Queriniana
Vita di Gesù
Shusaku Endo
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2025
pagine: 256
«Dopo aver terminato il romanzo Silenzio, per molti anni ho coltivato la decisione di tratteggiare un’immagine di Gesù così come il popolo giapponese può comprenderla. In questo libro non ho presentato la figura dell’ebreo che porta a compimento l’Antico Testamento. Ho scritto come semplice romanziere, senza pretese teologiche» (Shūsaku Endō). Questa Vita di Gesù, la prima scritta da un giapponese, colpisce il lettore italiano per l’estremo realismo della figura tratteggiata del romanziere del Sol levante: un Gesù che sperimenta la vita della gente comune e dei miseri, che condivide l’acre odore della fatica e del sudore dei poveri, che non ha bisogno di immaginarsi la debolezza dei disperati. Questa narrazione, che proviene da lontano, dall’Estremo Oriente, è capace di spingere il lettore ancora oltre: verso un futuro che sia esperienza nuova di Gesù, che indichi una conoscenza sempre più umana e incarnata. «Questo è il punto di vista di Endō e, pure, di Scorsese: la realtà concreta della vita. Ed ecco la domanda di Endō che plasma l’immaginazione di Scorsese: “Come può Gesù far incontrare il Dio dell’amore con la realtà concreta della vita?”. È questo il punto chiave» (Antonio Spadaro). Il romanzo a cui è ispirata la prossima impresa cinematografica di Martin Scorsese su una figura di Gesù “accessibile a tutti”.
Le nozze dell'agnello. Saggio filosofico sul corpo e l’eucaristia
Emmanuel Falque
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2025
pagine: 352
L’opera riflette sull’eucaristia come elemento centrale dell’umano e della cultura occidentale. Falque prende avvio dalla domanda: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?» (Gv 6,52), che ancor oggi mette in luce una aberrazione. È impossibile assuefarsi alla massima singolarità del sacrificio eucaristico. La teologia cerca di comprenderlo (transustanziazione, Agnello immolato, agápē), la filosofia affina le categorie in gioco (corpo, animalità, érōs). Ambedue si scoprono messe in questione e stimolate. «Il banchetto di nozze dell’Agnello» (Ap 19,9) è un mistero, certo, ma proprio in quanto tale potrebbe offrire l’alibi per dispensarci dallo sforzo di pensare. Partendo invece dalle grandi questioni della tradizione, illuminate dalla storia della filosofia, Falque esplora gli aspetti esistenziali e dogmatici dell’eucaristia e mette in relazione la corporeità di Cristo con l’umanità dell’uomo. «Questo è il mio corpo» non è solo una questione di confessione (liturgia eucaristica), ma anche di struttura antropologica (scambio sponsale) e di cultura (paradigma dell’Occidente).
Incarnazione di Dio. Introduzione al pensiero teologico di Hegel, prolegomeni ad una futura cristologia
Hans Küng
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2025
pagine: 752
Questo fitto volume di Hans Küng viene ora riproposto in una versione aumentata, che include una nuova Introduzione e quattro capitoli inediti in italiano. Il celebre teologo si propone qui un duplice scopo: fornire un contributo sistematico alla riflessione cristologica e offrire una chiave di lettura teologica della filosofia di Hegel, inserendola in un dialogo stimolante con la tradizione cristiana. Nello sviluppare considerazioni rigorose e documentate, inoltre, Küng conduce il lettore a ripercorrere le tappe cruciali della propria formazione filosofica, dalla Neoscolastica tomista all’Idealismo hegeliano, fino alle inquietudini esistenziali di Sartre. Ampliato e rinnovato, questo volume si conferma così essere un punto di riferimento per gli studiosi di teologia e di filosofia, perché offre un’analisi critica e al contempo costruttiva delle categorie speculative che hanno segnato la modernità teologica e del loro impatto sulla riflessione cristiana contemporanea. L’opera di Küng continua a rappresentare una lettura imprescindibile per il dibattito su fede, ragione e storia, non da ultimo per la prospettiva interdisciplinare adottata dall’autore.
Mondi diversi, un unico pane. Inculturazione liturgica, una sfida nell’era globale
Ivica Zizic
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 2025
pagine: 344
La vita delle comunità ecclesiale, nella sua storia bimillenaria e nella sua presenza universale, è intrisa dei segni delle culture: è stata ed è continuamente incarnata in pratiche, simboli, immagini, linguaggi di un dato tempo e di un dato luogo. Anche nelle azioni liturgiche la fede vissuta e trasmessa dalla Chiesa è intrecciata alle forme rituali di una determinata cultura, della quale si nutre e nella quale si manifesta. Lo studioso croato Ivica Žižić mette qui a tema, allora, l’inculturazione liturgica – e dell’eucaristia in particolare – guardando al passato e soprattutto al presente. Nel suo percorso egli ci accompagna attraverso tre aree interconnesse: i fondamenti antropologici e teologici, gli orientamenti ufficiali del Vaticano II e del magistero successivo, le esperienze condotte fin qui con maggiore efficacia. L’obiettivo è quello di riflettere su quell’affascinante lavoro mai terminato di incontro e di dialogo con le culture da cui scaturisce il nostro Credo. Non da ultimo, Žižić si muove con maestria nella presentazione delle nuove sfide che emergono oggi per l’inculturazione liturgica, come nel caso dei riti cristiani per la regione amazzonica.
Lo spirito Santo, questo sconosciuto. Scoprire la sua esperienza e la sua persona
René Laurentin
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2025
pagine: 664
Lo Spirito Santo: un enigma o una presenza viva nella nostra vita? Ti sei mai chiesto come riconoscere la sua voce silenziosa? Come aprire il tuo cuore alla sua azione trasformante? Questo libro offre le chiavi per una conoscenza personale e vitale dello Spirito, invitando a un’esperienza più profonda e consapevole della fede. Attraverso un percorso che intreccia rivelazione biblica, esperienza cristiana e storia della Chiesa, René Laurentin ci guida alla scoperta di questo “Dio ignoto”, di questo “grande sconosciuto”, troppo spesso relegato nel cono d’ombra della Trinità. Lo Spirito è una forza dinamica, un’ispirazione discreta, un legame d’amore che unisce fra loro Padre e Figlio fino a “riempire l’universo”. In queste pagine Laurentin non costruisce una teoria astratta, ma svela l’azione multiforme dello Spirito nei profeti, in Gesù Cristo, nei discepoli (introducendo in particolare il lettore all’episodio di Pentecoste). E, riferendosi a quanto avviene nel cuore di ogni credente, tratteggia un incontro d’amore che attende di essere gustato fino in fondo. Lasciati guidare verso questo incontro e scopri come la tua vita può uscirne trasformata.
Piccola teologia cristiana dell'ebraismo
Emanuele Giordana
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2025
pagine: 320
L’opera si impernia su un arduo problema teologico: è possibile pensare a una rivelazione cristiana escatologica, ossia ultima e definitiva, nel confronto con una rivelazione precedente come lo è quella ebraica? Il saggio si apre nella prima parte con un confronto, accurato e intellettualmente onesto, con dodici pensatori ebrei moderni e contemporanei: storici, filosofi e teologi, includendo pure una voce altra come quella di Primo Levi. La scelta è metodologicamente istruttiva: il dialogo interreligioso si costruisce sulla conoscenza dell’identità dell’altro, senza preclusioni ma anche senza facili irenismi. Nella seconda parte del saggio Giordana propone alcune linee interpretative per la costruzione di una teologia cristiana dell’ebraismo. Il grande sforzo di sintesi e meticolosa ponderazione profuso dall’autore consente di elevare lo sguardo sull’orizzonte complessivo, per riformulare il problema a partire dall’evento radicalmente storico di Gesù di Nazaret. E così, quelli che sembravano problemi in-solubili, a un’analisi più approfondita si rivelano come problemi mal-posti, che questo libro affronta con sapiente coraggio e anzi con quel pizzico di temerarietà senza il quale non si tenterebbero mai delle imprese inedite.
Il sensus fidei di tutto il popolo di Dio. La svolta ecclesiologica del processo sinodale
Rafael Luciani
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2025
pagine: 128
Rafael Luciani, illustrando il rinnovamento ecclesiologico in atto, mette sotto i riflettori la centralità del sensus fidei nella Chiesa come comunità sinodale: è quel «senso soprannaturale della fede» di tutto il popolo di Dio che «esprime il suo universale consenso» (LG 12). Grazie a una solida base teologica e un’accurata rilettura dei documenti conciliari e del magistero recente, Luciani in particolare evidenzia il legame tra sensus fidei, sinodalità e corresponsabilità ecclesiale, ponendo l’accento sul necessario dialogo tra pastori e fedeli. L’autore delinea insomma un modello ecclesiale in cui la sinodalità non è un semplice metodo, per di più opzionale, bensì un elemento costitutivo dell’identità della Chiesa: tutti i battezzati sono soggetti attivi, per mettere costantemente in dialogo il vangelo con la storia. Nella seconda parte, poi, Luciani fornisce una guida pratica per migliorare le dinamiche relazionali e comunicative – consultazione, ascolto reciproco, discernimento comunitario, corresponsabilità nelle decisioni – che rendono possibile una Chiesa partecipativa, sul fondamento del sensus fidei, superando modelli rigidi e piramidali, a vantaggio di modi sempre più relazionali: una comunità che vive della complementarietà dei carismi e dei ministeri.
Dio, natura, umanità. Una prospettiva teologica di fronte alla crisi climatica
Markus Knapp
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2025
pagine: 192
La crisi climatica è la sfida decisiva del nostro tempo, capace di alterare in modo irreversibile le condizioni di vita sul nostro pianeta. Ha degli aspetti tecnici e politici, ma ci impone anche una riflessione di fondo sul modo in cui concepiamo noi stessi e il nostro rapporto con la natura. L’ambizione umana a esercitare un totale assoggettamento e sfruttamento dell’ambiente che ci circonda, anziché garantirci sicurezza e benessere si rovescia in una minaccia per la nostra stessa sopravvivenza. Secondo alcuni, sono le religioni bibliche ad aver legittimato un rapporto predatorio con la natura, perché hanno promosso un dominio affidato dal Creatore all’umanità. Dal canto suo, Markus Knapp esamina a fondo questa accusa e, dialogando con importanti pensatori (in particolare con filosofi come Horkheimer e Adorno), sviluppa una potente interpretazione teologica della crisi climatica che corregge quei presupposti e ci porta a riconoscere la nostra dipendenza creaturale. La scrittura chiama gli umani a custodire in modo responsabile il creato, riconoscendone il valore intrinseco e l’indisponibilità. Il libro traccia così orientamenti fondamentali per riqualificare il rapporto umanità-natura, indispensabile per affrontare efficacemente – e radicalmente – l’attuale crisi che ci vede tutti coinvolti.
Liturgia e sinodalità. La celebrazione cristiana: fonte e culmine della Chiesa sinodale
Elena Massimi
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 2025
pagine: 96
Il Documento finale del sinodo ha evidenziato, al n. 27, la necessità di approfondire il legame tra liturgia e sinodalità, per favorire l’assunzione di stili celebrativi che manifestino il volto di una Chiesa sinodale. Elena Massimi risponde a questa esigenza con un’analisi approfondita e ricca di indicazioni pratiche. Liturgia e sinodalità condividono una connessione “connaturale”: separare questi elementi comprometterebbe sia la profondità teologica della sinodalità, sia il ruolo della liturgia come manifestazione della Chiesa. L’ascolto comunitario della parola di Dio e la celebrazione eucaristica costituiscono il fondamento simbolico e concreto della sinodalità. È attraverso la partecipazione liturgica, culminante nell’eucaristia domenicale, che si forma la vera comunione ecclesiale. La liturgia diventa manifestazione di una Chiesa intrinsecamente sinodale attraverso due dimensioni: la ministerialità plurale dell’assemblea, che esprime plasticamente la diversità dei doni dello Spirito, a servizio della comunità e della missione; e i linguaggi liturgici, sia verbali sia non verbali, che armonizzano e anzi valorizzano le differenze senza uniformarle, costruendo e rivelando il corpo di Cristo. Il celebrare plasma, in definitiva, la Chiesa nella sua dimensione comunionale, vero orizzonte della sinodalità.
Le parabole evangeliche. La novità di Dio per una novità di vita
Camille Focant
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2023
pagine: 240
Perché Gesù per parlare di Dio, del suo Regno e di ciò che si aspetta dalle persone, ha deciso di raccontare delle storie? Anche nel suo confronto con gli avversari, il Nazareno si serve di racconti per mettere in crisi una certa visione di Dio e della fede, e suscitare così un nuovo agire: più fraterno, attento agli ultimi, ai più deboli e agli emarginati. Gesù non “spiega” Dio come una teoria, ma lo rivela col proprio agire. Analogamente, solo una storia narrata può mettere in scena l’eccesso d’amore che è la vera novità di Dio. Con il loro finale aperto le parabole suscitano la creatività dell’uditore, chiamato a vivere di questa nuova immagine di Dio nella propria quotidianità. Ripercorrendo trentadue parabole tratte dai vangeli sinottici, il noto esegeta belga Camille Focant ci offre un percorso biblico fresco e piacevole, al fine di esplicitare come funziona ancora oggi l’insegnamento in parabole di Gesù.
Rinnovamento e unità. Perché serve più ecumenismo
Kurt Koch
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2023
pagine: 288
Nessuna chiesa può permettersi di investire le proprie energie nello sforzo di rimarcare una differenza rispetto alle altre chiese. L’impegno dev’essere teso, piuttosto, a proclamare insieme la parola di Dio, in una società in cui Dio ci è diventato in gran parte estraneo. Ecco perché il cardinal Koch rivisita le principali questioni oggetto di controversia tra le chiese separate, in una duplice prospettiva: da un lato, esamina i risultati positivi che sono già stati conseguiti nel dialogo ecumenico; dall’altro, si concentra su ciò che è di stimolo verso una maggiore unità, per una confessione comune di Cristo. L’atteggiamento che ispira questa proposta è quello di imparare dagli errori del passato e di apprendere gli uni dagli altri, in una fiducia reciproca. Il rinnovamento non è infatti solo un assillo delle chiese evangeliche, così come l’unità non è solo una prerogativa della chiesa cattolica. Tutti possono e devono riscoprire che lo scambio di doni è la linfa vitale del vero ecumenismo.