Memorie
Memorie di Didimo
Rinaldo De Benedetti
Libro: Libro in brossura
editore: Libri Scheiwiller
anno edizione: 2008
pagine: 214
Rinaldo De Benedetti (1903-1996). alias Didimo, alias Sagredo, è il padre riconosciuto della divulgazione scientifica del nostro Novecento. In una prosa tersa e ironica queste sue memorie, autobiografiche, come in un romanzo di formazione raccontano la storia di un'esclusione iniziale, dovuta alle leggi razziali fasciste, e poi di una felice integrazione nel mondo editoriale. Ingegnere, De Benedetti emigra per lavoro in Francia; rientrato in Italia viene licenziato dalla Compagnia Generale di Elettricità di Milano per non avere preso la tessera del partito. Lavora alla Treccani, dove conosce Giovanni Gentile. Nel'38 per Aldo Garzanti, di nascosto perché ebreo, progetta e dirige le Garzantine che usciranno nel dopoguerra. Sul "Corriere" all'indomani di Hiroshima spiega l'atomica. Nel '53 passa a "La Stampa" per cui inventa la prima pagina di scienza di un quotidiano. Tra il '49 e il '59 fonda il mensile "L'Illustrazione Scientifica"; collabora alla "Domenica del Corriere" di Buzzati, a "Epoca" di Biagi, al "Mondo" di Pannunzio, a "L'Europeo" di Fattori. La dedizione alla divulgazione e a contrastate battaglie etico-civili sui temi demografici non spensero mai in lui una tenace vocazione letteraria, che in queste pagine in prosa si esprime nella sua originalità.
La mia storia attraverso il '900
Mario Guttieres
Libro: Libro in brossura
editore: Tullio Pironti
anno edizione: 2008
pagine: 141
Un noto e importante avvocato del Foro di Roma ripercorre le tappe fondamentali della sua vita, che lo hanno portato ad essere testimone di un secolo di storia, dalla Prima guerra mondiale ad oggi. L'autore si sofferma sugli anni più avventurosi e movimentati, che coincidono con l'inizio della Seconda guerra mondiale, la caduta di Mussolini nel 1943, l'armistizio dell'8 settembre, la Resistenza e la Liberazione con l'arrivo degli angloamericani. In quegli anni Mario Guttieres è dapprima ufficiale dell'esercito italiano in Etiopia nel 1938, avvocato a Tripoli allo scoppio della guerra, poi a Roma dove entra in contatto con l'antifascismo militante, decidendo di partire verso Napoli per presentarsi agli alleati e combattere contro i tedeschi. Molto interessanti le tappe di questa "discesa al Sud", difficile e movimentata, con lunghi spostamenti anche a piedi: Cassino, Caianello, Napoli, le campagne intorno al Vesuvio, Terzigno, Salerno (dove si arruola come ufficiale di collegamento nell'esercito alleato). Da Salerno risale con gli alleati, ritornando infine a Roma in divisa da ufficiale britannico. Poi la ripresa del lavoro, con l'avvio di una brillante carriera di avvocato, protagonista di casi anche clamorosi. Ma a questa fase "normale" della sua vita l'autore dedica solo le ultime pagine di questo interessante racconto autobiografico.
Cantarane 5
G. Nicola Gigante
Libro: Libro in brossura
editore: Matteo
anno edizione: 2008
pagine: 212
Sui passi del temerario. Ricordi di guerra e di prigionia
Evandro Luzi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2008
pagine: 94
In questo diario, Evandro Luzi narra le sue memorie lungo i cinque anni del secondo conflitto mondiale. Marconista nella guerra d'Albania, poi addetto al ripristino dei collegamenti radio sul fronte jugoslavo, si trova a cavallo delle linee nemiche rischiando più volte la vita. Dopo l'8 settembre 1943, come molti militari italiani è deportato in un campo di prigionia in Germania, dove non cede ai piccoli compromessi che potrebbero facilitargli la vita ma che comporterebbero la collaborazione con i nazisti. Marce insostenibili, mancanza di cibo, condizioni al limite della sopravvivenza fanno da sfondo a una storia di "ordinaria resistenza". Con la sconfitta della Germania, dopo quasi due anni di prigionia, Evandro torna libero, ma deve ancora affrontare due sfide impegnative: il ritorno a casa attraverso un'Europa distrutta e il difficile reinserimento nella vita civile.
Giovanni Paolo II raccontato da un parroco di Roma
Valerio Nardo
Libro: Libro in brossura
editore: EMP - Edizioni Messaggero Padova
anno edizione: 2008
pagine: 192
Don Valerio, dal 1978 parroco di una parrocchia della periferia di Roma, ha conosciuto da vicino papa Giovanni Paolo II e di lui conserva memoria grata. In questo volume egli racconta come quel pontificato abbia segnato profondamente la vita pastorale di tanti preti romani, compresa la sua. Testimonianze vissute direttamente e aneddoti significativi e profetici, riportati dall'autore, manifestano e spiegano come Giovanni Paolo II abbia vissuto la propria missione nella Chiesa e nel mondo.
Eroismo e sfortuna a El Alamein
Vito Bruno
Libro: Libro in brossura
editore: EP-Edizione Pipitone
anno edizione: 2007
pagine: 64
Memorie di un minatore
Agostino Groppi
Libro
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2007
pagine: 150
Un «conflitto letterario, prudentemente sorvegliato». Scritti di un censore della Venezia austriaca (1815-1824)
Bartolomeo Gamba
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2007
pagine: 118
Bartolomeo Gamba, editore e bibliografo (1766-1841), fu ispettore generale alle stampe per il napoleonico Regno d'Italia e sotto la seconda dominazione austriaca, e in quanto tale molto si occupò di censura. Per la prima volta si pubblicano in questo volumetto, sesto della collana Albrizziana, alcune delle sue scritture che guidano il lettore attraverso l'editoria veneziana nel momento del suo declino, quando altri centri editoriali, dopo secoli di egemonia di Venezia, stavano avendo il sopravvento.
Il libro invisibile
Sergej Dovlatov
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2007
pagine: 184
"Mi accingo a scrivere con un senso di inquietudine. A chi possono interessare le memorie di un letterato mancato? Cosa può esserci di istruttivo nella sua confessione? Del resto, anche la mia vita è priva di tragicità esteriore. Sono assolutamente sano. Ho una famiglia che mi ama. C'è sempre qualcuno disposto a darmi un lavoro che mi garantisca una normale sopravvivenza biologica. Sono stato sposato due volte, entrambe felicemente. Infine, ho un cane. E questo è persine un vezzo. Ma allora perché mi sento sull'orlo di una catastrofe fisica? Da dove mi viene questo senso di irrimediabile inettitudine alla vita? Qual è la causa della mia angoscia?". Il racconto del lento e progressivo fallimento della carriera di scrittore che Dovlatov subì in una Russia sovietica.
La donna che non si trova. Le avventure di madama Delingh scritte da lei medesima
Pietro Chiari
Libro: Libro in brossura
editore: Manni
anno edizione: 2007
pagine: 368
Infiltrato. La mia vita in al Qaeda
Omar Nasiri
Libro: Copertina morbida
editore: Piemme
anno edizione: 2007
pagine: 473
Era stanco di scappare Omar Nasiri, stanco di sentirsi braccato, costantemente in pericolo. Così, un giorno, sulla soglia dei quarant'anni, ha deciso di lasciare. Non sarebbe più stato un infiltrato tra le fila di Al Qaeda, tanto convincente da essere incaricato di allestire una cellula dormiente in Europa. Non sarebbe più stato il collaboratore dei servizi segreti francesi, inglesi e tedeschi, a Istanbul, a Parigi, a Londra. Ora, dopo sette anni di vita sotto copertura, con un nome falso per proteggere se stesso e la sua famiglia dalla vendetta dei fratelli musulmani traditi, socchiude la soglia di un mondo poco conosciuto, quello della Jihad. Marocchino di nascita ma belga di adozione, dopo aver militato come fornitore di armi nel Gruppo Islamico Armato, le milizie che combattono contro il governo algerino, e aver sottratto fondi al movimento, Omar Nasiri ha denunciato i compagni ai servizi segreti francesi. Ed è diventato una spia. Illuminante il suo apprendistato nei campi di addestramento di Al Qaeda in Afghanistan, dove ha imparato le tecniche di combattimento, della tortura, dell'imboscata, e appreso l'arte di confezionare esplosivi usando prodotti di uso comune come caffè, limone, sale, batterie, fertilizzanti, sabbia.
Intervista a Novella Cantarutti. DVD
Paolo Comuzzi
Film: DVD video
produzione: Forum Edizioni
anno edizione: 2007
Novella Cantarutti appartiene alla generazione di letterati che, alla fine della seconda guerra mondiale, si dedicò all'uso della propria lingua, in poesia e prosa, e allo studio della vita tradizionale friulana, nella varietà e nella complessità dei suoi campi, dall'oralità al costume, alle consuetudini. I suoi primi testi poetici escono nel 1952 e sono frutto dell'esperienza di un'autrice che condivide le esigenze innovatrici espresse sia da Pier Paolo Pasolini nell''Academiuta di lenga furlana', che da Giuseppe Marchetti. Nel 1989 raccoglie i versi pubblicati in precedenza e gli inediti nel volume 'In polvara e rosa' ('In polvere e in fiore'). Il suo più recente volume di poesie è 'Clusa' (2004). Nel 1988 è uscito 'La collezione Perusini: ori, gioielli e amuleti tradizionali', in collaborazione con Gian Paolo Gri. Nel 2001 ha curato la ristampa, arricchita, di 'Oh, ce gran biela vintura!...', testi di tradizione orale tra il Meduna e le convalli. Di recente ha ripreso ed ampliato le leggende dei castelli nel volume 'Raccontare di castelli in Friuli' (2002).