Sette città
Parlare d'arte. Metodologie storico critico curatoriali
Domenico Scudero
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2025
pagine: 580
Lo studio che si presenta è una proposta di lettura del contemporaneo che scavalchi alcune gerarchie consolidate nel sistema interpretativo e rilevi, a partire da una visione sull’attualità, la sincronia effettiva di metodiche e sistemi di rappresentazione nell’arte contemporanea. Al modello storico e a quello critico si affianca così il concetto di cura critica lì dove al sistema discorsivo si sovrappone il gesto della scelta e della mediazione fra attività artistica e modalità esplicativa. Il titolo del libro riporta i due concetti fondamentali di cui tratta. Parlare d’arte è nel significato dedotto dalla critica e dalla storia dell’arte, ovvero nel sistema verbale incline a concentrarsi sul criterio piuttosto che sul giudizio. Metodologie storico critico curatoriali è invece riferito all’indagine su quei modelli affini e discordanti che legano o separano la critica come linguaggio, la storia come ricerca scientifica, la cura come modalità interpretativa.
Magnetismi
Roberta Quaratino
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2025
pagine: 104
Paolo, un detenuto strampalato e inaffidabile, progetta, in preda al suo delirio, un impensabile piano di fuga da una casa circondariale di provincia. Francesca è una giovane professoressa della scuola carceraria, che conduce una vita monotona e frustrante. Simone è invece un agente di polizia penitenziaria, dal carattere troppo mite per resistere in un posto duro come quello del carcere. Infine c’è Daniel, un detenuto di nazionalità romena, astioso e aggressivo, con una grande nostalgia del suo Paese. Questi sono i personaggi principali che, senza volerlo e senza saperlo, cominciano a legare piccolissimi nodi che, visti uno ad uno singolarmente, sembrano privi di significato, ma osservati con uno sguardo più ampio svelano la tela che lentamente hanno formato.
I diari della Palanzana. Emozioni in vetta tra le nuvole sopra Viterbo
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2025
pagine: 104
Irene ama la Palanzana, è la sua montagna. E così porta in vetta una scatola di legno con dentro un diario. Scrive un messaggio e lo consegna al mondo. Trascorrono tre anni. Quei diari, che adesso sono una decina, passano di mano in mano e si colorano di pensieri profondi, di riflessioni lievi, lassù, sulle nuvole sopra Viterbo. Paola, che insegna a scuola e che spesso sale sulla Palanzana, raccoglie i diari e li porta in classe. Le ragazze e i ragazzi leggono, piangono, ridono, mescolano scritti e idee e decidono di farne un libro. Questo libro. Nasce così "I diari della Palanzana. Una panoramica emozionale d’alta quota, uno spaccato inedito e profondo del pensiero collettivo.
Le virgole del cuore. Racconti, sogni e sensazioni
Grazia Fabi Placidi
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2025
pagine: 90
“Per ogni cosa c’è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo… un tempo per la semina e un tempo per la raccolta”. Nel caso di questo libro, c’è un tempo per la poesia e un tempo per la prosa, un tempo per fantasticare ed uno per ricordare, un tempo per ridere ed un tempo per riflettere. Sfaccettato, variegato, dilatato, sfumato come solo il tempo della vita umana può essere. E Grazia Fabi Placidi ne ha di vita da raccontare, talmente piena di fatti e di meraviglie da ispirare questa raccolta di racconti, definizione appropriata, ma alquanto riduttiva. Difatti, essa si compone anche di sensazioni, attimi e momenti onirici che arricchiscono e variano la narrazione, frutto della formazione classica e della sperimentazione dell’autrice.
Il cammino tra terra e mare. Un porto per vagabondi sulle rotte del Mediterraneo
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2025
pagine: 96
Dopo i cammini religiosi e quelli turistici, il Terra e mare si presenta come il primo cammino didattico d'Italia. Un percorso aperto pochi mesi l'anno, al fine di lasciare alla natura il tempo di rigenerarsi. Una lenta passeggiata che partendo dalla Tuscia conduce al porto di Civitavecchia, con la possibilità di proseguire lungo le rotte del Mediterraneo. I pellegrini diventano vagabondi, le credenziali "Lo stretto necessario", e al posto della guida spunta un libro che è un'appendice del progetto. Un suo prolungamento. Il Terra e mare apre in modo leggero ma concreto un dibattito sul rapporto tra uomo e paesaggio. Il Terra e mare è un ponte culturale che si affaccia a nuovi orizzonti.
Naufragi e salvezze. Il viaggio, realtà e metafora
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2025
pagine: 380
Italiani e portoghesi condividono il mare come sogno e come destino, anche se si tratta di nature acquatiche e atteggiamenti mentali molto diversi. Ma forse è per questo che gli studi lusitanistici in Italia hanno sempre subito il fascino dell’epopea marittima portoghese, ma anche del suo contrapposto, cioè, dei naufragi che hanno segnato via via il difficile avanzamento sull’ignoto oceano. La Cattedra Pedro Hispano riunisce in questo volume contributi diversi di autori, portoghesi e italiani, ai quali è stata data ampia libertà nel modo di affrontare il tema, giustificata dall’ampiezza di significati a cui si aprono i vocaboli “naufragio” e “salvezza”. Solo così pensavamo di poter garantire quella vividezza di dialogo necessaria alla natura interdisciplinare che occorre sempre di più alle materie umanistiche.
Dai Prefetti di Vico agli Orsini sino alla fine del godimento pubblico delle terre nel Ducato di Bracciano
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2025
pagine: 127
Bracciano, tra XII e XIX secolo, ha avuto un ruolo chiave nella politica e nella società laziale. Il volume analizza la sua evoluzione attraverso le famiglie dominanti: dai Prefetti di Vico, che trasformarono il castello in un centro di potere medievale, agli Orsini, che rafforzarono il loro dominio con strategie militari e diplomatiche. Il castello divenne simbolo del loro prestigio e centro di alleanze, inclusa quella con i Medici. Nel XIX secolo, la privatizzazione delle terre sotto gli Odescalchi segnò il declino dei diritti collettivi, portando a tensioni sociali ed economiche. L'opera offre una prospettiva multidisciplinare sulla storia locale e le sue connessioni globali.
Le scrittrici di origine italiana in Europa
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2025
pagine: 134
La pubblicazione attuale di ASEI mira a colmare le lacune negli studi sulla letteratura italiana in Europa, in particolare quella prodotta dalle scrittrici. Storicamente, la ricerca si è concentrata sugli Stati Uniti, trascurando sia la letteratura italiana in Europa sia gli studi di genere sull'immigrazione. Questo numero evidenzia il ruolo spesso sottovalutato delle donne nella migrazione italiana dall'Ottocento al secondo dopoguerra, svelando il loro precoce e autonomo contributo lavorativo in settori come il baliatico, il servizio domestico, l'agricoltura e l'industria tessile. L'analisi si estende ai movimenti migratori femminili in Svizzera, Gran Bretagna, Germania, Francia e Belgio, dove le donne hanno ricoperto ruoli cruciali, anche in settori tradizionalmente maschili come le miniere. Infine, il volume esplora come la letteratura delle scrittrici italiane all'estero si sia evoluta, superando la rappresentazione tradizionale dell'emigrazione e riflettendo le nuove generazioni e le diverse identità linguistiche e culturali. I saggi contenuti offrono prospettive aggiornate sulla produzione letteraria femminile in vari contesti europei, evidenziando il successo e la "dinamicità" delle donne italiane altamente qualificate che cercano opportunità all'estero.
I collegi per stranieri a/e Roma. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2025
pagine: 206
Facendo seguito ai primi due volume sui Collegi a Roma nella lunga età moderna, in questo sono raccolti saggi in più lingue che analizzano non soltanto lo sviluppo delle istituzioni educative per stranieri nella città, ma anche come esse divengano punti di appoggio per una immigrazione ecclesiastica sempre più significativa. Tale presenza è notevole nei suddetti Collegi, ma anche in una serie di istituzioni cui essi si collegano dopo il 1915, in particolare nei seminari e nelle università pontificie, nonché nelle strutture educative di singoli ordini e congregazioni religiose.
Alimentação e identidades no espaço lusófono (séculos XVI-XXI)
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2025
pagine: 208
A obra que agora se publica é o resultado do Seminário Internacional "Alimentação e Identidades no Espaço Lusófono, séculos XVI-XXI" que teve lugar a 6 de novembro de 2024, em Viterbo, por iniciativa da Cátedra Pedro Hispano (Camões, I.P.) no Dipartimento di studi linguistico-letterari, storico-filosofici e giuridici (DISTU) da Università degli Studi della Tuscia - DISTU. A cultura material do século XVI ficou representada pela análise minuciosa do dote de D. Beatriz (1504-1538), no que se refere aos utensílios ligados às práticas alimentares, por parte de Ana Isabel Buescu, enquanto o património gastronómico de Lafões foi evocado por Francisco de Almeida Dias, inspirado na obra que se lançou durante o seminário. A intrincada evolução das preparações de pão de ló foi desvendada por João Pedro Gomes, que analisou receituários portugueses e estrangeiros da Época Moderna, cruzando-os com iconografia pertinente. Cristina Rosa trilhou os mares da carreira da Índia, revelando as refeições a bordo e as dificuldades de abastecimento dos que viajavam entre Portugal e o Oriente. Pedro Urbano usou um importante documento de autoria feminina, o diário de D. Maria Constança da Câmara (1801-1860), 7.ª marquesa de Fronteira, forçada ao exílio nos atuais territórios de França, Bélgica, Holanda, Itália e Reino Unido, numa primeira fase, e França, Suíça e atuais Itália, Áustria e Alemanha, posteriormente. No diário ficaram registados as aventuras e desventuras alimentares em viagem, com a frequência de diversos tipos de refeições, incluindo o serviço de table d'hôte. A conjugação da História com a Literatura interessou a Mariagrazia Russo, que se dedicou à alimentação em O conde de Abranhos, de Eça de Queiroz, e a Isabel Drumond Braga e Iuri Fernandes, ao debruçarem-se sobre as práticas alimentares na literatura infantil de Sophia de Mello Breyner Andresen.
Tuscia in ginocchio. Cristo, santi e madonne
Vincenzo Ceniti
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2025
pagine: 250
Devozioni religiose in ogni comune della Tuscia viterbese, da Acquapendente a Vitorchiano, animate da santi e patroni, cui sono legati riti religiosi, storie, leggende, tradizioni, opere di carità, proverbi, occasioni sociali e gastronomiche. Di questi eroi della fede vengono raccontati vita, morte e miracoli e le diverse modalità, a volte originali, per le loro celebrazioni liturgiche e popolari. Alcuni rievocano le atrocità del martirio nella prima era cristiana, altri una vita di carità e di amore per il prossimo. Parafrasando il libro di un vecchio teologo del primo Novecento, possiamo dire che i santi ritornano. Ritornano a suscitare stimoli sopiti e interrogativi mai risolti, a scandire i movimenti delle stagioni, a favorire provvidenziali aggregazioni di solidarietà. Ritornano con le ritualità cui i nostri padri erano affezionati. Ritornano ad intercedere per noi e stimolarci in opere di bene. Ritornano anche a consolidare forme di turismo più sostenibile sotto le forme più diverse: cammini della fede, pellegrinaggi, cerimonie di canonizzazione, e mobilità lenta tra parchi e santuari. L'obiettivo di questo libro è abbastanza dichiarato. Vogliamo raccontare la Tuscia viterbese da angolazioni inaspettate e ci auguriamo di esserci riusciti.
Le città dei poveri. Quattro racconti
Gleb Ivanovič Uspenskij
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2025
pagine: 108
Il volume presenta quattro racconti inediti in lingua italiana dello scrittore populista Gleb Uspenskij (1843-1902), composti negli anni Sessanta e Settanta del XIX secolo. L'autore, attraverso una narrazione avvincente, offre un quadro dettagliato e toccante, a tratti disseminato di ironia, delle condizioni sociali dei ceti meno fortunati nella Russia dopo la liberazione dei servi della gleba nel 1861. Le quattro storie proposte, due ambientate a Mosca e due a Pietroburgo ci presentano tutta un'umanità di figure indimenticabili con la straordinaria ricchezza della loro, pur misera vita quotidiana.