fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria
Vai al contenuto della pagina

Il Mulino: Studi e ricerche sull'università

«Ringraziando, fascisticamente». Cronache di ordinaria quotidianità nelle carte d'archivio delle università del ventennio

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2025

pagine: 448

Il volume è frutto di un progetto di ricerca volto a offrire una storia «altra» delle università italiane durante il Ventennio fascista, facendo emergere la quotidianità di quelle istituzioni attraverso l'indagine condotta sugli archivi e, in particolare, su quelli universitari. Ne è scaturito un panorama che da Trieste a Palermo, fino a lambire l'esperienza coloniale, narra di un vissuto non sempre in linea con le indicazioni imposte dall'alto, offrendoci il quadro complessivo degli atenei italiani durante il regime, colti, concretamente, nella vita di ogni giorno, con riferimento a tutte le componenti della comunità accademica, verificandone l'adesione progressiva (o il grado di adesione) al fascismo. E ciò in linea con i più recenti orientamenti storiografici che sempre con maggiore convinzione tendono a cogliere il volto plurale e multiforme delle esperienze locali durante il Ventennio, al punto di parlare di fascismi.
44,00

Erasmo e noi

Erasmo e noi

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2025

pagine: 352

Erasmo è stato il più importante intellettuale e umanista della modernità, in particolare di quella stagione cinquecentesca che ha visto accumularsi eventi decisivi e di portata difficilmente immaginabile: il sorgere di grandi potenze imperiali e coloniali, a cominciare dall'immenso Impero di Carlo V; la Riforma protestante con le connesse lotte e guerre di religione e la conseguente stagione della Controriforma; l'espansione definitiva di conquista spietata e predatrice verso i Nuovi Mondi; l'esplosione grandiosa della letteratura, delle arti, della filosofia in tutta Europa ma con ancora un forte primato dei centri di cultura e di sapere italiani. Erasmo svolse, all'interno di questi epocali rivolgimenti talora drammatici e sanguinosi, un ruolo essenziale di riferimento e di riflessione profonda e cristiana, certo, ma fortemente ancorata alla tradizione classica e alla grande stagione dell'Umanesimo italiano. Benché non siano mancati negli ultimi decenni contributi fondamentali, da diversi anni ormai Erasmo, almeno in Italia, sembra essere più citato che studiato a fondo e comunque da un numero limitato di esperti: di qui l'idea di far ripartire una nuova, brillante stagione di studi erasmiani di caratura interdisciplinare, volta a cogliere non solo un approfondimento sui tempi di Erasmo, ma anche su che cosa oggi, nel nostro presente, può insegnarci la sua grande lezione umanistica. Nel volume si trovano perciò saggi di studiose e di studiosi di più discipline e di più Università e Centri di ricerca, tesi con comune entusiasmo a riaprire pienamente in Italia lo «spartito» di Erasmo, nella consapevolezza che senza ricerche, edizioni, studi approfonditi a lui rivolti con continuità e con ampie adesioni difficilmente si potrà trovare un'adeguata chiave di accesso per la comprensione della nascita della nostra modernità e del nostro stesso pensiero europeo.
34,00

Approcci digitali al patrimonio culturale delle università. Gli oggetti, le collezioni, i luoghi della scienza

Approcci digitali al patrimonio culturale delle università. Gli oggetti, le collezioni, i luoghi della scienza

Maria Alessandra Panzanelli Fratoni, Silvano Montaldo, Clara Silvia Roero

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2025

pagine: 280

I saggi qui raccolti prendono le mosse dal 12° workshop del network Héloïse (Torino 25-27 ottobre 2023), centrato sul tema del patrimonio culturale. Molti sono infatti i beni culturali prodotti nei secoli dalle università, come naturale conseguenza delle attività di ricerca, e che si trovano oggi dispersi in diverse sedi di conservazione. Fondi d'archivio, collezioni librarie, raccolte di specimina, di reperti archeologici e collezioni d'arte, formano un patrimonio consistente solo in parte conservato o facilmente riconducibile alla sua origine universitaria. Ma anche spazi urbani e architetture nate per l'università sono parte di un patrimonio che ha oggi una diversa destinazione. L'uso di strumenti digitali (cifra distintiva del network Héloïse) consente oggi di ricostruire virtualmente collezioni disperse e renderne visibili le origini universitarie, contribuendo in questo modo a migliorarne la conoscenza e valorizzandole nell'insieme come patrimonio culturale.
26,00

Ricostruire la memoria. Il patrimonio archivistico dell'Università di Messina tra esigenze di conservazione e prospettive di ricerca

Ricostruire la memoria. Il patrimonio archivistico dell'Università di Messina tra esigenze di conservazione e prospettive di ricerca

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2024

pagine: 328

In questo volume viene presentato un primo bilancio del lavoro di ricostituzione dell'Archivio Storico dell'Università di Messina. Il progetto, svolto nell'ambito delle attività del Centro di Documentazione per la Storia dell'Università di Messina, è stato coordinato da Daniela Novarese in collaborazione con colleghi afferenti a diversi dipartimenti e col supporto di un gruppo di studentesse e studenti magistrali della laurea in Scienze Storiche. L'obiettivo, come il titolo del volume suggerisce, è di portare all'attenzione e alla conoscenza della comunità scientifica i primi risultati emersi dallo spoglio dei faldoni che custodiscono i fascicoli personali degli studenti della Facoltà di Giurisprudenza (1906-1950) e dei saggi di spoglio relativi alle Facoltà di Lettere, Farmacia e Magistero. Al contempo, è parso opportuno sottolineare l'importanza dell'intero patrimonio archivistico dell'Ateneo, per dare a esso visibilità e per proporne un adeguato progetto volto al censimento, alla digitalizzazione e alla fruizione, facendo anche riferimento ai tanti archivi donati all'Università da enti o da singole persone. Non sono mancati, inoltre, apporti di significativo rilievo legati ad altre esperienze siciliane da tempo consolidate, come ad esempio quella dell'Archivio Storico dell'Università di Catania e dei documenti in esso custoditi.
30,00

Niccolò Copernico, Ferrara e le università nel Rinascimento. Studenti, docenti, eredità

Niccolò Copernico, Ferrara e le università nel Rinascimento. Studenti, docenti, eredità

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2024

pagine: 240

Questo volume approfondisce vari aspetti significativi della biografia e dell'opera di Niccolò Copernico (1473-1543) a 550 anni dalla nascita. Buona parte dei saggi di cui si compone prendono in considerazione l'ambiente scientifico e culturale ferrarese tra Quattro e Cinquecento, con particolare attenzione alla vita universitaria e all'organizzazione dello Studio estense, nel quale Copernico conseguì la laurea in diritto canonico nel maggio del 1503. Altri saggi riguardano invece le Università di Bologna e Padova, dove pure l'astronomo polacco studiò e acquisì la sua formazione in ambito medico e scientifico, oltre che giuridico. Altri saggi ancora analizzano, infine, il significato scientifico dell'opera di Copernico e approfondiscono la sua influenza sulla cultura di età moderna e contemporanea, con riferimenti ad autori quali Giordano Bruno, Galileo, Kant e gli enciclopedisti.
22,00

L'università nelle letterature (sec. XIII-XXI)

L'università nelle letterature (sec. XIII-XXI)

Gian Mario Anselmi, Loredana Chines, Simona Negruzzo

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2024

pagine: 336

Sin da quando è nata, l'università ha avuto i suoi «narratori». In epoca medievale e umanistica le storie di maestri e allievi occupano pagine e testimonianze che ci consegnano un affresco vivace della vita quotidiana del tempo. Col trascorrere dei secoli abbiamo testi letterari che narrano momenti di centralità culturale degli studi universitari, ma anche pagine comiche, ironiche o irrisorie che prendono in giro i vezzi eruditi e spesso inconcludenti dei professori (un esempio per tutti, François Rabelais) o che descrivono la vita goliardica e spensierata degli studenti. Nell'epoca moderna e contemporanea la narrazione della vita universitaria occupa un posto rilevante nella cultura inglese e statunitense, con esiti significativi anche nei film e nelle serie televisive, ma non mancano testimonianze in tutta Europa e in molti Paesi asiatici. L'università si rivela sempre e comunque un luogo ideale per collocare e sceneggiare storie e storytelling. Questo volume scandaglia l'ampia gamma dei rapporti tra università, letteratura e narrazioni di ogni tipo dal medioevo ai nostri giorni, fornendo un approccio metodologico decisivo per comprendere non solo uno spaccato letterario e narrativo di grande originalità, ma anche un affresco non scontato della vita universitaria occidentale nei secoli.
30,00

Docta sua secum duxit Bononia leges. Storia della Facoltà di Giurisprudenza di Bologna (XIX-XX secolo)

Docta sua secum duxit Bononia leges. Storia della Facoltà di Giurisprudenza di Bologna (XIX-XX secolo)

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2024

pagine: 656

Mancava, nella storiografia, una ricostruzione della storia della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Bologna nell'Italia unita. Lacuna non di poco conto se si considera che proprio con l'insegnamento del diritto prese inizio l'Università di Bologna, di cui - nel nome di Irnerio - la Facoltà giuridica può considerarsi, in qualche modo, l'icona. È stata, quindi, promossa dal CISUI quest'opera a più mani, cercando di recuperare - insieme alla storia dell'istituzione - la storia dei saperi che da quell'istituzione furono veicolati, assegnandone il compito non ai soli storici professionisti, ma anche a giuristi oggi attivi, spronandoli a ripensare le proprie radici. Sulla storia contemporanea di una Facoltà come quella giuridica - così ampia, multiforme e ramificata - molto altro resta da indagare, ma questo libro rappresenterà un punto fermo di sintesi e di stimolo.
48,00

Giuseppe Salvioli storico e giurista nelle università tra XIX e XX secolo

Giuseppe Salvioli storico e giurista nelle università tra XIX e XX secolo

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2024

pagine: 136

Giuseppe Salvioli (Modena 1857 - Napoli 1928), giurista e storico del diritto, è considerato una delle figure più complesse ed eclettiche della vita culturale italiana fra Otto e Novecento. Professore di Storia del diritto a Palermo e a Napoli, visse in un periodo di forti trasformazioni politiche, sociali e culturali, facendosene interprete come giurista, storico e intellettuale militante. Contrario alla partecipazione dell'Italia alla Prima guerra mondiale, nel 1925 fu tra i firmatari del Manifesto degli intellettuali antifascisti redatto da Benedetto Croce. Alla sua poliedrica personalità e alla sua proteiforme e amplissima produzione è dedicato questo volume.
16,00

La riforma Gentile e la sua eredità

La riforma Gentile e la sua eredità

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2023

pagine: 440

La riforma degli ordinamenti scolastici e universitari, degli esami e dei programmi di insegnamento che va sotto il nome di «riforma Gentile» venne decisa nei venti mesi (31 ottobre 1922-1° luglio 1924) in cui il filosofo fu ministro della Pubblica istruzione nel primo governo Mussolini. Focalizzato sulla riforma degli ordinamenti universitari, questo volume si sofferma, in particolare, sugli ambiti disciplinari e sui problemi concreti della sua attuazione. Infatti la «legge» Gentile, pur salutata come «la più fascista delle riforme», si collocava in sostanziale continuità con la politica della Destra liberale. Pertanto negli anni successivi alla sua approvazione venne attuata una progressiva modifica di quelli che erano i suoi cardini innovativi, come l'alta qualificazione degli atenei e dell'insegnamento universitario.
40,00

«Perché di razza ebraica». Il 1938 e l'università italiana. Volume Vol. 1

«Perché di razza ebraica». Il 1938 e l'università italiana. Volume Vol. 1

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2023

pagine: 608

Quest'opera in due volumi, risultato di una ricerca scientifica pluriennale condotta da un gruppo di studiose e di studiosi del tema, presenta per la prima volta il quadro nazionale dell'applicazione della legislazione razzista e antisemita del 1938 nell'università italiana. L'«arianizzazione» degli atenei si realizza a partire dalla fine degli anni Trenta nel contesto del già esistente processo di fascistizzazione dell'università italiana e si sviluppa poi negli anni successivi del regime e della guerra mondiale producendo conseguenze immediate, di medio e lungo termine sull'intera istituzione. Questa trasformazione delle università italiane in istituzioni razziste e antisemite viene qui indagata, per quanto lo consentano le fonti disponibili, in tutte le sue diverse fasi e aspetti (censimento, espulsioni, sostituzioni, provvedimenti contro gli studenti, materie razziste e politica della razza, reintegro parziale e incompleto ed epurazione dei razzisti nel dopoguerra). Il primo volume dell'opera raccoglie i contributi sulle realtà universitarie di Trieste, Venezia e Padova, Torino (Università e Politecnico), Genova, Firenze, Pisa (con un lavoro specifico dedicato agli studenti pisani) e Siena, Perugia (l'Ateneo e l'Università per Stranieri), Cagliari e Sassari, Palermo, Messina e Catania.
45,00

Conoscere il passato per progettare il futuro. Studi per l'Ottavo Centenario dell'Università di Padova

Conoscere il passato per progettare il futuro. Studi per l'Ottavo Centenario dell'Università di Padova

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2023

pagine: 184

In occasione dell'ottavo centenario della fondazione dell'Università di Padova (1322-2022), il Cisui propone una serie di studi a essa dedicati che coprono un ampio arco cronologico. I saggi prendono in esame studenti e/o docenti dello Studio patavino (il giurista Tiberio Deciani, i matematici Giovanni Poleni e Jacopo Riccati) e umanisti che con l'università hanno avuto rapporti (Giovanni Battista Ramusio) o nella quale hanno partecipato attivamente in qualità di testimone alle lauree (Gian Vincenzo Pinelli); il tentativo fallito dei Gesuiti di insediarsi a Padova con un proprio collegio di pieno esercizio, in aperta concorrenza con le scuole del Bo, allo scopo di contrastare l'interpretazione averroista nell'insegnamento della filosofia; l'organizzazione didattica dello Studio nel Settecento, con particolare riferimento alle riforme e agli insegnamenti privati svolti da alcuni docenti; e infine il patrimonio museale dell'Università di Padova e le sfide connesse alla «terza missione» alle quali oggi esso è chiamato a rispondere.
18,00

La difficile transizione. L'Università italiana tra fascismo e Repubblica

La difficile transizione. L'Università italiana tra fascismo e Repubblica

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2023

pagine: 152

Concentrandosi sul passaggio dal fascismo alla prima fase della vita repubblicana italiana, il volume affronta uno snodo di fondamentale importanza per gli studi contemporaneistici, scandagliando i meccanismi che hanno permeato dal profondo anche la storia delle università nel XX secolo. I diversi saggi analizzano le spinte verso la democratizzazione e le continuità istituzionali e culturali nella transizione dal regime al dopoguerra, utilizzando le lenti delle epurazioni del personale docente universitario, del ruolo giocato dall'amministrazione alleata e dai diversi attori politici nel rinnovamento del Paese, della collocazione degli accademici italiani all'estero e del complesso dibattito e iter per l'istituzione di un percorso specifico di formazione alla carriera accademica.
18,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.