Marsilio: Saggi. Critica
La fuga e il ritorno. Storia e mitologia del viaggio
Paolo Scarpi
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2001
pagine: 272
Le poetiche del Novecento in Italia. Studio di fenomenologia e storia delle poetiche
Luciano Anceschi
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2001
pagine: 364
Viaggio in Grecia
Johann Jakob Bachofen
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2001
pagine: 224
Nel 1851 Bachofen lascia la città di Basilea per iniziare il suo viaggio in Grecia. Il Viaggio in Grecia, scritto dopo il suo ritorno a Basilea sulla base di appunti ricchi di osservazioni e di esperienze registrate durante la sua visita (che qui viene pubblicato nella parte dedicata al Peloponneso e tradotto per la prima volta in italiano), segna il momento di svolta nell'attività di Bachofen e il suo personalissimo incontro, reale e tangibile con la Grecia.
Letteratura giapponese. Disegno storico
Shuichi Kato
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2001
pagine: XVI-392
In una sintesi compatta, tutta la storia millenaria della civiltà letteraria del Giappone: i capolavori della sua poesia e della sua narrativa, gli autori anonimi e i grandi maestri, gli scrittori più amati e quelli da scoprire
La beata riva. Trattato dell'oblio
Angelo Conti
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2001
pagine: 186
"La beata riva" è un breve trattato di estetica sul valore della meraviglia, sull'arte come svelamento della natura e sul ruolo del critico come continuatore dell'opera dell'artista. Scritto nel 1900 e pubblicato da Treves con dedica dell'autore a Mariano Fortuny e prefazione di D'Annunzio, il testo è oggi riproposto con un commento e un saggio introduttivo, a cura di Pietro Gibellini, in cui si da conto dei rapporti tra Conti e D'Annunzio, dell'ambiente intellettuale e della critica d'arte del primo Novecento.
Eros dai cento volti. Modelli etici ed estetici nell'età dei Flavi
Antonio La Penna
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2000
pagine: 224
Il saggio offre una panoramica sul tema erotico nella poesia dell'età dei Flavi (70-98 d.C.). L'autore rilegge l'opera di alcuni poeti della grande stagione augustea quali Marziale, Stazio, Valerio Flacco. Ne risulta un capitolo di storia della civiltà latina, filtrato da sobrie traduzioni, nel quale viene dato rilievo alla derivazione dei grandi modelli greci, all'originalità della poetica in relazione a questi modelli, all'influenza della cornice storica in cui si collocano i singoli componimenti letterari.
L'universo dei greci. Attualità e distanze
Oddone Longo
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2000
pagine: 336
Un vasto e diversificato assortimento di discipline è quello che si misura con il mondo greco in questo volume: dall'antropologia alla storia della scienza, dalla storia economica a quella della cultura materiale, dalla sociologia alla storia letteraria. Ne emerge una sintesi che si misura costantemente con il nostro presente, obbligati come siamo a confrontarci con un universo che, malgrado le distanze continua a rappresentare l'humus fertilissimo sul quale è cresciuta la nostra civilità.
Storia dell'India. Società e sistema dall'indipendenza a oggi
Francesco D'Orazi Flavoni
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2000
pagine: 388
La realtà indiana dal 1947 a oggi viene analizzata sistematicamente, collocando i cambiamenti politici nel quadro della più generale evoluzione della società: da Nehru, figura simbolo della scelta democratica e del consolidarsi della democrazia in un paese povero e arretrato, al ventennio di Indira Gandhi, negli anni in cui esplodono le contraddizioni portate dalla modernità e dal mutare dei modi di vita, al successivo deteriorarsi, negli anni ottanta, della situazione politica e sociale fino all'apertura economica dei primi anni novanta.
Lettere sullo sfondo di una tragedia. Freud e Zweig tra Vienna e Gerusalemme (1927-1939)
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2000
pagine: 228
Uno spaccato del mondo culturale ebraico europeo tra le due guerre, diviso e lacerato fra opzioni politiche e culturali diverse. Uno sguardo dall'interno dell'uomo Freud sui destini del popolo ebraico e della civiltà europea di fronte alla catastrofe che incombe. Nel corso degli anni trenta, dopo l'ascesa di Hitler al potere, Zweig abbandona il suo paese natale per rifugiarsi in Palestina dove mantiene una fitta corrispondenza con l'amico Freud. Nel dialogo tra Freud e Zweig è possibile cogliere gli echi del travaglio che porterà Freud a scrivere i tre saggi sull'uomo Mosè, il suo testamento spirituale.
Selvaggia dilettanza. La caccia nella letteratura italiana dalle origini a Marino
Giovanni Bàrberi Squarotti
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2000
pagine: 384
Il lavoro, il cui titolo deriva da Dante, compie un'ampia indagine sui testi della letteratura italiana dalle origini al primo Barocco incentrati sulla caccia o su immagini ed episodi ad essa collegati. Un terreno sul quale si confrontano Dante, Boccaccio, Petrarca, Poliziano, Tasso, Marino e che crea un codice di temi e di immagini che si conserva e si diffonde come patrimonio della letteratura mondiale e della stessa modernità, e nel quale si riconoscono autori come Melville, Montale e Borges.
Lingua e pensiero nei Canti di Leopardi
Antonio Girardi
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2000
pagine: 128
Due regole, argomenta l'autore, governano l'impianto formale dei Canti di Leopardi. Al livello più manifesto vige la regola della dissomiglianza per cui ogni lirica si presenta come un corpo espressivo autonomo, diverso da tutti gli altri e, incarna la provvisorietà e la relatività del suo organismo poetico. L'altra regola connessa è la disarmonia: trame dissonanti, tessere prosastiche molto nette sono il "pensiero sensibile" emanato dai Canti. E come le dissomiglianze proiettano gli spostamenti di quel pensiero, la disarmonia ne registra l'oscillare, il contraddirsi, il ripartire ogni volta da un altro punto.
Libro, mondo, teatro. Saggi goldoniani
Ilaria Crotti
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1999
pagine: 288
Il volume affronta i diversi ambiti della produzione di Carlo Goldoni, dai primi intermezzi, intesi come veri e propri laboratori di ricerca, alle commedie più radicate negli anni della Riforma, attraversando campi e generi distinti, dal libretto per musica alla farsa, fino alla tragicommedia in versi. Dall'insieme di queste prospettive emerge una non univoca figura di autore teatrale, capace di dispiegarsi in molteplici direzioni, attenta a filtrare, rielaborandole, le proposte più aggiornate dell'Europa letteraria e teatrale dei primi decenni del XVIII secolo.

