Castelvecchi: Narrativa
Il faraone
Riccardo Luraschi
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 378
Enrico Bertelli, esperto di finanza aziendale, uomo timido, schivo e sottomesso al proprio destino, consuma resistenza fra un impiego poco gratificante e la comoda, grigia routine in una piccola città. L'assunzione a Idealset, la principale industria televisiva e pubblicitaria del Paese, ne cambia la sorte. Apprezzato per la dedizione e le capacità professionali, riceve l'incarico di curare gli Affari Privati del proprietario, Leo Maspero, il "Faraone", imprenditore ricchissimo, affascinante e spregiudicato, in procinto di fondare un proprio partito e candidarsi alla guida del governo nazionale perché trionfi la "rivoluzione dei ricchi" e si instauri la "democrazia del desiderio". Il contabile, i cui nuovi compiti comprendono i pagamenti periodici, brevi manu, alle giovani amiche di Maspero, si troverà irretire nei giochi della piccolo corte che circonda il tycoon, oltre che messo a dura prova dal contatto con ragazze tanto provocanti. L'ingenuo Bertelli misurerà allora, con un acuto senso di impotenza, la distanza incolmabile fra la sua ansia di sicurezza e la selvaggia im imprevedibilità della vita.
Sbagli
Martino Marazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 88
Un romanzo-serpente, che si snoda lungo le spire di cinque storie, immagini nella mente di uno schizofrenico, il Maresciallo, che le incide sulle pareti della sua casa di cura: Accettazione, Esterno-ambulatorio, Ninfeo, Refettorio, Cella. Sono storie che illuminano i mondi dell’arte contemporanea, della finanza internazionale, degli anni Settanta in Italia, persino del crepuscolo dell’Impero ottomano. Il dialogo tra morti fra due voci “alternative” della scena newyorkese (l’artista Peter Ventura e lo scrittore-sceneggiatore Francis Morland); il caso del Consigliere federale svizzero Tonia Berger e di suo marito; la rapina organizzata dal collettivo “Sabotare”; il saccheggio dei marmi del Partenone da parte di Lord Haveley. Al centro del romanzo, un nodo irrisolto d’amore e di amicizia, dove il Maresciallo è attore e spettatore di errori propri e altrui, raccontato attraverso una densa epica di involontari e consapevoli fallimenti.
Cent'anni
Giuseppe Bordonali
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 382
Solo da orfano Arturo scopre la tragedia che l'ha privato dell'amore materno. Trova quindi nelle donne l'affetto negato: la sensuale Costanza è croce e delizia, Elena la madre dei suoi figli, Laura la compagna della vecchiaia. Pilota di D'Annunzio durante la Grande Guerra, Arturo scopre a Fiume idee rivoluzionarie: il voto alle donne, l'habeas corpus, il divorzio, la libera omosessualità e le droghe. L'euforia e la libertà della città vengono però stroncate nel Natale di Sangue. Arturo mal sopporta il Ventennio per il pessimo rapporto con un gerarca e poi, allo scoppio della Seconda guerra mondiale, segue con ansia i bollettini dall'Africa Orientale, dove il figlio Andrea è pilota. Il gerarca gli fa credere che Andrea sia morto e ad Andrea, prigioniero in Africa, fa comunicare che i familiari sono deceduti durante un bombardamento. Solo dopo vent'anni la menzogna viene scoperta. Arturo conosce poi Canepa e la rivolta indipendentista siciliana, quindi racconta la sua vita sino al lancio di monetine su Craxi, dinanzi al Raphael.
Da contrari venti
Vincenzo Salfi
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 480
È il luglio 1943 e la guerra non è ancora finita, nonostante in molti incautamente lo credano. In un precario equilibrio sulla linea sottile che separa la parte giusta e quella sbagliata, la razionalità e la follia, l'amore e l'orrore, un ragazzo sceglie di combattere per un fascismo già in frantumi e un altro prova a salvarsi giocando al calcio in un campionato mai entrato negli annali. Un ufficiale del Regio esercito è disposto a tutto per tornare a casa e un agente segreto britannico ordisce il peggiore degli inganni per compiere la sua missione. Intanto su un mondo in decomposizione infuria il vento impetuoso della Storia che tutto travolge e tutto cambia, specie i piani degli esseri umani.
Un alfabeto nella neve
Davide Brullo
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 160
Un falsario, abituato a trafficare in memorie apocrife di grandi autori e a pubblicare testi corrotti («Amavo dissacrare i miti e disonorare i riti»), un intellettuale fallito, che coltiva il tradimento – nei rapporti umani e “mentali” – come pratica costante, conosce una donna che può cambiargli la vita. Russa, residente sul Lago Maggiore, imparentata con lo scultore Paolo Troubetzkoy, la signora, in punto di morte, consegna al falsario la sua preziosa eredità: il carteggio tra Boris Pasternak e Marina Cvetaeva, andato perduto durante la Seconda guerra mondiale, oggetto bibliografico di grandissimo pregio. L'uomo pubblica il clamoroso documento – riprodotto integralmente nel romanzo – ottenendo l'agognata fama. Una lettera della donna russa, scoperta anni dopo, è la rivelazione che ribalterà l'intera struttura del romanzo, sbriciolandolo, come una nevicata. Ciò che sembrava certo, all'improvviso, apparirà fragile, futile, una necessaria vanità.
Ana Macarena
Daniele Semeraro
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 432
Ana Macarena nasce e vive nelle fogne di Bucarest sotto l’ala protettiva di Bruce Lee, ambiguo capo della numerosa comunità di orfani che dagli anni Novanta, dopo la caduta di Ceausescu, popola le viscere della capitale rumena. Da qui comincia il suo viaggio verso l’Italia alla ricerca di Marian, suo fratello, piccola vittima del mercato della prostituzione minorile a Milano. Schiava dei caporali, Ana annota con puntigliosa precisione il suo passaggio nelle campagne pugliesi e la sua permanenza in Sicilia, alle dipendenze di uno spietato "padroncino". Tra lei e il ricongiungimento con Marian, l’intervento di Cenzo, ricco albergatore fiorentino che, forte di una personalità narcisista e manipolatrice, finisce per legarla a sé facendo leva sulle sue fragilità. Le violenze fisiche e psicologiche sono attenuate dalla presenza-assenza dell’"ombra goffa", figura poetica e unico appiglio nella galassia dei poveri disperati che gravitano attorno allo squallido e grottesco mondo di Cenzo. Nella sua testimonianza, la lotta di Ana per la vita, la sua ricerca della felicità.
Generi di sconforto
Francesco Fagioli
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 192
Uno scrittore, che è poi l’autore del libro, all’età di cinquantacinque anni decide di non scrivere più per dedicarsi a un mestiere completamente diverso: il raccoglitore di pinoli. Nella pineta dove comincia a lavorare si imbatte in una serie di curiosi personaggi, ciascuno dei quali gli racconta di sé e soprattutto della professione che svolge. L’ex scrittore fa così la conoscenza di uno sprimacciatore di cuscini a domicilio, di un avvistatore di semafori, di un sottolineatore di libri, di un’infermiera presso un pronto soccorso omeopatico, di un socchiuditore di usci, di un venditore ambulante di alberi d’alto fusto, di un venditore di cocco fresco sull’ultima spiaggia...
Gioacchino Rossini
Riccardo Bacchelli
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 206
Figlio di una discreta cantante e di un mediocre suonatore di corno, l'infanzia di Gioacchino Rossini fu segnata da un talento precocissimo. A quattordici anni compose la sua prima opera, "Demetrio e Polibio", e a trentasette — dopo il "Guglielmo Tell" — smise di comporre per il teatro lirico, ritirandosi a vita privata. Pigro, umorale, ipocondriaco, collerico ma anche gioviale, facile ad attacchi di ridarella, innamorato del buon cibo e delle belle donne, a quarant'anni era già vecchio e acciaccato: «Patisco assai, mi creda, patisco assai» diceva al suo medico, e a chi gli chiedeva di scrivere nuove opere rispondeva: «La musica vuol freschezza d'idee: io non ho che languore e idrofobia». Questa biografia, apparsa nel 1941 e ancora oggi tra le più esaustive sul genio rossiniano, ne ripercorre la vita e le opere.
Roman Wall
Bryher
Libro: Libro rilegato
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 160
Nel 265 d.C., mentre le violente tribù germaniche premono lungo la frontiera al di là del fiume Reno, in un isolato avamposto ai margini dell'Impero romano — l'attuale Svizzera, ai tempi ridotta a terra di confine e paure —, soldati e cittadini di Roma vivono come se nulla stia per accadere, avvolti da una nuvola di illusioni, presi dalle occupazioni quotidiane e convinti che l'invasione tarderà ad arrivare, trascurando gli inequivocabili segnali premonitori: questa sarà l'estate dell'arrivo dei barbari. Prima che la minaccia dell'attacco diventi reale, il governatore della provincia si trastulla con i giochi dei gladiatori; Valerio, il buon soldato, è diviso tra il senso del dovere e il doloroso ricordo della donna amata; sua sorella Giulia vive immersa in un malinconico sogno; soltanto Demetrio, il commerciante greco che traffica lungo i confini, è in grado di capire cosa stia realmente per accadere. Con sensibilità umana e precisione storica, Bryher mostra le vite di uomini e donne destinati a perdere tutto ciò che amano e in cui credono. Quando l'invasione alla fine arriva e il limes dell'Impero viene violato, i suoi personaggi vivranno o moriranno come vive o muore la gente comune, secondo i capricci del destino, senza l'arbitraria protezione offerta dalle rassicuranti convenzioni della narrativa. Romanzo storico e romanzo familiare, "Roman Wall" è anche una riflessione su quanto siano fragili i muri che innalziamo contro le tenebre, un inno a ciò che sopravvive quando un intero modo di vivere viene cancellato.
L'intervista
Giorgio Manacorda
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 144
Un giornalista alle prima armi è mandato a intervistare un vecchissimo scrittore, il quale – sorprendentemente per il ragazzo – parla soprattutto di donne e, si capirà, sfrutta quell’occasione per scrivere, parlando, il suo ultimo romanzo. Ma l’esempio dello scrittore, e le sue capacità maieutiche, indurranno anche il giovane a raccontare. Si arriva così a un dialogo, a un vero rapporto sulla base delle reciproche storie d’amore e di sesso. Ne esce un confronto di generazioni divise dalla rivoluzione informatica, dai social, dai big data. Tutto è cambiato, ma sono cambiati i rapporti tra i sessi? Si tratta di una bella rivoluzione o di una terribile sofferenza, c’è una nuova libertà o una nuova aridità? Le storie del vecchio scrittore sono sempre attuali o, come pensava il giovane all’inizio dell’intervista, sono pura archeologia? Il vecchio scrittore trasforma tutto in romanzo, ovvero in finzione, mentre il giovane, ingenuamente, racconta la sua vita, la sua verità.
Piccola saga carceraria
Besnik Mustafaj
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 204
In un carcere nei Balcani il detenuto politico Bardhyl Huta è unito al nonno, al padre e alla moglie da un singolare destino che divide le generazioni in prigionieri e guardiani. Passato e presente si ricongiungono nel senso di prigionia, unica dolorosa costante fra le emozioni demolite dalla violenta coercizione delle guardie e il caparbio tentativo di sottrarsi alle vere catene, quelle della mente.
Miraggi
Elena Basile
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 143
Dal Portogallo all'Ungheria, dalla Svezia al Canada, le protagoniste di questi racconti sono donne sorprese in esperienze decisive che rivelano d'un tratto un destino, con epifanica precisione. Esistenze sospese tra sogno e realtà, raccontate con toni ora ironici e surrealistici, ora di impronta minimalista, sono accomunate da un'identica attesa di riscatto. La drammaticità si stempera in una prosa malinconico-visionaria e in una leggerezza di tocco che ricorda alcuni film di Truffaut.