Libri di Simona Negruzzo
L'università nelle letterature (sec. XIII-XXI)
Gian Mario Anselmi, Loredana Chines, Simona Negruzzo
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 336
Sin da quando è nata, l'università ha avuto i suoi «narratori». In epoca medievale e umanistica le storie di maestri e allievi occupano pagine e testimonianze che ci consegnano un affresco vivace della vita quotidiana del tempo. Col trascorrere dei secoli abbiamo testi letterari che narrano momenti di centralità culturale degli studi universitari, ma anche pagine comiche, ironiche o irrisorie che prendono in giro i vezzi eruditi e spesso inconcludenti dei professori (un esempio per tutti, François Rabelais) o che descrivono la vita goliardica e spensierata degli studenti. Nell'epoca moderna e contemporanea la narrazione della vita universitaria occupa un posto rilevante nella cultura inglese e statunitense, con esiti significativi anche nei film e nelle serie televisive, ma non mancano testimonianze in tutta Europa e in molti Paesi asiatici. L'università si rivela sempre e comunque un luogo ideale per collocare e sceneggiare storie e storytelling. Questo volume scandaglia l'ampia gamma dei rapporti tra università, letteratura e narrazioni di ogni tipo dal medioevo ai nostri giorni, fornendo un approccio metodologico decisivo per comprendere non solo uno spaccato letterario e narrativo di grande originalità, ma anche un affresco non scontato della vita universitaria occidentale nei secoli.
Andare per università
Simona Negruzzo
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2020
pagine: 144
L'università: un'invenzione medievale che ha offerto all'Europa un modello di formazione rimasto pressoché immutato fino a oggi. Gran parte delle sedi universitarie italiane dimora in palazzi antichi impreziositi da opere d'arte poco conosciute, come altrettanto poco note sono le vicende legate alla trasmissione del sapere nel nostro paese: dall'età comunale alle signorie, dal ruolo delle istituzioni religiose alla controriforma e ai vari regni, alle contese con autorità civili e religiose, la vita degli atenei può essere letta come un lungo cammino di affrancamento e di affermazione della libertà di pensiero. Partendo dall'Archiginnasio di Bologna, sede dell'Alma Mater, al palazzo del Bo di Padova, dove passarono Galileo, Cusano e Copernico, da Napoli, fondazione laica di un imperatore, alle sedi papali di Macerata, Perugia, Camerino e Roma, dalle trecentesche Pisa e Pavia alle rinascimentali Torino e Genova e infine alle seicentesche Sassari e Cagliari, l'itinerario ripercorre la memoria storica dell'Italia studiosa e colta.
Nel solco di Teodora. Pratiche, modelli e rappresentazioni del potere femminile dall'antico al contemporaneo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 364
Richiamandosi all'imperatrice Teodora, resa immortale nello splendore dei mosaici del VI secolo nella basilica di San Vitale in Ravenna, numerosi studiosi di diverse università italiane ed europee si confrontano e aggiornano su questioni antiche e nuove, quotidianamente riproposte dall'attualità, circa lo spazio del femminile e i suoi confini. Una nuova formulazione del tema della sovranità femminile, ridefinito in chiave interdisciplinare e nel tempo lungo, dall'antichità classica al medioevo, dall'ascesa sociale in età moderna alle esperienze antifasciste del Novecento.
I diari di Pietro Zani. Vita e pensieri di un maestro nella Lombardia dell'Ottocento. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 1076
Con questi volumi si offrono alle stampe i diari superstiti del maestro bresciano Pietro Zani (Prato 1780–Sabbio Chiese 1868). Si tratta di un apparato documentario di raro valore per organicità ed estensione dei temi, in grado di offrire una molteplicità di chiavi di lettura in un’ottica di ricerca e di testimonianza storica. I ricordi personali, la quotidianità di una comunità montana, la sua cultura materiale, le sue passioni, le sue paure di fronte a guerre e malattie, formano la trama che si intreccia con l’ordito delle grandi vicende sociali e politiche dell’Europa del XIX secolo, filtrate e mediate dalla sensibilità e dalla cultura, sospesa tra il mondo rurale e il mondo urbano, del maestro del villaggio. I diari sono corredati da saggi che offrono alcune chiavi di lettura degli scritti di Pietro Zani, affrontando solo alcune delle molteplici prospettive di studio offerte dai manoscritti, la cui pubblicazione, accanto alla valorizzazione della cultura storica di un territorio, potrà costituire una fonte preziosa per futuri studi di storia socioculturale, di storia dell’educazione e di storia sociale.
Europa 1655. Memorie dalla corte di Francia
Simona Negruzzo
Libro: Libro in brossura
editore: Cisalpino
anno edizione: 2016
pagine: 266
Il 1655 fu un anno intenso per Michele Morosini, ambasciatore veneto. Il quadro internazionale, disegnato dai trattati di Vestfalia, e le vicende interne richiedevano una particolare responsabilità per la Serenissima Repubblica di Venezia. Morosini aveva già maturato esperienza come ambasciatore presso la corte francese, che stava diventando la principale d'Europa ed era retta dal giovanissimo Luigi XIV, sotto l'attenta guida del cardinale Mazzarino. In tale congiuntura e confidando nella sua pregressa esperienza, il Senato Veneto incaricò Morosini di elaborare e redigere un supplemento informativo sugli orientamenti politici del momento. Da tali osservazioni politiche fu stilata un'ampia Relatione, ritrovata nell'Archivio di Stato di Venezia. La relazione, interessante testimonianza delle attività di un diplomatico e, al contempo, riflesso della coscienza di un secolo segnato da guerre e paci, alleanze e divisioni, vecchie e nuove egemonie nazionali, viene pubblica ta per la prima volta in questo volume.
La «cristiana impresa». L'Europa di fronte all'Impero Ottomano all'alba del XVII secolo
Simona Negruzzo
Libro: Libro in brossura
editore: Cisalpino
anno edizione: 2019
pagine: 480
La "Relatione dell'Imperio Turchesco", conservata in un manoscritto finora inedito, riporta le attente osservazioni di Domenico Bisanti, un frate domenicano di origine balcanica che visse a Costantinopoli a inizio Seicento. Rientrato in Italia, Bisanti faceva rapporto di quanto osservato come un agente segreto, con partecipazione e competenza. Il suo dossier sollecitava a riunire i principi cristiani sotto la guida di Spagna e Papato per dar vita a una crociata moderna (la «cristiana impresa») e sbaragliare definitivamente l'esercito ottomano. Questo volume cerca di comprendere perché nella modernità si auspicasse una crociata dalle corti d'Europa. Inoltre, ricostruisce le complesse vicende belliche tra XVI e XVII secolo (quando i sultani risalirono lungo la Penisola Balcanica verso il cuore dell'Europa) ma, soprattutto, descrive le origini del confronto tra Europa cristiana e Impero ottomano e svela le reali motivazioni della contesa tra Occidente e Oriente, già allora più politica che religiosa, più militare che dottrinale. Rispetto alla complessiva descrizione storica, le parole di Bisanti offrono il riflesso diretto della sensibilità religiosa del tempo e fanno luce sulle dinamiche di informazione e controinformazione proprie di un Paese considerato dall'opinione pubblica europea ostile, chiuso e di difficile comprensione. Un tema, questo, ancora oggi attuale. Completano il volume la trascrizione integrale della "Relatione" di Bisanti, un dizionario dei luoghi, ampi indici delle fonti, della bibliografia, dei nomi e dei luoghi.
Collegij a forma di seminario. Il sistema di formazione teologica nello Stato di Milano in età spagnola
Simona Negruzzo
Libro
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2014
pagine: 544
L'armonia contesa. Identità ed educazione nell'Alsazia moderna
Simona Negruzzo
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2005
pagine: 396
Situata nel cuore dell'Europa, dal Cinquecento terra di frontiera tra protestantesimo e cattolicesimo, l'Alsazia ha vissuto sino a fine Settecento in modo drammatico la lacerazione tra le due confessioni. Ha però anche sperimentato le vie di una convivenza civile all'interno di prestigiose istituzioni culturali, quali il Gymnasium di Johann Sturm e i collegi della Compagnia di Gesù. Il volume intende precisare quale fu la "via alsaziana" per comporre le discordie e giungere a un confronto fecondo e sereno, identificando in questo percorso una importante chiave per comprendere meglio la storia europea; una storia da ricomporre attraverso la riscoperta delle identità che la nutrono e delle radici culturali delle genti.