Libri di Henry James
Racconti di artisti
Henry James
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2005
pagine: 372
Questa è una raccolta storica di racconti di James, uscita negli Stati Uniti nel 1944 e ora proposta per la prima volta al pubblico italiano. Il suo ideatore, Francis Otto Matthiessen, è stato uno dei più grandi studiosi di James, ma anche di Whitman, Hawthorne, Melville e altri ancora. La sua è una raccolta che ha contribuito non poco alla fortuna moderna dello scrittore americano, creando, all'interno del corpus dei racconti jamesiani, un canone di testi basati sulla riflessione intorno all'arte e alla scrittura. Non sono tutti i racconti che James scrisse con protagonisti artisti e scrittori: ma tutti i racconti scelti da Matthiessen si tengono fra loro, oltre che per la qualità, per struttura, tematiche esplicite e sotterranee.
I grandi romanzi: L'americano-Washington Square-Le bostoniane-Ritratto di signora-Le ali della colomba-Giro di vite
Henry James
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 1720
Scrittore assai prolifico, Henry James pose al centro delle proprie opere il dramma psicologico dell'individuo, il conflitto interiore e con l'ambiente sociale, insieme con il sotteso contrasto tra vecchio e nuovo mondo. Contrasto che lui per primo, americano naturalizzato inglese, aveva vissuto e che in un certo senso gli diede la concreta percezione del fatto che nessun luogo è neutro. La stessa tensione tra appartenenza ed estraneità è al centro di "Ritratto di signora", in cui una giovane e ricca donna americana cerca di inserirsi nella (decadente) società europea. La raffinata indagine psicologica sui personaggi, sui loro desideri che spesso stridono contro i vincoli e le rigide norme sociali, portò l'autore a cimentarsi con diversi generi narrativi. Ecco dunque il melodramma di "L'americano"; la tragicomica storia di Washington Square; l'affresco storico-sociale di "Le bostoniane"; la vicenda dell'ereditiera Milly Theale in "Le ali della colomba"; quel gioiello della letteratura fantastica che è "Il giro di vite".
Il giro di vite
Henry James
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 180
Protagonisti di "Giro di vite", forse il più celebre tra i romanzi brevi di Henry James, sono Flora e Miles, due bambini perseguitati dai fantasmi di un'istitutrice e di un maggiordomo, e intrappolati in quella che Fausta Cialente nella nota al testo definisce una "tirannica atmosfera". Ai classici motivi del racconto nero, "gotico", James unisce una sottile indagine psicologica, consegnando al lettore uno dei più suggestivi racconti del mistero, sempre al confine tra realtà e soprannaturale.
Romanzi brevi. Volume Vol. 1
Henry James
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 1991
pagine: XLVI-1106
Il carteggio di Aspern e altri racconti
Henry James
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1997
pagine: 210
I tre racconti lunghi, qui presentati, sono esemplari del mondo narrativo di James e toccano temi ricorrenti della sua prosa: la differenza fra la cultura americana e quella europea, fra il candore e l'innocenza del Nuovo Mondo e la raffinatezza spesso decadente del Vecchio Mondo; l'analisi dei personaggi, intrappolati nei loro caratteri; il destino insito nelle cose e nelle situazioni. Tre racconti, tre città (Roma, Firenze, Venezia), tre storie d'amore, tragiche quando sono innocenti; beffarde quando sono maliziose.
Giro di vite
Henry James
Libro: Libro in brossura
editore: Nua
anno edizione: 2020
pagine: 150
Una giovane donna al suo primo lavoro. Due piccoli orfani dall'aspetto angelico e dall'indole stranamente silenziosa di cui prendersi cura. Una dimora isolata all'interno della quale si aggirano, minacciose, due presenze, forse i fantasmi di due vecchi servitori morti in circostanze misteriose che sembrano determinati ad attirare i bambini in un'oscura trappola, possedendo le loro menti e corrompendo le loro giovani anime innocenti. Ma nella scrittura avvolgente e perturbante di Henry James nulla e ciò che sembra e il lettore, lentamente, sprofonda in un'oscura nube di dubbio e inquietudine.
Lo scolaro
Henry James
Libro: Copertina rigida
editore: Passigli
anno edizione: 2020
pagine: 96
Tutto sospeso fra la tragedia che incombe sul piccolo Morgan, «troppo intelligente per vivere», e il filo ironico rappresentato dalla falsità elevata a 'modus vivendi' nel comportamento dei suoi familiari, "Lo scolaro" (1891) è un racconto di grande finezza e penetrazione. La complicità riconosciuta, e addirittura incoraggiata, fra il precettore e il suo allievo culmina nella coscienza sempre più chiara, sempre più esplicita, che quest'ultimo ha di 'sapere', di rendersi conto della messinscena mondana della quale entrambi sono vittime designate... Ancora una volta si deve alla penna del grande scrittore americano Henry James (1843-1916) un romanzo breve che è un vero capolavoro, secondo il critico inglese Robert Gale «uno dei racconti più belli di ogni tempo».
Ore italiane
Henry James
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 528
Nella folta schiera degli scrittori-viaggiatori che, da Goethe a Stendhal, da Gautier a Ruskin, hanno reso omaggio al Bel Paese e ai suoi tesori artistici e naturali, Henry James è senza dubbio uno dei più raffinati. «Pellegrino appassionato» affetto da un incurabile «mal d'Italia» («the luxury of loving Italy»), visitò la penisola ben tredici volte nell'arco di quarant'anni. Ore italiane è il taccuino di viaggio che raccoglie gli scritti composti tra 1872 e 1909, testimonianze in cui la vivacità del reportage non rinuncia alla seduzione narrativa. Gli itinerari jamesiani ricalcano a grandi linee le tappe canoniche del Grand Tour: Venezia, Firenze, Roma, le cittadine dell'Umbria e della Toscana, la campagna romana disseminata di ruderi, l'incanto azzurro e abbagliante di Capri. Concepito come un Baedeker per i viaggiatori americani, è in realtà un sofisticato viatico per turisti sentimentali, svagati e umorali, disposti a cedere alla estatica, indefinita fascinazione della storia e della bellezza. Introduzione di Franco Cordelli. Prefazione di Attilio Brilli.