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Libri di Jacopo Perazzoli

«Malgrado tutto dobbiamo farcela». I socialisti italiani e lo Shock of the Global

«Malgrado tutto dobbiamo farcela». I socialisti italiani e lo Shock of the Global

Jacopo Perazzoli

Libro: Libro in brossura

editore: Biblion

anno edizione: 2025

pagine: 200

All’inizio degli anni Settanta si verificarono alcuni cambiamenti con cui di fatto facciamo i conti ancora oggi: l’instabilità economica internazionale, la crisi energetica e la questione ambientale. Presentate dagli storici con la definizione Shock of the Global, quelle novità ebbero un impatto vastissimo sul mondo occidentale e quindi anche sull’Italia del tempo. Questo libro esplora le modalità con cui il Partito socialista italiano reagì di fronte alle nuove contingenze, ragionando sui programmi e sulle rotte politiche. Nel farlo, grazie ad un significativo scavo archivistico e ad un ampio ventaglio di fonti giornalistiche, prova anche a porre in connessione gli orientamenti del partito italiano con quelli dell’organizzazione sovranazionale di cui era membro, l’Internazionale socialista.
22,00

Tre interventi per tre stagioni. Dall'azionismo al socialismo critico

Tre interventi per tre stagioni. Dall'azionismo al socialismo critico

Riccardo Lombardi

Libro: Libro in brossura

editore: Biblion

anno edizione: 2024

pagine: 146

Il volume raccoglie tre dei più significativi interventi di Riccardo Lombardi, ciascuno rappresentativo di una differente stagione politico-culturale italiana: Il Partito d’Azione. Cos’è e cosa vuole, opuscolo pubblicato clandestinamente nel dicembre 1943, presenta la novità dirompente e il programma del Partito d’Azione, forza antifascista, socialista liberale, democratica e repubblicana; Per una società diversamente ricca, orazione pronunciata a Torino il 1 maggio 1967, nel pieno dell’esperienza dell’unificazione PSI-PSDI, riafferma lo scopo principale dell’azione politica socialista: la costituzione di una «società più ricca perché diversamente ricca» in quanto fondata su consumi non indotti dalle esigenze del capitalismo; infine, nel marzo 1981, Il discorso di Piacenza raffigura da un lato il tentativo di Lombardi di posizionarsi rispetto al primo quinquennio di Bettino Craxi quale segretario del PSI, rilanciando «l’alternativa di sinistra»; al tempo stesso, coincide con uno sforzo per interpretare le trasformazioni intercorse nel quadro globale e i loro possibili impatti sul movimento socialista internazionale.
12,00

Manifesto socialista. Gli scritti e i discorsi di un socialista rivoluzionario

Manifesto socialista. Gli scritti e i discorsi di un socialista rivoluzionario

Giacomo Matteotti

Libro: Libro in brossura

editore: Fuoriscena

anno edizione: 2024

pagine: 336

Ma come si fa a esser riformisti e rivoluzionari? Realisti e intransigenti? Attraverso le parole di Giacomo Matteotti, che così sintetizzò la sua visione del socialismo («fin dal congresso del 1902, ci proclamammo riformisti perché rivoluzionari»), questo piccolo libro ha l’ambizione di proporsi al lettore come un pamphlet politico. Non si tratta, arbitrariamente o banalmente, di tirare fuori gli scritti e i discorsi di Matteotti dal contesto che ha contribuito a generarli. Allo stesso tempo, con queste pagine non si vuole solo rendere omaggio – doveroso ma riduttivo – al martire antifascista. Per restituire a Matteotti la profondità tipica dei classici, questo libro ne raccoglie l’eredità intellettuale e politica attraverso alcuni nodi fondamentali: la radicale lotta contro le disuguaglianze; un’interpretazione profonda della società attraverso la lente di classe – oggi per lo più estranea al dibattito pubblico –; un convinto e argomentato antimilitarismo; una visione illuminata della scuola e più in generale dell’istruzione come condizioni per un riscatto sociale altrimenti impossibile; l’importanza di una politica fiscale in cui la garanzia dell’interesse privato non oscuri la centralità del benessere collettivo. Sullo sfondo di questi temi, un’idea di politica come professione, costruita necessariamente sulla competenza. Un punto che marca drammaticamente la distanza dal nostro presente e tuttavia ci invita, cento anni dopo la morte di Matteotti, a ritornare a una lezione ancora estremamente viva e fertile. Questo libro raccoglie la testimonianza del parlamentare socialista Matteotti dal 1906 (quando aveva appena ventidue anni) al suo omicidio, a quarant'anni. Molto più giovane di ogni politico di oggi, eppure di un peso e di una statura neppure confrontabili.
16,50

Angelo Filippetti, l'ultimo sindaco di Milano prima del fascismo

Angelo Filippetti, l'ultimo sindaco di Milano prima del fascismo

Jacopo Perazzoli

Libro: Libro in brossura

editore: Biblion

anno edizione: 2022

pagine: 284

Angelo Filippetti è stato definito «il sindaco dimenticato». Eppure non fu affatto un personaggio secondario. Esponente di quella corrente del socialismo medico che si formò tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, fu militante socialista impegnato nella fondazione di circoli locali tra Arona, sua città d’origine, e Milano, dove all’inizio del Novecento fu sempre più attivo nelle istituzioni, senza però rinunciare al camice di medico dell’Ospedale Maggiore. Già primo presidente dell’Ordine dei medici della provincia e assessore della giunta Caldara, durante la Grande guerra si distanziò dalla corrente turatiana, fino a divenire uno dei volti noti del massimalismo milanese. Dopo la conclusione del conflitto si aprì per lui la stagione più politicamente rilevante: quel corto triennio, dal novembre del 1920 all’agosto del 1922, in cui ricoprì la carica di sindaco socialista di Milano. Ma da questa funzione fu cacciato dal colpo di mano condotto da fascisti e nazionalisti, che arrivarono a occupare Palazzo Marino grazie al fattivo supporto del prefetto Lusignoli e del “Corriere della Sera”. Prefazione di Ezio Mauro, postfazione di Andrea Jacchia, con una nota di Andrea Torre.
24,00

«Per la pace del diritto». Woodrow Wilson e la sua eredità, dalla Grande Guerra allo shock della globalizzazione

«Per la pace del diritto». Woodrow Wilson e la sua eredità, dalla Grande Guerra allo shock della globalizzazione

Jacopo Perazzoli

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2022

pagine: 208

Presidente degli Stati Uniti a partire dal 1912, sotto la sua guida gli USA entrarono nella Grande Guerra sulla base di un progetto liberaldemocratico che mirava al rinnovamento delle relazioni internazionali. Simbolo del wilsonismo fu l’idea di governare le tensioni tra gli Stati ricorrendo all’istituzione di una nuova organizzazione, la Società delle Nazioni. Dopo l’analisi delle sue origini culturali e delle sue peculiarità ideologiche e politiche, il libro ne propone una lettura differente. Disegno politico capace di influenzare il dibattito americano e quello europeo nel corso del primo conflitto mondiale, il wilsonismo tornò a essere oggetto di discussione e di scontro anche nel prosieguo del Novecento, dopo la Seconda guerra mondiale, durante la Guerra fredda e alla comparsa della globalizzazione. Si tratta infatti di un problema quanto mai attuale: quali sono le modalità per rendere stabile il quadro internazionale?
23,00

Aldo Aniasi, la tela del riformista. Scritti, discorsi e documenti tra Milano e Roma

Aldo Aniasi, la tela del riformista. Scritti, discorsi e documenti tra Milano e Roma

Libro: Libro in brossura

editore: Biblion

anno edizione: 2020

pagine: 338

Come questo volume dimostra, la vicenda politica di Aldo Aniasi – partigiano, sindaco, deputato e ministro – è segnata anzitutto dagli anni alla guida della città che lo aveva accolto durante il fascismo. Nella Milano riconsegnata alla democrazia, Aniasi si occupò a lungo di periferie e di miglioramento delle condizioni di vita dei suoi concittadini, sia nelle vesti di consigliere comunale, sia quale assessore e poi, a partire dal 1967, da sindaco. Fu a Milano che capì l’importanza di legare l’azione politica a un ampio processo di indagine conoscitiva da condurre sul campo. Questo metodo di lavoro, così in voga nell’Italia post-fascista, lo mise in campo anche quando, tra il 1980 e il 1981, fu chiamato a guidare il Ministero della Sanità, dove si confrontò con una sfida non da poco: rendere operativo il Servizio Sanitario Nazionale. Per provare a ricostruire un profilo biografico poliedrico come quello di Aniasi, si è deciso di riproporre un’antologia ragionata di alcuni dei documenti più significativi della sua vasta produzione, così da mettere a fuoco il suo modus operandi da amministratore milanese ma anche da responsabile della sanità pubblica.
20,00

Siamo stati fascisti. Atti e inquietudini che si faranno regime

Siamo stati fascisti. Atti e inquietudini che si faranno regime

Giulia Albanese, David Bidussa, Jacopo Perazzoli

Libro: Copertina morbida

editore: Fondazione Giangiacomo Feltrinelli

anno edizione: 2020

pagine: 240

L'Italia fascista è linguaggio, violenza, idea del corpo, rabbia. Una combinazione di sentimenti e rivendicazioni antidemocratiche che si è formata negli anni dieci, quando l'Italia è andata in Libia; si è consolidata nel 1915, quando il Paese si è interrato nelle trincee; ha trovato espressione nel 1919, quando ne è uscito convinto di essere una potenza incompresa. Il libro fotografa il fascismo delle origini: ripercorrendo pratiche, culture, immaginari, finisce per chiamare in causa noi stessi e quella galleria di immagini, spesso inconfessate, che ci portiamo dentro. Siamo stati fascisti: abbiamo subito e coltivato il fascino per una spiegazione del presente, per un ordinamento del passato e per un'idea di futuro basati sulla sete di riscatto. Siamo stati sedotti da un vocabolario, da un'iconografia, da un modo di fare politica che ha marcato la costruzione di un'identità nazionale.
16,00

Sul socialismo e il futuro della sinistra. Scritti scelti e discorsi (1944-2000)

Sul socialismo e il futuro della sinistra. Scritti scelti e discorsi (1944-2000)

Francesco De Martino

Libro: Libro in brossura

editore: Biblion

anno edizione: 2019

pagine: 396

"... al di là degli aspetti più propriamente legati alla vicenda storica del PSI, deve essere ricordata un'ultima ragione che rende la lettura del libro curato da Zanier particolarmente utile. Gli scritti di De Martino qui raccolti, proprio perché legati con un doppio filo tanto al passato quanto all'attualità, permettono di misurare una duplice lontananza: non solo da una stagione della sinistra, ma anche da un ceto dirigente che, benché in presenza di difficoltà esogene ed endogene, non rinunciò mai alla propria missione storica, ossia spendersi per ridurre le diseguaglianze comunque presenti nelle società occidentali, muovendo le proprie scelte politiche da solidi ragionamenti teorici e programmatici. Un modus operandi di cui oggi le forze progressiste, così come quelle moderate-conservatrici, avrebbero terribilmente bisogno, ma che purtroppo non pare essere all'orizzonte". (Dalla prefazione di Jacopo Perazzoli).
24,00

Il socialismo europeo e le sfide del dopoguerra. Laburisti inglesi, socialisti italiani e socialdemocratici tedeschi a confronto

Il socialismo europeo e le sfide del dopoguerra. Laburisti inglesi, socialisti italiani e socialdemocratici tedeschi a confronto

Jacopo Perazzoli

Libro: Libro in brossura

editore: Biblion

anno edizione: 2018

pagine: 214

Il volume ha come oggetto di studio la variegata discussione teorica, programmatica e politica del Labour Party inglese, della Socialdemocrazia tedesca e del Partito socialista italiano nel corso degli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento. Dato che, come ha spiegato lo storico tedesco Dan Diner, «nessuna esposizione storica […] può fare a meno di selezionare alcuni elementi dell'immenso materiale offerto dalla realtà», si è deciso di focalizzare l'indagine soprattutto sulle riflessioni e sulle conseguenti elaborazioni programmatiche dei tre partiti socialisti - oggettivamente diversi per storia, natura organizzativa e valori di riferimento - nei confronti del capitalismo e delle sue mutazioni avvenute nel corso del secondo dopoguerra. Ne emerge un quadro in cui i partiti socialisti provarono effettivamente a far valere la supremazia della politica sulla sfera economica, riuscendo così a curare gli interessi, fino ad allora scarsamente considerati, di larghe fette della popolazione.
20,00

Notti sul Carso

Notti sul Carso

Antonio Greppi

Libro: Libro in brossura

editore: L'Ornitorinco

anno edizione: 2017

pagine: 244

Se la storia di Antonio Greppi sindaco della Liberazione è stata ampiamente analizzata, meno nota è la sua passione per il teatro e la letteratura. Fra le altre opere, Greppi fu autore di un intenso diario sull'esperienza della Prima Guerra mondiale, cui prese parte dal 1916 al 1918. Basato sugli appunti trascritti durante le lunghe giornate al fronte, il diario venne scritto solo nel 1937, quando Greppi era ormai padre di famiglia e avvocato, sorvegliato dal regime perché socialista. Prefazione di Barbara Bracco. Introduzione di Jacopo Perazzoli
18,00

L'ottimismo della volontà. Antologia ragionata dei documenti della sinistra milanese dal 1946 al 1990

L'ottimismo della volontà. Antologia ragionata dei documenti della sinistra milanese dal 1946 al 1990

Jacopo Perazzoli

Libro: Libro in brossura

editore: L'Ornitorinco

anno edizione: 2016

pagine: 225

I documenti programmatici qui raccolti sono una porzione del materiale elettorale prodotto a Milano dai partiti e dai movimenti della sinistra tra il 1946 e il 1990. Sono una parte fondamentale della storia politica della città e spiegano non solo lo sviluppo della città in senso amministrativo ma anche culturale e sociale, perché diversamente da altre città italiane Palazzo Marino non è solo il palazzo del Comune ma è il cuore della città.
25,00

«Qualcosa di nuovo da noi s'attende». La socialdemocrazia europea e il revisionismo degli anni Cinquanta

«Qualcosa di nuovo da noi s'attende». La socialdemocrazia europea e il revisionismo degli anni Cinquanta

Jacopo Perazzoli

Libro: Libro in brossura

editore: Biblion

anno edizione: 2016

pagine: 252

La revisione della dottrina e della prassi politica contraddistinse il cammino del movimento socialista nel corso del secondo dopoguerra. Uscito distrutto dalla seconda guerra mondiale, incapace di offrire una versione alternativa a quella dei conservatori che guidavano gli esecutivi dei principali paesi dell'Europa occidentale, il movimento e nello specifico i partiti socialisti dovettero trovare la via per diventare forze legittimate a governare. Questo libro ricostruisce, facendo ampio ricorso a fonti archivistiche, proprio il passaggio che portò le forze socialiste ad adottare una visione di governo. Il Labour Party inglese, la Socialdemocrazia tedesca e il Partito socialista italiano, pur essendo forze politiche differenti, decisero di mettere in campo un chiaro rinnovamento della proposta politica: un revisionismo che permise l'accesso alla "stanza dei bottoni", come avvenne nel corso degli anni Sessanta.
20,00

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