvestrini e Max De Francesco -, è stato: "La crisi economica genera rivolte. Nel lavoro, nell'amore, nelle amicizie. C'è chi preferisce reagire alla precarietà economica e sociale stando con gli altri e chi, invece, sceglie l'isolamento per ricaricarsi o spegnersi del tutto. Solitudini gremite' e isolamenti 'rigeneranti': racconta la vita di personaggi che cercano di non soccombere ai colpi della crisi e riescono a inventarsi un'altra vita o un'altra illusione". Il primo premio di quest'anno è andato ad Alessandro Spinaci con "Anno Mirabilis"; il secondo a Cristina Giuntini con "Una nipote d'occasione"; il terzo a Maria Adelaide Rubini con "Scrittrice di sogni".
Io vi voglio bene assai. Sport, amori e giornalismo di un single involontario
Franco Esposito
Libro: Libro in brossura
editore: Iuppiter
anno edizione: 2014
pagine: 474
Sport, giornalismo e amori: il romanzo di un intreccio. Personaggi, episodi, curiosità e aneddoti lungo un percorso scandito da brani di storia napoletana e del costume italiano, sullo sfondo dello sport onnipresente. I mutamenti delle epoche rivisitati con occhi non disincantati, testimoni del tempo. Il Napoli, la nazionale di calcio, il nuoto e la pallanuoto, la pallacanestro dei pionieri, il rugby degli scudetti di Napoli, il pugilato e il ciclismo fornitori infiniti di storie, le Olimpiadi e i viaggi in tutto il mondo. Lo sport come magico collante di una corsa da sogno all'inseguimento del "sogno": diventare giornalista sportivo. Una storia vera, scritta in prima persona con il contributo determinante della memoria, personale e insostituibile wikipedia. La vita da inviato speciale in fondo ad un'esistenza, lunga e istruttiva, da abusivo e da ragazzo di bottega. Il libraio napoletano che diventa uomo e giornalista al Mattino e al Corriere dello sport-Stadio, formidabili scuole di vita. Lo sport, i giornali. E l'amore: l'unico articolo purtroppo non riuscito. Pieno di refusi e dal finale imperfetto a segnalare la presenza costante di un single involontario.
Il pittore e l'anatomista. Considerazioni su «La lezione di anatomia del dottor Tulp»
Nicola Ricciardelli
Libro: Copertina morbida
editore: Iuppiter
anno edizione: 2013
pagine: 72
Nicolaes Pietersz Tulp: chi era costui? Ai suoi tempi un preclaro anatomista olandese del '600, che arricchì il proprio cognome con il sostantivo "tulp" ("tulipano", simbolo dell'eleganza e dei Paesi Bassi), candidato però ad essere risucchiato nell'anonimato dei secoli se la sua parabola di vita non avesse incrociato quella di un titano della storia della pittura, suo contemporaneo, lui sì consegnato a imperitura memoria dalla propria arte magistrale ed eccelsa: Rembrandt Harmenszoon van Rijn. Si dipana tra questi due protagonisti la storia che qui viene narrata. Storia del contatto ravvicinato tra un pittore e un anatomista sullo sfondo di una Amsterdam borghese, mercantile e opulenta, e di un terzo incomodo che è il vero protagonista della vicenda: il dipinto intitolato "La lezione di anatomia del dottor Tulp".
Diversi amori
Enza Silvestrini, Barbara Balbi
Libro: Copertina morbida
editore: Iuppiter
anno edizione: 2013
pagine: 64
I desideri, l'inquietudine, la gioia e il turbamento, la noia, il tempo veloce eppure immobile dell'adolescenza, mescolanza di consapevolezza e inconsapevolezza, ma soprattutto la scoperta di una strana parola chiamata amore. Interrogazione lieve e abissale per andare oltre le definizioni spesso convenzionali e approdare a mondi in cui è possibile essere ciò che si è. Parole e immagini che si rivolgono agli adolescenti, ai giovani (vecchi e nuovi), agli educatori, alla scuola, ai genitori. Un piccolo esercizio di civiltà per ricordare, anche a noi stessi, che esiste un'innegabile parità dei sentimenti.
Una piazza, un racconto. Storie in rosso
Libro: Copertina morbida
editore: Iuppiter
anno edizione: 2013
pagine: 121
Un concorso letterario diventa un ampio progetto culturale, alla ricerca di nuovi talenti che possano esprimere lo spirito autentico della scrittura nostrana: "Una piazza, un racconto" è un'antologia che raccoglie i brani vincitori dell'omonimo premio organizzato dalla Comunità Luterana di Napoli e arrivato alla sua XV edizione. Filo conduttore del libro è la volontà di narrare un'Italia fantastica e sorprendente attraverso storie ordinarie e straordinarie. Il tema di quest'anno, scelto dalla giuria del concorso formata da Riccardo Bachrach, Christiane Goeben, Aurora Cacopardo, Francesco D'Episcopo e Massimiliano De Francesco - insieme a Luciana Renzetti, direttore artistico della Comunità Luterana, è stato: "Cosa sarebbe una vita senza il colore rosso? Una vita senza passione, amore, fuoco, rivoluzione, spericolatezza, seduzione". Il primo premio di quest'anno è andato a Linda Di Giacomo con "Rosso verticale"; il secondo a Fiorella Borin con "Il farsetto rosso"; il terzo a Viola Serena Stefanello con "Il mio unico colore".
Levania. Rivista di poesia. Volume 2
Libro: Copertina morbida
editore: Iuppiter
anno edizione: 2013
pagine: 64
Da Garibaldi a Berlusconi. Quando il bisturi indice nella storia
Nicola Ricciardelli
Libro: Libro in brossura
editore: Iuppiter
anno edizione: 2012
pagine: 172
In uno racconto le vicende di famosi personaggi storici, i quali, da "pazienti insigni" hanno dovuto far ricorso ai prodigi della chirurgia, compiuti da "grandi chirurghi". Una bella idea trasformata da un primitivo bozzolo giornalistico in un racconto denso di dettagli e di pathos, dove s'intrecciano eventi importanti, già passati alla storia e rivissuti alla luce di nuove testimonianze e documentazioni. Si apre con l'evocazione dei grandi miti: Esculapio, Asclepiade, Galeno e altri remoti profeti della medicina antica. Poi lo sguardo si allarga alla Scuola Medica Salernitana, a re famosi e meno noti pionieri della chirurgia, per approdare a Napoleone. E finalmente il corpo vero dell'opera con le "vite parallele dei dotti della medicina e dei reggitori di popoli, ineluttabilmente avvicinati dal destino": da Garibaldi, che rischiò l'amputazione del piede ai drammi dei regnanti di casa Savoia come Umberto I, vittima di un attentato, o di Vittorio Emanuele III, malato cronico e non sempre immaginario. E ancora altri grandi malati: Mussolini, Togliatti, Evita Perón, Suor Caterina Capitani, Giovani Paolo II, Silvio Berlusconi. Insomma, il bisturi che incide nella storia.