Book Editore
Finalmente (amici realtà e ricordi)
Sergio Nave
Libro: Libro in brossura
editore: Book Editore
anno edizione: 2025
pagine: 72
In questo libro Nave dialoga tanto con l'Essere superiore quanto con Satana … e con le rifrazioni della memoria, con le amicizie che hanno scandito il tempo dell'esistenza quotidiana. In "Finalmente" ogni poesia contiene riflessioni, considerazioni spesso amare e speculazioni anche di carattere teologico e filosofico, che si uniscono in immagini e parole sempre condivisibili, perché appartengono alla realtà di ognuno di noi. E ancora una volta è la poesia a mostrare il tratto consolatorio e senza tempo di una "verità d'esistenza" che può essere anche "il deserto, purché vi nasca una rosa". Autore appartato ma sempre attivo e originale in ogni suo testo (dalla prosa agli aforismi, alla poesia) a partire dal 1986 Sergio Nave ha pubblicato diversi libri sempre perseguendo con coerente perseveranza una propria singolarissima strada letteraria.
Nel tempo (Il percorso della mia poesia)
Paola Reale
Libro: Libro in brossura
editore: Book Editore
anno edizione: 2025
pagine: 104
"Fino a quando la mente funziona in maniera attiva e veloce e l'orizzonte temporale è percorribile nelle sue tre dimensioni, il passato appare come una trama preziosa punteggiata di ricordi ed eventi che riguardano la vita psichica. Questa trama si presenta anche come raggruppabile in anni o fasi della vita, specie per chi è incline all'introspezione e all'espressione scritta dei contenuti di coscienza". Con queste parole Paola Reale introduce al lettore il progetto in cui ha raccolto il percorso di un lavoro poetico che va dal 1944 al 2025. Diviso in tre distinte fasi ("Iuvenilia" - "Maturitas" - "Senectus"), il libro rivela l'evoluzione della scrittura dell'autrice mostrando i passaggi di uno stile che inizialmente guardava agli schemi classicistici con i canoni della metrica, della rima e di un linguaggio per certi aspetti aulico, per considerare poi la poesia del Novecento e la struttura del verso libero. Mettendo a confronto l'evoluzione del suo fare poesia, Paola Reale compie un'operazione letteraria di rara onestà intellettuale, riconoscendo nelle diverse forme che caratterizzano i periodi del suo percorso il singolo valore estetico e letterario. È la memoria che governa il tragitto (non a caso il libro è dedicato a Mnemosine …) e si evidenzia cosí come alcune tematiche (l'amore, le difficoltà esistenziali e le alterazioni dei ritmi della vita del Pianeta) siano luoghi centrali di un pensiero costante nel tempo elaborato e distillato con la parola della poesia.
L'orsuta
Nina Nasilli
Libro: Libro in brossura
editore: Book Editore
anno edizione: 2025
pagine: 96
Dopo il successo di "Tàşighe!" (2017, in dialetto veneto) e l'opera extra ordinaria "Prossimità" (2019), il nuovo libro in lingua di una voce intensa e rara nel panorama della poesia italiana. Nina Nasilli vive a Padova, dove ha avviato il laboratorio-studio "Atelier Interno 7". Tra i libri di poesia piú recenti, per i tipi di Book Editore ha pubblicato: "al buio dei nodi anfratti"(2016); "Tàşighe!", in dialetto veneto (2017, 2a ed. 2018); "Prossimità" (2019). Nel 2021, per la collana "L'oro dei suoni" di Proget Edizioni, è uscita la raccolta "Cronotopo blue". Ha inoltre curato, tradotto dal latino e illustrato con 50 disegni originali, il volume "Dittochaeon" (Doppio Nutrimento) di Prudenzio (Biblioteca della Fondazione "Giuffrè", Book Editore, 2018).
Mmiez'e pparole se fermàie 'a parola (Si vuo' ‘o ciardino)
Annamaria De Pietro
Libro: Libro in brossura
editore: Book Editore
anno edizione: 2025
pagine: 96
Pubblicare questo volume è dare finalmente compimento ad una intenzione comune - dell'editore e mia - sorta spontaneamente alla notizia della scomparsa di Annamaria De Pietro, avvenuta nel novembre del 2020. Se, da una parte, vuol essere un modo per rendere un dovuto omaggio a una delle voci più intense della nostra poesia, tanto potente e sofisticata quanto fu appartata e riservata la persona, dall'altra è l'occasione per riproporre, ora in una collana deputata alla cura della parola dialettale, una luminosa raccolta di testi in napoletano della De Pietro che Book Editore aveva già pubblicato nel 2005 nella collezione di scritture extra ordinarie "Fuoricollana" con il titolo Si vuo' 'o ciardino. Si tratta di un libro prezioso, raffinato e cόlto, come sempre è la poesia della De Pietro, e anche sorprendente, proprio per l'uso di una lingua (quella paterna) udita dall'Autrice nella prima giovinezza ma mai parlata, eppure radicata nelle sue fibre: inaspettatamente per lei - nella sua nota ne fa cenno con quel "non so come e perché" - a un certo punto, nel 2004, questa lingua sorgiva si è imposta "a cascata" per fiorire e assumere - davvero - la forma di un giardino: un giardino di rose. Lo ripresentiamo con un titolo diverso, concorrente con quello infine scelto per l'edizione del 2005, ma accarezzato già dall'Autrice come possibile. Ora, infatti, "Mmiezz'ê pparole se fermàie 'a parola", per la forza evocatrice della sua significanza, ci sembra perfetto punto di sintesi e rivelazione in cui convergono l'essenza della ricerca poetica della De Pietro e il mistero dell'eloquenza eterna della vera poesia che si rinnova fin dal silenzio della morte fisica: che "ferma", non perché "chiude" o impedisce, ma perché "fissa" e trattiene ciò che è Necessario. (dalla nota di Nina Nasilli)
La louve en janvier
Massimo Scrignòli
Libro: Libro in brossura
editore: Book Editore
anno edizione: 2025
pagine: 80
Traduzione in francese, a cura di René Corona, del volume di poesia in prosa "Lupa a Gennaio", uscito in Italia nel 2019 (Premio "Lascito Niccolini").
Divaricando l'attimo
Gilberto Isella
Libro: Libro in brossura
editore: Book Editore
anno edizione: 2025
pagine: 168
Il nuovo libro di Gilberto Isella, uno dei poeti più innovativi e riconosciuti, anche a livello internazionale, nel panorama della poesia in lingua italiana. In "Divaricando l'attimo", Isella indaga la precarietà del vivere in un mondo sempre più scoordinato e in degrado. Prefazione di Laura Quadri.
Discepoli e seguaci
Pietro Marco Boselli
Libro: Libro in brossura
editore: Book Editore
anno edizione: 2025
pagine: 96
"Discepoli e seguaci" ha avuto una gestazione lunga e travagliata, con diversi titoli che si sono succeduti via via. Iniziato nel 1982 con la meditazione dei Vangeli, senza la pur minima intenzione iniziale di ricavarne uno scritto, è stato terminato nel 1995.
Eppure, quel bambino c'è ancora... Moderne dipendenze e prevenzione
Luigi Gallimberti
Libro: Libro in brossura
editore: Book Editore
anno edizione: 2025
pagine: 160
Nel 2014 usciva "C'era una volta un bambino …" (libro di straordinario successo, giunto alla quarta edizione), in cui il prof. Gallimberti, unendo la ricerca neuroscientifica alle più elementari basi del buon senso, analizzava i disagi e le dipendenze dei giovani con l'avvento dell'Era digitale e proponeva "tre regole d'oro" per affrontare e arginare questi nuovi problemi rivolgendosi soprattutto ai genitori e a quanti si trovavano ad avere responsabilità educative. Con questo nuovo libro, "Eppure, quel bambino c'è ancora …", alla luce dei non pochi rischi che l'Era digitale nel suo progredire comporta e che i dati numerici e i fatti di cronaca di questo ultimo decennio attestano, lo scienziato torna a confrontarsi con il tema delle moderne dipendenze che stanno rapidamente investendo le nuove generazioni. Dipendenze da uso smodato e incontrollato di smartphone, computer, social media ecc. In anni di ricerche con il suo team di esperti, avvalendosi anche di molti contributi scientifici nazionali e internazionali, Gallimberti propone con forza l'ipotesi che i comportamenti a rischio di sviluppare una dipendenza "moderna" abbiano un'origine neurologica. La diretta conseguenza di tale visione delle cose comporta che, se si vuole prevenire l'insorgenza di tali dipendenze, si deve intervenire prima che determinate alterazioni neurologiche divengano irreversibili. Questo obiettivo può ancora essere raggiunto, nella prospettiva di un profondo cambiamento culturale, agendo su specifici fattori ambientali che sono responsabili primi delle modificazioni cerebrali cui stiamo assistendo. Dunque, un vero e proprio grido di allarme: che rende indispensabile affrontare e combattere quanto ormai è già in atto da tempo. Il libro offre risposte chiare, efficaci e facilmente applicabili alle domande che oggi ormai tutti ci facciamo, attualizzando e riproponendo tre fondamentali regole "d'oro" ai genitori e a chi ha la responsabilità educativa dei figli di oggi e di domani: tre regole di buon senso ritenute dall'Autore ormai imprescindibili se si intende attuare un vero progetto di prevenzione a tutela della loro salute.
Florilegio positivista (ma non solo) Arturo Graf e Roberto Ardigò
Enrica Salvaneschi
Libro: Libro rilegato
editore: Book Editore
anno edizione: 2025
pagine: 200
In tema di positivismo, nella pletora di declinazioni possibili e realizzatesi, Arturo Graf e Roberto Ardigò rappresentano varianti di indubbio interesse. Al primo si deve la formulazione di una metodologia di studio della letteratura che tiene conto in maniera equilibrata delle complesse relazioni storicizzate tra testo e cultura contestuale, sociale, linguistica, ma anche tra il testo e il suo divenire "creaturale" in quanto e solo allorché esso sia ricevuto dal pubblico, momento del suo vero inverarsi. Ad Ardigò, che fu portatore di un pensiero unico del suo genere, si deve tra le altre cose un tentativo di ristrutturazione della pedagogia in termini moderni, con l'attribuzione ai valori civili e culturali di quell'importanza che in Italia era storicamente appannaggio dei valori religiosi. Notevole e originalissimo è il contributo dato allo studio della psicologia, come pure il rifiuto delle metafisiche classicamente - e religiosamente - connotate. Come attestato dallo studio di Enrica Salvaneschi, Graf e Ardigò si relazionano sul campo di letteratura e poesia quali emblemi di un autentico spirito positivo. Nei due autori, i processi naturali osservati con raffinata sensibilità scientifica trovano corrispondenza nei meccanismi intellettivi e nella successiva elaborazione letteraria, creando così percorsi tematici, interpretativi e creativi - veri proprî "florilegi" - che, pur nel molteplice esperienziale, dànno conto della sostanziale e intrinseca unità dell'essere. (dalla postfazione di Simone Turco) Nota in versi di Silvio Endrighi. Postfazione di Simone Turco.
E così sia
Enrico Trebbi
Libro: Libro in brossura
editore: Book Editore
anno edizione: 2025
pagine: 208
Trebbi è un protagonista impregnato di umanità autentica, con tutto il suo carico di tempo e fatica e forza che viene a poco a poco meno, nel fluire sgocciolante ma implacabile di un'esistenza ormai matura. Il nuovo libro di un poeta decisivo nel nostro panorama letterario. Prefazione di Albero Bertoni.
Ma per fortuna che Offenbach c'è ovvero Il penultimo della classe
René Corona
Libro: Libro in brossura
editore: Book Editore
anno edizione: 2025
pagine: 352
Nella poesia di Corona respirano le sue infinite passioni culturali, musicali, le sue ininterrotte letture praticamente di tutto, poeti francesi e italiani, americani, narratori famosi e piú spesso neppure dimenticati perché mai emersi neanche in vita. Un'infinita biblioteca che è parte ineliminabile dell'io poetante, perché fa parte di lui, e in questo nuovo libro tutto è raccolto e presentato con una coinvolgente dialogo con il lettore. René Corona (Parigi, 1952) è stato docente di Lingua e Traduzione Francese presso l'Università di Messina. Ha pubblicato saggi in italiano e francese sulla storia della lingua, la canzone, la traduzione e la poetica. Ha tradotto diversi poeti italiani, tra cui Gozzano, Caproni, Cattafi, Ripellino, Magrelli; poeti francesi tra cui Paul de Roux, Kadhim Jihad Hassan, Yves Leclair, ha pubblicato la prima traduzione francese de "L'amaro miele" di Gesualdo Bufalino, e le prime traduzioni in italiano di Henri Calet e di Alexandre Vialatte. In italiano, ha pubblicato diversi libri di poesia, tra cui "I bucaneve dell'altrove" (Premio "Rhegium Julii" per la poesia 2024).
Nuda preghiera (atto unico)
Emilio Rentocchini
Libro: Libro in brossura
editore: Book Editore
anno edizione: 2025
pagine: 80
In questo pezzo teatrale di Emilio Rentocchini, dove i protagonisti che animano la scena sono due vecchi amanti (Lui e Lei) che si ritrovano in una stanza spoglia a parlare di eventi accaduti nel passato o che nel passato non sono avvenuti, ma potrebbero ancora avvenire (“Due voci. / In una stanza nuda. / Che rovistano le morte cose. / E uccidono il silenzio col respiro”) (…) viene a formarsi il sospetto che entrambi questi due personaggi possano essere morti, o meglio, che lo spazio all’interno del quale sono collocati possa essere interpretabile come una zona limite, una specie di linea di confine simile a quella che separa la veglia dal sonno o, appunto, la vita dalla morte. L’opera è un tentativo di esprimere ciò che di piú difficile vi è da afferrare e da rendere in parole, ossia il sentimento dell’amore; e di questa difficoltà si mostra consapevole soprattutto la protagonista femminile di Nuda preghiera quando chiede: “Come si fa a scrivere l’amore?” a cui fa seguito la battuta di Lui che completa la domanda aggiungendone un’altra ancora piú vasta: “A dire la vita?”. Come ogni atto unico che si rispetti, anche in questa pièce la materia drammatica è tutta concentrata intorno a una crisi. Ma è una crisi che viene superata nel momento stesso in cui viene evocata e le parole che i due protagonisti si dicono sono in grado di rimarginare qualunque ferita e capaci di prospettare il futuro, proprio perché concepite nel loro insieme alla maniera di un inno, un inno all’amore. E se, come altrove ha rilevato Rentocchini, “agli anni non puoi domandare / di non essere passati per sempre”, nella scrittura si può chieder loro di farlo, proprio perché chi la pratica compie un’esperienza al limite, simile a quella che i due protagonisti di Nuda preghiera stanno vivendo. (Dalla nota di Daniele Benati)