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SE: Assonanze

Peccato fosse puttana. Testo inglese a fronte

Peccato fosse puttana. Testo inglese a fronte

John Ford

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2023

pagine: 216

Ambientato a Parma, il dramma narra l’amore incestuoso di Giovanni e Annabella che conduce entrambi alla rovina e alla morte. Nadia Fusini, che ha magistralmente curato questa edizione, con testo originale a fronte, scrive: «In ‘Peccato che fosse puttana’ v’è un seme, ed è Shakespeare, e più precisamente ‘Romeo e Giulietta’. Ma quel seme è stato così pervertito che l’amore tra i due amanti si presenta come incesto; e la morte non è dono d’amore reciproco, ma crimine. E l’eroe non un appassionato amante infelice, ma lo scellerato. L’eroe scellerato non può che avere un’esistenza sacrilega, e pervertire così la catena dell’essere nel circolo vizioso, nel quale dolore e vendetta si mordono la coda. Dolore e vendetta sono le parole che delimitano lo spazio colpevole in cui questa creatura violenta si stringe: quella solidarietà incestuosa che Giovanni e Annabella realizzano nell’abbraccio mortale con la dannazione. La solidarietà fraterna espressa da Giovanni e Annabella nel voto giurato sul corpo della madre, contro il padre, conduce a questa soluzione fratricida. Si compie presso quel letto che ha visto la fusione dei due corpi, e che si fa, nell’ultimo atto della tragedia, culla e tomba – e tutto così si ricongiunge».
23,50

Libri profetici

Libri profetici

William Blake

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2022

pagine: 208

«La natura della mia opera è visionaria e profetica» scrisse William Blake (1757-1827). Sebbene i suoi riferimenti fossero la Bibbia e la Cabbala, Swedenborg, gli studi esoterici, e quindi una visione eterodossa rispetto a quella che caratterizzava il suo tempo, Blake intese perfettamente che le «oscure fabbriche di Satana» del paesaggio industriale erano costruite a immagine di una filosofia meccanicistica che negava il sacro e distruggeva ogni forma di trascendenza. L’acceso simbolismo, la spiritualità, la tensione religiosa dei Libri profetici mitizzano, con drammatico impeto e con lucidissima intuizione critica, problemi ancora vivi e irrisolti.
23,00

Racconti in sogno

Racconti in sogno

Yves Bonnefoy

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2022

pagine: 160

«Sono felice ma anche turbato nel vedere questi racconti pubblicati in Italia, nella bella traduzione di Cesare Greppi» scrive Bonnefoy nella premessa alla prima edizione italiana, apparsa nel 1992, di Récits en rêve. «Perché l’Italia è il luogo dove queste immaginazioni hanno preso forma. Tutte, o quasi tutte, sono effettivamente dei racconti “in sogno”, vale a dire modi di intravedere il volto del mondo, oppure momenti della vita, ma deformata dal flusso delle condensazioni, dislocazioni, simbolizzazioni, insistenti o furtive, che produce l’attività onirica. E in Italia appunto ho imparato, non a sognare – questo viene a noi insieme con il linguaggio –, ma ad attendermi altro dal sogno. […] Il sogno italiano, privandomi del mondo, me lo restituiva; e in ciò assomigliava a quei momenti in cui il bambino, ancora ignaro dei luoghi e delle cose che lo circondano, può vedere dal seno di questo ignoto proiettarsi su di lui i raggi di un altrove che egli avverte come qualcosa di più alto e pieno, misteriosamente affrancato da ogni determinazione del mondo ordinario».
21,00

Vita di Federico II

Vita di Federico II

Voltaire

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2022

pagine: 112

Il sodalizio fra due dei maggiori astri dell’illuminismo europeo nacque nel 1736, quando Voltaire era già al culmine della fama. Le parole che il futuro sovrano di Prussia ebbe allora a scrivergli: «La dolcezza e la sopportazione che voi mostrate a tutti coloro che si dedicano alle arti e alle scienze, mi confortano a sperare che non vorrete escludermi dal numero di coloro che voi stimate degni del vostro insegnamento...» rivelano già le premesse del rapporto che avrebbero stretto negli anni a venire. Voltaire si stabilì infatti a Potsdam, alla corte del sovrano, nel 1750, e vi rimase per tre anni, ma il suo temperamento indipendente lo portò a una clamorosa rottura con il «re filosofo». Testimonianza di questa singolare amicizia resta “Vita di Federico II”, documento insostituibile per cogliere grandezza e miseria di una delle figure determinanti della storia europea. Oltre all’eccellenza della traduzione di Giorgio Bassani, questa edizione è rimarchevole per il bellissimo scritto di Alberto Savinio che l’accompagna.
19,00

La camera di Jacob

La camera di Jacob

Virginia Woolf

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2022

pagine: 184

Iniziato nel 1920 e pubblicato due anni dopo, questo «squisito piccolo romanzo si stacca vigorosamente» osserva Anna Banti, traduttrice e presentatrice d’eccezione di questa edizione «dai primi esordi di Virginia Woolf», e introduce il lettore nell’universo stilistico al quale appartengono i più famosi capolavori della scrittrice inglese. «L’approccio sarà del tutto diverso questa volta,» annota la Woolf nel suo “Diario” a proposito di “La camera di Jacob” «niente impalcatura, non si deve quasi vedere un mattone...». E, in effetti, è presente qui con precoce pienezza quel raccontare per sequenze separate, per scorci, per «epifanie» che fa della Woolf uno dei massimi innovatori della tecnica romanzesca. Attraverso questo audace e al tempo stesso fluido, naturale smontaggio e rimontaggio del visibile e del vissuto, la vicenda esistenziale di Jacob ci giunge, paradossalmente, chiara e integra: infanzia, adolescenza, primi amori, primi viaggi... fino all’epilogo amaro, delicato e fatale.
21,00

Le stanze di alabastro. Testo inglese a fronte

Le stanze di alabastro. Testo inglese a fronte

Emily Dickinson

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2022

pagine: 144

“Questo è un germoglio del cervello – un piccolo seme in corsivo piantato da un disegno o dal caso che lo spirito ha generato – esitante come il vento nelle sue camere rapido come la lingua di un torrente così è il processo segreto del fiore dell’anima. Felici, i pochi che lo trovano il saggio se lo porta a casa nutre con cura la sua zolla perché nasca un altro fiore. Quando viene perduto quel giorno è il funerale di Dio – sul suo petto, un’anima si chiude il fiore di nostro Signore.”
19,00

Sotto la scure silenziosa. Frammenti dal «De rerum natura». Testo latino a fronte

Sotto la scure silenziosa. Frammenti dal «De rerum natura». Testo latino a fronte

Tito Lucrezio Caro

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2022

pagine: 119

Questa antologia isola quattro temi del “De rerum natura” di Lucrezio – la natura, l’angoscia, l’amore, la malattia – e si giustifica, rispetto alle numerose edizioni complete di questo immortale poema, per l’eccellenza e l’arditezza della traduzione, dovuta a uno dei principali poeti italiani, Milo De Angelis. Nella sua breve presentazione De Angelis scrive: «Nell’età di Cesare e Cicerone, mentre imperversa la guerra civile, un poeta solitario, totalmente estraneo alle competizioni politiche e letterarie del suo tempo, inizia a scrivere da un’epoca remota, innestando la sua voce in quella dei presocratici, resuscitando le antiche cosmogonie. Non sappiamo dove è nato né dove è vissuto, non sappiamo nulla di lui, se non che si chiamava Tito Caro Lucrezio, che visse nel I secolo avanti Cristo, che fu stimato da qualche contemporaneo e considerato folle da altri. Ciò che dà forza ai suoi versi è proprio questa solitudine. Anima fuori tempo e fuori luogo, Lucrezio sembra invaso dalla tradizione, impegnato in un dialogo supremo con le figure del passato, con Esiodo e Senofane, con Empedocle ed Epicuro, con l’energia arcaica che dai millenni giunge intatta fino a noi».
19,00

Giro di vite

Giro di vite

Henry James

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2022

pagine: 144

Una giovane istitutrice cui è affidata la cura di due bambini; una governante dall’aspetto bonario; una grande casa immersa nella campagna inglese; due misteriose e silenziosissime presenze. Questa è l’ambientazione di una delle più magistrali opere di Henry James, “Giro di vite”, caratterizzata da una strategia testuale e narrativa che anticipa i procedimenti del romanzo del Novecento. In un’atmosfera tesa e allucinante, misteriosa e ambigua, si dipana la storia di due bambini posseduti dagli spiriti maligni di due servitori morti, e della loro infelice e coraggiosa istitutrice, che con tutta la forza del suo amore lotta, invano, per salvarli dal funesto influsso. Oppure è l’istitutrice, la narratrice del racconto, che vive una storia immaginaria che nulla ha a che vedere con la realtà? James lascia, con grande maestria, il dubbio e l’ambiguità accresce il fascino di questo celebre romanzo.
19,00

Solitudini. Testo spagnolo a fronte

Solitudini. Testo spagnolo a fronte

Luís de Góngora

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2022

pagine: 144

‘Soledades’ di Luis de Góngora (1561-1627) è una delle opere poetiche più prodigiose della grande età del barocco, non solo spagnolo. Dimenticato per secoli, Góngora è stato riscoperto nel Novecento dalla critica, ammirato, imitato, tradotto dai poeti (in Italia soprattutto Ungaretti, e ora Cesare Greppi, che qui dà una versione integrale e magistrale delle ‘Solitudini’). Uno dei suoi ammiratori più fervidi, García Lorca, scrive di lui: «Góngora non va letto ma studiato. Non viene a cercarci, come altri poeti, per renderci malinconici; bisogna inseguirlo ragionevolmente. Góngora in nessun modo può venir capito a una prima lettura... Non crea le sue immagini sulla stessa Natura, ma porta nella camera oscura del suo cervello l’oggetto, che ne esce trasformato... Intuisce con chiarezza che la natura che è uscita dalle mani di Dio non è la natura che deve vivere in poesia... Non è spontaneo, ma ha freschezza e gioventù. Non è facile, ma è intelligente e luminoso». Con uno scritto di Lore Terracini.
20,00

Feste galanti-La buona canzone

Feste galanti-La buona canzone

Paul Verlaine

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2021

pagine: 144

Il segreto delle “Feste galanti”, che Paul Verlaine pubblicò venticinquenne nel 1869, prima che nascesse la travolgente amicizia con Rimbaud, risiede nel sapiente equilibrio tra spontaneità e artificio, tra libero gioco e incantesimo, tra naturalezza elegante e ricerca di effetti sorprendenti. «È forse questo il libro maggiore di Verlaine, certamente quello che più degli altri apre il Moderno» scrive il poeta Cesare Viviani, che ha curato e magistralmente tradotto questa edizione. «La costruzione del gioco d’amore, il compimento del rituale – l’immersione nei particolari (trucco, vestiti, oggetti), nelle mosse, nelle tappe del percorso allusivo, il risalto vivido della scena, il montaggio trasparente e serrato dei dialoghi, dove ogni battuta scandisce una manovra necessaria del corteggiamento – ogni cosa propone quell’attenzione, settecentesca, alla composizione, al rispetto del dato e del reperto, dove il codificato moltiplica vertiginosamente le sue valenze». E, nella “Buona Canzone”, l’incanto sospeso delle “Feste” cede all’accensione e ai turbamenti dell’amore, al «dolce male che si patisce amando».
19,00

Diario di un delicato

Diario di un delicato

Pierre Drieu La Rochelle

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2021

pagine: 128

«'Diario di un delicato', pubblicato da Drieu La Rochelle (1893-1945) un anno prima del suicidio, delinea una solitudine senza scampo» scrive Milo De Angelis. «È una lunga, intensa, lacerata riflessione sulla vita che non si lascia prendere, che non si vuole prendere, dopo essere apparsa in un estremo di pienezza sotto le spoglie di una donna, Jeanne. Una donna che è un’invocazione ad entrare nel ritmo elementare della vita, delle sue forze feconde, materne, paterne, quotidiane, benignamente borghesi. Ma il protagonista (che è Drieu in tutto e per tutto) oppone il suo rifiuto. Certo, non è un rifiuto prestabilito: se così fosse, non avremmo alcun dramma, e verrebbe anche meno quel chiaroscuro allarmato e fosco di presagi che è la scrittura stessa di Drieu. Non prestabilito e tuttavia potente, contiguo alla parte distruttiva di sé che ormai (nel ’44) prende il sopravvento».
19,00

La linea d'ombra. Una confessione

La linea d'ombra. Una confessione

Joseph Conrad

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2021

pagine: 160

La «linea d’ombra» conradiana non è solo quella che si deve oltrepassare per lasciarsi alle spalle le illusioni della giovinezza e addentrarsi nella maturità con la dolorosa coscienza di sé e delle proprie responsabilità. Essa affonda nell’inconoscibile, nel «perturbante»: è una sottile linea di demarcazione, sempre presente, mai visibile. Il giovane protagonista di questo lungo racconto – considerato tra le migliori prove narrative di Conrad –, un ufficiale di marina al suo primo comando, affronta il viaggio di iniziazione verso la maturità su un veliero come stregato dal ricordo del precedente capitano morto pazzo. E ben presto ha inizio la prova: l’esaltazione gioiosa del comando del veliero si trasforma gradatamente nell’incubo di un mare disperatamente immobile, di un equipaggio distrutto dalle febbri, della solitudine, dell’attesa angosciosa di un soffio di vento che dissipi quell’immobilità mortale, quelle tenebre. Solo dopo aver attraversato tali prove il giovane sarà liberato. L’iniziazione è conclusa e per lui – rinato – può incominciare un nuovo viaggio attraverso le insidie dell’età adulta. Con uno scritto di Cesare Pavese.
20,00

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