Il Ponte Vecchio: Ursa major
Atlantide tra storia e leggenda
Danilo Re
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2024
pagine: 104
Atlantide: da sempre un mito che attrae ed ammalia, grazie al suo irresistibile fascino esotico. In questo saggio, dalla lettura avvincente quanto un romanzo d'avventure, l'autore affronta un argomento popolare evitandone i luoghi comuni, con un approccio scientifico che sgombra il campo dalle teorie più o meno bizzarre che pullulano sui media. Tramite una metodica rigorosa, il lettore è condotto per un percorso intrigante, dapprima in una attenta disamina delle fonti, per poi concentrarsi su vari aspetti storici e geografici e quindi intorno a temi più tecnici inerenti la narrazione, come la vulcanologia o l'arte della navigazione. Un viaggio di scoperta tra i più importanti popoli dell'antichità (Minoici e Hyksos, Egizi, Fenici ed Elleni), attraverso una galleria di grandi personaggi classici e moderni, utopisti o semplici sognatori. Nella ricca appendice sono riportati in maniera estesa i testi greci più rilevanti citati nel corpo dell'esposizione, dimodoché ogni lettore ha a sua disposizione tutti gli elementi per poter condividere le conclusioni e soddisfare ulteriori interrogativi. In sintesi, un meticoloso lavoro di ricerca, con taglio divulgazione, capacità di sintesi, piglio narrativo; un libro che coinvolgerà, oltre agli culrtori di Platone, tutta la vasta platea di appassionati di misteri del passato.
Il terapeuta come persona. Riflessioni notturne su psicodramma, psicoterapia, ipnosi, prendersi cura
Fabrizio Mori
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2021
pagine: 160
L'autore si occupa di bambini, adolescenti e adulti. Ha acquisito una specializzazione in psicoterapia cognitivo comportamentale, una in ipnosi e psicoterapia ericksoniana, infine una in psicodramma.
Il Sangiovese di Modigliana. Storia di vigne e vini dell'alta collina romagnola
Beppe Sangiorgi
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2021
pagine: 144
Modigliana, "città nobile" dell'Appennino tosco-romagnolo, riveste un ruolo importante nella storia della viticoltura romagnola ed in particolare nel campo della coltivazione e vinificazione del Sangiovese. È qui, ad esempio, che in un documento del 1671 si trova la prima citazione oggi conosciuta del termine "Sangiovese" ed è da qui che, attorno al 1980, è partita la rinascenza dei vini romagnoli con in testa il Sangiovese. Modigliana e i suoi abitanti, appartenenti alla Toscana dal punto di vista amministrativo fino al 1923 ed oggi in provincia di Forlì-Cesena, sono da sempre romagnoli per storia, lingua e costume. Lo prova anche il Sangiovese, chiamato qui con tale termine fino dal Seicento, mentre al di là dell'Appennino portava un altro nome e lo conferma il metodo della vinificazione alla romagnola, cioè in purezza, mentre in Toscana si praticava l'uvaggio. Seguendo il filo rosso del Sangiovese lo sguardo si è allargato al campo più vasto dell'agricoltura di Modigliana delineando, se pur con accenni, il quadro del lavoro e della produzione agricola lungo i secoli, nella quale spiccano l'olio d'oliva e il formaggio infossato. Oggi il Sangiovese di Modigliana, raggiunta una spiccata qualità e un'identità territoriale, è al centro di una campagna di promozione che abbraccia territorio e produzione enologica. Alla quale si affianca questa pubblicazione voluta dall'Accademia degli Incamminati.
Chi vince festeggia, chi perde spiega. Le chiavi dei modelli di business aziendali per leggere un ballottaggio storico
Andrea Rossi
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2021
pagine: 120
Febbraio 2019. Un uomo proveniente dal mondo aziendale, da sempre lontano dalle logiche dei partiti, scende in politica con un obiettivo ambizioso: sfidare, in uno dei feudi "rossi" della Romagna, l'invincibile armata del Partito Democratico. Dopo cinquant'anni anni di governo quasi monocolore, grazie all'evoluzione dei nuovi equilibri politici nazionali, il centro-destra per la prima volta nella storia della Cesena contemporanea può aspirare a vincere le elezioni. A capo di quella coalizione c'è Andrea Rossi che, con gli occhi genuini del principiante, scopre giorno dopo giorno la forza tentacolare dell'apparato di potere al governo della città con i suoi intrecci, le sue regole e i suoi codici. Di questa coinvolgente esperienza rimane un ballottaggio storico, una sconfitta cocente ma soprattutto gli insegnamenti di un modello politico che Rossi - imprenditore, manager e consulente aziendale - decide di studiare in maniera analitica. La politica come l'economia, con i suoi «venditori», le sue filiere, le strategie commerciali, i suoi consumatori. Spigolando tra partiti e cultura d'impresa, l'esperienza di quei duecento giorni viene analizzata attraverso il Canvas, un modello di business utile sia per imprenditori, startupper e uomini d'azienda, sia per futuri candidati alle elezioni che, grazie a questo schema, avranno un innovativo manuale politico a cui ispirarsi. Per scendere in campo con la giusta consapevolezza e non dover più dire: «Sarà per la prossima volta».
Una terra fantastica. Tra natura e folletti nel Parco della Vena del Gesso Romagnola
Francesco Rivola, Veronica Chiarini
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2021
pagine: 112
Il libro - che nasce per volontà dell'Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità-Romagna - già indica nel titolo e nel sottotitolo con quale stato d'animo l'autore celebri la Vena del Gesso romagnola: un mondo così coinvolgente nei suoi orizzonti da suscitare in Francesco Rivola - l'aedo che qui ne descrive i percorsi e le forme - un senso incantato di leggenda. Vi vengono evocati infatti favole e folletti, storie e dicerie, meraviglie e spaventi, e insieme la fauna e la flora di un paese indimenticabile per chi per la prima volta ne incontri erte e sentieri, acque e distese boschive e il popolo delle creature della terra, delle acque e dell'aria che vi fanno soggiorno: un mondo che Veronica Chiarini - geologa e speleologa, collaboratrice dell'Ente - ha rappresentato in immagini di complice bellezza, tra favola e realtà: insomma, una originalissima presentazione di una delle meraviglie delle province romagnole. Il lettore, così, si troverà a visitare il Parco vivendone insieme le forme reali e le storie incantate della cultura popolare.
Il mare di Federico. La presenza del mare nei film di Federico Fellini & «cartoline» dalla Rimini balneare degli anni '60
Gian Franco Zanetti
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2021
pagine: 192
Il mare è una voce della natura che ha ispirato nei secoli decine di poeti, scrittori e pittori, mentre nei cineasti, anche in quelli nati in una città balneare, non ha avuto un'influenza degna di nota all'interno della loro produzione cinematografica. Nell'opera di Federico Fellini, invece, il mare è una presenza mai ordinaria ma sempre carica di valenze significative che segnano le varie tappe della sua filmografia. Nella prima parte del libro, attraverso una carrellata dei film del Maestro riminese, viene osservato come questo elemento sia raccontato con la sfaccettatura di un personaggio vivo all'interno della sua articolata poetica, un'entità definibile come un "ponte" per l'altrove. Nella seconda parte, di taglio narrativo, vengono illustrate una serie di "Cartoline" della Rimini balneare degli anni '60, una rievocazione della memoria non nostalgica ma celebrativa, quale piccolo "Amarcord" dell'autore su quel colorato e contraddittorio, ma in fondo molto amato, decennio dell'Italia del dopoguerra. (Presentazione di Bruno Zanin)
Abbasso l'acqua evviva il vino! Canti satirici e di osteria e balli tradizionali raccolti in Romagna
Gualtiero Gori
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2020
pagine: 512
Il libro, partendo da una ricerca sui canti d'osteria, presenta alcune incursioni nelle problematiche legate alle forme storiche del revival di musiche, canti, danze della tradizione popolare nel contesto romagnolo e nazionale, dai primi decenni del Novecento ai giorni nostri. Vengono proposti documenti storico-letterari e socio-antropologici, osservazioni dirette e trascrizioni di incontri con testimoni portatori della tradizione, raccolti in Romagna dal 1980 ad oggi. Il lavoro nasce dall'esperienza di ricerca e rielaborazione di musiche, canti e danze della tradizione locale, che Gualtiero Gori da quarant'anni porta avanti insieme all'Uva Grisa, quale direttore artistico. Una parte importante del volume è dedicata alle motivazioni e al cammino percorso dall'Uva Grisa, dalla sua nascita agli sviluppi odierni. L'autore, con un taglio autobiografico corredato da diari, documenti e annotazioni, delinea le principali fasi di vita del gruppo, le sue scoperte, i diversi itinerari seguiti, le figure e i momenti più significativi della sua storia. Al libro è allegato un cd che contiene diciotto brani di musica tradizionale (canti e danze strumentali), alcuni interpretati dall'Uva Grisa, altri, provenienti dalle registrazioni di ricerca, eseguiti da cantori e suonatori popolari. Con questa pubblicazione si porta a compimento il progetto editoriale prodotto dall'Uva Grisa, in cinque volumi monografici, dedicato alle musiche etniche e tradizionali della Romagna che riguarda, oltre ai generi dell'osteria (vol. 5): i canti dei pescatori di Bellaria Igea Marina (voll. 1-2); le serenate, i canti di nozze, con esempi di Maggio lirico (vol. 3); la Pasquella, canto rituale di questua dell'Epifania (vol. 4).
Tonino Guerra. Il cibo e l'infanzia. Noi continuiamo a mangiare nei piatti della mamma
Graziano Pozzetto
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2020
pagine: 168
Tonino Guerra ripensava spesso con tenerezza al tempo in cui, in occasione della festa del Natale, la mamma si dava da fare per tutta la notte della vigilia e a mezzogiorno in punto, alla tavola addobbata - mentre per le vie di paese dominava l'odore delle ciambelle, trasportate dal forno alle singole case - si mangiava tutti insieme in una festa ineguagliabile. Poi, nel resto della sua lunga vita, il Poeta ha continuato a "mangiare l'infanzia" nelle rivisitazione delle minestre della mamma che considerava le migliori del mondo: pasta e fagioli, pasta e ceci; tagliolini in brodo o al sugo di pomodoro; baffucci o battutini in brodo; passatelli in brodo; pappardelle e tagliatelle al ragù; gli zuflot, ovvero i maccheroncini di Santarcangelo di Romagna che durante la sua infanzia si mangiavano in brodo. Da quel tempo, del resto, Tonino non ha cessato un solo istante di ricercare, ovunque nel mondo, i sapori dell'infanzia, le feste della tavola, le amicizie del desco. Il libro di Pozzetto rappresenta per intero le vie di questa epopea della tavola, sotto tutte le latitudini del mondo e delle età. Postfazione di Carlin Petrini.
Dizionario etimologico romagnolo
Giorgio Lazzari
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2020
pagine: 256
Il "Dizionario Etimologico Romagnolo" nasce come testimone di un passato recente eppure già così lontano dall'evoluzione della tecnologia e dagli stili di vita contemporanei; esso vuole essere un ricordo non solo di animali, piante, panorami naturali, ma anche di strumenti, attrezzi, abitudini ed i relativi modi di dire, lavori, giochi, proverbi, avvenimenti e luoghi. Il Dizionario ci rappresenta uno spaccato della operosa vita di cent'anni fa, di cui sopravvivono parole e locuzioni di antica origine e proprio la ricerca dell'origine di queste antiche parole gli ha dato una impronta particolare.
La chioma di Berenice. Chiacchierando di riccioli e di versi
Loretta Magnani, Rosarita Berardi
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2019
pagine: 96
"Lasciami respirare a lungo, a lungo, l'odore dei tuoi capelli. Affondarvi tutta la faccia, come un assetato nell'acqua di una sorgente, e agitarli con la mano come un fazzoletto odoroso, per scuotere dei ricordi nell'aria. Se tu sapessi tutto quello che vedo! Tutto quello che sento! Tutto quello che intendo nei tuoi capelli!" (Charles Baudelaire). Quante volte, inavvertitamente, ci siamo toccati i capelli con un gesto che, ad un attento osservatore, avrebbe dichiarato l'emozione che stavamo vivendo? La nostra chioma, oltre ad essere l'ornamento più naturale di cui ci fregiamo, rivela sovente il nostro stato emotivo e psicofisico. Protagonista indiscussa delle relazioni affettive e amorose, la capigliatura (soprattutto femminile) ha ispirato i poeti di ogni epoca che le hanno dedicato centinaia di versi.
La terra... un pianeta da amare. Cambiare mentalità e adottare nuovi stili di vita per un'economia del benessere
Manuela Cecchetti
Libro
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2019
pagine: 136
Si può restare indifferenti dinnanzi al dilagante degrado ambientale generato, nell'arco dell'ultimo secolo, da ripetuti comportamenti errati della collettività e da persone senza scrupoli disposte a tutto pur di accrescere i propri introiti finanziari? Esiste un'imprescindibile interdipendenza fra tutto ciò che esiste dalla quale nessuno può sfuggire. È giunto, ormai, il tempo di riflettere per individuare celermente valide strategie da attuare mediante una proficua e responsabile collaborazione tra cittadini e istituzioni. La natura si sta progressivamente ribellando e invia segnali urgenti di ravvedimento. I repentini cambiamenti climatici generano devastazioni in varie zone della terra: uragani, inondazioni, siccità, alterazioni stagionali. Scompaiono, ogni anno, migliaia di specie animali e vegetali e persino la Foresta Amazzonica, considerata il polmone del mondo, viene continuamente violata dal devastante disboscamento per fini agricoli o per interessi legati al settore minerario e del legname. La vita e la serenità dell'intero pianeta sono seriamente minacciate. Attraverso l'ausilio della filosofia, della bioetica, della dottrina sociale e sull'esempio di Francesco d'Assisi, patrono dell'ecologia, il lettore è invitato ad interrogarsi, quale abitante del mondo, sull'eticità dei propri gesti quotidiani e sui possibili contributi personali e collettivi a favore del bene comune. La terra è il tesoro di cui ognuno dovrebbe godere con l'intento di tramandarlo ben custodito alle future generazioni.
Ricettario. Un manoscritto di fine Ottocento
Elisa Allocatelli Turchi
Libro
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2019
pagine: 88
Il libro che qui si propone è di interesse perché documento della cucina cesenate tra Ottocento e Novecento negli ambienti della borghesia e della aristocrazia cittadine: una sorta di Artusi cesenate, come qualcuno ha osservato. La stessa Monica Agostini (che dà conto nel libro del ritrovamento del ricettario) e sua cugina Carla Battistini (che ha curato la trascrizione), ne hanno inteso il particolare valore documentario, accettando in piena disponibilità il progetto editoriale loro proposto da Rino Zoffoli, già protagonista con l'associazione Pro Rubicone di altri progetti nei quali si è documentato il volto della cucina cesenate e romagnola di ambiente popolare.