Questo testo, scritto da Marx fra il 1860 e il 1862 è stato solitamente aggiunto dai curatori alla "Teoria del plusvalore" nel quarto volume de "Il "Capitale". Il ragionamento è semplice: così come il filosofo produce idee e il poeta versi, il criminale, non solo produce crimini, ma tutto un apparato importantissimo ed essenziale alla società: il criminale è infatti l'origine del diritto penale e del professore di diritto penale, dell'apparato poliziesco e giudiziario, del sentimento morale e tragico, dei trattati e dei legislatori.
Elogio del crimine
| Titolo | Elogio del crimine |
| Autore | Karl Marx |
| Argomento | Società, scienze sociali e politica Servizi sociali, assistenza sociale e criminologia |
| Collana | I sassi |
| Editore | Nottetempo |
| Formato |
Libro |
| Pagine | 24 |
| Pubblicazione | 05/2006 |
| ISBN | 9788874521050 |
Libri dello stesso autore
Critica al programma di Gotha. E testi sulla transizione democratica al socialismo
Karl Marx
Editori Riuniti
Manifesto de'l partido comunista. Tradusion in lengua veneta
Karl Marx, Friedrich Engels
Zambon Editore
Miseria della filosofia. Risposta alla filosofia della miseria di Proudhon
Karl Marx
Editori Riuniti