Pacini Editore: Percorsi di antropologia e cultura popolare
Folklore in camicia nera. Studi su fascismo e tradizioni popolari
Stefano Cavazza
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2025
pagine: 272
Il folklore fu ampiamente usato dal fascismo italiano per ottenere consenso e gli studiosi furono coinvolti e ne sostennero le politiche. Questo volume analizza il comportamento dei folkloristi mostrandone tutte le contraddizioni ed esplora l’impiego pratico del folklore nelle politiche di tempo libero prendendo in esame alcuni casi di studio. In tal modo viene offerto al lettore sia un quadro dell’influenza esercitata dal regime sulla disciplina sia un’analisi del contributo che intellettuali e feste diedero alla costruzione del consenso del regime consentendo uno sguardo in profondità nelle dinamiche del ventennio fascista e nell’evoluzione dello studio delle tradizioni popolari.
Al tempo delle feste. Etnografia del festivo in Toscana
Fabio Mugnaini
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2024
pagine: 260
Il volume raccoglie gli esiti di una riflessione pluridecennale sulla ‘festa’, tema classico della demoantropologia, declinato nelle forme attestate in area toscana e in particolare nella provincia di Siena, dove spiccano le ambientazioni medievali, integrando il più delle volte rievocazione spettacolare del passato, agonismo, gioco e celebrazione della località. Consolidato il proprio ruolo di ‘festa emblematica’, l’evento festivo, indipendentemente dalla propria antichità e dalle modalità di origine, si dimostra in grado di assolvere a una funzione sociopoietica, retta dalla sua propria capacità di produrre comunità di senso, di linguaggi, di riferimento e di porsi in relazione dialettica con le pratiche e le retoriche del patrimonio culturale.
Una romanza crudele. Estetiche e politiche del folklore nella Russia del ’900
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2023
pagine: 296
"Una romanza crudele" è la storia dei rapporti fra potere e cultura popolare nel Novecento russo-sovietico, narrata attraverso le voci dei più importanti teorici e studiosi dell'epoca. I quattordici saggi che compongono questa antologia, apparsi tra il 1901 e il 1984 e presentati per la prima volta in traduzione italiana, offrono al lettore uno spaccato inedito del dibattito demologico russo: la crisi del populismo e la decostruzione del mito contadino, l'invenzione del proletariato e delle sue tradizioni, la critica al gusto piccoloborghese, il fake-lore staliniano in stile realsocialista, le canzoni del dissenso e del Gulag, fino all'aperta contestazione degli anni della perestrojka. Riemerge così, tra le righe del discorso di propaganda, l'autobiografia di un popolo che parve a molti di noi aver finalmente conquistato, nella cultura egemonica e nella grande storia, il proprio "diritto alla città".
La società dei risultati. Sfaccettature della cultura del quotidiano
Hermann Bausinger
Libro: Copertina morbida
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2022
pagine: 198
La tesi fondante del lavoro di Bausinger è che la quasi insensata ricerca di risultati compete con una precisa ricerca di esperienze e con l'obiettivo di trovare una forma sensata ai comportamenti umani; in alcuni settori il semplice "mettere la spunta", ovvero l'orientamento all'esperienza è così evidente, che la categoria esperienza non è più valida. Questo è vero per diversi settori, dal denaro, allo sport, dallo small talk a twitter, dalla moda all'organizzazione della società. Gli esempi presenti in questo libro fanno riferimento soprattutto alla Germania, ma le tendenze qui illustrate sono riscontrabili in ogni cultura industrializzata. I capitoli di questo libro non seguono tutte le diramazioni, ma solo una parte dei settori che costituiscono la nostra cultura e non intendono porsi in maniera sistematica all'interno delle ricerche specifiche sull'esperienza: infatti l'estensione delle ricerche, insieme alle nuove possibilità ed esigenze di pubblicazione hanno portato ad un esaurimento della conoscenza dei singoli settori. Emerge quindi la necessità di fornire uno sguardo più ampio sulle relazioni e sull'elaborazione degli insiemi. Postfazione di Pietro Clemente.
Etnografia al bancone. Spazi, corpi, oggetti nelle pratiche del bar
Denise Pettinato
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2022
pagine: 232
Può il bar di una piccola città essere un luogo etnografico? E cosa può dire l'antropologo che lo osserva? Il testo analizza le pratiche di vita quotidiana delle persone che ruotano intorno a questo particolare luogo/non-luogo che è il bar. Facendo ricorso a un'ampia cornice teorica e metodologica che spazia dall'etnologia europea, agli studi culturali, fino alla cultura materiale e l'autoetnografia, Pettinato analizza le relazioni sociali, le frizioni, il ruolo che gli oggetti giocano dentro un bar di provincia, presentato qui come un microcosmo ideale dal quale è possibile imparare molto sulla vita quotidiana di attori sociali che, per quanto diversi, negoziano modi di stare insieme, condividendo aspirazioni e immaginari. Una lettura antropologica capace di andare oltre la specificità del contesto e parlare in termini generali di uno spazio aggregativo, senza mai dimenticare la componente locale che muove la ricerca etnografica.
Oltre l'ambiente. Etnografia intorno al Parco Regionale della Maremma, fra tutela e patrimonio
Giulio Bardi
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2021
pagine: 200
La creazione di un'area protetta destinata alla salvaguardia della natura è molto spesso occasione di conflitto, dal momento in cui contribuisce inevitabilmente all'alterazione degli equilibri localmente preesistenti, soprattutto sul piano sociale. Gli strumenti attraverso i quali si compie il turbamento sono quelli del vincolo, della regolamentazione e del controllo, il cui carattere egemonico ne acuisce gli effetti; il Parco Regionale della Maremma, oggi affermato e riconosciuto a livello internazionale, non fa eccezione. Istituito nel 1975, ha trovato da subito una netta opposizione da parte di quelle forze che ne temevano gli effetti limitativi, registrando numerosi episodi di resistenza, anche violenta. Se la maggior parte di quelle reazioni viscerali oggi può dirsi estinta, è anche perché nel corso degli anni l'economia locale si è riassestata proprio in virtù di quella presenza inizialmente problematica. Valutare l'impatto di un patrimonio naturale che diventa risorsa principale per il mercato turistico di una zona storicamente a vocazione agricola sarà uno degli obiettivi di questo lavoro.
La memoria del territorio. Patrimonio culturale e nostalgia a Pienza
Federico Scarpelli
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2020
pagine: 232
Come mai – e soprattutto, ‘in che senso’ – nel cuore di uno dei paesaggi più famosi del mondo, quello di Pienza e della Val d'Orcia, covano nostalgie per quando non si era moderni, o per un tempo nel quale si viveva in disparte dai flussi del turismo nazionale e internazionale? Nell'epoca in cui il patrimonio culturale appare sempre più un terreno di confronto, scelta, ridefinizione delle identità locali, la nostalgia diventa qualcosa di simile a una ‘macchina’ per pensare il passato, il presente e il futuro del proprio territorio. Un'autointerpretazione nella quale confluiscono processi locali e globali, discorsi intimi e immagini illustri, pratiche della vita quotidiana e punti di vista degli studi sociali, e che viene qui presa in esame con gli strumenti dell'antropologia riflessiva e degli studi culturali.
Antropologia dei quartieri di Roma. Saggi sulla gentrification, l'immigrazione, i negozi «storici»
Caterina Cingolani
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2019
pagine: 232
Attorno agli spazi abitati si addensano immagini, storie, memorie; uno spessore di significati che va al di là delle caratteristiche fisiche e funzionali, e al quale si fa riferimento negli studi con l'espressione "senso del luogo". le etnografie dedicate da Caterina Cingolani a tre importanti rioni di Roma indagano appunto la dimensione del senso del luogo, ma sono al tempo stesso una finestra sulle trasformazioni urbane degli ultimi decenni: le migrazioni, l'impoverimento del commercio al dettaglio, e quei cambiamenti nella composizione sociale della cittadinanza che rientrano nella nozione di gentrification. Ad essere messo in evidenza è il punto di vista di coloro che vivono la città, che si tratti dei residenti di vecchi quartieri, o di migranti che attraversano l'Italia, gettati dalla legge e dalle istituzioni in una paradossale condizione dì "regolare irregolarità". Con un'introduzione di Federico Scarpelli e interventi di Pietro Clemente, Fabio Dei, Martina Giuffrè e Alberto Sobrero.
Essere madri oggi tra biologia e cultura. Etnografie della maternità nell'Italia contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2018
pagine: 220
Questo libro si propone di indagare attraverso il metodo etnografico alcune delle diverse declinazioni della maternità nella società italiana contemporanea. Il recente dibattito nell'opinione pubblica e nei mass media su cosa sia la famiglia "giusta", sulla famiglia naturale, sulla legittimità di alcune forme di intimità, sulle unioni civili e sull'opportunità delle adozioni per le famiglie omogenitoriali, impone una riflessione critica urgente e chiama in causa temi "classici" da sempre al centro degli studi antropologici: la linea di demarcazione tra natura e cultura, le diverse forme di famiglia e di parentela, i rapporti di genere e tra generazioni. Le autrici di questo libro scrivono di madri sole, madri adottive, madri lesbiche, madri a distanza, madri immigrate, madri con HIV, madri "interrotte". Diverse e molteplici forme dell'essere madri che sono rilette nella cornice di una più ampia riflessione su quello che significa oggi "fare famiglia".
A&A. Sconfinamenti tra antropologia e arte contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2018
pagine: 155
Il volume raccoglie gli interventi delle due giornate di pratiche e di riflessioni sulla relazione tra antropologia ed arte contemporanea del seminario, A&A: Antropologia e Arte contemporanea, tenutesi a Siena il 3 e 4 ottobre 2013, organizzato dal corso di Antropologia Visiva dell'Università degli Studi di Siena e con il sostegno del gruppo di ricerca ArsVidendi.
Cultura, scuola, educazione: la prospettiva antropologica
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2018
pagine: 227
Nel quadro delle moderne scienze dell'educazione l'antropologia gioca un ruolo cruciale. È infatti la disciplina che più da vicino studia i processi di inculturazione e gli aspetti socio-culturali che influiscono (accanto a quelli psicopedagogici) sulla formazione della soggettività dei discenti. Di più, offre strumenti teorici e metodi etnografici per affrontare la questione della diversità e dei processi interculturali, così centrali nella scuola di oggi. Questo volume rappresenta uno strumento di formazione e aggiornamento per i docenti, con preciso riferimento alle tematiche previste dalla recente normativa ministeriale per tutte le classi di insegnamento. Sono fra l'altro trattati i temi dell'etnografia della scuola, l'educazione multi- e interculturale, i rapporti fra oralità e scrittura, le culture bambine. Saggi di Lorenzo D'Orsi, Fabio Dei, Luisa Lo Duca, Luigigiovanni Quarta, Lorenzo Urbano.