Electa: Design & grafica
Il mondo di Poggi. L'officina del design e delle arti
Roberto Dulio, Fabio Marino, Stefano Andrea Poli
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2019
pagine: 160
Electa architettura pubblica la prima monografia dedicata alla storia della ditta pavese Poggi, corredata dal regesto completo degli arredi realizzati. La vicenda professionale del produttore di mobili Roberto Poggi (1924) è al contempo esemplare e atipica. Con il fratello Ezio trasfonde i saperi artigianali del padre Carlo, fondatore dell'omonima falegnameria pavese, in una produzione di arredi innovativi in cui è possibile leggere sia l'eredità della tradizione manifatturiera lombarda, sia gli stimoli dalla cultura architettonica e artistica milanese del dopoguerra. A partire dalla fine degli anni Quaranta, un trentennale sodalizio con Franco Albini testimonia la capacità di Poggi di condividere e affinare l'impostazione metodologica e la tensione espressiva dell'architetto, esaltandole in raffinati arredi di serie, destinati a diventare inconfondibili icone del design italiano. La maniacale cura del dettaglio, dell'incastro, del materiale, della disposizione della venatura del legno rispetto agli sforzi strutturali più gravosi, accomuna i prodotti di Poggi dagli esordi per tutta la sua attività, ritrovandosi intatta negli arredi realizzati o solo progettati da Corrado Levi e Laura Petrazzini, Umberto Riva, Renzo Piano, Ugo La Pietra, Afra e Tobia Scarpa, Achille Castiglioni, Marco Zanuso, Vico Magistretti: soltanto alcuni dei numerosi architetti che a Pavia non trovarono solo un esecutore.
Il design degli architetti italiani 1920-2000
Fiorella Bulegato, Elena Dellapiana
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2014
pagine: 256
L'affermazione del disegno industriale, specialmente nel secondo dopoguerra, si deve all'attività svolta dagli architetti diventati protagonisti del passaggio dalla dimensione artigianale a quella industriale delle imprese, tanto nell'arredo quanto nell'industrial design. Attraverso l'analisi della produzione dei più importanti progettisti del Novecento italiano Fiorella Bulegato e Elena Dellapiana evidenziano coincidenze e distanze di approcci metodologici e pratici tra l'attività del designer e dell'architetto. Ne emergono visioni diverse che si compongono di variegate declinazioni sulla concezione dell'oggetto: dal pensarlo come struttura, composizione di elementi o contenitore di meccanismi, fino alle riflessioni che si originano dalla natura dei materiali, dalla funzione o dal dibattito sullo spazio abitativo. Il libro, scandito in quattro sezioni temporali (dagli anni Venti alla seconda Guerra mondiale, l'affermazione degli anni Cinquanta, la crisi degli anni Sessanta, la condizione contemporanea), dedica a ogni protagonista selezionato una scheda che, attraverso approfondimenti paralleli sull'architettura e sul disegno industriale, associa progettista a oggetti progettati.
Design sostenibile. Oggetti, sistemi e comportamenti
Paolo Tamborrini
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2009
pagine: 223
Paolo Tamborrini è architetto e ricercatore presso il Dipartimento di Progettazione Architettonica e di Disegno Industriale del Politecnico di Torino, I Facoltà di Architettura. Associa l'attività di docente ai suoi interessi professionali nei campi dell'ecodesign e della comunicazione visiva. È titolare dei corsi di Requisiti Ambientali del Prodotto Industriale nel corso di laurea in Disegno Industriale e di Design per la Comunicazione Visiva nel corso di laurea in Graphic & Virtual Design. Si occupa di critica del design e collabora con diverse testate giornalistiche del settore tra le quali il "Giornale dell'Architettura" e "Domus".
Negozi. L'architetto nello spazio della merce
Dario Scodeller
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2007
pagine: 279
Tema fluttuante, sospeso di volta in volta tra progetto di architettura e di design, interior o macchina scenica, progetto di allestimento e comunicazione, il negozio ha rappresentato e continua a rappresentare per generazioni di architetti e designer una formidabile occasione per sperimentare le proprie ricerche sui segni e sullo spazio. Dal negozio "Herpich&Sohne" a Berlino di Mendelsohn nel 1927, al Morris Gift shop di San Francisco con il quale Wright anticipa di dieci anni la rampa elicoidale del Guggenheim Museum di New York. Dai negozi e show room Olivetti degli anni Cinquanta dei BBPR e di Carlo Scarpa, alla "Rinascente" di Albini e i progetti di Maldonado per Fiorucci degli anni Sessanta, ai negozi di Norman Foster per Joseph negli anni Settanta e per Katharine Hammet, ai progetti di Sottsass per Esprit negli anni Ottanta, fino al centro commerciale "Collezione" di Tokyo di Tadao Ando, moltissimi architetti si sono confrontati col tema dello spazio commerciale, facendone spesso un manifesto di concetti che troveranno poi, nelle opere di architettura, un'espressione compiuta. Una breve indagine storica che illustra i progetti di piccoli spazi commerciali realizzati da una serie di architetti e designer nel corso del Novecento.
Design anonimo in Italia. Oggetti comuni e progetto incognito
Alberto Bassi
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2007
pagine: 269
Il volume è dedicato all'ampia famiglia di oggetti di uso quotidiano di cui non solo non si conosce il progettista ma che non si identificano immediatamente con un'azienda. In un momento in cui viene data grande rilevanza alla "firma" del designer o del brand, più in generale in una fase di trasformazione delle merci estetiche contemporanee, le "normali" virtù del design anonimo meritano di essere sostenute e proposte ad exempla. Il volume presenta un corpus centrale di oltre settanta schede, dedicate ad altrettanti oggetti, volte a costituire un primo inventario del design anonimo italiano che identifica in questi artefatti, dall'età preindustriale ai nostri giorni, la prima sistematica ricognizione di prodotti anonimi dal design di qualità in Italia. Dalla moka Bialetti all'Ape Piaggio, dalle sedie di Chiavari al borsalino, dalla tripolina alla pentola a pressione, dal gelato "La coppa del nonno" al Campari Soda.
La luce italiana. Design delle lampade 1945-2000
Alberto Bassi
Libro
editore: Electa
anno edizione: 2003
pagine: 247
Il libro vuole colmare una lacuna nella riflessione storico-critica sul "design della luce". Le lampade italiane sono fra i prodotti di design più conosciuti nel mondo: progettisti come i fratelli Castiglioni, Vico Magistretti, Gino Sarfatti e Pietro Chiesa, aziende come Artemide, Flos, Fontana Arte e Luceplan hanno fornito un importante contributo all'affermazione internazionale del design italiano.
Abecedario. La grafica del Novecento
Sergio Polano, Pierpaolo Vetta
Libro
editore: Electa
anno edizione: 2002
pagine: 247
Una ragionata selezione tra i tanti testi di taglio storico e intento spesso divulgativo che Sergio Polano ha scritto negli ultimi dieci anni, taluni ripresi più volte, altri presentati oralmente, altri ancora inediti. Nella prima parte l'autore sintetizza i principali problemi che un progettista nel campo della grafica deve sapere affrontare. Segue una serie di capitoli, in cui vengono trattate le figure dei maggiori grafici del 900, da Peter Behrens a Tibor Kalman, da El Lisickij a Max Huber, da Alexandr Rodcenko a Ed Fella. L'apparato iconografico e didascalico a cura di Pierpaolo Vetta integra e illustra le argomentazioni dei testi.

