Libri di Elena Massimi
Sale e pepe nella liturgia. Linee di pastorale liturgica giovanile
Elena Massimi
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Elledici
anno edizione: 2024
pagine: 112
Un testo destinato agli operatori pastorali, in modo particolare a coloro che si occupano di pastorale giovanile e desiderano intraprendere un cammino di formazione liturgica per e con i giovani. In modo semplice, ma fondato teologicamente e sul magistero, analizza alcuni temi di pastorale liturgica: cosa si intende per formazione/iniziazione alla liturgia; L’arte del celebrare ; I ministeri; La conoscenza del libro liturgico; La Parola nella liturgia; Il cammino di formazione alla preghiera. Il testo affronta le diverse questioni da molteplici punti di vista, teologico, liturgico pastorale, e offre indicazioni concrete per formare alle dinamiche proprie della liturgia, per sostenere la partecipazione attiva dei giovani alla liturgia.
La liturgia delle ore. Presentazione storica, teologica e pastorale
Vincenzo Raffa
Libro
editore: CLV
anno edizione: 2021
pagine: 280
La pubblicazione di questa nuova edizione del testo di V. Raffa, aggiornata nella bibliografia e rivista secondo le ultime disposizioni magisteriali, rappresenta una opportunità per recuperare dimensioni importanti e potenzialità forse ancora poco conosciute dell’Ufficio divino rinnovato. Nessuno meglio dell’Autore conosce le istanze e le motivazioni che hanno portato all’attuale Liturgia delle Ore, la teologia, la funzione degli elementi di cui si compone, la spiritualità. Raffa offre ai lettori quell’approfondimento teologico necessario per aver accesso alla preghiera oraria della Chiesa e allo stesso tempo, seppur con “gli strumenti a sua disposizione”, dimostra una grande attenzione per gli elementi rituali, il canto, la celebrazione della Liturgia delle Ore. […] Ci auguriamo che la presente edizione aiuti a riscoprire la natura dell’Ufficio divino, la relazione strettissima che ha con i ritmi del giorno e della notte, con il sorgere e il tramontare del sole, l’importanza dei diversi modi di dire/proclamare/cantare i testi, delle posture che vengono via via assunte, dei ministeri, delle processioni, dell’orientamento, dei luoghi. Sono questi spazi, questi gesti, il canto, gli spostamenti, che permettono ai fedeli di riappropriarsi del tempo sacro, del tempo nel quale si compie l’evento della nostra salvezza, interrompendo così le logiche produttive e consumistiche che abitano il nostro vivere, per aprirci al dono di Dio. (Dalla Prefazione alla IV edizione)
Cantare la Messa. Guida pratica per la scelta dei canti
Elena Massimi
Libro
editore: CLV
anno edizione: 2019
pagine: 154
"Cosa cantiamo all'inizio della messa? E alla comunione? Non di rado la scelta è determinata dal "mi piace" o "non mi piace", ma questo non può diventare il criterio ultimo per la scelta dei canti. Il libretto di Suor Elena Massimi intende offrire criteri e schede utili , con suggerimenti legati anche Repertorio Nazionale della Chiesa italiana, a chi voglia mettersi al lavoro per celebrare in fedeltà alla sana tradizione e con nobile semplicità.
Liturgia e giovani. Atti della XLVI Settimana di Studio dell'Associazione Professori di Liturgia (Monastero di Camaldoli, 28-30 agosto 2018)
Libro
editore: CLV
anno edizione: 2019
pagine: 180
A partire dalla relazione complessa tra liturgia e cultura contemporanea, la Settimana di Studio 2018 dell'APL ha inteso approfondire l'origine delle difficoltà della partecipazione liturgica da parte delle giovani generazioni, alla ricerca di possibili vie di soluzione percorribili.
Donne e uomini: il servizio nella liturgia
Libro
editore: CLV
anno edizione: 2018
pagine: 280
Il volume offre un'ampia riflessione sul tema della ministerialità, da molteplici e diversi punti di vista, ponendo teologia e prassi liturgica in un dialogo deciso e aperto con la cultura contemporanea. Gli autori evidenziano alcune delle mete raggiunte, ma soprattutto le vie non ancora percorse.
Liturgia delle ore. Una riforma compiuta
Libro
editore: CLV
anno edizione: 2016
pagine: 280
Il volume, che raccoglie gli atti della Settimana di studio 2015 dell'APL, affronta, e tenta di sciogliere, alcuni dei nodi più de licati relativi alla preghiera pubblica della Chiesa. In modo particolare as sume, attraverso un confronto ad ampio raggio, le conseguenze del pas saggio dalla “recita del Breviario” alla “celebrazione della Liturgia del le Ore”, riscoprendo le potenzialità della preghiera oraria e i limiti del li bro liturgico attuale
Teologia classica e modernità in Cipriano Vagaggini. Percorso tra scritti editi e inediti
Elena Massimi
Libro
editore: CLV
anno edizione: 2013
pagine: 336
A distanza di quasi 60 anni dal libro “Il senso teologico della liturgia” di Cipriano Vagaggini, Elena Massimi, con un lavoro paziente e appassionato, rilegge il contributo vagagginiano, che tanto influsso ha esercitato nel percorso ecclesiale delle riforme in campo liturgico sotto Pio XII, nel Concilio Vaticano II e nella riforma che ne è seguita. Alla luce degli sviluppi che il tema ha trovato nel recente passato, l’A. presenta un Vagaggini edito e inedito, compreso e incompreso, accolto e rifiutato, assecondato e ostacolato, ascoltato e ignorato e restituisce a questo “padre della Riforma” le sue parole più vere, le intuizioni più profonde, le profezie più inascoltate, come servizio tanto alla sua memoria quanto alla nostra speranza.
Liturgia e sinodalità. La celebrazione cristiana: fonte e culmine della Chiesa sinodale
Elena Massimi
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 2025
pagine: 96
Il Documento finale del sinodo ha evidenziato, al n. 27, la necessità di approfondire il legame tra liturgia e sinodalità, per favorire l’assunzione di stili celebrativi che manifestino il volto di una Chiesa sinodale. Elena Massimi risponde a questa esigenza con un’analisi approfondita e ricca di indicazioni pratiche. Liturgia e sinodalità condividono una connessione “connaturale”: separare questi elementi comprometterebbe sia la profondità teologica della sinodalità, sia il ruolo della liturgia come manifestazione della Chiesa. L’ascolto comunitario della parola di Dio e la celebrazione eucaristica costituiscono il fondamento simbolico e concreto della sinodalità. È attraverso la partecipazione liturgica, culminante nell’eucaristia domenicale, che si forma la vera comunione ecclesiale. La liturgia diventa manifestazione di una Chiesa intrinsecamente sinodale attraverso due dimensioni: la ministerialità plurale dell’assemblea, che esprime plasticamente la diversità dei doni dello Spirito, a servizio della comunità e della missione; e i linguaggi liturgici, sia verbali sia non verbali, che armonizzano e anzi valorizzano le differenze senza uniformarle, costruendo e rivelando il corpo di Cristo. Il celebrare plasma, in definitiva, la Chiesa nella sua dimensione comunionale, vero orizzonte della sinodalità.