Bononia University Press
Nuovi contributi di diritto tardoimperiale e giustinianeo
Giovanni Luchetti
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2021
pagine: 168
Il volume raccoglie una serie di lavori che Giovanni Luchetti, tra il 2007 e il 2019, ha dedicato ad approfondimenti sul diritto dell'epoca tardoimperiale e giustinianea. Si tratta di ricerche che si riferiscono dunque all'ultima fase del diritto romano e contribuiscono a evidenziare alcune caratteristiche della straordinaria esperienza della Compilazione giustinianea e del diritto che ne fu espressione.
Dei popoli e delle pene. Italia e Spagna a confronto
Libro
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2021
pagine: 176
Il volume raccoglie gli atti del Convegno internazionale di studi "Dei popoli e delle pene. Italia e Spagna a confronto", organizzato dall'Associazione "Franco Bricola", dal Dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università di Bologna e dal Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Modena e Reggio Emilia, svoltosi a Bologna, presso la Sala Carracci di Palazzo Magnani il 20 novembre 2019.
Laboratorio di arbitrato nello sport. Schemi e materiali
Elena Zucconi Galli Fonseca, Carlo Rasia
Libro
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2021
pagine: 136
Questo testo rappresenta un vero e proprio "laboratorio" sull'arbitrato sportivo: vi si trovano, accanto ad una spiegazione del sistema di giustizia sportiva vista dalla prospettiva dell'arbitrato, schemi utili per focalizzare gli istituti più importanti, fonti normative e giurisprudenziali inserite in appositi riquadri, richiami ipertestuali ai testi integrali delle sentenze più rilevanti, accessibili con la lettura di un semplice QR code. Il tutto allo scopo di rendere il più stimolante possibile l'approccio a questa materia, sollecitando così la riflessione sui suoi punti forti e sulle sue criticità.
Notus in arte sua. Lavoro e identità sociale nella documentazione epigrafica dei professionisti del lusso di Roma
Laura Parisini
Libro
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2021
pagine: 116
Il saggio approfondisce alcuni aspetti peculiari della documentazione epigrafica urbana relativa ai mestieri del lusso, che, soprattutto nell'ultimo ventennio, si è rivelata una fonte preziosa per ricostruire la fisionomia del mercato esclusivo di Roma tra la fine della Repubblica e l'Alto Impero. Tuttavia, a prescindere dal suo significato economico e prosopografico, l'epigrafia dei professionisti del lusso è innanzitutto un segno rivelatore della psicologia sociale di questa vastissima categoria di lavoratori urbani. Dalle iscrizioni, che ricordano principalmente artifices e negotiatores di estrazione libertina, ma anche alcuni individui liberi di nascita, accanto all'irrinunciabile orgoglio di classe emergono infatti evidenti tracce di un condizionamento mentale derivato dai contatti con l'ideologia aristocratica, ostile e diffidente, se non addirittura sprezzante, nei confronti delle occupazioni e di chi le praticava. L'epigrafia dei mestieri del lusso si conferma dunque un efficace strumento per indagare la forma mentis dei ceti subalterni benestanti dell'antica Roma e il loro modo di rapportarsi alla società. Laura Parisini ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Storia Culture Civiltà presso l'Università di Bologna. I suoi interessi di studio riguardano principalmente la storia sociale e la storia delle professioni nel mondo romano, con particolare attenzione alle tematiche del lavoro femminile e del lavoro infantile. Ha inoltre collaborato con il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell'Università di Pisa e con il Museo Civico di Modena per attività di ricerca in ambito epigrafico.
Tutela e valorizzazione del patrimonio culturale mondiale nel diritto internazionale
Libro
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2021
pagine: 592
Il patrimonio culturale e naturale, materiale e immateriale del nostro Paese rende l'Italia una "superpotenza di cultura e di bellezza", come molto efficacemente sottolineato da Massimo Riccardo, Ambasciatore della Repubblica italiana presso l'UNESCO. Si tratta di un giacimento di bellezza, sapere e tradizione immenso, che richiede di essere conosciuto, tutelato e valorizzato. Il presente volume, nato da una ricerca promossa dal Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università di Bologna, offre un'analisi sul contributo del diritto internazionale alla formazione della nozione di patrimonio dell'umanità, alla luce, in particolare, del sistema UNESCO, nell'ambito del quale tale nozione continua a svilupparsi. Il volume è inoltre arricchito dalla presentazione dei tesori delle città che ospitano le sedi di Giurisprudenza dell'Alma Mater: i meravigliosi mosaici di Ravenna, già dichiarati patrimonio UNESCO, e i suggestivi portici di Bologna, candidati a patrimonio dell'umanità.
Iconografia e rituale funerario. Atti del I Incontro di Studi sul significato delle immagini nei contesti funerari (Ravenna, 10 dicembre 2018)
Chiara Pizzirani
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2021
pagine: 184
In ogni tempo e in ogni luogo, le immagini hanno rappresentato un codice di comunicazione dalla straordinaria ricchezza semantica. Così fu anche per Etruschi, Italici e Greci, che attraverso temi, scene e schemi iconografici crearono un vero e proprio mondo di significati e di valori, nel quale le singole comunità umane potevano rispecchiarsi al loro interno e autorappresentarsi verso l'esterno. Il linguaggio che le immagini parlano è però tutt'altro che immediatamente comprensibile all'osservatore moderno. Infatti, l'immaginario non è fotografia della realtà antica, ma è, al contrario, codice comunicativo arbitrario, meditato, filtrato in conseguenza della scelta di valori che la comunità - e il singolo individuo - decidono di affidare alla memoria collettiva. L'esegesi dei significati, spesso volutamente ambigui, che le immagini sottendono rappresenta una delle più affascinanti sfide della ricerca archeologica. Per la loro straordinaria portata semantica, figure e rappresentazioni furono presto integrate all'interno della ritualità funeraria, nei singoli corredi tombali, venendo a configurarsi spesso come vero e proprio manifesto ideologico del defunto o dei defunti che in quella sepoltura trovavano la loro ultima dimora. Chiave di lettura indispensabile per comprenderne la valenza semantica originaria è l'interpretazione del contesto nel quale erano inserite. La prospettiva contestuale nella lettura delle immagini funerarie è il trait d'union imprescindibile dei contributi che questo volume raccoglie. I saggi, inoltre, si coagulano attorno ad un tema di straordinaria rilevanza nella percezione antica: la prospettiva della morte e, eventualmente, del destino oltremondano. Il volume inaugura una serie di incontri e di riflessioni sul significato delle immagini nei contesti funerari che si propone di indagare in maniera ampia, contestuale e interculturale il problema della percezione antica dell'immaginario rapportato alla dimensione funeraria, dalla selezione, alla fruizione, all'eventuale rifunzionalizzazione del segno iconico.
La mediazione interculturale. Strumento per le politiche di inclusione e di contrasto alle disuguaglianze
Libro
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2021
pagine: 196
Questo volume nasce a seguito del convegno svoltosi a Ravenna, il 26 novembre 2020, organizzato da Comune di Ravenna, Regione Emilia-Romagna e Dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università di Bologna. Dopo le relazioni principali, tenute da docenti universitari, si sono succeduti gli interventi di referenti istituzionali, professionisti ed esperti della mediazione interculturale. In chiusura le osservazioni degli ospiti della tavola rotonda, moderata dall'Assessora all'Immigrazione del Comune di Ravenna, Valentina Morigi. Le singole sessioni sono state dedicate ai seguenti quattro temi: figure professionali della mediazione e forme contrattuali; mediazione interculturale in un contesto di emergenza; dalla mediazione interculturale alla mediazione sociale; la mediazione digitale e nuove forme tecnologiche di discriminazione.
New Medit. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2021
pagine: 152
Iscrizioni della città etrusca di Adria. Testi e contesti tra arcaismo ed ellenismo
Andrea Gaucci
Libro
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2021
pagine: 276
Adria nasce come emporio e almeno dal tardo Arcaismo assume la fisionomia di una città etrusca per cultura e per lingua. Gli scavi condotti in città per oltre due secoli hanno restituito una ricca documentazione epigrafica che conta 212 iscrizioni etrusche e centinaia di graffiti. Nel panorama degli studi su Adria, il ruolo dell'epigrafia appare così assai rilevante. Rilevanza confermata nel quadro dell'Etruria padana, dove il nucleo adriese è al secondo posto per quantità dopo quello di Spina, e compete anche con alcune fra le più importanti città dell'Etruria propria. Ma l'aspetto forse più importante risiede nella continuità, dato che le attestazioni più antiche risalgono al VI sec. a.C. e le più recenti a cavallo di II e I sec. a.C., restituendo così lo spaccato di una comunità sopravvissuta al crollo del sistema padano nel IV sec. a.C. Questa ricca documentazione è confluita nell'edizione del Corpus Inscriptionum Etruscarum, IV, I, 1. Non consentendo la prassi redazionale dell'opera approfondimenti critici, si è ritenuto opportuno offrire a corredo del fascicolo un testo di analisi epigrafica delle iscrizioni etrusche, valorizzando l'insieme delle informazioni che il singolo oggetto iscritto porta con sé, dunque non solo il testo, ma anche il supporto e il contesto di rinvenimento, essenziali per una soddisfacente interpretazione. Le iscrizioni sono dunque fondamentali per uno studio complessivo e diacronico dell'Adria preromana, in quanto grazie a queste è possibile avviare una riflessione sulla società e sulle pratiche che questa adottava nel confrontarsi con il sacro e con la morte.
Sistemi di gestione economica e alimentazione nelle comunità dell'età del Bronzo con particolare riferimento all'Italia settentrionale
Florencia Inés Debandi
Libro
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2021
Negli ultimi anni il tema dell'alimentazione è stato oggetto di grande interesse e di dibattito tra il grande pubblico e presso la comunità scientifica. Tuttavia, raramente gli studi sull'alimentazione antica (con particolare riferimento all'Italia) si inoltrano indietro nel tempo fino alla preistoria. Nel tentativo di colmare questa lacuna, il presente volume affronta nel dettaglio le tematiche legate alla modalità di approvvigionamento, produzione e consumo dei cibi, affidandosi alle evidenze offerte dalla cultura materiale e dai resti palebiologici. La ricerca ha preso in esame le risorse alimentari disponibili durante l'età del Bronzo e, approfondendo le modalità di gestione da parte delle comunità di villaggio, si propone di contribuire alla ricostruzione delle dinamiche del popolamento, con particolare riferimento all'Italia settentrionale. La visione di insieme delle risorse vegetali e animali sfruttate nell'età del Bronzo è arricchita da un approccio multidisciplinare che analizza i resti archeologici (reperti e contesti), le fonti classiche, i dati etnografici, le applicazioni di archeologia sperimentale per arrivare a ricostruire le basi della dieta e le modalità di preparazione e consumo alimentare. L'approccio sperimentale infine propone un modello di ricostruzione nello spazio e nel tempo delle strategie di sussistenza e della pianificazione nella gestione delle risorse, che caratterizzano l'organizzazione sociale e territoriale del popolamento nell'età del Bronzo.
Marco Zoppo ingegno sottile. Pittura e Umanesimo tra Padova, Venezia e Bologna
Giacomo Alberto Calogero
Libro
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2021
pagine: 456
Marco Zoppo nacque a Cento nel 1432 o nel 1433 e fu attivo a Padova, Bologna e Venezia, dove morì nel 1478. A circa mezzo secolo di distanza dalla pionieristica, ma ormai superata, monografia di E. Ruhmer (1966) e dall'eccellente catalogo ragionato di L. Armstrong (1976), questo studio propone di ripercorrere le vicende dell'artista, a partire da un'analisi dettagliata dei suoi lavori principali e dei documenti che lo riguardano, senza trascurare lo studio dei vari contesti in cui operò, dei suoi rapporti coi grandi maestri che lo influenzarono, degli umanisti che apprezzavano la sua «sutilità de inzigno» e il suo stile capriccioso. Ne emerge un punto di vista particolare, ma allo stesso tempo ampio, sulla prima fase del Rinascimento artistico tra l'Emilia e il Veneto e sulla genesi del nuovo gusto antiquario nel terzo quarto del XV secolo. Il volume è arricchito da una Presentazione di Daniele Benati, un Regesto documentario a cura di Matteo Mazzalupi e un apparato iconografico di oltre 250 immagini.
Energia. Risorse, tecnologie e ambiente
Ezio Mesini, Paolo Macini
Libro
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2021
La grande disponibilità di energia è forse la caratteristica che meglio descrive le dinamiche dei complessi cambiamenti che hanno interessato le società umane negli ultimi 200 anni. Il mondo attuale è stato forgiato dall'utilizzo massiccio di energia fossile, oggi sempre più affiancata dalle fonti di energia rinnovabili, protagoniste indiscusse dell'attuale transizione energetica. La capacità di sostenere e aumentare la richiesta di energia è oggetto di ansie crescenti, soprattutto per i non addetti ai lavori. Nel dibattito attuale, la dimensione, i costi e le sfide tecniche poste dall'impiego delle diverse fonti energetiche sono oggetto di discussione e di posizioni molto differenti, apparentemente inconciliabili e spesso molto confuse. Eppure, pochi dibattiti sono così rilevanti per il futuro dell'economia mondiale e delle dinamiche sociali dei prossimi decenni. Il volume è rivolto ai giovani, e ancor più a quelli che stanno completando la loro formazione nelle aule universitarie, allo scopo di illustrare i percorsi su cui si stanno muovendo le tecnologie e gli scenari energetici del pianeta. La strada delle energie rinnovabili è ormai ben chiara, così come l'obiettivo di "sempre meno petrolio e zero carbone". La speranza è che queste strade possano essere percorse in modo efficiente, sostenibile ed equo.