Caffèorchidea
Gli istrici
Valentina Di Cesare
Libro: Libro in brossura
editore: Caffèorchidea
anno edizione: 2025
pagine: 223
Nel tempo inerme di un paese nascosto tra le valli degli Appennini si incrociano le vite arrese di chi ci è nato e non è mai andato via, il sussulto di chi arriva, i sogni infranti di chi è tornato e le infinite e imprevedibili bizzarrie del destino. Nell'avanzare dei giorni, sotto le ceneri di un fuoco che va spegnendosi, tuttavia, ancora ribollono simpatie e vecchi rancori, amori e incomprensioni, furore e ostinazione. Prende forma così un canto a più voci: la piccola epica di un paese qualunque, che con l’andare delle stagioni ritrova nuova linfa nei fantasmi del passato e nella condanna della propria sparizione. Con una scrittura ferma e matura, Valentina Di Cesare manda in frantumi la retorica facile dello spaesamento, entra nel vivo delle dinamiche sociali di paese, indaga il rapporto mai conciliato fra uomo e natura, sviscera legami familiari e idiosincrasie e ci restituisce un sismografo vibrante di passioni feroci e vivissime.
Guerrieri
Vincenzo Palatella
Libro: Libro in brossura
editore: Caffèorchidea
anno edizione: 2024
pagine: 360
La prima volta che Nicola Guerrieri incontra il piccolo Tanino la guerra imperversa, gli Alleati sono sbarcati a Palermo e lui è il sergente di un manipolo di uomini caduti prigionieri in campagne sconosciute. La seconda volta, invece, la guerra è finita, gli anni sono passati veloci e quel bambino è diventato un ragazzo che riscuote in Nicola un indomabile istitnto paterno. Emigrante dal sud, sarto apprezzato nei salotti borghesi di Torino, stretto in un matrimonio infelice e in lotta con i fantasmi del passato, la vita di Nicola Guerrieri accompagna le trasformazioni politiche e sociali del secondo Novecento e ne attraversa le turbolenze, disegnando un affresco storico e intimo al tempo stesso. È una vita di trasformazioni, di fughe e rincorse, di adattamenti e ostinate battaglie. È una vita di incontri fortuiti, di donne dalle decisioni forti e di un figlio ideale. O idealizzato. Vincenzo Palatella racconta una storia generazionale con una scrittura precisa. E ha la capacità di mostrare le pieghe di un tempo incerto, instabile nelle relazioni e negli affetti, estremo nelle scelte, vibrante di passioni. Un tempo, il secondo Novecento, che segna tutt'oggi le nostre vite.
Volevo solo giocare a ping pong
Ciro Romano
Libro: Libro in brossura
editore: Caffèorchidea
anno edizione: 2024
pagine: 350
È il secondo dopoguerra, il mondo è diviso in due blocchi, ma da una parte e dall’altra le crepe si insinuano: Nixon cerca una exit strategy dal Vietnam, URSS e Cina confliggono sulla politica estera. I Beatles si sono sciolti, ma il loro ultimo singolo “Let it be” lo cantano tutti. Nell’anticamera di un conflitto mondiale nefasto lo sport diventa un mezzo di propaganda ideologica. Ma la vita dei campioni non è mai facile ed è tra il campo e gli spalti che si apre un varco di pace e ribellione. Storie e aneddoti di un mondo non troppo lontano si alternano fra le pagine di questo libro. Fra un golpe e una rivoluzione, ai garofani di Lisbona e alle strade di Budapest fanno da contraltare campi di calcio, piscine di nuoto e piste di atletica. Con una scrittura che ha la voce calda di una cronaca appassionata, Ciro Romano disegna una mappa inedita degli anni della Guerra Fredda e di quel tempo – che forse non è mai passato del tutto – in cui una partita non era mai solo una partita. E in cui un pullman cinese che fa salire a bordo un campione americano di ping pong potrebbe cambiare il corso della Storia.
Figli di un altro Dio
Pasquale Sorrentino
Libro: Libro in brossura
editore: Caffèorchidea
anno edizione: 2023
pagine: 230
A Polla, una silente cittadina alle porte del Vallo di Diano, non succede mai niente. Il mondo, appena poco più in là, sembra che corra verso il futuro, mentre qui è sempre tutto uguale: il bar attorno al quale si radunano le poche persone rimaste, l'antica fontanella, il fiume, i vicoli. Più in alto, nel cielo, un falco sorvola il paese. Ma un doppio assassinio irrompe nella calma dei giorni. Si attivano le indagini, e quello che sembrava un caso isolato e velocemente risolvibile, diventa fin da subito un rompicapo inestricabile. Intanto due bambini vengono rapiti e gli incubi del capitano Orsato riemergono in tutto il loro furore. Tra colpi di scena, dialoghi carichi di tensione e personaggi memorabili, «Figli di un altro Dio» si rivela un noir colto e inafferrabile, che sovverte l'antica quiete di un paese dell'entroterra per farne il palcoscenico di un dramma imprevedibile. E nel farlo, tiene conto di quelle storie di paese che da sempre si tramandano di casa in casa, leggende che nascondono piccole verità e che costituiscono l'anima e le ombre di ogni piccola comunità.
Maledetta grammatica
Gualberto Alvino
Libro: Libro in brossura
editore: Caffèorchidea
anno edizione: 2023
pagine: 276
C’è fame di buona lingua, e quest’esigenza attraversa il nostro Paese da nord a sud, in tutte le sue componenti sociali. Un giorno un critico e filologo decide di aprire uno sportello grammaticale sulla propria pagina facebook. Uno spazio aperto a tutti, che diventi dibattito e confronto su dubbi e incertezze della nostra lingua. Che ne sarà di questo spazio, quali avventori lo frequenteranno? È così che l’esperimento di Alvino si è trasformato in un laboratorio affollato, un crocevia di riflessioni ed appunti, il palcoscenico perfetto per lo spettacolo sempre in divenire di una lingua viva, che cambia e si evolve giorno per giorno. E noi ci riscopriamo un popolo attento alla grammatica. Severo nei giudizi, pronto a cogliere in fallo, nel loro dire e nel loro scrivere, scrittori e giornalisti, burocrati e docenti. E in questa giostra di refusi e travisamenti, nella sua veste di regista ironico e dissacrante, Alvino guida il lettore in un percorso ad ostacoli tra virgole e congiuntivi, raccontandoci indirettamente il nostro più intimo ed antico rapporto con la grammatica italiana. Un rapporto che nemmeno un film di Woody Allen saprebbe raccontare meglio.
La sperta e la babba
Giovanna Di Marco
Libro: Libro in brossura
editore: Caffèorchidea
anno edizione: 2023
pagine: 186
Dicono gli atlanti che la Sicilia è un’isola e sarà vero, gli atlanti sono libri d’onore. Si avrebbe però voglia di dubitarne, quando si pensa che al concetto di isola corrisponde solitamente un grumo compatto di razza e costumi, mentre qui tutto è dispari, mischiato, cangiante, come nel più ibrido dei continenti. Inizia così un noto libro di Gesualdo Bufalino, “Cento Sicilie”. E continuando, fra le tante contraddizioni, osserva: Vi è una Sicilia “babba”, cioè mite, fino a sembrare stupida; una Sicilia “sperta”, cioè furba, dedita alle più utilitarie pratiche della violenza e della frode. Questo libro, ibrido fin nella struttura, con due storie e due lingue, due ritmi e due donne, indaga due di cento Sicilie e facendolo, nell’incanto del racconto, ci mostra le infinite stratificazioni di una terra e del suo popolo. Ci mostra le cento irraggiungibili Sicilie e molte altre ancora.
Il destino oltre il mare
Luigi Biondo
Libro: Libro in brossura
editore: Caffèorchidea
anno edizione: 2023
pagine: 126
C'è un filo invisibile che lega la scoperta di un banco di corallo nel 1535 e un restauro nella cappella dei Pescatori della Basilica di Trapani, circa cinque secoli più tardi. È un filo che sottende storie che legano due coste - quella siciliana e quella tunisina - due popoli e due continenti. E che porterà l’autore, Luigi Biondo, in un viaggio intimo e rivelatore in Tunisia, nel paese che aveva saputo accogliere chi fuggiva dal fascismo, cent’anni prima. In quello stesso paese che, con i venti tempestosi della Storia, si era trasformato, ancora una volta, in una terra dalla quale fuggire. Ma non si va mai via del tutto, e le tracce nascoste nel tempo vanno solo riannodate, passo dopo passo. Come in queste pagine, che fanno riemergere una saga familiare che per troppo tempo era rimasta senza un narratore.
Essendo il dentro un fuori infinito
Mariasole Ariot
Libro: Libro in brossura
editore: Caffèorchidea
anno edizione: 2022
pagine: 127
Voci che schiudono mondi popolano le pagine di questo libro più unico che raro, accompagnano il lettore in un corto circuito di suoni, immagini, deliri e digressioni oniriche, in una polifonica e inafferrabile esperienza di dannazione e salvezza. Tra i Canti Orfici di Dino Campana e Qualcuno volò sul nido del cuculo di Ken Kesey, entriamo nelle lettere che Fiorenza scrive ad un padre mai esistito, nella tana sotto il livello del mare di Faheem, nei chiodi che ungono la schiena di Emma, incontriamo il signor guantini che ha una sedia al posto del corpo e si muove piano con la stessa lentezza delle lumache con il guscio. La lingua dei disperati si fa trampolino e spinta per magnifici salti nel vuoto, quel vuoto che solo le acrobazie del linguaggio e il grado zero di una poetica nuova sanno raccontare. Quel vuoto che sembra vibrare ispiratissimo in queste pagine, tra le note di un pezzo dei Radiohead e un vortice di bellezza e dolore che incanta e ferisce. Postfazione di Helena Janeczek.
Carbone
Licia Pizzi
Libro: Libro in brossura
editore: Caffèorchidea
anno edizione: 2022
pagine: 165
A Vico Paradiso il rumore dei passi filtra fra le persiane abbassate, attraversa i muri, si infila negli spifferi ed entra nelle case. Ma da qui non esce niente, tutto è chiuso e sordo, e nessuno vede, e nessuno sente. A Vico Paradiso si ritira Armida, pianista dal passato glorioso, che ha dominato i palcoscenici del Sudamerica e dell’Europa. E con lei vive Vera, donna segnata dalle sventure, dalla giovinezza mai fiorita, che ha il dono di saper leggere l’acqua e di custodire i segreti. Fuori c’è il mondo nel groviglio della guerra, dei codici d’onore del regime fascista e dei suoi imperativi sull’uomo audace, incorruttibile e dedito al sacrificio in onore della Patria. Imperativi su cui si regge il folle sogno totalitario del Duce e di una nazione, e che poi, nelle penombre delle strade, di sera, quando nessuno dovrebbe vedere né sentire, si sciolgono nella misera commedia delle passioni umane. Ma è un gioco rischioso, perché quando ci si abitua alla retorica del poter prendere tutto non ci si accorge della piccola ribellione già in atto, e del fuoco che brucia lento, in disparte, e del carbone che lo alimenta.
Le favole di Zena
Libro: Libro in brossura
editore: Caffèorchidea
anno edizione: 2021
pagine: 80
Dieci autori e dieci illustratori raccontano una storia. In ogni storia c'è un personaggio di nome Zena e un piccolo uccellino rosa con le ali azzurre. I fondi raccolti dalla vendita di questo libro sono destinati ad un progetto benefico. Autori: Anna Ferrigno, Angela Nanetti, Fabrizio Silei, Biagio Bagini, Anna Lavatelli, Alfredo Stoppa, Paolo Di Paolo, Roberto Piumini, Anselmo Roveda, Angelo Petrosino, Giorgio Scaramuzzino. Illustratori: Riccardo Guasco, Lucia Biancalana, Michele Bruttomesso, Mauro Gatti, Stefano Marra, Marina Marcolin, Simone Massoni, Olimpia Zagnoli, Sunday Büro, Chiara Fedele, Ombretta Tavano. Con un disegno inedito di Stefano Benni. Età di lettura: da 6 anni.
Pelle di tamburo
Gualberto Alvino
Libro: Libro in brossura
editore: Caffèorchidea
anno edizione: 2021
Un vortice linguistico di inesauribile vitalità, un’invenzione continua e sorprendente che plasma e rigenera, che ammalia e disincanta: da qui nasce e si dipana la storia di e. Donna dei margini, di manicomi e galere, di bassifondi e di strada; da qui la sua storia emerge e si fa canto, e gioca, s’avvampa e grida, diventa elegia e fuoco, inferno e incanto. Da qui sfila un carosello di personaggi sinistri, colti nel loro cono d’ombra, nel rifugio delle notti, nelle malebolge del mondo. E da qui, infine, si specchia e riverbera un taglio vivo nel cuore della società che solo la letteratura può raccontare.
Il borgo in tavola
Giuseppe Falcone, Giuseppe Corvo
Libro: Libro in brossura
editore: Caffèorchidea
anno edizione: 2021
La vita dei piccoli paesi, le storie dei loro abitanti, la riscoperta di un senso di comunità antico, il profumo di piatti tramandati da ricettari di generazioni lontane e oggi diventati, in alcuni casi, icone pop di una “nuova cultura della sagra”: "Il borgo in tavola" racconta tutto questo, ma non solo. Negli ultimi anni la sagra ha assunto un ruolo sempre più centrale nella riscoperta delle tradizioni locali e lo ha fatto rinnovandosi nei linguaggi, costruendo nuove narrazioni dei territori e consolidandosi, sempre di più, in una dimensione di “evento” dal richiamo sempre più vasto. Falco & Corvo – fondatori de “Il Trono di Sagre” – ci accompagnano in un percorso tra alcuni degli eventi/sagre più importanti degli ultimi anni. Così si svelano le trame che hanno portato al consolidarsi dell’evento, si scoprono i piatti di riferimento e infine, attraverso i racconti della propria esperienza, entriamo nel vivo dell’evento, tra vicoli ricolmi di vita e una musica felice che arriva dal palco, mentre ci aggiriamo tra stand e gazebo che hanno appena sfornato l'ultima irrinunciabile ghiottoneria.