Fermenti: Nuovi Fermenti. Narrativa
Fino al risveglio
Lucia Li Pera
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2025
pagine: 148
L’Etna come si vede da Reggio Calabria, in certe mattine di mezza stagione, con la fata Morgana sembra rendere tutto tangibile e limpido. Lo stretto dà all’immagine il blu del sogno, con le correnti vorticose dell’anima del luogo, così antica e profumata dalla brezza marina. Quel blu, ora più chiaro, ora più scuro, richiama luci e ombre dentro e fuori di sé. Con questo idillio inizia una storia in cui la vita non risparmia scosse e traumi. La narrazione, con un passaggio alquanto traumatico, si sviluppa poi a Brescia, città industriale del Nord, teatro di Storia e di Cittadinanza. La nostalgia diverrebbe un lusso che non ci si può permettere, per l’inerzia che l’accompagnerebbe. Nel periodo che va dagli anni Cinquanta alla fine degli anni Settanta, si srotola un intreccio di contraddizioni culturali e politiche tra Sud e Nord, Donne e Uomini, la Scuola prima del Sessantotto, l’antifascismo come spinta evolutiva di liberazione. Nell’impatto con culture e mentalità diverse, nell’attraversare momenti anche sconvolgenti, prende forma dapprima una coscienza civica e politica. In seguito, con l’esperienza della solidarietà concreta tra donne, si realizza anche una visione femminista.
Cerebro. Il cuore dell'anima
Luigi Panceri
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2024
pagine: 180
Un episodio doloroso e per certi versi riprovevole annegato in lontani ricordi è ormai solo un punto quasi indistinguibile nella memoria di Arsenio. Ma la storia a volte imbocca strade impensabili e imprevedibili. Harden è uno stimato medico neurologo, un prestigioso luminare che ha operato per anni, dopo l'esperienza universitaria a Columbuis, presso una rinomata struttura ospedaliera. È ormai molto avanti con gli anni anche se nessuno sembra accorgersene. Una sera viene ricoverata una donna colta da malore: si tratta della sua donna, la persona con cui ha condiviso, anche se in modo non sempre convenzionale, gran parte della sua vita. Le conseguenze di quanto le è capitato possono essere tali da compromettere la qualità della restante esistenza. Harden sa di essere il solo in grado di aiutarla ma non può farlo alla luce del sole e quindi deve decidere se intervenire o meno correndo i rischi connessi. La sua decisione avrà gravi ripercussioni sulla vita di entrambi fino a una conclusione inaspettata che chiuderà un cerchio che nessuno immaginava fosse ancora aperto.
Il canto del luì
Mario Rondi
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2020
pagine: 218
“… Eppure, il nostro Rondi procede allo stesso modo, come un corpo in stato di imponderabilità, prosciolto cioè da obblighi diegetici. Ogni spunto è buono per consentirgli di dirottare, di svoltare per strade incognite, che tali sono anche al “lui” cui è istestato l’intero percorso, forse il primo a stupirsi delle deviazioni incontrate a ogni passo. Il tutto, se si vuole, ci ricorda l’esperienza onirica, quando, è mia convinzione, siamo tutti grandi creatori di trame, che sarebbero da raccogliere religiosamente sia in versioni scritturali sia in termini visivi. Ma purtroppo, come si sa e si dice, i sogni muoiono all’alba, però c’è chi riesce a ricostruirli anche a occhi aperti, e il nostro Rondi appartiene a questa fortunata categoria.” (Dall’introduzione di Renato Barilli)
Linee spezzate nella tempesta
Pippo Di Marca
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2020
pagine: 588
Il libro, a suo modo, ne compendia due. Una storia a sé con un insieme di digressioni e fatti che zampillano l'uno dentro l'altro, tenendo come tracciato l'illuminista Diderot, con un invidiabile retrogusto libertino.
Il mantello aperto. Antologia
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2020
pagine: 152
"I racconti di questa antologia toccano varie soglie degli spazi… indugiando su binari fissi pur nell’assurdo che vuole sfuggire l’apocalittica delusione di carezze non più esigibili" (Mario Rondi), "interrogando il fondativo in protagonisti di opere d’arte" (Luciana Rogozinski), "ricercando il nesso-scalfittura tra città-luoghi e schermo interiore" (Antonella Roncarolo), "dislocando lo 'stare' distante della solitudine nel chiaro del presente bianco" (Gianluca Di Stefano), "ibridando nella memoria della comunità l’oscuro e il legame con le origini" (Franco Araniti), "guardando i risvolti e le sofferenze dei conflitti generazionali" (Patrizio Minnucci), "penetrando negli strati del limite pronunciato dell’io” (Gabriella Colletti), "scrutando le funzioni in perdita di parti corporali" (Marco Buzzi Maresca), "portando il fiato emotivo del margine umano al centro" (Marcello Pesarini), "consegnando la scoperta di una terra magica all’odierno attaccamento" (Italo Scotti).
Due passi all'inferno, con un occhio al paradiso
Mario Rondi
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2019
pagine: 210
“Il grande merito e l’originalità di 'Due passi all’inferno, con un occhio al paradiso' è di presentare un indegno assolutamente consapevole e capace di autodefinirsi tale. Voluttuosamente sebbene orribilmente impegnato a sperimentare tale indegnità in una fenomenale sfilata di grottesche situazioni, elucubrazioni e propositi ora mortiferi ora quasi teneri, di rapporti patologici e puntualmente disastrosi (tutto vero o immaginario? lo si scoprirà alla fine ma non importa, perché le realtà dell’anima hanno la stessa pregnanza di quelle oggettive), l’uomo non si fa alcun problema a dichiarare, fin dall’inizio, il nucleo della propria infelicità…” (Dall’introduzione di Susanna Schimperna)
Poche storie
Antòn Pasterius
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2019
pagine: 112
Poche storie, e invece no. Le storie non sono da poco e sono tante, diciannove per l’esattezza, quasi venti o zefiri, e animano le luci cosmiche che costellano il cielo. Un bel cielo, immenso e terso, che illumina le poche cose del mondo che qui vengono rappresentate. Ma, soprattutto, "Poche storie" è un titolo ingannevole: infatti, dentro, non c’è alcunché, ma proprio nulla, di perentorio.
I fantasmi di Flaubert
Patrizio Minnucci
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2019
pagine: 80
Il culto del linguaggio di Patrizio Minnucci esplode qui con strana e inusitata ferocia. "I Fantasmi di Flaubert" ha storie a cerchi concentrici tra l’assurdo e il reale che di tanto in tanto risultano congruenti, sovrapponibili, rimanendo fuori dallo spazio e dal tempo. Minnucci non è un narratore di favole da ascoltare accanto al camino ma un «formalista» che punta allo stile tanto da farlo combaciare con la sostanza.
Adrian
Gianluca Di Stefano
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2019
pagine: 182
“Sono uno zingaro figlio di puttana e amo la frutta secca. Mia madre, una sinta dai capelli scuri ed occhi chiari per quanto mi possa ricordare, si invaghì di un uomo sposato e, complice un preservativo danneggiato o una concitata disattenzione, nacqui ereditando l’intemperanza di mia madre, la disaffezione di mio padre ed i tratti somatici di entrambi. Di mio padre so poco e nulla, se non quel modico riferitomi da mia madre, morta quando io ero ancora piccolo. Pare che fosse un uomo alto dai capelli e favoriti folti, come del resto i baffi che indossava con eleganza teutonica. L’«alemanno», così lo soprannominò mia madre…”.
Fritto misto
Antòn Pasterius
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2019
pagine: 112
“Un eclettico assiduo inaspettato ricercatore di giochi tra blasfemie, resoconti, ricchi di libertinaggio e sbocchi, irriverentemente, a sorpresa..”
L'uomo obliquo. E altri racconti
Antòn Pasterius
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2018
pagine: 128
L’"uomo obliquo" è un breve romanzo in dieci capitoli, o se si vuole, un racconto lungo ove si narrano le complesse esperienze eroticheggianti d’un uomo assolutamente contemporaneo ma forse senza tempo. Via via che procede la scrittura diviene sempre più personale e sempre più surreale sfiorando un lucido cubismo. Poi vi sono i sette racconti brevi che si presenteranno da soli con le loro costruzioni fantasiose, disperate e giocose e le proprie specifiche piccole virtù letterarie. Pasterius si declina qui come scrittore sperimentalista, creando diverse e nuove modalità espressive.
Dodici racconti libertini non dozzinali
Antòn Pasterius
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2018
pagine: 118
Qui, come sempre, Pasterius si assume la licenza di scrivere in maniera spontanea e disinibita, priva di privazioni e aperta alle fantasie che sgorgano con facilità dal suo profondo mondo desiderante. Dodici racconti brevi dove erotismo, umorismo e creatività di marca surrealista si fondono in un risultato davvero unico.