Il Saggiatore: La cultura
Disobbedienza e democrazia. Lo spirito della ribellione
Howard Zinn
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2003
pagine: 412
L'opera è suddivisa in quattro sezioni tematiche: "razza", "classe", "legge", "mezzi e fini", e mette a nudo alcuni degli aspetti e dei temi più scabrosi della vita sociale statunitense ripercorrendo anche episodi drammatici o svolte cruciali della storia degli Usa. Zinn discute del razzismo e del movimento per i diritti civili, di come nasce la coscienza di classe, della disobbedienza civile e del ruolo della punizione nella società, della differenza tra legge e giustizia, di anarchismo, violenza e natura umana, di che cosa sia lo "spirito di ribellione" e di moltissimi altri temi, tracciando un quadro delle spinte ideali che hanno segnato la storia dell'ultimo secolo.
La curva e il diritto. La linearità del potere, l'eversione barocca
Alberto Predieri
Libro: Copertina rigida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2003
pagine: 93
Vengono qui esposte in uno stile discorsivo, annotazioni introduttive e suugestioni letterarie dedicate all'urbanistica barocca. L'autore si muove con disinvoltura tra una citazione di Leonardo, Erwin Panofsky o Carl Schmitt e l'osservazione appassionata di San Carlo alle Quattro fontane di Borromini.
I professori di Hitler. Il ruolo dell'Università nei crimini contro gli ebrei
Max Weinreich
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2003
pagine: 379
Nel 1946, mentre il processo di Norimberga è ancora in corso, una mole impressionante di documenti sull'Olocausto si riversa negli archivi dell'Yivo, l'istituto di studi ebraici che dal '39 ha sede a New York. Max Weinreich, cofondatore dell'istituto e direttore delle ricerche, leggendo quelle carte trova conferma di un progetto di morte che il mondo non ha ancora compreso in tutta la sua portata, e della complicità degli accademici tedeschi nell'architettarlo. Weinreich lascia parlare i documenti originali, riporta gli interventi dei "professori" sulla stampa specializzata e i discorsi pronunciati durante i convegni, ricostruisce la storia degli istituti creati per risolvere il "problema ebraico.
Breve storia dell'ombra. Dalle origini della pittura alla Pop Art
Victor I. Stoichita
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2003
pagine: 255
Secondo gli autori classici la pittura nacque quando per la prima volta un uomo tracciò un'immagine seguendo il profilo di un'ombra. Da quel giorno il concetto di ombra ha accompagnato il percorso dell'arte occidentale fino a oggi. Dapprima strumento per riprodurre fedelmente la realtà e dare il senso della profondità e della luce nei dipinti, l'ombra ha poi acquisito una valenza simbolica sempre maggiore fino a diventare la base su cui alcuni artisti hanno costruito la loro opera. In questo libro l'autore ne ripercorre la storia e i diversi modi di rappresentarla all'interno delle correnti artistiche, dall'età classica ai giorni nostri.
Otto piccoli porcellini. Riflessioni di storia naturale
Stephen Jay Gould
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2003
pagine: 560
In questo saggio sull'evoluzione Gould coglie l'occasione per trattare, per la prima volta in modo diretto, il problema del deterioramento ambientale prodotto dall'uomo, per studiare alcune curiosità dell'anatomia dei vertebrati che forniscono indizi preziosi sui meccanismi evolutivi, per combattere la visione semplicistica della selezione naturale concepita come un meccanismo che opera con efficacia e semplicità per il meglio, mettendoci anche in guardia contro i trabocchetti ideologici del determinismo biologico e della sociobiologia applicata in modo rigoroso.
La ricerca di sé. Dialogo sul soggetto
Alain Touraine, Farhad Khosrokhavar
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2003
pagine: 285
La ricerca di noi stessi può insegnarci a vivere? Questo interrogativo costituisce il filo rosso intorno a cui si sviluppa il dialogo tra Alain Touraine e il suo collega Farhad Khosrokhavar. Touraine afferma che in un mondo che appare ormai pericoloso e frammentato l'io diventa il solo principio di valutazione di situazioni e comportamenti. Di fronte al fallimento della filosofia della storia e alla pressione degli interessi economici, l'individuo di oggi, per ritrovare il senso della vita, si rivolge deliberatamente verso se stesso, e non più verso il passato, il futuro o il presente come è accaduto per molto tempo.
La maschera del comando
John Keegan
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2003
pagine: 384
Attraverso le vite e le gesta di quattro generali, Keegan ci svela segreti e strategie del comando, inteso come esercizio di un potere anche culturale che fornisce una chiave di lettura di epoche e luoghi, oltre che di avvenimenti storici e militari. L'eroe archetipo Alessandro Magno, Wellington l'antieroe, il non eroico generale Grant e Hitler, il falso eroe, sono le quattro tessere fondamentali del mosaico ricostruito da Keegan: una visione dell'eroismo bellico inestricabilmente legato alle priorità politiche di paesi e conflitti specifici. In questo saggio l'autore dimostra come il senso etico delle diverse società influisca sulle caratteristiche dei generali che queste producono.
Persona per hora secreta
Paolo Preto
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2003
pagine: 368
Il mito ottocentesco di Venezia, città di spie e intrighi, è stato anche alimentato dal ferreo controllo che il consiglio dei Dieci manteneva sulla città e i suoi territori. Strumento essenziale del potere politico erano le denunce anonime, depositate in apposite bocche di pietra, spesso indicanti il reato contro cui testimoniare. Paolo Preto parte dallo sviluppo del sistema giuridico attraverso i secoli per tracciare una storia della Repubblica veneta attraverso le denunce segrete, soffermandosi in particolare sul periodo dopo il Seicento, quando le autorità controllavano e indagavano su quasi ogni aspetto della vita politica e sociale, ma anche sulla sfera morale dei singoli cittadini.
Non in nostro nome
Howard Zinn
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2003
pagine: 298
Ci sono vari modi di rendere accettabile una guerra: si può definirla "giusta" e affermare che si combatte per gli ideali più alti e nobili, si possono usare eufemismi come "bombe intelligenti" o "bombardamenti chirurgici" per nascondere il fatto che si muore comunque. E' quello che hanno sempre fatto gli Stati Uniti, la "sentinella del mondo". Ma gli interventi militari degli States - sostiene l'autore, considerato uno dei più importanti storici radicali statunitensi - non si sono mai ispirati al principio dell'autodeterminazione dei popoli o a un più generico amore per la giustizia.
Metodo fenomenologico statico e genetico
Edmund Husserl
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2003
pagine: 112
Intorno agli anni Venti Husserl compie il passaggio dal metodo fenomenologico statico (che consiste nell'analisi dei dati di coscienza puri) a quello genetico, caratterizzato dall'analisi del ruolo del tempo nell'intuizione e nella conoscenza. Questo manoscritto del 1921 serve a colmare il divario tra l'Husserl delle "Idee", che la critica recente considera il più interessante, e quello della "Crisi delle scienze europee", che negli anni Sessanta veniva letto come la risposta a "Essere e tempo" di Heidegger. Dimostrando la sostanziale continuità del pensiero del filosofo di Friburgo, il volume coniuga i temi della teoria della conoscenza con quelli dell'alterità e dell'intersoggettività che preludono al concetto di mondo della vita.
Come le tigri azzurre. Cliché e luoghi comuni in letteratura
Paolo Bagni
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2003
pagine: 256
Un tempo l'arte di scrivere imponeva norme, regole e modelli tanto fissi e ripetitivi da sfociare nel "luogo comune". Nell'Ottocento, col Romanticismo, si è imposta una tendenza opposta: valori principi sono diventati l'originalità, l'espressione del genio individuale, in netto contrasto con gli stereotipi e le forme riconoscibili ma svuotate di senso. Il secolo appena trascorso si è interrogato a lungo sul significato del "cliché". Il saggio di Bagni parte dalle riflessioni di Merleau-Ponty, Barthes, Ernst Bloch, Adorno, Ortega y Gasset per costruire un trattato sul potere espressivo della parola, una meditazione teorica sui molteplici rapporti tra lingua e letteratura.
La notte della democrazia italiana. Dal regime fascista al governo Berlusconi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2003
pagine: 222
Dopo la vittoria elettorale del centrodestra, gran parte della stampa estera si è cimentata ad analizzare le caratteristiche della destra attualmente al potere in Italia mettendo in luce eventuali continuità con il passato della destra italiana. Gli storici che hanno offerto i loro contributi a questo volume - tra cui Paul Ginsborg, Stuart Woolf, Nicola Tranfaglia, Luciano Segreto, Percy Allum, Gabriele Turi, Gianpasquale Santomassimo - escludono che l'Italia sia guidata da un governo di tipo fascista, ma sottolineano come l'instaurazione di un regime - definito secondo le diverse interpretazioni populistico, mediatico, videocratico - non sia un rischio da escludere a priori.