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Libri di Gualberto Alvino

Scritture verticali. Pizzuto, D'Arrigo, Consolo, Bufalino

Scritture verticali. Pizzuto, D'Arrigo, Consolo, Bufalino

Gualberto Alvino

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2024

pagine: 192

Il volume contiene quattro studi linguistico-stilistici delle opere d'altrettanti “irregolari” della letteratura italiana contemporanea: Antonio Pizzuto, la cui parola è sezionata nei suoi elementi costitutivi e riaccesa nelle suggestioni e nelle nervature devitalizzate dall'uso comune, o foggiata ex novo, saccheggiando sperimentalmente – ma con estremo equilibrio – le fonti più disparate, dalle culture classiche alle scienze naturali, dalla filosofia al teatro, dalla mitologia ai più inconsueti linguaggi settoriali; Stefano D'Arrigo, vistosa eccezione alla norma secondo cui gli scrittori di Sicilia, dovendo rapportarsi all'italiano come a una lingua straniera per servirsene a scopi letterari, non possono che dar di tornio, attingendo agli strati più aulici e dotti della tradizione; Vincenzo Consolo, con la sua pagina incandescente, sfarzosamente drappeggiata di cultismi d'ogni genere e provenienza messi a macerare nel gran calderone gaddesco; infine, all'opposta sponda, il limpido classicismo di Gesualdo Bufalino, mirante a riprodurre la libertà ariosa e costruttiva della sintassi latina.
21,00

Maledetta grammatica

Maledetta grammatica

Gualberto Alvino

Libro: Libro in brossura

editore: Caffèorchidea

anno edizione: 2023

pagine: 276

C’è fame di buona lingua, e quest’esigenza attraversa il nostro Paese da nord a sud, in tutte le sue componenti sociali. Un giorno un critico e filologo decide di aprire uno sportello grammaticale sulla propria pagina facebook. Uno spazio aperto a tutti, che diventi dibattito e confronto su dubbi e incertezze della nostra lingua. Che ne sarà di questo spazio, quali avventori lo frequenteranno? È così che l’esperimento di Alvino si è trasformato in un laboratorio affollato, un crocevia di riflessioni ed appunti, il palcoscenico perfetto per lo spettacolo sempre in divenire di una lingua viva, che cambia e si evolve giorno per giorno. E noi ci riscopriamo un popolo attento alla grammatica. Severo nei giudizi, pronto a cogliere in fallo, nel loro dire e nel loro scrivere, scrittori e giornalisti, burocrati e docenti. E in questa giostra di refusi e travisamenti, nella sua veste di regista ironico e dissacrante, Alvino guida il lettore in un percorso ad ostacoli tra virgole e congiuntivi, raccontandoci indirettamente il nostro più intimo ed antico rapporto con la grammatica italiana. Un rapporto che nemmeno un film di Woody Allen saprebbe raccontare meglio.
18,00

Lux (nova et vetera)

Lux (nova et vetera)

Assunta Sanzari Panza

Libro: Libro in brossura

editore: Robin Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 120

«Una poesia oggettuale, materica, costantemente sul crinale tra arte quale artificio e vita marchiata a fuoco sulla carne viva. Non un verso, non una parola, non un fonema risulta estraneo al vissuto, benché sapientemente costruito, si direbbe fabbricato pietra su pietra, a partire dal lessico seletto. Il pensiero, fomentato da un'interiore pienezza creativa, si fa imago stagliata in movimento (ut pictura poësis: a ciò si deve il prevalere di architetture sintattiche coordinative, con rarissime subordinate) e l'immagine diventa musica; una musica sovente atonale, dodecafonica, essendo gli acuti più stridenti alternati al bassocontinuo incarnato dalla voce del dolore, parola – non è indizio dappoco – che ricorre una sola volta. Chi ha avuto il privilegio di conoscere la persona di Sànzari Panza sa bene che il suo modo di lavorare è altrettanto originale che stupefacente: come in preda a trance, traduce rapidissimamente in parola quel che nella mente è già perfettamente compiuto in termini di forma statica o cinetica, quasi si trattasse non già di creazioni proprie, ma di altrui suggestioni; dopodiché ha inizio la lunga, travagliata fase rielaborativa, durante la quale nulla si salva dal rigore correttorio.» (dalla prefazione di Gualberto Alvino)
16,00

Sala da musica. Trenta lezioni di poesia amorosa

Sala da musica. Trenta lezioni di poesia amorosa

Gualberto Alvino

Libro: Libro in brossura

editore: Il Convivio

anno edizione: 2022

pagine: 56

Chi ha seguito il suo percorso di scrittura, in prosa e in versi, conosce l'irrequieta curiosità del Gualberto Alvino scrittore (palesatosi pienamente quand'era già ben nota l'attività critica e filologica, intensa e dagli esiti importanti). È un'attitudine che lo porta in ogni nuova prova a cercare soluzioni almeno in parte diverse da quelle adottate in precedenza, pur nella fedeltà ad una precisa tendenza, che risponde all'imperativo di non blandire mai il lettore con forme piane e immagini rassicuranti. Il canzoniere amoroso "sui generis" che il lettore ha adesso tra le mani condivide coi libri precedenti di Alvino l'impostazione di base: la letteratura è impiegata come strumento di conoscenza. Una conoscenza nella fattispecie ottenuta facendo collidere ambiti dell'esperienza che verrebbe da considerare incompatibili: come sempre capita quando uno scrittore è in grado di scardinare con felice spregiudicatezza i limiti del senso comune, l'inaspettata fusione di orizzonti permette di guardare alle cose da un punto di vista diverso. (Luigi Matt)
9,00

Pelle di tamburo

Pelle di tamburo

Gualberto Alvino

Libro: Libro in brossura

editore: Caffèorchidea

anno edizione: 2021

Un vortice linguistico di inesauribile vitalità, un’invenzione continua e sorprendente che plasma e rigenera, che ammalia e disincanta: da qui nasce e si dipana la storia di e. Donna dei margini, di manicomi e galere, di bassifondi e di strada; da qui la sua storia emerge e si fa canto, e gioca, s’avvampa e grida, diventa elegia e fuoco, inferno e incanto. Da qui sfila un carosello di personaggi sinistri, colti nel loro cono d’ombra, nel rifugio delle notti, nelle malebolge del mondo. E da qui, infine, si specchia e riverbera un taglio vivo nel cuore della società che solo la letteratura può raccontare.
15,00

Rethorica novissima

Rethorica novissima

Gualberto Alvino

Libro: Libro in brossura

editore: Il ramo e la foglia edizioni

anno edizione: 2021

pagine: 96

"Ad apertura di libro, si nota subito la travolgente fluenza torrenziale di un verso che si allarga ai confini della pagina, assumendo un respiro ampio e in un certo senso prosaico. Abbiamo quindi un autore che si allontana dalla ripresa delle forme chiuse, che pure per qualche tempo ha garantito praticabilità al rigore poetico rispetto alle facili libertà dei verseggiatori improvvisati. Qui regola metrica non c’è e tuttavia la libertà è sofferta ed è sottesa da un ritmo incalzante e dai cambi di pedale di una scrittura in continuo movimento. In questo flusso verbale viene convogliato un materiale linguistico particolarmente vasto che comprende lingue antiche e persino morte, nonché termini tecnici, in particolare quelli della filologia, che sono gli attrezzi quotidiani [di Alvino] e diventano in alcuni casi centrali." (Dalla prefazione di Francesco Muzzioli)
12,00

La perfetta soliloquio infame

La perfetta soliloquio infame

Gualberto Alvino

Libro: Copertina morbida

editore: La Mongolfiera

anno edizione: 2021

pagine: 116

"Gualberto Alvino si pone da capo il problema di costruire la lingua del suo racconto; fare lo sforzo mimetico d'inventare la lingua di qualcuno che non sia semplicemente un escluso, un emarginato, ma anche un 'disturbato', uno che non ci sta con la testa, in altre parole un pazzo, anzi una pazza, che però non sta rinchiusa in manicomio, perché Basaglia l'ha liberata, e lei, non avendo né casa né famiglia, vive per strada." (dal saggio introduttivo di Dino Villatico)
12,00

Dinosauri & formiche. Schegge di critica militante

Dinosauri & formiche. Schegge di critica militante

Gualberto Alvino

Libro: Libro in brossura

editore: Novecento Libri

anno edizione: 2018

pagine: 366

«[Questo libro raccoglie] i miei scritti letterarî, linguistici e filologici, dalla misura della scheda di lettura a quella del saggio, apparsi in atti di convegno, webzine e riviste accademiche nel decennio compreso tra il 2009 e il 2018 [...], sicuro di non offrire una mera silloge, ma un libro — se non m’inganno — organico, dal quale si può agevolmente e con sufficiente chiarezza dedurre la mia poetica critica Il volume contiene ancora, oltre ad alcuni ritratti inediti, quanto ho dato fuori sinora prima in rivista, poi in ebook per la larecherche.it nel 2018 [...] sull’opera di Carlo Emilio Gadda, uno degli autori del Novecento italiano maggiormente responsabili — con Pizzuto, Contini e numeratissimi altri — della mia formazione sensu lato culturale, oltreché linguistica e letteraria; potrei anzi spingermi ad asserire che senza la loro benefica influenza mai avrei scelto la strada che ho poi intrapreso con una passione che ancor m’infiamma, malgrado l’oggettiva impopolarità delle mie inclinazioni».
20,00

Geco

Geco

Gualberto Alvino

Libro: Libro in brossura

editore: Fermenti

anno edizione: 2017

pagine: 172

15,00

Per Giovanni Nencioni

Per Giovanni Nencioni

Gualberto Alvino, Luca Serianni, Salvatore Claudio Sgroi, Pietro Trifone

Libro: Libro in brossura

editore: Fermenti

anno edizione: 2017

pagine: 106

Nell’imminenza del decennale della scomparsa di Giovanni Nencioni (1911-2008) quattro studiosi ricordano la figura e l’opera del grande glottologo fiorentino, docente di linguistica italiana alla Scuola Normale Superiore di Pisa, presidente dell’Accademia della Crusca dal 1972 al 2000 e fondatore del semestrale «La Crusca per voi», dedicato «alle scuole e agli amatori della lingua». Il volume contiene la più completa e aggiornata bibliografia degli scritti di Nencioni e trentacinque sue lettere indirizzate a Gualberto Alvino.
15,00

Scritti diversi e dispersi (2000-2014)

Scritti diversi e dispersi (2000-2014)

Gualberto Alvino

Libro: Copertina morbida

editore: Fermenti

anno edizione: 2015

pagine: 294

"Il filologo, il critico, il linguista fanno tutt'uno in Alvino con la figura dello scrittore, in linea operativa con la sua assoluta convinzione che in tutte le operazioni di scrittura risulta definitivamente centrale e protagonistico il linguaggio. Come Baudelaire ha asserito a più riprese che un poeta degno del nome contiene sempre dentro di sé un critico, così, ribaltando a specchio la parola del fondatore della poesia moderna, Alvino si dice convinto che un attendibile indagatore di testi non può non essere uno scrittore di solida caratura. L'acutezza di un'analisi letteraria coincide, insomma, contro ogni estetismo, con l'energia stilistica con cui è problematicamente condotta." (Dalla prefazione di Mario Lunetta)
21,90

L'apparato animale

L'apparato animale

Gualberto Alvino

Libro

editore: Robin Edizioni

anno edizione: 2015

pagine: 148

10,00

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