Medicina

Valsé Pantellini ha scoperto le proprietà terapeutiche dell’Ascorbato di Potassio nella cura delle malattie degenerative come cancro, AIDS, sclerosi a placche ed altro ancora. Pantellini con la sua scoperta, ha sostanzialmente riconfermato la validità di quella linea di ricerca che ha rivelato l’esistenza in natura, nei corpi viventi, dalle piante all'uomo, di fenomeni di “fusione nucleare fredda”, di “trasmutazione” di elementi. Quando Pantellini ha reso nota la sua scoperta, è seguito il silenzio, nel migliore dei casi, o l’ostracismo, a volte anche violento, da parte delle “Istituzioni” e della scienza cosiddetta “Ufficiale”. Le “proposte scientifiche” di Pantellini minano alla base i vistosi profitti che le multinazionali farmaceutiche, e non solo loro, realizzano nello sfruttamento di quella che è divenuta l’industria della malattia.

El salto de la niñez a la adolescencia es, quizás, una de las etapas más trascendentales en la vida del ser humano, ese cruce en el camino en el que surge la duda de qué dirección continuar. Unos optan por seguir a la masa; otros, por continuar un rumbo solitario y diferente, pero en cualquiera de los casos, comienzan a aparecer los miedos, las inseguridades, las preguntas sin respuestas... El que se siente fuerte continuará caminando a pesar de todo, pero el más débil o vulnerable podrá sumergirse en un bucle sin salida que desembocará en un túnel sin salida. Y es en este último punto donde entra la importancia de este libro. Adolescencia y salud mental saca a la palestra ese tema tan delicado que es el adolescente y su salud mental, ese tema que muchas veces permanece tabú o que simplemente se ignora bajo el tópico de: «Bah, no pasa nada, es joven». Error. La sociedad actual esconde temas como el suicidio o el bullying bajo la torpe excusa del «efecto llamada». La autora de este libro pone en evidencia esta falacia: el joven también sufre depresiones, miedos, alteraciones en su salud mental que pueden desembocar en un trágico y prematuro final autoinfligido o, llamemos a las cosas por su nombre, suicidio. Y muchas veces, en la mayoría de ellas, este desenlace viene ocasionado por causas externas a la persona, como el acoso escolar, los abusos a menores o el cada vez más temprano maltrato o violencia de género. El problema es que la sociedad no detecta los síntomas que comienzan a parecer en el joven y todo se desvía al mismo tópico: la alocada mente adolescente. Adolescencia y salud mental nace de la propia experiencia de la autora, una joven a la que la vida y las personas no se lo han puesto fácil y que ha estado al borde del precipicio en numerosas ocasiones. Por suerte nos ha regalado no dar ese fatídico paso y contarnos su experiencia para aportar un grandísimo grano de arena a ese problema que la sociedad intenta ocultar y que es fundamental tratar, pues la salud mental de los jóvenes será su salud mental de por vida.

Il testo, interamente a colori, è suddiviso in cinque sezioni. L’introduzione e la prima parte ripercorrono le tappe storiche e legislative che regolano la professione, gli aspetti essenziali dell’organizzazione del sistema sanitario, del rapporto di lavoro e della responsabilità dell’ostetrica/o. La seconda parte tratta le basi di anatomia e fisiologia della donna. La terza parte illustra le norme e i documenti di indirizzo del percorso nascita e aspetti clinici quali la diagnostica prenatale, l’assistenza alla gravidanza, al parto, al puerperio, al neonato e alla lattazione. La quarta parte presenta le patologie ginecologiche. Ciascun capitolo è corredato da quesiti a risposta multipla. Il manuale è poi arricchito da materiali aggiuntivi disponibili online e da un software di simulazione per infinite esercitazioni.

Cresciuti nella società di Narciso, gli adolescenti contemporanei, nonostante le ridotte prospettive attuali alimentino un senso di precarietà, sembrano vivere comunque un presente propositivo che potrebbe alludere a Dioniso, giovane divinità che invita alla creazione di società i cui statuti poggiano sulla tolleranza e sulla cooperazione. Gli adolescenti contemporanei, infatti, non ricercano il confronto con chi promette e offre loro solo speranze, ma con chi è disposto al dialogo che stimoli a trovare possibili soluzioni alle difficoltà quotidiane. La prima parte del libro descrive le manifestazioni del disagio e del malessere in cui gli adolescenti possono incorrere fino alla comparsa di psicopatologie anche gravi. Vengono illustrati molteplici casi clinici con le descrizioni delle metodologie e dei processi terapeutici seguiti per raggiungere gli obiettivi di cura. La seconda parte propone una lettura delle spinte evolutive e delle risorse degli adolescenti, con i loro nuovi miti e valori all'interno di contesti che mutano velocemente e si ampliano nell'immenso spazio della rete virtuale. La creatività degli adolescenti odierni può essere una vera risorsa per il futuro, a patto che siano aiutati a contenere fragilità e dolore attraverso tutte quelle esperienze relazionali positive, tra cui anche la psicoterapia, che sostengono e orientano la loro cogente partita della vita. Il testo si rivolge a psicoterapeuti, operatori, educatori interessati ai vissuti degli adolescenti attraverso le riflessioni e le ricerche di esperti che, nella propria pratica clinica, colgono il loro malessere, le loro risorse e le loro possibilità evolutive.

Un modo nuovo per far interagire le arti nella relazione d’aiuto. Un saggio completo che fornisce indicazioni preziose su come sia necessario rimodellare con creatività le proprie attività in funzione dell’utenza e del suo vissuto. Solo così le artiterapie permettono benessere, integrazione e cura anche dai segni lasciati dalla pandemia. Un excursus nei vari setting e nelle diverse tipologie di clienti o utenti dove ogni arteterapeuta con creatività attua modi nuovi di utilizzare la propria professionalità, nonostante la distanza e la “presenza-non-presenza”. Attraverso il QR code si approfondiscono esperienze in ambito clinico, sociale, educativo, riabilitativo. Prefazione di Vincenzo Bellia. Postfazione di Cristina Bodon.