Garzanti: I grandi libri
Il libro della giungla
Rudyard Kipling
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 208
La storia di Mowgli, il cucciolo d'uomo allevato da un branco di lupi nel cuore della giungla indiana, è uno dei miti letterari più famosi e amati della storia. Via via che affronta una serie di appassionanti avventure che lo trasformeranno da bambino in uomo, Mowgli incontra e stringe amicizia con gli animali della foresta, che si trasformano in altrettanti indimenticabili personaggi: il saggio e scontroso orso Baloo, la pantera nera Bagheera, simbolo del coraggio, e specialmente il pitone bianco Kaa, interprete di concetti mistico-filosofici ispirati alla tradizione indiana. Antagonista assoluta è la tigre, Shere Khan, che incarna la volontà di morte e di distruzione opposta al senso di amicizia e di solidarietà che accomuna gli abitanti della giungla. Il libro della giungla , pubblicato nel 1894, è una favola che non ha mai smesso di affascinare i lettori di tutte le età.
Ferragus
Honoré de Balzac
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 176
Splendida e terribile, «grande cortigiana» e insieme «mostruosa creatura»: non sono i tratti della protagonista femminile di Ferragus (1833), ma quelli della cornice in cui Balzac ha incastonato questa travagliata storia di amori e gelosie – Parigi, la città dei contrasti, dove «tutto fuma, brucia, brilla, fermenta, crepita e si consuma». Il racconto ruota attorno a una donna bella come un angelo che frequenta uno dei quartieri più malfamati della città e a un ex forzato, un tenebroso individuo già a capo di una congregazione segreta e ora ai margini della società, ma la cui potenza occulta si disvela lentamente nel corso della narrazione. Carico di mistero e di suspense come un enigma poliziesco, punteggiato di inattesi colpi di scena e con un finale a sorpresa nel quale, pur nella tragedia, trionfano i sentimenti «interi e sublimi », Ferragus può essere a buon diritto considerato uno dei romanzi fondatori del grande ciclo della Comédie humaine. Introduzione di Lanfranco Binni.
Lumie di Sicilia e altri atti unici
Luigi Pirandello
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 208
Gli atti unici, di cui il volume propone una scelta, sono un osservatorio privilegiato per ripercorrere gli sviluppi della drammaturgia pirandelliana. Spesso concepiti come versione teatrale di precedenti prove narrative, sono ascrivibili ai generi più diversi: dal bozzetto rusticano (La giara, 1916) al dramma borghese (Il dovere del medico, 1911), dal monologo esistenziale (L'uomo dal fiore in bocca, 1923) alla commedia crepuscolare (Lumie di Sicilia, 1910). La pièce che dà il titolo alla raccolta fu la prima opera di Pirandello a essere rappresentata insieme a La morsa. Venata di rimpianto per l'innocenza di un mondo che va scomparendo, è la storia di Micuccio Bonavino, modesto suonatore di banda di un paesino siciliano che decide di pagare gli studi di canto a una giovane talentuosa di cui è innamorato. Ma quando, dopo qualche tempo, le fa visita in città portandole in dono un sacchetto di lumie, scopre l'incolmabile distanza che lo separa dalla donna, ormai «arrivata» ma guastata dal successo. Il volume comprende: Lumie di Sicilia; Il dovere del medico; All'uscita; La giara; La patente; L'uomo dal fiore in bocca. Introduzione di Nino Borsellino. Prefazione e note di Maria Luisa Grilli.
Ore italiane
Henry James
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 528
Nella folta schiera degli scrittori-viaggiatori che, da Goethe a Stendhal, da Gautier a Ruskin, hanno reso omaggio al Bel Paese e ai suoi tesori artistici e naturali, Henry James è senza dubbio uno dei più raffinati. «Pellegrino appassionato» affetto da un incurabile «mal d'Italia» («the luxury of loving Italy»), visitò la penisola ben tredici volte nell'arco di quarant'anni. Ore italiane è il taccuino di viaggio che raccoglie gli scritti composti tra 1872 e 1909, testimonianze in cui la vivacità del reportage non rinuncia alla seduzione narrativa. Gli itinerari jamesiani ricalcano a grandi linee le tappe canoniche del Grand Tour: Venezia, Firenze, Roma, le cittadine dell'Umbria e della Toscana, la campagna romana disseminata di ruderi, l'incanto azzurro e abbagliante di Capri. Concepito come un Baedeker per i viaggiatori americani, è in realtà un sofisticato viatico per turisti sentimentali, svagati e umorali, disposti a cedere alla estatica, indefinita fascinazione della storia e della bellezza. Introduzione di Franco Cordelli. Prefazione di Attilio Brilli.
Tito Andronico. Testo inglese a fronte
William Shakespeare
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 288
Il generale Tito ha sconfitto in battaglia i goti e portato con sé a Roma come prigioniera la regina Tamora con i figli. Per onorare la memoria dei suoi uomini ha offerto in sacrificio il maggiore dei tre, Alarbo, scatenando l'odio implacabile della sovrana. Trascinati in una spirale di sangue e vendette, i due protagonisti si sfidano in una gara di ferocia e sadismo fino al macabro banchetto finale. Nella sua prima tragedia, pubblicata nel 1594, Shakespeare attinge alle fonti classiche - l'efferatezza del Tieste senecano, la sensualità della favola ovidiana di Procne e Filomela - per mettere in scena la lotta tra romani e barbari, rappresentata non come scontro di culture o di valori, bensì come conflitto tribale. Il Tito Andronico è dramma di passioni ancestrali, di ritualità primitive, di vincoli di stirpe sordi a ogni legge morale, efficacemente costruito su una suspense dell'orrore di forte risonanza simbolica e di grande impatto scenico: un'opera, come ha osservato il regista Peter Brook, inaspettatamente vicina alla sensibilità novecentesca del «teatro della crudeltà». Introduzione di Nemi D'Agostino. Prefazione, traduzione e note di Alessandro Serpieri.
Coriolano. Testo inglese a fronte
William Shakespeare
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 400
"Coriolano" (1608) è l'ultima tragedia di Shakespeare, prima della stagione dei romances. Protagonista di questo dramma di passioni politiche e conflitti etici è Caio Marzio, il condottiero romano distintosi per valore militare nella guerra contro i Volsci, ma poi costretto all'esilio dall'ostilità della plebe. Dopo aver trovato rifugio presso i nemici, li convince ad affidargli una spedizione contro Roma per vendicarsi del suo popolo, ma infine risparmia la città cedendo alle suppliche della madre e della consorte, e in tal modo decreta la propria condanna a morte perché agli occhi dei Volsci è solo un traditore. Coriolano è uomo di abissali antinomie: salvezza e rovina di Roma, è insieme leale e infedele; è una macchina da guerra ma ha il fascino e il candore di chi non sa mentire e non sa mediare. In lui la virtù è sempre la faccia di una medaglia il cui rovescio è un vizio: la sua nobiltà d'animo ha un risvolto ignobile che si chiama superbia, orgoglio, arroganza. «Autore di sé stesso», come lo definisce Shakespeare, è a un tempo artefice della propria grandezza e causa della propria perdizione, è l'eroe solitario e tragico in cui destino e carattere coincidono. Introduzione e traduzione di Nemi D'Agostino.
Viaggio d'inverno
Attilio Bertolucci
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 160
In "Viaggio d'inverno" Attilio Bertolucci si fa cantore della propria città, Parma, della sua pianura e delle sue montagne: qui, come in un luogo privilegiato, l'esistenza in ogni sua forma è nobilitata, e memoria e presente s'incontrano fondendosi in nitidissime immagini. Con abilità quasi pittorica - frutto forse dell'insegnamento di Roberto Longhi, durante gli anni dell'università a Bologna - Bertolucci dipinge con vivida esattezza «l'ora lucente dopo il pasto il sole il vino», le «corolle vermiglie» delle rose, «l'erba cresciuta» e la «fina sabbia» delle «chiare rive». Prefazione di Giovanni Raboni.
La camera da letto
Attilio Bertolucci
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 416
Pubblicato inizialmente in due volumi distinti – il primo nel 1984 e il secondo nel 1988 –, "La camera da letto" è un romanzo in versi: allo stesso tempo un diario, una biografia, un’epopea e una «cronaca», come lo stesso autore la definì, «della famiglia Bertolucci». Un’opera grandiosa che ha in sé qualcosa di inedito e di innovativo insieme: perché, ha osservato Pietro Citati, «nessun poeta ha mai osato scrivere», come ha invece osato qui Attilio Bertolucci, «con sfrontatezza tranquilla un poema, lungo come l’Odissea, non sulle imprese degli eroi antichi e cavallereschi, ma sulle vicende della sua vita». Oggi Garzanti propone, nella collana dei «Grandi Libri» e con un’introduzione da Nicola Gardini, una nuova edizione di questo «romanzo famigliare», per celebrare e ricordare uno degli autori più amati del Novecento italiano. Prefazione di Nicola Gardini.
L'uomo di fiducia
Herman Melville
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 400
Pubblicato nello stesso giorno in ci la vicenda si svolge – il 1° aprile 1857 – "L'uomo di fiducia" racconta un viaggio a bordo del «Fidèle», un battello a vapore che naviga il Mississippi in direzione New Orleans. I passeggeri, dame, commercianti, uomini d'affari – tutti i tipi della società americana dell'Ottocento – vengono diversamente avvicinati e messi alla prova da un uomo enigmatico e misterioso che continuamente scompare e ricompare sulla scena sfruttando travestimenti e inganni. Un fine psicologo? Un mestatore d'animi? O solo un imbroglione della peggior specie?
Aurora. Pensieri sui pregiudizi morali
Friedrich Nietzsche
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 384
"Aurora" è «il mattino e il riscatto che attendono l’uomo talpa dopo il suo lungo perforare, scavare e scalzare». In quest’opera della maturità, scritta tra il 1879 e il 1881, Friedrich Nietzsche tratteggia la propria visione della condizione umana, e in primis la propria critica ai pregiudizi morali, in una raccolta di quasi 600 aforismi: in questa forma espressiva, forse più che in ogni altra, Nietzsche riesce a condensare e a dare voce al proprio pensiero, raccogliendo in brevi ma fulminanti immagini il precipitato della propria riflessione filosofica. Questa edizione, introdotta e commentata da uno dei più accreditati studiosi nietzscheani, Sossio Giametta, fa luce con chiarezza su una delle opere forse meno lette, ma ugualmente significativa, del grandissimo filosofo.
Serie ospedaliera. 1963-1965
Amelia Rosselli
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 112
Questo volume raccoglie ottantatré poesie, scritte da Amelia Rosselli tra il 1963 e il 1965 e uscite per la prima volta nel 1969. Si tratta di testi «esitanti», come lei stessa li definisce, in cui l'autrice dà voce alla propria “guerra” personale con sé stessa, al proprio travaglio, al desiderio di fuga dal mondo e dal proprio universo interiore. Ci riesce grazie a un linguaggio nuovo, frantumato, originalissimo, che ha reso il suo stile inconfondibile e tanto amato da grandi protagonisti della nostra letteratura quali Pasolini, Zanzotto, Raboni.
Sleep. Poesie in inglese
Amelia Rosselli
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 240
Queste poesie – composte tra il 1953 e il 1966 – toccano alcuni degli aspetti tra i più personali, se non privati, dell’opera di Amelia Rosselli. I due grandi temi della raccolta, l’amore come desiderio e il rapporto con Dio, sono dominati da un’intima inquietudine e da un forte senso di estraneità. Estraneità che si riflette del resto anche nell’uso della lingua: un inglese tortuoso, e continuamente piegato all’andamento ritmico del dettato italiano. In questi versi, il senso di non appartenenza è tuttavia lontano da rassegnazione e compiacimento: rappresenta una condizione esistenziale e non definitiva, in cui trova espressione, con impressionante efficacia, l’identità complessa, multiforme e tormentata dell’autrice.