Italic: Pequod
Tutto qui
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2014
pagine: 183
"Tutto qui" raccoglie racconti di giovani scrittori alla loro prima prova narrativa, e si inserisce a pieno titolo in una "tradizione" che nasce, negli ormai lontani anni '80, con "Giovani blues" curata da Pier Vittorio Tondelli. Uno di quei libri che, inesorabilmente, hanno rappresentato "un'epoca", uno di quei libri dopo cui niente è stato più "come prima". Questa antologia, a cura di Cecilia Monina e Marco G. Montanari, ci parla, certo, di un tempo diverso. Se si fosse in America la si leggerebbe, appunto, come lo spaccato di un'epoca, ma siamo in Italia e saranno solo "scrittori esordienti". Tutto qui.
È di vetro quest'aria
Monica Pareschi
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2014
pagine: 120
"È di vetro quest'aria" ci racconta di ciò che precede ogni momento decisivo, l'attimo prima che una scelta possa provocare un'irrimediabile rottura. Con una scrittura di rara bellezza, Monica Pareschi ci coinvolge e sconvolge, rapisce il pensiero e disperde le illusioni e cinicamente ci pone di fronte a una realtà incontrovertibile, quando tutto può cambiare per sempre. I protagonisti aspettano fermi, appesi alla loro disperazione, alle loro scelte e, funambolicamente in bilico, sembrano trattenere il fiato con la voglia e la paura di saltare, come sapessero che qualcosa può e deve accadere. Questi racconti, con una classicità fondata e radicata, scattano istantanee raggelanti della realtà. "È di vetro quest'aria" è la fotografia che non ti aspetti, che ti fa rimanere immobile, attonito. È la vita e in quanto tale ti stupisce. Dopo non si può più tornare indietro, non si può.
I giorni prima dell'alba
Andrea Edoardo Visone
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2014
pagine: 139
1976. Centro addestramento reclute dell'Aeronautica Militare, terza squadra del secondo plotone, sotto la guida del tenente Rando, nella caserma toscana di San Vincenzo. L'Alba, per le reclute di leva appena arrivate, è quasi un miraggio. L'Alba è per loro rinascita e risveglio, ritorno alla luce, alla vita libera. Ma tra il tramonto e l'alba una lunga notte prende l'animo del protagonista, che racconta in prima persona, e di cui non conosciamo il nome. La vita di caserma si intreccia e dialoga continuamente con la vita esterna, tra buio e luce, notte e giorno. Il buio, rappresentato dai "nonni" e dal terribile tenente Rando; la luce, dalla fugace vicenda amorosa con Giada, aspirante cantante figlia del maresciallo Panerai. E poi il tempo, fulcro delle giornate del protagonista, tempo della storia e tempo del racconto che si allunga fino all'epilogo che, con un salto, catapulta il lettore qualche decennio dopo...
La donna di Villamare
Giuseppe Baiocco
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2014
pagine: 290
Due quadri misteriosi segnano l'inizio e la fine del romanzo: in mezzo una storia d'innamoramento, metafora del "pensiero a priori" in base al quale costruiamo il nostro mondo di affetti e conoscenza. Protagonista e voce narrante è Antonio che, giunto alla soglia della mezza età con il dolore di un divorzio alle spalle dalla moglie Francesca, decide di tornare nei luoghi estivi del loro amore, a Villamare, sulla riviera romagnola. Qui conosce Martina, donna colta ma anche seducente ed inquieta, di cui si innamora, e rivede Noemi, che aveva conosciuto bambina e ora la ritrova al culmine della giovinezza, attratta dal "fascino" dell'uomo maturo. Come una sorta di moderna Beatrice dantesca, Martina accompagna Antonio nel difficile percorso che conduce alla pienezza cognitiva degli affetti attraverso la "corrispondenza d'amorosi sensi", giocando anche sulla velata ambiguità del menage à trois che si dipana sotto il cielo di Villamare, e talvolta sovrapponendosi alla figura di Francesca, mai dimenticata.
L'istinto primo
Ausilio Bertoli
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2014
pagine: 160
Come spesso accade nella vita reale, oltre alla nostra, ci sono altre esistenze da considerare: quelle vite - a volte silenziose, altre volte rumorose - che si interpongono e che restano appese come fili sottili a ognuno di noi. Andare incontro a una persona significa impigliarsi in quei fili e doverli ordinare per non restarne invischiati, "L'istinto primo", ultimo romanzo di Ausilio Bertoli, racconta la storia di Fabio Mori e Anita Salmidon, e di come, quel filo che li fa incontrare, dapprima li unisce, poi si annoda, quasi si spezza, si allunga a dismisura, e torna nuovamente ad unirli. Ma ognuno di noi si porta dietro altrettanti fili, e allora questi si intrecciano, si fanno matassa e poi si separano. Un romanzo che gioca molto sulla casualità, ma anche sul destino. Un libro che si nutre di emozioni fuggenti, intense, che nascono e si consumano, per l'appunto, nell'"istinto primo". Ausilio Bertoli mette in opera narrativa il complesso meccanismo delle dinamiche sociali, e riserva spazio d'ampio respiro a quel sentimento che, primo fra tutti, regola le nostre vite: l'amore.
Bologna ovest
Stefano Mellini
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2014
pagine: 251
Bobo è schizofrenico dall'età di sedici anni, e da sedici anni tenta di liberare la sua mente da ogni forma di controllo, "per capire". Spende intere giornate ad osservare il mondo dalla finestra, la fredda periferia ovest di Bologna, i suoi viali trafficati, le aiuole asfittiche, i cavalcavia, i capannoni abbandonati, i palazzoni di cemento e le officine straripanti di pneumatici usati, impressi nei colori freddi della notte. Là fuori, le prostitute bosniache, sotto la protezione del serbo Goran e dell'amico Ratko, battono i viali di una città marcescente e abbandonata. E poi c'è Bella, la prostituta più ricercata della zona. Bella diventa pian piano la protagonista dei deliri di Bobo, e Bobo, il gigantesco angelo custode che veglia su di lei. Negli scantinati di un palazzo Bella porta i clienti pericolosi, e Bobo se ne sbarazza senza dire una parola. Ma la deviata routine e il segreto custodito dai due personaggi si rivela presto essere una spirale dalla quale i due non possono più tirarsi indietro, e che li costringe allo smarrimento. Il prezzo della libertà arriverà tempestivo e puntuale.
La vecchia
Cinzia Piccoli
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2014
pagine: 146
Ci sono stagioni che cambiano il corso della vita di intere generazioni più di quanto riescano a cambiare quello della Storia stessa. Negli anni '70 inizia un processo di erosione progressiva di ogni certezza religiosa, morale e ideologica dei cardini che avevano sostenuto la società fino ad allora. Era il periodo delle tensioni sociali, delle assemblee roventi e degli scontri nelle piazze, "tempi in cui il gioco delle parti era una cosa seria e non si poteva nascondere da che parte sceglievi di stare, di qua o di là di quelle barricate". È in questo contesto che Caterina vive la sua giovinezza, parte di un mondo che la attrae ma che fatica a comprendere, partecipe, suo malgrado, di una serie di eventi incontrollabili che condizioneranno la sua esistenza. Ormai in età adulta, in quella fase della vita in cui nulla più si aspetta e nulla più si chiede, Caterina riceve un'eredità inaspettata, che la costringe a ripercorrere, attraverso la "riesumazione" di ricordi spesso dolorosi, le tappe fondamentali del suo passato. Ma è solo in seguito all'evolversi degli eventi all'interno di complicati e contorti rapporti familiari e alla luce di una ritrovata consapevolezza e conseguente riappacificazione con se stessa, che riuscirà a operare una scelta tra quella che ormai considera l'ineluttabilità di ciò che la vita le ha dato e la possibilità di riappropriarsi di ciò che la vita le ha tolto...
Subito o domani. Non è la stessa cosa
Adelelmo Ruggieri
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2014
pagine: 149
"Subito o domani. Non è la stessa cosa" raccoglie le prose conclusive di un Giro d'Italia in sei anni, una sorta di baedeker in diretta: un anno di molte salite, piccole e miti geografie, sogni e analisi, non pochi dipinti, ben poche discese, approdi provvisori e fraterni, e un lungo tratto in rettilineo - l'Adriatica e un punto fermo d'arrivo.
Come fratelli
Enrico Dal Buono
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2013
pagine: 189
Amore e odio, generosità ed egoismo, fastidio e attrazione, non si possono separare l'uno dall'altro. La crudeltà più spietata emerge proprio là dove meno ce lo aspetteremmo, nei rapporti tra innamorati, amici, parenti. In "Come fratelli" un ex-adolescente sfigato gode della follia dell'amico sicuro di sé che un tempo l'aveva comandato e protetto. I semplici silenzi durante le cene del protagonista de "L'utilitaria" sono altrettante torture che volontariamente infligge alla madre. In "A strascico" l'amore di un padre porta il figlio ambizioso alla prostituzione. La compassione verso un compagno d'università disadattato, in "Le avventure di Stèpka" il babbeo, si trasforma prima in curiosità "tassonomica" per il difettoso esemplare di sapiens sapiens, poi in sadismo. Il giovane avvocato di "Fatalità" ama la propria fidanzata non come una donna, ma come il simbolo di un mondo d'opulenza che sente altrimenti irraggiungibile. Tuttavia, in qua e in là, in ogni rapporto umano, anche nel più tormentato e contraddittorio, può balenare il presentimento di un amore puro, disinteressato. In questi istanti, brevi quanto non ricercati, gli uomini vivono l'unica, inesprimibile forma di felicità concessa loro.
Racconti per quattro stagioni
Marzia Bristol
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2013
pagine: 96
Dodici racconti, uno per ogni mese dell'anno, tutti accomunati da un filo conduttore, che è poi quello che domina la vita: l'imprevedibilità, l'assenza di un finale scontato, il rovesciamento dei ruoli e delle situazioni. Se Gennaio si traduce in un'occasione di riscatto per una tranquilla impiegata senza prospettive, Febbraio regalerà qualche sorpresa ad uno scapolo impenitente. Si respira un'atmosfera completamente diversa in Marzo, quando si consuma il dramma di una vita che va spegnendosi, ma la cui memoria resta intatta nella mente di chi ne ha condiviso l'intera esistenza. Aprile si affaccia sul mondo della disoccupazione, e della precarietà del quotidiano che inevitabilmente ne deriva, spesso a scapito dei sentimenti: l'illusione del successo può trasformare una ragazza di sani principi in un'opportunista. Maggio è poco più di un ritratto, uno sguardo doloroso sulla difficoltà di accettare il tempo che passa e il dolore che scandisce la nostra vita, specie quando ne è responsabile chi ci vive accanto. Giugno ha per protagonista un'originale vendetta, tutta al femminile; Luglio dà spazio a una denuncia consapevole, a una triste constatazione del trattamento così spesso crudele ed ingiusto che gli uomini riservano agli altri animali. Agosto ci fa sorridere con le avventure estive di un ragazzo che non potrà vantarsi a lungo della propria furberia. Settembre si colora del ricordo di una persona lontana, unico racconto autobiografico...
La cattiva strada
Marta Orazi
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2013
pagine: 337
Quando si pensa alle dittature sudamericane, vengono in mente l'Argentina e il Cile, non il Brasile. Con "La cattiva strada", suo libro d'esordio, Marta Orazi scrive un romanzo storico che attraversa gli anni caldi del secolo scorso (dal 1968 al 1971), in Brasile e in Francia. Joào, personaggio affascinante e complesso (che ricorda Nikolaj Stavrogin de "I demoni" di Dostoevskij) è bellissimo, algido, capace di grandi slanci di generosità come di bassezze e di opportunismi. Una strana aridità sentimentale non gli impedisce di innamorarsi delle persone sbagliate, marginali e borderline di cui ama la vulnerabilità ma che mettono in serio pericolo il suo sempre precario equilibrio psichico. La passione politica prevale su ogni altra, ma il senso di inutilità dovuto all'esilio la fa spegnere. Corinna invece è una roccia, e per questo Joào si aggrappa sempre di più a lei, intuendo che è la sua unica ancora di salvezza, ma senza mai amarla con la stessa intensità con cui Corinna ama lui. Sullo sfondo, il '68 brasiliano viene raccontato con una prosa originale, dal ritmo velocissimo, incalzante, che mantiene alta l'attenzione dei lettori fino all'ultima pagina.