Olschki: Biblioteca dell'«Archivum Romanicum». Serie I: Storia, letteratura, paleografia
Theriaka-Alexipharmaka
Nicandro di Colofone
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2022
pagine: 228
I due poemetti di Nicandro sono veri trattati di storia naturale, ma anche prove di poesia molto originali. Nei Theriaka l'attenzione del lettore è rivolta ai serpenti velenosi e ai rimedi che possono evitare agli uomini la morte Negli Alexipharmaka il poeta illustra la pericolosità di alcune bevande ottenute dalle erbe e gli antidoti utili per guarire. La descrizione dei rettili è minuziosa e quella della erbe ricca di colore.
Dialoghi fra l'Io e l'Anima. Gli ultimi pensieri di Luigi Russolo
Giuliano Bellorini, Anna Gasparotto, Maria Luisa Gasparotto
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2022
pagine: X-256-246
La vita di Russolo si chiude improvvisamente mentre sta lavorando a una nuova opera, i Dialoghi fra l'Io e l'Anima, fino ad oggi inedita, che rimarrà incompiuta e aperta a molteplici linee di sviluppo. In questo magma si ravvisano tracce dell'evoluzione di un pensiero che si sta formando, dalla condizione dell'uomo soggetto alla passione fino a riflessioni sulla società, sull'arte, sulla salute del corpo e dello spirito, ponendo a fondamento la dottrina della filosofia orientale e di derivazione ermetica. Attraverso i vari saggi, gli autori conducono il lettore in un itinerario ricco e dinamico, che rivela tratti inediti della personalità dell'autore che si integrano con quelli che emergono dalla sua attività di pittore e di musicista. Con l'edizione critica dell'autografo.
Meditazioni scismatiche. Il nulla e il tempo, l'infinito e l'arte
Gino Zaccaria
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2022
pagine: 523
Il libro si articola in dodici meditazioni (inaugurate da un breve Preludio) che muovono i propri passi in quella primigenia dimensione – denominata «scisma» – grazie alla quale il pensiero può dedicarsi a uno fra i compiti che la tradizione filosofica, nell'epoca della sua fine, gli assegna: concepire il nulla in modo che il tempo, l'infinito e l'arte siano fondati e istituiti nei loro rispettivi tratti originari, e perciò stesso futuri. Tutto allora si tramuta, divenendo "scismatico": il nulla si libera di ogni metafisica vuotezza e inizia a risuonare come l'ineludibile richiamo a prestare ascolto alla voce del dio scomparso nell'annichilimento dell'essere; il tempo si scinde sia dall'attimo che scade ("tempo-scadenza") sia dall'eternità ("tempo-estensione") per assumere la tempra dell'istante che, nella misura in cui genera lo spazio e i suoi luoghi, restituisce all'uomo l'attesa di un genuino abitare terrestre; l'infinito si ritrae dalla sua avvilente sterminatezza e si configura come il celeste invito all'assunzione di una retta finitudine. Così l'arte può affrancarsi dal suo odierno destino tecnico-cibernetico, che la costringe ad apparire innanzitutto come "espressione" e "creatività", per riaversi nella sua provenienza e infine nella sua genuina aspirazione.
Dell'economia o vero del governo della casa
Aonio Paleario
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2022
pagine: 116
Gli inganni di Cleopatra. Fonti per lo studio dei profumi antichi
Giuseppe Squillace
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2022
pagine: 194
Lo studio dei profumi antichi e, in senso più generale, di piante aromatiche e spezie, rimane marginale nelle indagini sul mondo antico e, in alcuni casi, è ritenuto soltanto un mero divertissement. E invece esso consente di aprire uno squarcio sulle società antiche, sulle abitudini della gente, sulla loro quotidianità. Una vita di tutti i giorni scandita non solo dalle 'notizie dal fronte' e dalle preoccupazioni per l'esito e gli effetti dei tanti, continui, conflitti, ma fatta anche di abitudini e routine, come la visita al mercato dell'agora e alle sue botteghe, le discussioni non solo 'alte' ma anche 'normali' e 'frivole', l'acquisto di unguenti profumati di cui uomini e donne erano soliti cospargersi.
Artusi e gli editori fiorentini. La scienza in cucina e l'arte della stampa
Monica Alba
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2021
pagine: 308
Grande classico della cucina domestica, opera rivoluzionaria in fatto di lingua, La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene di Pellegrino Artusi rappresenta anche un vero caso editoriale. Questo volume offre, per la prima volta in una edizione filologicamente curata, la corrispondenza tra gli editori e stampatori fiorentini Landi e Bemporad (e altri) e Pellegrino Artusi, e restituisce al lettore la straordinaria storia editoriale del primo long seller della letteratura gastronomica italiana.
L'autore e le sue maschere
Michela Graziani, Salomè Vuelta Garcìa
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2021
pagine: 104
I saggi riuniti nel presente volume indagano il concetto di mascheramento autoriale nella cultura letteraria spagnola, portoghese e italiana tra la seconda metà del XVI e la prima metà del XVIII secolo, attraverso il ricorso alla pseudonimia femminile, all'anagramma, alla maschera e agli pseudonimi-personaggi, quali esempi concreti di affermazione della propria autonomia autoriale, oppure di necessità autoriale, ma anche di auto-rappresentazione teatrale e di occultazione autoriale.
Prolegomena alla «Divina Commedia»
G. Roberto Sarolli
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2021
pagine: LXXII-454
Dante e il «Roman de la rose». Saggio sul «Fiore»
Luigi Vanossi
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2021
pagine: 380
Ritratti, libri, giardini. Sebastiano Del Piombo, Fernando Colombo, Agostino Chigi
Lucia Tongiorgi Tomasi
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2021
pagine: 222
Sebastiano del Piombo è pittore al seguito del "Magnifico" mecenate Agostino Chigi quando realizza il Ritratto di umanista (oggi conservato alla National Gallery di Washington). La corte del ricco banchiere è il prototipo della fertile commistione culturale dell'Umanesimo e quale dei suoi tanti ospiti fosse stato il soggetto del dipinto è rimasto per secoli un mistero, finché proprio i rimandi impliciti ai numerosi intrecci della storia hanno portato la nostra autrice a Fernando Colombo, il figlio di Cristoforo. Come il padre viaggiatore curioso, ma anche erudito collezionista di libri, disegni e stampe, instaurò con il Piombo e con l'imprenditore senese quel rapporto di reciproca stima che porterà al ritratto. Dopo tanto vagare e memore di Casa Chigi, Fernando edificherà la sua dimora a Siviglia (la nuova Roma) per custodire la biblioteca universale che da sempre, e ancor oggi, è il sogno di ogni umanista, una dimora a cui non poteva mancare il giardino, ricco di piante quanto la villa lo era di libri e disegni.