Libreria Editrice Vaticana: Monumenta studia instrumenta liturgica
Canimus, sine fine dicentes. The origin and development of the «Dialogue Mass» and its influence on the preparation of the Missale Romanum of 1970
Fergus Ryan
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2021
pagine: 336
La ricezione degli apparenti bisogni pastorali all’interno della liturgia ha una lunga storia nella Chiesa, dall’adattamento del rito romano alla cultura gallicana nel regno carolingio fino al processo di inculturazione sempre in corso nelle molteplici regioni del mondo dopo il Concilio Vaticano II. Lo studio dell’influsso di una prassi – a cominciare dall’inizio del ventesimo secolo: la “messa dialogata” con la partecipazione recitata dei fedeli secondo quella forma di celebrazione intesa come privata – sulla preparazione del Messale Romano elaborato secondo le indicazioni del Concilio Vaticano II (1962-1965) è stato trascurato fino ad oggi. L’Autore traccia le origini e lo sviluppo di una prassi liturgica di compromesso, le controversie sorte e le espressioni prudenti di accettazione da parte dell’autorità romana. Esamina l’influsso di tale esperienza sul pensiero che ha guidato la riforma del Rito della Messa e sulla partecipazione attiva dei fedeli alla celebrazione liturgica. La conclusione apre una riflessione sul valore delle celebrazioni “parlate” rispetto a quelle cantate, sul valore della prima forma di partecipazione rispetto alla seconda e sulla perdita de facto della forma cantata in tanti contesti della Chiesa di rito romano. Ne scaturisce la convinzione che il tema è molto più significativo di quanto finora non appaia; affrontarlo può essere uno degli elementi più determinanti nell’attuale crisi della disciplina liturgica. Il presente volume si offre come base e invito per una condivisione e approfondimento sul tema.
San Vito Martire. Nella liturgia latina e italo-bizantina
Rocco Roberto Vaiana
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2021
pagine: 160
San Vito è uno dei santi più popolari della tradizione cristiana. L’importanza e la diffusione del suo culto, soprattutto durante il Medioevo, sono attestate in molti Paesi europei che hanno una chiesa o una piccola cappella consacrata al suo culto o qualche reliquia gelosamente custodita da secoli. Durante il Medioevo la devozione al santo Martire si diffonde rapidamente nelle maggiori città europee che si vantano di possedere le sue reliquie; gruppi di fedeli di diversa estrazione si recano ai più importanti santuari consacrati al culto così come alle piccole cappelle rurali presenti in Italia, Sassonia, Boemia, Germania e in tutta Europa. Secondo la tradizione, basata su fonti storiche e liturgiche, il Martire fanciullo nacque in Sicilia, a Mazara del Vallo, da genitori pagani e fu educato al cristianesimo dal precettore Modesto e dalla nutrice Crescenza. La storia del suo martirio ripropone lo stile e i temi tipici della martirografia e si presenta ricca di elementi descrittivi che colpiscono l’immaginazione del lettore anche attraverso la narrazione dei poteri taumaturgici del Martire. San Vito è inserito nel gruppo dei quattordici Santi Ausiliatori, ai quali viene riservata una particolare venerazione proprio durante il Medioevo. La sua intercessione era spesso invocata perché ritenuta particolarmente efficace nelle malattie o nelle calamità che colpivano frequentemente le comunità cittadine.
Breviarium Sancti Francisci. Un manoscritto tra liturgia e santità
Pietro Messa
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2021
pagine: 352
Non si può non riconoscere che, in un certo qual senso, Francesco d’Assisi ha avuto una fortuna invidiabile rispetto ad altri santi: dichiarato nel 1992 dal Time Magazine uno degli uomini più rappresentativi del secondo millennio, studiato da centri di ricerca universitari laici e non, innumerevoli pubblicazioni scientifiche e divulgative inerenti alla sua storia, diversi film a lui dedicati, riconosciuto come riferimento ideale da persone di diverse culture e religioni. L’Autore studia il breviario di san Francesco, uno strumento prezioso per chi desidera approfondire il messaggio e la tematica del pensiero del Santo di Assisi. Il codice, denominato Breviarium sancti Francisci, consiste fondamentalmente in un breviario, il salterio e l’evangeliario; la prima parte è la più consistente ed è costituita dal breviario della Curia romana riformato da Innocenzo III. L’antichità del testo, che lo rende un testimone privilegiato di tale riforma e quindi della storia dei libri liturgici in generale, è confermata dalla presenza, soprattutto nelle solennità mariane o di santi legati al ministero pontificio, come Pietro, Paolo e Gregorio Magno, di letture tratte dai sermoni dello stesso Innocenzo III; tali letture dopo la sua morte nel 1216 saranno rese facoltative dal successore, papa Onorio III, e immediatamente scompariranno dal breviario. Infatti il Breviario di san Francesco è l’unico breviario vero e proprio che contiene tali letture per esteso. Questo codice fu usato da Francesco e certamente cooperò a formare in lui una seppur rudimentale cultura teologica che gli permise di esprimere la sua spiritualità e il suo pensiero in alcuni scritti, tre dei quali sono ancora in nostro possesso in formato autografo.
Immitte Spiritum Paraclitum. Teologia liturgica della confermazione
Giovanni Zaccaria
Libro
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2019
pagine: 326
Uno studio storico-teologico sul sacramento della Confermazione che approfondisce la celebrazione nel suo complesso individuando nel contesto celebrativo gli elementi necessari ad una piena comprensione. Il punto di partenza è la storia della Parola di Dio in relazione al sacramento della Confermazione partendo dal Lezionario dell’Ordo confirmationis. Successivamente l’autore approfondisce le modalità con cui la Chiesa ha fatto propria la Parola di Dio e l’abbia rielaborata dando vita ai testi eucologici soffermandosi sui testi dei formulari della Messa In conferenda confirmatione. Il cuore del volume è rappresentato dall’esame del rito della Confermazione attraverso i testi eucologici proposti dall’Ordo per l’amministrazione del sacramento e dei gesti e gli elementi tipici che vengono utilizzati per significare il dono dello Spirito Santo. Lo studio è concluso dalle considerazioni dottrinali emerse lungo le diverse fasi del lavoro.
Penitenza e penitenzieria al tempo del giansenismo (secoli XVII-XVIII). Culture. Teologie. Prassi
Libro
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2019
pagine: 400
La raccolta degli Atti del VI Simposio della Penitenzieria Apostolica sul tema “Penitenza e Penitenzieria al tempo del giansenismo (secc. XVII-XVIII) Culture – Teologie – Prassi”. Sono presenti riflessioni sull’evoluzione storica, teologica e pastorale del sacramento della Penitenza nei secoli XVII e XVIII. Tale periodo è profondamente segnato dall’impronta delle controversie legate alle idee di Giansenio e dei suoi epigoni.
Messali manoscritti pretridentini (secc. VIII‐XVI). Catalogo
Manlio Sodi, Andrzej Wojciech Suki
Libro
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2019
pagine: 568
La storia del Messale continua ad annoverare pagine importanti per comprenderne la struttura e i contenuti. L’opera indicizza oltre 5 mila manoscritti sparsi ovunque. Nel loro insieme permettono di offrire una guida sicura per comprendere la varietà e la quantità dei documenti, per sviluppare la ricerca e per approfondire la storia dei testi. L’amplissima bibliografia e le appendici accompagnano nella ricerca e negli ulteriori sviluppi.
Il rito siro-antiocheno. Sacramenti e sacramentali, tempi e feste, libri liturgici
Stefano Rosso
Libro
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2018
pagine: 1072
Un contributo aggiornato alla definizione di Oriente cristiano e sul rito Siro-Antiocheno sviluppato dalla Chiesa cristiana. Il volume è arricchito da un inserto di tavole a colori sulla geografia delle Chiese siriache.
Penitenza e penitenzieria tra umanesimo e Rinascimento. Dottrine e prassi dal Trecento agli inizi dell'età moderna (1300-1517)
Libro
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2014
pagine: 308
Recentemente la Penitenzieria Apostolica si è fatta promotrice di una serie di Simposi allo scopo di valorizzare il ricco patrimonio di esperienza accumulato lungo i secoli e per presentare il valore e il significato del servizio svolto per le Chiese locali. Questo quarto Simposio ha analizzato in particolare uno dei periodi più significativi per lo sviluppo e la configurazione del sacramento della Penitenza. È il periodo successivo al Concilio Lateranense IV (1215) e immediatamente prima del Concilio di Trento (1545-1563), due eventi che influirono radicalmente sulla teologia e sulla prassi della confessione. Mentre, secondo le norme conciliari, la maggior parte dei fedeli si confessava una volta l'anno, un certo numero di cristiani che conducevano una vita fervorosa, proprio in questo tempo cominciarono ad adottare un altro ritmo, e a fare un uso molto diverso del sacramento della Penitenza. Chiedendo di confessarsi una o due volte al mese o anche una volta alla settimana, essi trasformarono il senso e la funzione stessa del sacramento, che viene così ad occupare un posto centrale nella spiritualità cristiana.
I Gonzaga e i papi. Roma e le corti padane fra Umanesimo e Rinascimeno (1418-1620)
Renata Salvarani
Libro
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2014
Il volume, che si inserisce nella collana "Monumenta Studia Instrumenta Liturgica", raccoglie gli studi del progetto di ricerca "I Gonzaga e i Papi. Roma e le corti padane fra Umanesimo e Rinascimento (1418-1620)", realizzato dall'Università Europea di Roma per il distretto culturale "Regge dei Gonzaga", il cui obiettivo è stato quello di analizzare da un punto di vista prettamente istituzionale, religioso e liturgico, le molteplici relazioni diplomatiche tra il Papato e la dinastia mantovana dei Gonzaga in un'epoca di profondi mutamenti culturali ed ecclesiologici. Particolare attenzione è stata dedicata all'inserimento della famiglia principesca nella gerarchia romana, con dieci cardinali e un'elezione papale mancata di poco, e all'attuazione di un progressivo controllo delle istituzioni religiose mantovane e dei loro patrimoni. Altri contributi sono dedicati infine ai modelli di santità nella società aristocratica (in particolare a Luigi Gonzaga e Osanna Andreasi), a conflitti di interesse tra ambito laico ed ecclesiastico, ad aspetti artistici e letterari, alla diplomazia pontificia e a singole questioni prosopografiche. Il volume, arricchito anche da un'appendice fotografica con i ritratti dei principali esponenti della famiglia, fornisce dunque uno spaccato del microcosmo della signoria mantovana di particolare interesse per i liturgisti e gli studiosi di storia della Chiesa.
La penitenza tra Gregorio VII e Bonifacio VIII. Teologia. Pastorale. Istituzioni
Libro
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2013
pagine: 268
Negli ultimi anni la Penitenzieria Apostolica ha ritenuto opportuno organizzare una serie di Simposi con lo scopo di valorizzare il ricco patrimonio di esperienza accumulato nel corso degli otto secoli della sua storia, individuando da un lato i caratteri distintivi del Dicastero, dall'altro cercando di cogliere elementi nuovi che la prassi ecclesiale impone per affrontare le sfide che insidiano la Chiesa agli inizi del terzo millennio. Questo nuovo lavoro (che raccoglie gli atti del terzo Simposio organizzato dalla Pentenzieria e tenutosi presso il Palazzo della Cancelleria il 16 e 17 novembre 2012) si sofferma sul sacramento della Penitenza e sul suo sviluppo storico, teologico e pastorale, in un arco di tempo che ha visto notevoli cambiamenti attorno alla prassi ecclesiale relativa a questo sacramento. Il volume risulta di particolare interesse non solo per gli esperti appartenenti al settore storico ed ecclesiastico, ma anche per studenti e ricercatori universitari che intendono riscoprire tutta la ricchezza spirituale e teologica di questo sacramento.
Missale monasticum. Secundum consuetudinem vallisumbrosae
Libro
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2013
pagine: 732
Dopo oltre cinquecento anni dalla sua prima edizione la Libreria Editrice Vaticana pubblica ora la ristampa anastatica del Missale che ha scandito per diversi secoli la vita liturgica della Congregazione di Vallombrosa. Questo 71° volume della collana Monumenta Studia Instrumenta Liturgica raccoglie un materiale quanto mai prezioso che costituisce una fonte essenziale per studi di vario genere, dalle indagini propriamente liturgiche a quelle più strettamente concernenti la storia vallombrosiana, dagli studi relativi alle notazioni musicali alle preziosissime incisioni che rendono il volume unico nel suo genere. Sono presenti inoltre le riproduzioni a colori dell'esemplare in uso per le celebrazioni dell'Abate, oggi custodito presso la Biblioteca Marucelliana di Firenze.
Il Santo Sepolcro a Gerusalemme. Riti, testi e racconti tra Costantino e l'età delle crociate
Renata Salvarani
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2012
pagine: 312
Tra l'età di Costantino e la fine delle crociate la Chiesa di Gerusalemme ha elaborato forme liturgiche proprie, caratterizzate da un rapporto diretto con i luoghi memoriali e la topografia delle città della Terrasanta, e in quest'ottica il complesso del Santo Sepolcro ha svolto un ruolo esemplare per lo sviluppo di riti e celebrazioni. Il presente saggio, che si inserisce nella collana Monumenta Studia Instrumenta Liturgica, studia proprio questo luogo di culto, analizzandolo in una prospettiva interdisciplinare, sulla base di una pluralità di fonti: testi liturgici, omelie, inni, composizioni pastorali, ma anche semplici racconti o scritti di fedeli e pellegrini. L'autrice (di cui si riporta una breve scheda) prende in esame inoltre le strutture dei luoghi di culto, i loro resti archeologici, gli elementi topologici e topografici dei complessi architettonici e delle città, gli oggetti utilizzati durante i riti, descrivendo così dei dettagli fisici e spaziali imprescindibili per la comprensione delle forme liturgiche dell'epoca. Il volume, arricchito anche da un'appendice fotografica, fornisce dunque uno spaccato della ricchezza del mondo cristiano medioevale, un quadro complesso e variegato di particolare interesse per i liturgisti e gli studiosi di storia della Chiesa.