Marsilio: I tascabili Marsilio
Amati amanti. Liberazione sessuale e nuove coppie
Marisa Rusconi
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1998
pagine: 256
"Il matrimonio viene di volta in volta sentito come una 'dolce camera a gas', 'un vestito strettissimo' da cui ognuno, ma soprattutto ognuna, cerca di evadere alla continua ricerca di qualche nuova araba fenice, di quell'introvabile meraviglia, di quella dolcezza inaudita che dovrebbe essere il 'maschio femminista'." (Giulia Borghese)
Morte ai tiepidi. Gli slogan del maggio '68 a Parigi
MARSILIO
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1998
pagine: 96
Sui muri di Nanterre, della Sorbonne, dell'Odéon gli slogan della rivolta del maggio francese, raccolti allora da testimoni, sono il diario di un radicale bisogno di rinnovamento: la testimonianza di un desiderio di libertà disposto a superare ogni limite. Rilette trent'anni dopo, le scritte apparse sui muri di Parigi, dettate dalla spontaneità o citate da grandi autori, restituiscono meglio di tante memorie, di molti documenti ideologici, il clima inventivo e provocatorio di una stagione indimenticabile. Il libro è illustrato con alcuni dei più famosi manifesti usciti allora.
Il manuale del romanziere
Giampaolo Rugarli
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1998
pagine: 144
"Scrivere un romanzo è intraprendere un viaggio e, se per qualche tempo si può vagare a caso, a lungo andare la determinazione di una meta diventa ineluttabile." Il manuale del romanziere è, al di là del titolo, un saggio ironico sulla scrittura, un testo di narratologia, un'opera di critica, più che un vero manuale con regole certe, anche se non mancano suggerimenti molto utili per un aspirante scrittore. Come asserisce Cesare De Michelis nella Premessa, "con il consueto spirito paradossale Giampaolo Rugarli ha scritto Il manuale del romanziere con l'esplicito proposito di fissare anzitutto l'impossibilità di offrire qualsiasi manuale del romanziere". Un libro che piacerà a chi vuole imparare dalla passione e dall'esperienza.
La città scomparsa. Ricordi del ghetto di Varsavia
Michel Mazor
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1998
pagine: 192
Michel Mazor nacque a Kiev da famiglia ebraica. Diventato avvocato lasciò la Russia negli anni della guerra civile e si stabilì a Varsavia. Catturato nel corso di un rastrellamento e destinato al campo di concentramento di Treblinka, alla fine del 1942 Mazor riuscì a fuggire dal carro bestiame in cui era stato rinchiuso e, ritornato a Varsavia, sopravvisse sotto falso nome.
Stramalora
Gian Antonio Cibotto
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1998
pagine: 240
Cibotto si è sempre interessato di letteratura e teatro, alternando la narrativa alla saggistica. E' stato il primo a riproporre nel dopoguerra Ruzante, Giancarli, il Cieco Groto, contribuendo alla rinascita del teatro veneto.
La voce nel pozzo
Nerino Rossi
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1998
pagine: 208
"La consuetudine familiare e devota che Nerino ebbe con Aldo Moro gli strappa il grande bellissimo dilemma del libro: è quando, nel difficile tentativo di comporre ragione e animo, egli scrive che 'era giusto tenere alto il capo di fronte a quella provocazione senza precedenti, senonché tutto quell'accorrere a reggere i pilastri della storia gli procurava la sensazione di un generale stordimento retorico'..." (Sergio Zavoli)
Massimo Troisi. Comico per amore
Matilde Hochkofler
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 1998
pagine: 237
"La Hochkofler riesce a farci sentire Massimo Troisi più vicino e, raccontando l'uomo, i suoi ideali, il suo senso profondo dell'amicizia, la sua malattia, ci fa conoscere più a fondo un artista innovativo e stimato da tutti." (Alessandra Casella)
Ethan Frome
Edith Wharton
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1998
pagine: 192
"Moglie infelice, amante spregiudicata, passionale amica di dandy e scrittori, scrittrice di successo, Edith Wharton era una perfetta snob, una cronista disincantata e caustica del costume dell'alta società; eppure il suo capolavoro è questo romanzo breve che si svolge in una famiglia di contadini del New England. La storia è quella, comune, di un tradimento coniugale; ma il triangolo marito-moglie-amante è tanto micidiale da tramutarsi in una specie di tragedia greca." (Silvia Ronchey e Giuseppe Scaraffia)
Come le vespe d'autunno
Giorgio Celli
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1998
pagine: 144
Camillo Lastrade, commissario a riposo, legge sul giornale che un suo vecchio amico è morto, cadendo, in una casa di riposo per anziani. Ricorda che ci sono state altre due morti e indaga...
La mia kasbah
Fernanda Pivano
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1998
pagine: 216
"Uomini politici, attrici, registi, vip, giornalisti, psichiatri, arrampicatrici sociali, teatranti, emiri, aristocratici, decaduti costituiscono i personaggi di questa singolare Kasbah trasteverina che Fernanada Pivano ha scelto come vivace e allegro contenitore romanzesco... Ma sono soprattutto storie di donne che si intrecciano e si accostano con una delicatezza e una tenerezza che costituiscono i toni portanti del romanzo, di queste 'ronde' di destini solitari che ruotano attorno all'immutabile e prezioso valore della solidarietà femminile." (Pier Vittorio Tondelli)
Silone. L'avventura di un uomo libero
Ottorino Gurgo, Francesco De Core
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1998
pagine: 464
Questa biografia del "maggior scrittore vivente", come lo definì William Faulkner, ripercorre tutte le tappe dell'esistenza di Silone: dai primi anni nella natia Pescina, alle lotte giovanili in difesa degli umili e degli oppressi; dall'esperienza politica nel PCI alla clamorosa svolta che lo portò a rifiutare Stalin e a denunciare le degenerazioni del socialismo reale sfidando l'isolamento e le persecuzioni; dall'impegno letterario alle grandi battaglie civili che come politico, giornalista e scrittore lo videro sempre in prima linea nella lotta al fascismo e nella difesa della libertà.
I film della mia vita. Le passioni del grande regista
François Truffaut
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1998
pagine: 276
Il volume presenta una riflessione del celebre regista francese sul proprio lavoro, sui processi attraverso cui nasce un film, ma anche sulla magia del cinema e sulla sua capacità di far sognare e di parlare della realtà sociale.