Biblion
«Che ne dice della lingua italiana?». I dialoghi di italiano LS tra glottodidattica, pragmatica storica e storia della lingua
Michela Dota
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2024
pagine: 146
«Che ne dice della lingua italiana? / è una lingua veramente piacevole, amorosa, e piena di leggiadria. / è molto facile da impararsi, ed è in oggi di gran moda. / è vero, e dove vado sento che quasi tutti parlano Italiano». Così recita un dialogo settecentesco di italiano per apprendenti inglesi. Se non stupiscono le qualità enumerate, né la fortuna riconosciuta all’idioma gentile, può però sorprendere il riferirsi all’italiano parlato come una realtà diffusa, in un’epoca in cui una lingua conversazionale comune nella Penisola era ancora di là da venire. Eppure numerose grammatiche e manuali di italiano per stranieri offrono esempi di dialoghi, inerenti a situazioni di vita quotidiana, in cui si individuano le tracce di un parlato superregionale spendibile nella Penisola ben prima dell’Unificazione. Sulla base di un corpus di oltre cento testi, editi tra Seicento e primo Novecento, il libro intende delineare la fisionomia dell’italiano parlato proposto, integrando tre prospettive di analisi: quella glottodidattica, quella storico-linguistica, quella pragmatica-conversazionale.
«Inutile strage». Le avventure di una locuzione dalla Grande Guerra a oggi
Giovanni Cavagnini
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2024
pagine: 216
Impiegata da papa Benedetto XV nella sua celebre Nota del 1917 per esortare le nazioni belligeranti a trovare una soluzione diplomatica alle loro controversie, la locuzione «inutile strage» gode oggi di una popolarità straordinaria in Italia, al punto da essere usata tanto dalle autorità quanto dai semplici cittadini come sinonimo di Prima guerra mondiale o di guerra tout court. Frutto di approfondite ricerche, questo libro ne ricostruisce per la prima volta la lunga storia, usandola come cartina di tornasole per studiare non solo la memoria del 1914-1918 nel nostro Paese ma anche l’emergere di nuovi problemi e sensibilità: gli incidenti mortali sulle strade, la nonviolenza, l’ecologia. Ne emerge un quadro complesso, in cui – oltre alla centralità di figure assai diverse come Mussolini, Albertini, Sturzo e, negli anni più recenti, Bergoglio – si possono cogliere due tendenze di fondo: la fortuna altalenante della locuzione, che segue il mutare del contesto politico-culturale, e la banalizzazione.
Comparatistica. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2024
pagine: 192
Questi i contenuti del numero 1/2024: Eugenio Lucotti, La «forza indomita» del palcoscenico: O Guarani da romanzo a libretto d’opera Giuseppe Abbracciavento, Le ingiustizie della giustizia: Dickens, la legge, il diritto Giovanni Turra, Alberto Savinio e l’avanguardia parigina: adesioni, riserve, distinguo, sfottò Desirè Calanni Rindina, Le défi de l’intertextualité dans la traduction de Héroïnes de Claude Cahun Donatella Boni, Dai Dialoghi storici alle Interviste impossibili: Italo Calvino e il colloquio fantastico postumo Niccolò Amelii, Le città e la geometria dell’esistenza. L’immaginario urbano di Calvino, tra la Speculazione edilizia e Marcovaldo Cristina Benicchi, Echi calviniani in Eucalyptus di Murray Bail. Dialoghi silvestri e potere della lingua Federica Rocco, Curare le ferite con la lett(era)ura: El corazón del daño di María Negroni Stefania La Bionda, Senilità: i due volti di Narciso nel dramma della solitudine di Mauro Bolognini Confronti e interventi Rita Severi, Justice for Lucrece Pierre V. Zima, Le ambivalenze di Kafka
Storia e sindacato. Saggi e interventi di Maurizio Antonioli
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2024
pagine: 242
Il libro viene pubblicato a un anno dalla scomparsa di Maurizio Antonioli ed è stato pensato per ricordare l’uomo e soprattutto lo storico, in particolare in relazione ai suoi studi sul movimento sindacale. Proprio nell’ottica di una storia complessiva del movimento operaio, nel corso degli anni l’analisi di Antonioli ha affrontato le tre dimensioni principali dell’azione sindacale – categoriale, territoriale e generale – offrendoci ricostruzioni efficaci e preziose sulla storia di Federazioni nazionali, Camere del Lavoro e Confederazioni. Per questo, al fine di omaggiare la sua duratura, feconda e sensibile attività di ricerca storica, e la posizione assunta, in virtù di questa, negli ambiti disciplinari da lui frequentati, si è scelto di pubblicare alcuni saggi e interventi per certi versi emblematici degli interessi, dell’approccio e dello stile via via maturato dall’autore; studi che hanno rappresentato, e rappresenteranno ancora per molto tempo, un punto di riferimento per tutti quei temi approfonditi nel corso di un lungo cammino di ricerca e insegnamento, originale e libero.
Osterie e corti. La contrada San Cristoforo. La strada più antica di Saronno dal Settecento agli anni Duemila
Antonio Turconi
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2024
pagine: 244
Le numerose osterie rappresentavano un tratto distintivo del villaggio agricolo fatto di corti. Esse svolgevano un’importante funzione economica, supportavano da secoli l’attività più importante del borgo, il mercato trisettimanale. L’osteria è stata nell’immaginario lombardo un ambiente intrigante, perché luogo in cui si potevano fare incontri al di fuori della norma. Manzoni ne celebra i frequentatori: da Renzo, ingenuo tessitore, ai bravi, ai ladri, ai contadini bevitori. Sono gli osti a rappresentare però i veri protagonisti di quel mondo, l’idealtipo del furbo, ma anche uomini prudenti, avveduti. È alla letteratura che si deve ricorrere per immaginare quanto e cosa abbiano costituito le osterie nella società lombarda dall’antico regime ai tempi moderni. In quelle osterie, dopo l’Unità d’Italia, quando i collegamenti ferroviari consentirono l’apertura dei mercati – del “Meridionale”, come si disse fino agli anni Trenta – si svolse una parte della vita sociale del borgo, in particolare dell’universo maschile.
Passato remoto. Passato prossimo
Giuseppe Vaccarino
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2024
pagine: 112
"Passato remoto. Passato prossimo": un dittico autobiografico esemplare per nitore composto da uno dei più sottili analisti della semantica che il nostro tempo abbia avuto, Giuseppe Vaccarino (1919-2016). E che questo stesso nostro tempo è ancora lungi dal riconoscere come tale. Con un ricordo di Anna Vaccarino.
Le carte relative alle due spedizioni al Polo Nord e in Karakorum (1928-1929) conservate dalla Cittadella degli archivi del Comune di Milano. Inventario
Stefano Twardzik
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2024
pagine: 132
La sequenza piana e ordinaria delle serie annuali dei fascicoli dell’archivio generale del Comune di Milano, oggi conservato nella nuova sede della Cittadella degli archivi, viene talvolta alterata dalla presenza di “affari” di particolare rilevanza e che hanno lasciato dietro di sé una mole documentaria consistente. Due di questi affari sono rappresentati dai nove voluminosi faldoni che raccolgono i documenti attinenti alla preparazione, all’organizzazione e alla gestione amministrativa e finanziaria di due spedizioni geografiche italiane: quella al Polo Nord del 1928, guidata dal generale Umberto Nobile (dall’esito tragico, come è noto), e quella del 1929 sulla catena del Karakorum, guidata da Aimone di Savoia-Aosta, duca di Spoleto. Il Comune di Milano fu il maggiore finanziatore delle due imprese, inizialmente entrambe progettate per il 1928 e quindi accomunate dall’obiettivo di coronare, grazie al raggiungimento di nuovi record esplorativi, le celebrazioni del decennale della vittoria nella Grande guerra. Dei due dossier, che presentano plurimi intrecci, viene fornito qui l’inventario, preceduto da un’introduzione che spiega il contesto e la provenienza della documentazione.
Nominare l'anima. Il linguaggio personalista nell'educazione contemporanea
Daniel Boccacci
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2024
pagine: 146
Il linguaggio contemporaneo dell’educazione considera lo sviluppo della persona umana o una premessa fondamentale o la meta ultima dell’educazione. Attraverso un approccio metodologico, che incrocia la lezione di Michel Foucault e quella di Quentin Skinner, questo libro si propone di analizzare le risorse della pedagogia personalista italiana, con approfondimenti anche su quella francese e spagnola. Teorizzando sistematicamente la persona, questi importanti indirizzi pedagogici hanno dispiegato un vero e proprio vocabolario dell’anima, attinto dal linguaggio della teologia cattolica. La persona, in particolare, è definita come essere trascendente, abisso, energia operante, intrinseca forza comunitaria, fonte unilaterale di fini e ordini del mondo, entità libera, ricchezza unitaria di talenti. Lo sguardo comparato evidenzia delle differenze nazionali: l’indirizzo francese è più pragmatico, soprattutto metafisico quello italiano, una loro sintesi quello spagnolo.
Ne valeva la pena. Dalla «Repubblica» dell'Ossola alla Costituzione repubblicana
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2024
pagine: 462
Nell’estate 1944, in piena occupazione tedesca, diverse valli alpine e appenniniche si affrancarono militarmente dal controllo dell’occupante e del suo alleato fascista e diedero vita a forme di autogoverno civile diverse per ampiezza, durata, complessità organizzativa. Tra queste la “Repubblica” dell’Ossola, che, grazie alla sua posizione e al ritorno dalla Svizzera di diverse personalità antifasciste, si dotò di un governo autonomo e sperimentò pratiche amministrative e soluzioni politiche originali. Nonostante la situazione di emergenza si affermarono principi anticipatori dell’assetto repubblicano, all’insegna di una democrazia partecipativa. A 80 anni da quell’esperienza, Fondazione Aldo Aniasi ha scelto di pubblicare una nuova edizione aggiornata del volume curato nel 1997 da Aldo Aniasi, che fu uno dei comandanti militari dell’Ossola liberata. Racconti, testimonianze, saggi, documenti originali e riflessioni coeve erano utilizzati da Aniasi per stimolare nei lettori un rispecchiamento e insieme un processo critico: ne era valsa la pena? Prefazione di Giuliano Amato Introduzione di Mirco Carrattieri e Fiorella Imprenti Postfazione di Enrico Mentana
Il mondo è da salvare? Tecnologia e filosofia
Roberto Ramoscelli, Matilde Pattavina
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2024
pagine: 136
Roberto Ramoscelli e Matilde Pattavina credono fermamente nell’importanza della creazione di una “Costituzione mondiale che istituisca la Federazione della Terra”, a salvaguardia del rispetto della dignità umana e dell’integrità del nostro pianeta. Nelle pagine che qui propongono viene brevemente ripercorsa la storia dell’umanità, in particolare le tappe dell’evoluzione tecnico-industriale e del pensiero filosofico occidentale, attraverso la chiave di lettura del rapporto con la natura e delle implicazioni sociali di un progresso sempre più aggressivo. Si interrogano dunque sugli effetti della tecnologia nella vita dell’uomo moderno, sulla moralità dello sviluppo scientifico e sui limiti del sistema economico capitalista. Esiste oggi un’alternativa alla distruzione totale delle risorse del nostro ecosistema?
Tre interventi per tre stagioni. Dall'azionismo al socialismo critico
Riccardo Lombardi
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2024
pagine: 146
Il volume raccoglie tre dei più significativi interventi di Riccardo Lombardi, ciascuno rappresentativo di una differente stagione politico-culturale italiana: Il Partito d’Azione. Cos’è e cosa vuole, opuscolo pubblicato clandestinamente nel dicembre 1943, presenta la novità dirompente e il programma del Partito d’Azione, forza antifascista, socialista liberale, democratica e repubblicana; Per una società diversamente ricca, orazione pronunciata a Torino il 1 maggio 1967, nel pieno dell’esperienza dell’unificazione PSI-PSDI, riafferma lo scopo principale dell’azione politica socialista: la costituzione di una «società più ricca perché diversamente ricca» in quanto fondata su consumi non indotti dalle esigenze del capitalismo; infine, nel marzo 1981, Il discorso di Piacenza raffigura da un lato il tentativo di Lombardi di posizionarsi rispetto al primo quinquennio di Bettino Craxi quale segretario del PSI, rilanciando «l’alternativa di sinistra»; al tempo stesso, coincide con uno sforzo per interpretare le trasformazioni intercorse nel quadro globale e i loro possibili impatti sul movimento socialista internazionale.
Bugie. Testo gaelico e inglese a fronte
Ní Ghríofa Doireann
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2024
pagine: 112
Quando una poesia dice la verità? Quando è una bugia? Momenti intimi attentamente rivalutati (primi appuntamenti, rotture, esperienze di giovani genitori) sono la materia prima di queste poesie vivaci e coinvolgenti, qui costruite in una partitura in cui due lingue madri, il gaelico e l’inglese, vengono chiamate a “portare” e contemporaneamente a svelare i sensi di un quotidiano umano e femminile che si pone in costante dialogo con i temi del nascere e del morire e con la materia terrena dei loro correlativi oggettivi. Gran parte della forza dell’opera di Ní Ghríofa deriva dal modo in cui la sua storia personale la collega al mondo più ampio, agli incontri immaginativi che danno vita a molte delle poesie, a un’acuta consapevolezza della natura inquieta del linguaggio stesso e, non da ultimo, alle donne che l’hanno preceduta e che rimangono una presenza costante e guida in tutta l’opera.