Tabula Fati: Carta da visita
Alla fine del mondo. Irrequieta miscellanea
Donato Altomare
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2018
pagine: 88
"Potrebbe sembrare l'ultima avventura di un'anima, questo inconsueto e singolare lavoro di Donato Altomare. Attraverso gli occhi profondi della memoria, la sua intera esistenza scorre sempre più lucida e rapida verso un presente inspiegabilmente assente". Così comincia la prefazione di Loredana Pietrafesa che sottolinea come l'esistenza dell'autore viaggi verso la fine del mondo. Anzi, le molteplici infinite fini del mondo. Non è questo un lavoro consueto, tutt'altro, ha molte poesie, ma non è una silloge, ha racconti, ma non è una antologia, ha ricordi, ma non è una autobiografia, è qualcosa di assolutamente fuori da ogni convenzione, fuori da ogni inquadratura, da ogni gabbia. L'autore non ha posto un limite alla sua versatilità parlando alla gente che ama, ma anche a quella che non conosce, descrivendo quella fine del mondo di fronte alla quale ciascuno di noi si è ritrovato almeno una volta nella sua vita. Ma poi "ogni volta il mondo rinasce, più feroce che mai, e ci si ritrova a percorrere con passi da bambini, nuove strade magari già calpestate."
Il trasferimento di Ciriaco Rodolà
Danilo Orlando
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2017
pagine: 96
«Ciriaco Rodolà giunse a destinazione pressappoco a mezzogiorno. Il posto gli sembrava carino, ordinato. L'aria della campagna era fresca e pulita: si produsse in due profondi respiri e già si sentiva meglio.» Più che altre mirabili cose quali la felicità, il dolore o persino l'amore, che restano e resteranno comunque sue semplici conseguenze, il movente unico che giustifica migliaia di anni di evoluzione umana è senz'altro l'insoddisfazione. Tutto confluisce in essa ed è attraverso la sua incessante azione che tutto si compie. L'insoddisfazione normalizza ogni vetta raggiunta e rende piatta qualsiasi esistenza, spinge alla ricerca ossessiva di ciò che è migliore. Questo romanzo racconta la vicenda di Ciriaco Rodolà che, insoddisfatto della propria vita, decide dopo numerosi ripensamenti di trasferirsi in un posto migliore. Ma cos'è, in fondo, un posto migliore se non la superficie su cui poggerà la novella insoddisfazione?
Vorrei potertelo dire
Alessia Volonteri
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2017
pagine: 120
Pigra, in sovrappeso e senza un briciolo di autostima, Ada a ventitré anni è diventata il bozzolo della persona che avrebbe potuto essere. Del tutto impreparata ad affrontare il mondo, subisce la perdita della madre. A due anni dalla scomparsa della figura materna, senza alcun preavviso, Ada inizia l'elaborazione del lutto. Si tratta di una vera e propria avventura nella quale il dolore spinge la protagonista verso una metamorfosi. Ada inizia così a scrivere un diario e a correre intorno al lago di Varese. La corsa e la scrittura l'aiuteranno a scoprire sé stessa e la vita. L'autrice è dotata di uno stile ironico, semplice e diretto. Ne risulta un libro di facile lettura che ricorda alle persone di qualsiasi età una semplice verità: una trasformazione è sempre possibile, ma a piccoli passi e senza dover attendere il momento ideale, il look adeguato o la congiunzione astrale perfetta.
Il rogo di Praga e altri racconti
Gino Di Tizio
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2017
pagine: 120
Nella scrittura narrativa di Gino Di Tizio prende corpo e si fa orizzonte di osservazione un mondo contemporaneo abitato da tipi umani che si concedono ai loro eroismi e ai loro peccati, alle opportunità d'una scelta e agli accomodi di un destino di sofferenza e di disagio. Si tratta di un'osservazione oggettiva, ma leggera, lieve, garbata allo stesso tempo, perché l'autore riconosce nei fatti del mondo la misura di un'umanità che - malgrado il dolore - tenta di rimanere ancorata alla parte migliore di sé e della propria natura. Attraverso questi suoi personaggi, Gino Di Tizio preferisce infatti parlare di creature autentiche, di quelle ordinarie "rivelazioni" che appartengono (anche quando sembrano altro) ai modi dell'esistenza e alle problematiche più del vissuto che dei copioni e delle recite.
Il risveglio di Bruno
Gabriele Di Camillo
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2017
pagine: 80
La devozione
Alfonso Indelicato
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2017
Stefano, Arnoldo, Arturo, Tommaso, Berto. Nati a Milano, abitanti nello stesso quartiere, amici fin da ragazzi, frequentanti le stesse scuole fino alle soglie dell'università, si sono persi di vista mentre costruivano le loro vite fra lavoro e famiglia. Giunti alla pensione si sono infine ritrovati, e ora si frequentano nel tempo libero insieme a mogli, fidanzate, amici. Lembi di vite che sovrappongono e si dipanano, caratteri e vicende diverse, successi e fallimenti, ma anche un comune orizzonte di sentimenti e convinzioni che discretamente affiora attraverso ciò che fanno e che dicono. Di questo sfondo comune sono ben consci anche se per una qualche forma di pudore difficilmente ne parlano, e il fatto che esso diventi sempre più inattuale a causa del mondo che cambia li immalinconisce ma non li deprime oltre misura. Cornice delle personali vicende, Milano che trascorre dagli anni del boom a quelli della contestazione, del post moderno e infine del melting pot.
Un giornalista in cerca di novità
Silvana Cellucci
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2016
pagine: 112
Cosa accadrebbe se un personaggio incontrasse uno scrittore? Quale strano e enigmatico intreccio potrebbe legarli in una dimensione quasi surreale? Calamis, giornalista trentenne, fallito e squattrinato suo malgrado, conosce fortunosamente in un bar Folias, un’anziana scrittrice. In un’atmosfera da romanzo gotico moderno, assecondando le pieghe fantasiose e arcane della follia e della scrittura, i due si raccontano, si attraggono, si scelgono. Folias — donna fantasma, dietro alla quale sapientemente Silvana Cellucci adombra e nasconde se stessa — è alla disperata, spasmodica ricerca di un protagonista per il suo nuovo romanzo. L’amore che unisce ogni scrittore alle sue creature letterarie ha un che di ossessivo in Folias, fascinata ancora dalle vicende di padre Adrian, personaggio principale del penultimo romanzo della Cellucci. L’incipit costituisce l’architrave narrativo di Un giornalista in cerca di novità: Folias e Calamis non potranno esistere l’uno senza l’altro come la follia creatrice, e non distruttrice, non può fare a meno della scrittura.
Avec
Ugo Amati
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2016
pagine: 64
Non sono riuscito a staccarmi dalla penisola, a cantare la Marsigliese fino alla fine dei miei giorni. L'italiano, la mia lingua materna, era la mia crema solare. La pelle si spellava, in Francia. Ma non vorrei essere frainteso. Io non desideravo rifare avec con "Fratelli d'Italia, l'Italia si è scossa". Non era questo il punto. Io, più semplicemente, non sopportavo di parlare una lingua che non fosse la mia. Ogni parola pronunciata in francese mi procurava disagio. Ogni sonorità Altra mi affaticava. Edipo.
Pezzi. Racconti di vita, tradizioni, folklore
Domenico Rosa
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2016
pagine: 72
La raccolta Pezzi è un mosaico di racconti. Undici storie in cui l'autore narra i miti della sua terra. Un Abruzzo che ricorre continuamente in queste pagine ora come "regione aspra", ora come "tana". Un Abruzzo arcaico in cui riaffiorano tradizioni popolari e religiose al limite dell'animismo. Fiabe noir utilizzate come chiave di lettura per capire il mondo, immerse in storie d'amore complesse, tra un lui "fascio" e una lei comunista, o impossibili, tra un cattolico inquieto e una sfegatata mangiapreti. Nella raccolta non mancano riferimenti alla splendida Firenze, città in cui l'autore è cresciuto, come nel gustoso bozzetto "Gino e la volpe" e nella beffarda "L'ultima Zingarata" dove viene fuori tutto il cinismo toscano. Nelle pagine di Domenico Rosa trova spazio anche la Storia con la S maiuscola nel racconto "O cummannà è meglj r'o fott'r". Qui l'autore non nasconde le sue tesi revisioniste nei confronti del Risorgimento ufficiale. Un viaggio, insomma, tra racconti al sapore di un passato prossimo così vicino eppure così sfuggente. Un viaggio tra il sacro e il profano, quando il sacro e il profano si mescolano ed è subito magia. Con il suo stile limpido e fortemente evocativo, l'autrice riesce a catapultarci in un mondo idilliaco e malinconico che ha il gusto dei vecchi tempi andati, segnato dai ritmi e dai colori della natura. Una bellezza, quella della natura, fresca e rigogliosa che tutte le dolorose vicissitudine narrate non sembrano riuscire ad intaccare.
Mille e non più mille
Renzo Maltoni
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2016
pagine: 120
Dall'infausto mancato oroscopo dell'anno Mille per una fine del mondo che non si avvera, attraverso le superstizioni di un secolo buio caratterizzato da una fede ostaggio del terrore, fino alla crociata dei pauperes e di Pietro l'Eremita: l'infanzia dell'uomo moderno, ingenuo e violento, pauroso ed eroico, capace di uccidere per sete di giustizia e verità, conteso tra potere spirituale e potere temporale, succube dei pregiudizi e abbandonato ai dogmi eppure tanto supponente da essere convinto di potere trasformare i metalli in oro e l'odio in amore. Schiavo persuaso di decidere. Cent'anni di feudalesimo visti da un'immaginaria località alle pendici delle Alpi, nella provincia dell'Impero, tra privato e storia, cronaca e leggenda, tra cavalieri e draghi, stregoneria, alchimia e verità rivelate.
Bellum in terris
Marta Tridente
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2015
pagine: 96
Raccontare è come fotografare: fissare istanti inseriti nello scorrere del tempo della vita, un fluire costituito da attimi mai uguali a se stessi. Ma sono proprio quei fotogrammi, apparentemente statici, a dare il senso della dinamicità dell'esistenza, perché testimoniano che qualcuno è stato "gettato" su questa terra, in un dato momento, in un certo spazio, per uno scopo. Quel qualcuno ha avuto un nome, un destino, un ruolo che, in qualche modo, hanno dato un determinato corso alla storia, come in un mosaico, che sarebbe stato diverso se una sola minuscola tessera fosse mancata o fosse stata un'altra. D'altro canto, gli esseri umani non sono solo attori dello spettacolo, bensì talvolta inermi spettatori, soggetti alle forze imponderabili della Natura che, nonostante e a dispetto della presunzione degli uomini, riafferma la propria sovranità incontrastata, apparentemente ignara e indifferente rispetto a tutto ciò che avviene su questa piccola sfera azzurra persa nell'immensità dell'universo.
Le stanze della memoria
Assunta Marinelli
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2015
pagine: 120
Questo romanzo, che si articola nella forma di una diretta e personale confessione, apre uno scorcio sulla realtà di una donna intenzionata a recuperare - malgrado le avversità e i contrappunti di un destino inclemente la propria dimensione di creatura sensibile e amante della vita, dei rapporti sociali, del bello su cui si costruiscono, via via, la speranza e l'attesa, il primato del desiderio e l'approdo che salva. È anche un itinerario nei propri luoghi e negli ambienti esposti alle mutazioni del tempo e delle culture, sicché il ritorno al paese d'origine, alla casa d'un tempo, agli orizzonti della giovinezza non si traduce sempre in un riconoscimento di ciò che era o di ciò che l'autrice conservava nel proprio cuore e nella propria memoria, perché non sempre le scelte degli amministratori sono state coerenti, cioè in sintonia con le necessità di chi - restando - vi ha organizzato l'esistenza e le tappe dell'umano viaggio. Il romanzo, inoltre, ha un dettato scorrevole, di facile lettura, e perciò si lascia attraversare piacevolmente, dalla prima alla sua ultima pagina, conservando ovunque il tono di un caldo e amichevole discorso.