Passigli: LE OCCASIONI
Il Titanic
Joseph Conrad
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 1999
pagine: 59
I due articoli qui riuniti furono scritti da Joseph Conrad all'indomani della tragedia del Titanic, affondato nelle acque dell'Atlantico settentrionale il 15 aprile 1912, a seguito di una collisione con un iceberg. Il disastro costò la vita a 1.520 persone, tra passeggeri e membri dell'equipaggio. Da profondo conoscitore del mare e delle sue leggi, Joseph Conrad si interroga in queste pagine sulle cause di quella tragedia, tutte intrinseche a suo avviso già nell'intento spudoratamente commerciale dell'operazione, e la riflessione si allarga così al senso e al valore del progresso umano.
La mia scoperta dell'America
Vladimir Majakovskij
Libro
editore: Passigli
anno edizione: 1999
pagine: 159
Il viaggio americano di Majakovskij si compie dal luglio all'ottobre del 1925; un viaggio da tempo accarezzato, interrotto e rimandato a causa delle difficoltà incontrate nell'ottenere il visto per gli Stati Uniti. Majakovskij descrive dettagliatamente le sue impressioni: dai diciotto giorni di navigazione, alla sosta a L'Avana, al Messico delle corride truculente, delle pistole facili e dell'amico comunista Morene, di cui apprenderà l'uccisione quando sarà già negli Stati Uniti. Ma sono questi ultimi la vera meta del viaggio, e non solo perché Majakovskij è il primo poeta della Russia sovietica in visita 'ufficiale' nell'impero del capitalismo, ma anche e soprattutto perché è il poeta futurista che ha cantato Chicago ancor prima di recarvisi, che adora Broadway e considera le stazioni di New York "uno dei grandiosi panorami del mondo".
L'ora del diavolo
Fernando Pessoa
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 1998
pagine: 58
È davvero il Diavolo il personaggio che la protagonista incontra di ritorno da un ballo mascherato e che, in un dialogo teso e sconcertante, si presenta non con l'immagine tradizionale del Maligno, ma come il signore dell'immaginazione, della notte, del sogno? E se non è il Diavolo, come mai il figlio che la donna porta in grembo, una volta cresciuto, avrà come sogno ricorrente la stessa visione mostrata alla madre dal misterioso personaggio?
Vita di Mozart
Stendhal
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 1998
pagine: 101
"Per il giovane Stendhal, la scoperta di Cimarosa fu la scoperta della musica": così scrive Enzo Siciliano nella sua prefazione a questa Vita di Mozart, che segna il debutto del grande narratore francese nella letteratura. Se Cimarosa fu infatti il primo grande amore musicale di Stendhal, Mozart rappresentò l'approdo definitivo della sua passione, perché, come racconta lo stesso Stendhal in questa piacevole breve biografia: "Un pittore, volendo una volta adulare Cimarosa, gli disse di considerarlo superiore a Mozart. Al che l'italiano, con vivacità: 'Che direste voi a chi vi dichiarasse che siete più grande di Raffaello?'".
Platero e io
J. Ramón Jiménez
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 1998
pagine: 123
Due sono i protagonisti di quest'opera, un'opera, come è stato detto, "bella senza abbellimenti", forse la più amata dagli spagnoli fra quelle di questo secolo: il poeta e il suo asino - anzi, l'asino e il poeta - e, come sfondo, il leggendario paesaggio dell'Andalusia. È un libro dolcissimo, pieno di colori e di luci; un'elegia leggera, che narra la storia dell'amicizia, della solidarietà fra l'uomo e l'animale, compagni di viaggi, scorrerie, ricordi, riflessioni; una favola, sì, ma come scrive Carlo Bo nella prefazione a questa sua incantevole traduzione, una "favola che si nutre soltanto e specialmente di realtà e di conoscenza dell'uomo, di cui l'asino Platero resta il simbolo per eccellenza, così vero, così rassicurante".
Xingu
Edith Wharton
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2025
pagine: 64
Nell’ambito dei programmi del loro esclusivo club, alcune signore della “buona società” dell’America provinciale del primo Novecento hanno invitato per un incontro Osric Dane, la romanziera sulla cresta dell’onda, colei che è assolutamente indispensabile avere letto. Nel corso di una conversazione alla quale Osric Dane sembra partecipare solo per dare mostra della sua snobistica superiorità sulle titubanti interlocutrici, ecco che di colpo la situazione si rovescia quando una delle donne, in maniera del tutto inattesa, chiede alla scrittrice che cosa ne pensa di Xingu. Chi o cosa è dunque questo Xingu che bisogna a tutti i costi conoscere?

