Feltrinelli: Universale economica. I classici
Arsène Lupin, ladro gentiluomo
Maurice Leblanc
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 256
Istrionico, audace, impertinente. È Arsène Lupin, bestia nera delle forze dell’ordine, seduttore infallibile di ogni donna incontrata sul proprio cammino, eroe d’elezione di chiunque apprezzi un sense of humour sottile e raffinato. Facendosi beffe delle regole costituite, deruba e mette in ridicolo i ricchi borghesi, ma non per astratto afflato anarchico o desiderio ridistributivo alla Robin Hood. No, a muoverlo sono sete di potere, gusto dell’azione e bisogno di dispiegare tutta la propria energia fisica e intellettuale. In questo senso Arsène Lupin è un vero e proprio uomo del proprio tempo, la Belle Époque francese, che filtra tra le pagine delle sue avventure incarnandosi non solo nell’(auto)ironia del protagonista, ma anche nel suo approccio al mondo, ampiamente debitore dei pensatori francesi dell’epoca – in primis Bergson, con il suo “élan vital” declinato in chiave superomistica. E fu proprio questo suo essere profondamente in sintonia con il sentire di un’epoca a farlo apprezzare anche dai lettori colti legati ai circoli delle avanguardie, oltre che a consacrarlo come eroe indimenticabile della narrativa popolare e di intrattenimento.
Poesie erotiche
Johann Wolfgang Goethe
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 160
A tre riprese Goethe si dedica, nel corso della sua esistenza, alla letteratura erotica. Ogni volta la scelta dei temi è forse dovuta anche a crisi produttive di una certa lunghezza. E ogni volta la scrittura erotica rappresenta uno stimolo per il poeta stesso e al contempo per la totalità delle sue composizioni. Sembra quasi che per lui la scrittura erotica come segno del desiderio tocchi anzitutto l'essenza della lingua, tanto che il corpo dell'amata diventa, "sottomano", il corpus dei suoi scritti. Dai ventiquattro componimenti delle Elegie romane che, celebrando la sensualità e il vigore della cultura classica, riecheggiano le esperienze del viaggio in Italia del 1876-1878, alla leggerezza degli Epigrammi veneziani (1790), fino al poema narrativo Diario (1810), in cui la fallita avventura sessuale di un sessantenne funge da pretesto per una profonda riflessione sulla vita, questo volume raccoglie la produzione a tema erotico del più grande poeta tedesco.
Tom Jones
Henry Fielding
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 752
Tom Jones è un trovatello accolto e allevato da un ricco e magnanimo gentiluomo di campagna, Mr Allworthy. Onesto e di buon cuore, seppur tendente a una certa passionale promiscuità, Tom è circondato da persone viscide e disoneste a causa delle quali deve prima rinunciare all’amore per Sophia, figlia del vicino di casa, che non vuole concedere la mano della figlia a un trovatello, e poi è costretto a fuggire quando viene messo in cattiva luce agli occhi del suo stesso benefattore. Ha così inizio il viaggio picaresco dell’orfano, in cerca di risposte e di un modo per ripristinare la propria reputazione agli occhi dell’amato Mr Allworthy. Il romanzo ebbe un immediato successo, anche se non pochi furono quelli che si scandalizzarono per un preteso “immoralismo” dell’eroe e del suo creatore. In pochi romanzi – settecenteschi e non – è dato trovare tanto robusto e ottimistico realismo, tanta forza di humour, tanta felicità di rappresentazione di una società ricca di affascinanti contraddizioni: gentiluomini di campagna violenti e grossolani e dame londinesi schizzinose nei salotti e corrive nell’alcova; ingiustizie sociali e mancanza di scrupoli e un allegro prender la vita come viene, leggi dure e spietate e rilassatezza morale. Tutto si compone in un quadro mosso e colorito, vivace e disinvolto.
Negli abissi luminosi. Sciamanesimo, trance ed estasi nella Grecia antica
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 512
Prima ancora dell'affermarsi della scrittura, agli albori della civiltà, compaiono le figure dello sciamano e della sciamana. Sono uomini e donne dello spirito, mediatori e mediatrici tra il visibile e l'invisibile per conto della comunità, guaritori e guaritrici, esperti di farmaci e incantamenti, guide spirituali. Di questa esperienza universalmente diffusa, affidata alla comunicazione orale e a pratiche rituali, permangono chiarissime tracce anche nelle opere di alcuni dei maggiori Sapienti greci. Tracce che questo volume raccoglie e connette, con particolare attenzione al legame originario dello sciamanesimo e della Sapienza greca, e soprattutto magnogreca, con l'Estremo Oriente. Da Empedocle a Parmenide, da Omero a Esiodo, da Eschilo ad Aristofane; e, ancora, da Platone ad Aristotele, da Pindaro ad Apollonio Rodio, i testi greci traboccano di pratiche e credenze che gravitano intorno a varie tecniche dell'estasi, cerimonie e rituali che favoriscano il contatto diretto con essenze soprannaturali allo scopo di recare benefici ai singoli e alla comunità. Ne emerge il ritratto di una realtà in cui quella che Jung chiama "Sé" e i Greci noûs ancora conservava la sua interezza. Questa intuizione profonda, l'"occhio dell'anima", altro non è che il fulcro dell'interiorità individuale che tutto connette e ricompone nel Grande Uno.
La bellezza, l'anima e l'uno
Plotino
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 208
Nelle alterne vicende dell'esistenza terrena, la percezione della bellezza costituisce per l'anima un'esperienza fondamentale per l'intensità e la qualità degli affetti e dei pensieri che suscita, e per i cammini e le prospettive che può in vario modo dischiudere. Per Plotino infatti la bellezza rappresenta un elemento imprescindibile di quello che possiamo chiamare il romanzo dell'anima: racconto drammatico e insieme meditazione filosofica che ha per oggetto la vita della psyché oscillante tra i due poli dell'intelligibile e della materia, fintanto che non si produca, nella folgorazione istantanea, il contatto ineffabile con il principio primo della realtà. Dal visibile all'invisibile, dal materiale all'immateriale, dalla dimensione dei corpi al regno della mente e del pensiero assoluti, dal dispiegamento del molteplice all'unità assoluta: questo è il viaggio iniziatico cui i trattati plotiniani qui raccolti (Il bello, Il bello intelligibile e Il bene e l'Uno) invitano il proprio lettore, questa è la traiettoria di una philosophia, di un "amore della sapienza" che, giorno dopo giorno, è esercizio e pratica di sé, impegno vitale e sforzo strenuo di accedere a un altro piano di coscienza e a una diversa forma di esistenza.
Il caso di Charles Dexter Ward-Alle montagne della follia
Howard P. Lovecraft
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 336
Un giovane studioso, schivo e solitario, comincia a indagare su un proprio antenato, presunto negromante dedito a pratiche oscure volte a risuscitare i morti. L'interesse per questo avo e i suoi rapporti con le forze sovrannaturali si trasforma a poco a poco in un'ossessione che trascinerà Charles Dexter Ward in una spirale di follia senza fine. Una spedizione scientifica in Antartide s'imbatte in una scoperta sensazionale: conservati nel ghiaccio perenne, in una grotta ai piedi di una gigantesca catena montuosa, giacciono i corpi perfettamente conservati di alcune creature mostruose e sconosciute. Le comunicazioni del gruppo di ricerca, però, si interrompono all'indomani del ritrovamento. Una seconda spedizione, inviata per indagare sulle sorti dei ricercatori scomparsi, troverà il campo devastato da una furia sconosciuta che ha abbandonato a terra i corpi di uomini e cani dopo averli terribilmente dilaniati.
L'adolescente
Fëdor Dostoevskij
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 672
Arkadij Dolgorukij ha diciannove anni, propugna convinzioni assolute e nutre un'ambizione sconfinata, pari solo alla propria ingenuità. Figlio illegittimo di un dissoluto proprietario terriero, è combattuto fra il desiderio di denunciare le malefatte del genitore e il bisogno di esserne amato, ed è sotto la spinta di queste opposte pulsioni che raggiunge il padre a San Pietroburgo per prendere servizio nel posto che questi gli ha procurato. In realtà, però, Arkadij ha un piano – un delirio di grandezza che ha trovato terreno fertile nell'isolamento in cui il ragazzo è cresciuto – ed è entrato in possesso di un misterioso documento, che dovrebbe assicurargli un infallibile ascendente sui suoi interlocutori, se solo fosse sicuro di come esercitarlo e di quale risultato intenda ottenere. Nato dall'intenzione di scrivere un'opera ideologica sul tema delle "famiglie casuali", terreno di coltura per una gioventù inquieta e sradicata, L'adolescente trascende il progetto iniziale dell'autore riuscendo a toccare corde molto intime, temi che ci hanno sfiorati tutti nel percorso verso l'età adulta. A completare il testo, questo volume presenta Vita di un grande peccatore, il primo abbozzo di un'opera da cui sarebbero poi scaturiti tre fra i più importanti romanzi di Dostoevskij: I demonî, L'adolescente e, in parte, I fratelli Karamazov.
Il disagio della civiltà. Testo tedesco a fronte
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 320
Siamo a cavallo degli anni venti e trenta del Novecento e una feconda intuizione riporta Freud a leggere le dinamiche della società attraverso il prisma delle categorie psicoanalitiche elaborate nei precedenti trent’anni di ricerca, delineando una concezione del vivere comune come sistema che, originato dalla condivisa necessità di contrastare le minacce alla sopravvivenza umana, finisce inevitabilmente per porre limiti importanti alle pulsioni naturali del singolo. L’evolversi e l’articolarsi della civiltà si configurerebbero quindi come un processo di erosione della felicità e della libertà individuali. È sull’equilibrio teso e precario fra necessità confliggenti ma ugualmente ineludibili che si gioca, secondo Freud, il futuro dell’umanità. Questo breve ma decisivo testo appare oggi come il ritratto lucido di un’epoca destinata a chiudersi nella stretta feroce del nazismo e del fascismo, ma anche come una lettura calzante della nostra contemporaneità, sempre più pervasa da inquietudini private e collettive.
Il piccolo Hans. Testo tedesco a fronte
Sigmund Freud
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 336
I casi clinici di Freud rappresentano la fondazione dell'edificio psicoanalitico. La consistenza di tale fondazione è però ambigua, contraddittoria. All'origine non vi sono fatti, ma storie narrate, ascoltate che tessono la trama di un resoconto che ricorda dappresso la finzione letteraria. Alla grande prosa freudiana, gli storici hanno contrapposto la realtà accertata dai documenti; gli eredi, accettandone la verosimiglianza, ne hanno corretto gli errori, per una sempre maggior coerenza della disciplina. La storia clinica del piccolo Hans, la prima analisi di un bambino, mostra come la messa a punto dei concetti cardine - angoscia, Edipo, castrazione non sia che la testimonianza di quell'incontro straordinario per cui il soggetto viene a modificare il proprio statuto, lasciando emergere i fantasmi che lo abitano e che abitano la teoria. Finzione o realtà, successo o insuccesso terapeutico, la cosa non sembra rivestire una grande importanza.
L'uomo dei lupi. Testo tedesco a fronte
Sigmund Freud
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 320
I casi clinici di Freud rappresentano la fondazione dell'edificio psicoanalitico. La consistenza di tale fondazione è però ambigua, contraddittoria. All'origine non vi sono fatti, ma storie narrate, ascoltate che tessono la trama di un resoconto che ricorda dappresso la finzione letteraria. Alla grande prosa freudiana, gli storici hanno contrapposto la realtà accertata dai documenti; gli eredi, accettandone la verosimiglianza, ne hanno corretto gli errori, per una sempre maggior coerenza della disciplina. La storia clinica dell'Uomo dei lupi dice di un incontro straordinario, che può darsi solo nello spazio dell'analisi. Incontro con la realtà psichica dell'altro, cui la teoria risponde costruendone la scena dell'accadere, attraverso le nozioni che il caso permette di definire: scena originaria, nevrosi infantile... Finzione o realtà, successo o insuccesso terapeutico, la cosa non sembra rivestire una grande importanza.
I canti di Maldoror
Isidore Lautréamont Ducasse
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 224
Insolente e provocatorio, scritto in una prosa dalla potenza lirica, "I canti di Maldoror" è un poema dell'inconscio e un'allegoria del Male, un grido di blasfema ribellione contro Dio e la società. Il protagonista, Maldoror, maestro dei travestimenti perseguito dalla polizia poiché ritenuto incarnazione del Male, si fa strada attraverso un mondo sinistro e sadico, popolato da becchini, ermafroditi, prostitute, squali, pazzi e bambini inquietanti. Egli rappresenta l'uomo che si rivolta contro il suo Creatore, uccidendolo e facendolo a pezzi. Delirante, erotico, sacrilego e grandioso al contempo, ignorato dai più alla pubblicazione e criticato per la scrittura esplicita e grottesca, "I canti" fu riscoperto alla fine dell'Ottocento, raggiungendo notevole successo come uno dei primi e più straordinari esempi di scrittura surrealista. È oggi ritenuto fra i testi più interessanti e ricchi di spunti del maledettismo ottocentesco, di quel romanticismo satanico che rivendica all'artista il ruolo di angelo caduto, tanto più emarginato quanto più profondamente consapevole.
Il monaco
Matthew Gregory Lewis, Antonin Artaud
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 496
Ambrosio, monaco dell'ordine dei Cappuccini di Madrid, è conosciuto in città per la sua saggezza e la condotta virtuosa. Fino al giorno in cui scopre che il discepolo con cui ha un profondo legame è in realtà una fanciulla, Matilda. Caduto in tentazioni sempre più torbide, Ambrosio ricorrerà alla magia e al demonio nel tentativo di celare i propri crimini all'Inquisizione. Considerata uno dei capolavori di quella letteratura nera e sublime che canta il male solo per estenuare il lettore e fargli desiderare il bene per rimedio, l'opera di Lewis viene riscoperta dai surrealisti e Antonin Artaud, nel 1930, decide di farne rivivere la grandezza. La sua non è una traduzione o un adattamento ma, come dice Artaud stesso, "una specie di copia in francese del testo originale". Egli usa il testo di Lewis come materiale grezzo, modellandolo in profondità per rendere il ritmo più incalzante, l'intreccio più intricato, come il dedalo di gallerie sotterranee teatro di alcune delle scene più cruente del romanzo.