Booklet Milano: Babele
Di cosa parliamo quando parliamo di urbanistica?
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2006
pagine: 261
Questo libro riunisce alcuni testi raccolti in seguito a un ciclo di conferenze e a un seminario (presso la Facoltà di Architettura dell'Università IUAV di Venezia) dedicati al tema dell'urbanistica. L'idea che stava alla base di queste conferenze era di chiedere "cos'è l'urbanistica" a professionisti e studiosi che, praticando questo campo di saperi dai confini indefiniti, ne propongono interpretazioni differenti. L'urbanistica ci viene presentata in queste pagine come un sapere e una pratica articolati, non chiaramente delimitati: una forma di conoscenza e azione che organizza e mette in relazione differenti informazioni, frammenti di saperi diversi.
Infraspazi
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2006
pagine: 153
Sono infraspazi i luoghi che si formano nei nodi e nelle reti delle infrastrutture. Da dispositivi di servizio si stanno trasformando nei nuovi spazi pubblici della città contemporanea. Si può, costruendo questi luoghi, colmare il distacco tra l'immaginario delle società e degli individui che abitano e usano queste città, nate lungo le maglie delle reti, soprattutto stradali, e una produzione ordinaria delle infrastrutture che non si interroga sulle forme di un nuovo paesaggio fondato sull'interazione tra strade e modi diversi di abitare i territori. Il libro attraversa quattro principali temi con i quali si esplorano alcune opportunità innovative di "progettazione complessa" delle strade.
Light City. La città in allestimento
Lucio Altarelli
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2006
pagine: 260
La città contemporanea, epifania di insegne, di pubblicità, di luci, di "effetto notte", di spettacoli e installazioni, è in perenne allestimento: si tratta, certo, di allestimenti "effimeri" nelle loro alternanze temporali, ma tuttavia stabilmente "insediati" nei paesaggi contemporanei. Eleggere come tema di indagine gli allestimenti urbani significa parlare di una modificazione in cui il nuovo (quello costituito da installazioni, proiezioni elettroniche, immagini digitali, videoart) "incarta" la città storica e i suoi luoghi ponendosi non "accanto" ma direttamente "sopra", confondendosi con essa attraverso un'inedita strategia diffusiva.
Nuovi territori. Verso l'innovazione in Calabria
Pino Scaglione
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2006
pagine: 211
Può un insieme di ricerche ed elaborazioni su un territorio locale essere usato come paradigma di esperienze per altri contesti? È quanto si propone questo testo, che vuol fare delle forme di innovazione della pianificazione odierna in Calabria un esempio di comportamento urbanistico da seguire nel resto del Paese. In particolare la ricerca si sofferma sul nuovo corso avviato dalla recente Legge Urbanistica regionale (una delle ultime arrivate) e sulle nuove Linee Guida che ne sono l'esplicitazione, proponendosi come un vero manuale per chi deve realizzare i Piani alle diverse scale.
Undutchable. L'architettura vista dagli studi olandesi della nuova generazione-Architecture as seen by the new generation of dutch offices
Giampiero Sanguigni
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2006
pagine: 233
Durante gli anni Novanta l'architettura in Olanda è stata testimone di un'epoca d'oro. I protagonisti di questa stagione - Rem Koolhaas, MVRDV, Droog Design... - hanno tratto vantaggio dalla congiuntura del boom economico (che ha condotto a un conseguente incremento della produzione edilizia) e del diffondersi di una coscienza dell'importanza della qualità architettonica. Oggi lo sviluppo economico si è esaurito, l'industria delle costruzioni sta subendo una regressione, le commissioni disponibili per gli architetti sono diminuite: a essere penalizzate da questa situazione sono naturalmente le generazioni più giovani di professionisti, schiacciate dai nomi più celebri affermatisi negli anni precedenti.
Complessità e qualità del progetto urbano
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2005
pagine: 317
Oggi l'urbanistica deve affrontare a viso aperto la sfida della concretezza, della fattibilità degli interventi e dei tempi certi per il raggiungimento degli obiettivi. I contributi raccolti in questo libro sono accomunati dalla convinzione che la qualità del progetto (urbano e/o complesso) consista innanzitutto nella capacità di dominare l'intero ciclo di vita dell'intervento, dall'idea iniziale alla verifica di fattibilità, alla concertazione tra i livelli di governo per approvarlo, all'accordo tra gli attori pubblici e privati per attuarlo, all'individuazione dei soggetti idonei alla sua realizzazione e successiva gestione.
Paesaggi urbani e post-urbani
Elena Marchigiani
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2005
pagine: 275
Due casi studio - la riqualificazione dell'area metropolitana di Lione, da una parte, la definizione di nuove opportunità di sviluppo per una vasta area mineraria nel nord della Ruhr, dall'altra - per un unico tema nodale: il progetto degli spazi aperti come motore per la definizione di scenari di trasformazione della città e del territorio contemporanei. Le due esperienze mostrano con evidenza la pluralità di significati con cui oggi si confronta il progetto di nuovi paesaggi dell'abitare. Paesaggi del mutamento, in cui le azioni sugli spazi aperti collettivi si integrano sempre più strettamente a quelle sui luoghi della residenza, del lavoro, del tempo libero e della circolazione.
Le paure dell'urbanistica
Rosario Pavia
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2005
pagine: 214
Tra le ragioni del fallimento dell'urbanistica nei confronti del controllo funzionale e qualitativo delle grandi città ci sono alcune radicate paure, che attraversano lo sviluppo della disciplina e condizionano ancora oggi la ricerca di comportamenti innovativi. Paura nei confronti della crescita urbana, della rendita, dell'individualità, della demolizione, degli spazi infrastrutturali, delle nuove forme di edificazione. Le paure producono disagio e incertezze, bloccano il dibattito, impediscono di cogliere l'inerzia delle derive culturali che frenano il cambiamento.
Pietre orientate
Alessandro Di Bennardo
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2005
pagine: 209
Nulla è casuale nella conformazione volumetrica delle chiese medievali di Siria e Sicilia: le loro dimensioni sono il frutto di una progettazione legata ai cicli astronomici del sole; la collocazione delle pietre angolari risulta animata da una complessa rete di significati legati al culto della luce; la regolazione gnomonica dell'illuminazione interna rivela agli uomini il tempo liturgico. Questo testo analizza i rapporti esistenti tra le geometrie dell'architettura cristiana e i più antichi modelli spaziali semitici e latini formulati proprio in funzione dell'esposizione solare.
Lo spirito del tempo
Edgar Morin
Libro
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2005
pagine: 240
Pubblicato la prima volta in Francia nel 1962 "Lo spirito del tempo" è stato il primo studio apparso in Europa sulla cultura di massa. Nelle due parti in cui si articola l'opera Morin analizza forme, contenuti, meccanismi ed effetti della cultura di massa riuscendo a dimostrare come questa non sia solo un nuovo strumento per fughe immaginarie dal mondo, ma anche produzione di precise modalità di partecipazione alla realtà del XX secolo.
Tra arte, ecologia e urbanistica
Sabina Lenoci
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2005
pagine: 120
Il progetto per lo spazio aperto può considerarsi un vero e proprio laboratorio di sperimentazione di nuove ipotesi sulla città contemporanea, in continuità con una lunga tradizione che ha avuto avvio negli anni Sessanta negli Stati Uniti. L'"uscita nel territorio" per gli artisti che diedero vita alla land, la process, l'earth, l'environmental art inaugurò un proficuo percorso di lavoro in parte artistico e in parte urbanistico, interessato a una rifondazione della civiltà urbana nel territorio. In questo testo vengono ricostruiti alcuni sfondi del rapporto tra arte visiva e urbanistica ed esaminati esempi significativi per la messa a punto del progetto dello spazio aperto e collettivo della città.
Fare centro. Città europee in trasformazione
Maurizio Morandi
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2004
pagine: 192
Fare centro sembra essere l'imperativo sotteso a tutti gli interventi di trasformazione e valorizzazione delle città europee effettuati negli ultimi vent'anni. Non solo nella rivitalizzazione della città storica e nell'impianto di nuove centralità internazionali, ma anche nella periferia consolidata o nella costruzione di polarità territoriali, tutti i nuovi progetti rimandano a un senso del centro sempre più variegato e differenziato, proponendo sistemi complessi di funzioni, organizzazioni dello spazio in grado di rispondere a un'ampia gamma di utenze, architetture comunque dotate di una forte immagine.

