Laterza: Il nocciolo
Il costo umano della flessibilità
Luciano Gallino
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 2001
pagine: 96
Da una decina d'anni, un gran numero di enti e personaggi autorevoli chiedono che sia accresciuta la "flessibilità del lavoro". Gli argomenti addotti per fondare la richiesta appaiono in sostanza due. Il primo dice che le imprese contemporanee hanno necessità, per poter reggere alla competizione internazionale, di far variare i costi diretti e indiretti del lavoro in relazione all'andamento del loro mercato. Il secondo argomento a sostegno della necessità della flessibilità del lavoro afferma che essa favorisce l'aumento dell'occupazione. Il volume affronta e analizza queste affermazioni.
Comunitari o liberal. La nuova alternativa
Marcello Veneziani
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 1999
pagine: 108
Il peccato originale del Novecento
Domenico Losurdo
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 1998
pagine: 90
Il potere dei giudici. Stato democratico e controllo della virtù
Alessandro Pizzorno
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 1998
pagine: 132
Eguaglianza e diversità. I nuovi compiti della democrazia
Alain Touraine
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 1997
pagine: 90
Euro no. Non morire per Maastricht
Lucio Caracciolo
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 1997
pagine: 110
La responsabilità dei ricchi. Dal protezionismo alla solidarietà
Innocenzo Cipolletta
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 1997
pagine: 94
Perché l'Europa? Riflessioni di un europeista scettico
Ralf Dahrendorf
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 1997
pagine: 96
L'autore riconosce apertamente la crisi che aleggia sull'unificazione europea. C'è un abisso tra i discorsi burocratici della CEE e il disinteresse (se non addirittura l'avversione) nell'opinione pubblica del vecchio continente. Eppure egli vuole trovare il modo di trarne comunque frutto, proponendo obiettivi concreti per rilanciare le potenzialità ancora latenti nel progetto generale. Così pone sotto il riflettore della sua analisi temi della massima rilevanza per tutti: disoccupazione, competitività economica, riforma dello Stato sociale, le questioni della giustizia e dell'ordine sociale, la disaffezione dai partiti e dalla politica tradizionale, nonché il clima di paura e/o disagio creatosi dopo i mutamenti della situazione internazionale.
La libertà individuale come impegno sociale
Amartya K. Sen
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 1997
pagine: 94
I liberali/liberisti difendono a tutti i costi le ragioni dell'individuo. I socialdemocratici/comunitari contrappongono quelle della società nel suo complesso. Ma, scrive Sen, questo è un "falso dilemma". Soprattutto se la libertà è intesa in senso pieno, non solo negativo (libertà dalla violenza, dal furto, ecc.) ma anche in positivo (libertà di un pieno esercizio di tutti i diritti di cittadino). In questo caso la piena libertà dell'individuo non può raggiungersi attraverso un impegno collettivo, sociale. Nella giungla non c'è libertà: solo in una società integrata l'individuo può essere veramente libero.