Rubbettino: Problemi aperti
La rivoluzione del Sud. Perché il Mezzogiorno può cambiare l'Italia
Davide Carlucci
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 200
Esiste un Sud ancora poco visibile, che sfida gli stereotipi. È il Mezzogiorno che ha scelto di reagire alla marginalizzazione e alla colonizzazione imposte da una parte della politica e dell’economia. Il racconto di un giornalista che, diventato amministratore, ha dato vita alla prima rete di sindaci meridionali, rivendicando una distribuzione equa dei fondi del pnrr, lo strumento che oggi sta trasformando le città del Sud. I sindaci si sono ribellati, guidando la protesta contro l’autonomia differenziata - il tentativo di dividere l’Italia in base alla ricchezza - e chiedendo una nuova agenda politica nazionale che rimetta il Mezzogiorno al centro. Una parte del Paese che, in questi anni, ha saputo opporsi alle mafie, valorizzare i beni confiscati alla criminalità e riscoprire la propria identità attraverso la letteratura e la musica. Oggi, questo Mezzogiorno è in grado di proporre all’Europa un modello di sviluppo alternativo. Prefazione di Marco Esposito.
Cosa resta dell'Europa. Il destino dell'Unione tra crisi e rilancio
Pierluigi Franco
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 168
Cosa resta del progetto di Stato federale europeo? Come si può considerare oggi l’Unione europea sotto il profilo istituzionale e giuridico? Quanto è indipendente la politica dell’Europa da pressioni esterne? Quale è il reale peso dell’Ue sul piano internazionale? Ed è ancora pensabile un processo di integrazione con 27 Stati nei quali sembra predominare il ritorno ai nazionalismi? A questi e altri interrogativi si propone di rispondere il libro Cosa resta dell’Europa. Il lavoro si articola in quattro diversi inquadramenti di analisi che ripercorrono la parabola prima ascendente e poi discendente del progetto di Stato federale europeo: la prima parte riguarda il concetto di Europa unita nella storia; la seconda ripercorre le fasi del progetto di Comunità europea e di integrazione nel secondo dopoguerra e la sua progressiva realizzazione (dai Trattati di Roma al Trattato di Maastricht); la terza analizza i punti critici istituzionali e giuridici dell’attuale Unione europea allargata a 27 Paesi; la quarta prende in esame l’attuale attività politica ed economica dell’Ue tra il nuovo concetto di resilienza, l’agenda strategica priva del fondamentale riferimento all’integrazione, l’ombra della grande finanza dietro la politica comunitaria e la politica Ue a fronte della guerra in Ucraina e dei fenomeni migratori.
La Grande Transizione del capitalismo
Giuseppe Sabella
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 216
Sin dai tempi di Joseph Schumpeter, sappiamo che il capitalismo funziona per cicli economici. Quando la sua potenza espansiva viene meno, il sistema si riorganizza. È quello che succede dopo la crisi del 2008, nel momento in cui le spinte dell’off-shoring e dell’economia globale si affievoliscono. In questo frangente, i grandi magnati del capitale avviano una profonda trasformazione economica, politica e culturale: il digitale, i social media, l’intelligenza artificiale e l’energia pulita sono i driver di questa metamorfosi, che incide anche sulle relazioni tra gli Stati sovrani. È su questi presupposti che le élite economiche internazionali rivedono la narrazione con cui si presentano a consumatori e mercati. Non più la fine della storia – che, nel corso degli anni, ha sospinto il mercato globale – bensì la sostenibilità: la Transizione ecologica, direbbe Jacques Lacan, è il nuovo discorso della legittimazione capitalistica. Ai giorni nostri, mentre Stati Uniti e Cina si sfidano per i commerci e per la supremazia cognitiva, gli scenari energetici previsti dalle istituzioni più autorevoli delineano la contrazione della domanda di combustibili fossili e la progressiva crescita di fonti alternative. In Gran Bretagna è stata spenta l’ultima centrale a carbone. Contrariamente a quanto afferma Donald Trump, il Green Deal – che spesso viene confuso con cultura e capitalismo woke – non è finito e non finirà: il grande capitale (europeo, cinese e, anche, americano) ha adottato questa proiezione e questo codice linguistico. Non si tratta soltanto di una Transizione digitale ed energetica: è, in fondo, la Grande Transizione del capitalismo.
La società adolescente. Padri e figli al tempo dell'identità smarrita
Narciso Mostarda
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 112
Il saggio esplora come fragilità e immaturità, tradizionalmente attribuite all’adolescenza, caratterizzino oggi anche il mondo adulto. I genitori vengono descritti come “adolescenti permanenti” mentre i figli, privi di modelli solidi, si ritrovano spesso soli, immersi in un’iperconnessione che crea identità fragili e isolate. Vengono quindi analizzate la crisi della figura paterna, le dinamiche della “Generazione S”, dove smartphone e social media sostituiscono spesso l’intimità reale e alimentano dinamiche di isolamento, il rischio del “sexting” che vede l’intimità fisica soppiantata da una forma virtuale di interazione. In questo scenario si inserisce la scomparsa dell’etica e del senso di comunità, assorbiti da un individualismo che genera narcisismo ed egoismo. Viene sottolineata quindi la necessità di un nuovo patto educativo e di una ritrovata responsabilità generazionale per ristabilire legami autentici e una società più forte e coesa. Prefazione David Parenzo.
Intelligenza artificiale sociale. Usare l'intelligenza artificiale per creare beni comuni digitali
Vanni Rinaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 118
L’Intelligenza Artificiale (IA) potrebbe condurre l’essere umano a superare i suoi limiti cognitivi e biologici. Con il rischio di creare un universo in cui l’intelligenza sia separata dalla consapevolezza e dalla umanità stessa. Ma il pericolo immediato è che l’enorme potenza dell’IA sia di proprietà di poche persone mettendo a rischio la democrazia ed aumentando la disuguaglianza nel mondo. Però qualsiasi tecnologia produce effetti a partire dal modo in cui viene recepita nelle istituzioni e nella società. Per questo c’è bisogno di sottrarre i nostri dati digitali a chi li utilizza per il solo profitto e destinarli alla creazione di un Intelligenza Artificiale Sociale che serva a produrre beni comuni digitali per migliorare il benessere delle persone. L’”altruismo dei dati “, che è stato recentemente introdotto dalle leggi europee, ha messo a nostra disposizione un’arma efficace per sottrarci al controllo dei Giganti del web e liberare la tecnologia dell’IA usandola a nostro vantaggio.
Università addio. La crisi del sapere umanistico in Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 142
L’Università italiana versa ormai in una crisi gravissima, soprattutto per ciò che riguarda quelle discipline umanistiche – storia, letteratura, filosofia ecc. – che per secoli ne avevano costituito una base fondamentale. Trent’anni di riforme universitarie, promosse da ministri sia di destra sia di sinistra, hanno infatti incrinato i due pilastri della vita universitaria: la didattica e la ricerca. Per quel che riguarda la prima, la banalizzazione e lo spezzettamento dell’insegnamento legati al sistema del 3+2 conducono spesso alla laurea giovani che non hanno neppure le conoscenze basilari dell’italiano. Quanto alla ricerca, è soffocata dall’imposizione di criteri formalistici di valutazione che scoraggiano ogni lavoro che sfoci in un libro importante. Tra riunioni infinite, redazione di inutili rapporti, verifiche della qualità e così via, ormai i professori universitari stanno diventando soprattutto degli impiegati-burocrati. Questo libro presenta per la prima volta uno spietato esame critico della vita universitaria, nella speranza che il mondo accademico e quello della politica vogliano e possano ancora reagire.
Superbonus. Come fallisce una nazione
Luciano Capone, Carlo Stagnaro
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 214
Il Superbonus avrebbe dovuto essere lo strumento per il rilancio dell’economia italiana dopo le chiusure per il Covid e un caposaldo della via italiana alla transizione ecologica. Invece, assieme agli altri bonus edilizi, è stato il più costoso intervento di politica economica della storia repubblicana, il più colossale fallimento delle strutture tecniche che avrebbero dovuto stimarne l’impatto di bilancio, il più gigantesco trasferimento di risorse dai poveri ai ricchi, e il più gettonato argomento della campagna elettorale da sinistra a destra. Un disastro del genere non poteva che avere una condivisione trasversale, pressoché unanime, da parte della classe politica italiana e degli interessi organizzati. Insomma: il Superbonus ha rappresentato la grande illusione che si potessero avere “gratuitamente” crescita economica e transizione ecologica; e si è rivelato la più pesante zavorra che abbia mai ingessato le nostre finanze pubbliche. Il Superbonus incarna perfettamente tutte le illusioni della politica italiana: l’idea “di sinistra” che la strada per la crescita sia lastricata di spesa pubblica e quella “di destra” che si possa fare deficit senza limiti e senza pagare alcun prezzo.
Due generazioni, una rivoluzione. Proposte per affrontare le sfide comuni
Vannino Chiti, Valerio Martinelli, Chiara Pazzaglia
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 198
Cosa possono avere in comune un over 75 e un under 35? Senz’altro il desiderio di cambiare il mondo e la speranza di poterlo fare. È questo che emerge dal dialogo tra Vannino Chiti e Valerio Martinelli, entrambi toscani, impegnati in politica e nel sociale, con saldi valori condivisi, ma separati da quasi mezzo secolo di vita. A discapito degli stereotipi, scopriremo un giovane moderato ispirato e un anziano rivoluzionario, che si confrontano su temi cruciali per il nostro presente e il futuro, come la parità di genere, la scuola, la formazione, il lavoro, il welfare, la previdenza, l’Europa, la pace, la transizione ecologica e digitale, la politica, la partecipazione, i partiti, la spiritualità. Sono queste le sfide più importanti del nostro tempo, che si potranno affrontare solo con un patto intergenerazionale solido, costruendo ponti e non muri, cercando di dare vita a una società e a un mondo più giusti, fraterni, migliori per ogni persona, quale che sia la sua etnia, la cultura, la fede. Prefazione del card. Matteo Maria Zuppi. Postafazione di Romano Prodi.
La missione possibile. La costruzione di un partito liberal-democratico e riformatore
Luigi Marattin
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 174
Si dice che al centro dello spazio politico ci sia una prateria. Ma nessuno negli ultimi 30 anni ha saputo percorrerla. Neanche quando, con la radicalizzazione di centrodestra e centrosinistra, le condizioni si sono fatte più favorevoli. Forse perché dopo aver avvistato la prateria nessuno ha saputo o voluto sellare e preparare adeguatamente il cavallo e lanciarsi al galoppo evitando di cadere al primo ostacolo. Questo libro delinea i contorni di un’offerta politica liberal-democratica alternativa agli attuali schieramenti. La prima parte è dedicata all’analisi del passato: qual è il problema italiano, perché le spiegazioni che centrosinistra e centrodestra danno di tale problema sono fallaci e quale sia invece un’analisi liberal-democratica di come e perché l’Italia si trovi nella situazione attuale. La seconda parte guarda al futuro: quale idea di società a cui ispirarsi, come ricostruire un’organizzazione partitica per veicolarla e quali le principali politiche per realizzarla.
Zero al Sud. La storia incredibile (e vera) dell'attuazione perversa del federalismo fiscale
Marco Esposito
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 242
Per quindici decenni si è discusso della Questione Meridionale. Ma con il federalismo fiscale il quadro è cambiato. Lo Stato ha misurato, Comune per Comune, fabbisogni, costi e servizi con l’obiettivo di attribuire a ciascun territorio le risorse corrette. I conteggi hanno dato un risultato inatteso: si pensava di far emergere la cattiva spesa del Sud e ci si è trovati davanti al dettaglio del profondo divario tra le Due Italie. L’uguaglianza ha un costo miliardario e così si è imboccata la scorciatoia di piegare le regole in modo da attribuire al Sud meno diritti e meno soldi. Lo Stato invece di costruire gli asili nido o i binari dove mancano ha stabilito che, nei territori di tipo “B”, il fabbisogno è zero. Ha dimezzato la perequazione dove la Costituzione garantiva che fosse “integrale”. Si è aperta la strada al federalismo differenziato, con maggiori autonomie, risorse e diritti nelle Regioni ricche. Il saggio offre gli elementi per aprire, finalmente, il dibattito pubblico. Prefazione di Gianfranco Viesti.
Il femminismo inutile. Vittimismo, narcisismo e mezze verità: i nuovi nemici delle donne
Annina Vallarino
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 176
La prima incisiva indagine critica italiana capace di scuotere le fondamenta del femminismo contemporaneo. Con la precisione e l’ironia che la contraddistinguono, l’autrice delinea il ritratto tagliente di un neofemminismo troppo spesso incentrato sulla vittimizzazione e distratto da questioni marginali. Attraverso esempi e citazioni ci mostra un’ideologia che, anziché emancipare, confina le donne in un ruolo passivo, rischiando di rappresentare un regresso sul piano politico e culturale. Non mancano riflessioni sui tribunali sommari del post #MeToo, sul narcisismo del femminismo performativo, su termini falsamente scientifici come “mascolinità tossica” e “cultura dello stupro”. «Il femminismo inutile» sfida anche le nuove ideologie, come intersezionalità e transfemminismo, ormai esercitate come dogmi. Il monito è chiaro: il rischio del neofemminismo è smarrire il vero obiettivo, ovvero eguaglianza e giustizia, e ignorare le autentiche sfide quotidiane delle donne.
Il ritmo della libertà. Il fattore tempo in politica ed economia
Roberto Menotti, Maurizio Sgroi
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 154
Tra futuro potenziale e passato sostanziale viviamo l’eterno presente dell’attimo che è la nostra vita. Ma, per riuscire ad agire e non solo subire la realtà, dobbiamo imparare a capire il tempo. Gestire bene il tempo è la chiave per costruire il futuro. Ed è la chiave di questo libro, con un punto di vista originale sulle scelte in sistemi complessi, sia politici che economici. Prefazione di Marta Dassù.