Marsilio: Letteratura universale. Frecce
La bambina cattiva. Settanta poesie
Emily Dickinson
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1997
pagine: 236
Questa raccolta di poesie della Dickinson si distingue dalle altre edizioni sinora apparse per il criterio tematico della selezione. I temi della caduta, della visione, della bellezza si combinano nell'ispirazione alla felicità celeste della Dickinson, qui ineditamente presentata nella dimensione infantile di una bambina impertinente e a un tempo angosciata. E' questa bambina che intreccia il dialogo con la divinità formulando domande imbarazzanti alle quali né Dio, né i padri terreni, gli adulti severi, sembrano voler rispondere.
Il richiamo della foresta
Jack London
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1996
pagine: 240
Feroce, brutale, crudele, stillante sangue nell'Inferno Artico: così fu descritto dai suoi primi recensori. A distanza di quasi un secolo dalla pubblicazione, il racconto occupa un posto persino scontato nella memoria collettiva per la connotazione epica della vita animale, per la forte suggestione del "richiamo della foresta", per il fascino ambientale delle terre gelate dello sterminato Klondike. La natura selvaggia irrompe nella storia di Buck, cane domestico e poi cane di ferocia sublime ed eroica, e rivela la bellezza dell'istinto primordiale e vitale in contrasto con la "bestialità" umana, con la pochezza morale dei cercatori d'oro, con la degenerazione degli indiani.
Tre quarti di dollaro dorati. Testo inglese a fronte
Zora Neale Hurston
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 1992
pagine: 159
I racconti di Zora Neale Hurston, riuniti in questa raccolta, scandiscono tre tempi della sua opera che, intessuta nel linguaggio del "parlare nero", consegna alla storia del moderno il nuovo canone dell'intreccio fra etnia e sperimentalismo, tra femminile e appartenenza razziale. Sono tre modi di raccontare la battaglia dei sessi e del colore, tre permutazioni espressive della vitalità anticonformista di una donna intellettuale di colore nel primo Novecento, la quale di sé disse: "Sono stata nera tre volte".

