Libri di Dario Scodeller
Design, community e limiti delle risorse. Dalla civiltà contadina alla società digitale
Dario Scodeller
Libro
editore: Acocella Alfonso
anno edizione: 2023
pagine: 260
MD Journal. Volume Vol. 11
Libro: Libro in brossura
editore: Acocella Alfonso
anno edizione: 2021
pagine: 224
La dimensione contemporanea della città connessa (smart city) e la relazione tra il progetto dei servizi e la qualità della vita dei suoi abitanti è il tema d’indagine di questo numero 11 di MD Journal.
MD Journal. Volume Vol. 8
Libro: Libro in brossura
editore: Acocella Alfonso
anno edizione: 2019
pagine: 156
Il design dei Castiglioni. Ricerca sperimentazione metodo
Libro: Libro rilegato
editore: Corraini
anno edizione: 2019
pagine: 264
Nel volume "Il design dei Castiglioni", a cura di Dario Scodeller, per la prima volta si abbraccia con un solo sguardo l'attività dei fratelli Livio, Pier Giacomo e Achille Castiglioni. Filo conduttore del libro è il rapporto di collaborazione fra i tre architetti e designer, che segnarono con il loro lavoro la storia del design italiano: i contributi inediti firmati da Dario Scodeller, Fiorella Bulegato, Elena Brigi, Daniele Vincenzi, Alberto Bassi e Alessandra Acocella si soffermano su numerosi temi, spaziando dai primi esperimenti alla creazione di progetti innovativi e oggetti divenuti icone del design. Tra le pagine, ricche di immagini d'archivio, vengono raccontati il ruolo dello Studio Castiglioni nella cultura del design, gli allestimenti per la Rai alla Fiera di Milano, il rapporto con l'imprenditoria ma anche con le avanguardie artistiche, l'importanza del "design anonimo" per la prassi progettuale. Non mancano i contributi personali di Piero, figlio di Livio, Giorgina, figlia di Pier Giacomo e Carlo, figlio di Achille, che gettano una luce familiare sui fratelli Castiglioni, raccontandone la quotidianità e sottolineando l'approccio giocoso e ironico che li accomunava.
Design spontaneo Tracce di progettualità diffusa
Dario Scodeller
Libro: Copertina morbida
editore: Corraini
anno edizione: 2017
pagine: 64
In Design spontaneo Dario Scodeller accompagna il lettore verso una passeggiata nel quotidiano, soffermandosi con lucido sguardo su piccoli elementi del reale che servono da spunto al critico e architetto per riflessioni sul senso dell'oggetto, sulla sua storia, sul suo uso. Tracce di mondo che si fanno occasioni di "ri-creazione", per usare il termine con cui Renzo di Renzo introduce il fare curioso di Scodeller. La capacità unica di creare collegamenti interdisciplinari, tra il proprio vissuto personale e l'universalità e far scaturire, ri-creare, nuove idee dalla contemplazione della realtà quotidiana.
MD Journal. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Acocella Alfonso
anno edizione: 2017
Il numero 3 di "MD journal" si propone di indagare le opportunità espressive, tecniche e di innovazione offerte al design dall'applicazione di algoritmi (evolutionary algorithm, EA) alle diverse fasi del processo di elaborazione del prodotto: questo approccio, definito algorithmic design, generative design, computational design, parametric design, rappresenta un promettente campo d'intersezione tra design, tecnologie e matematica.
MD journal. Volume Vol. 1
Libro: Libro rilegato
editore: Acocella Alfonso
anno edizione: 2016
pagine: 176
Il progetto della rivista scientifica MD Journal intende proporsi come strumento di condivisione della ricerca universitaria del design. Il progetto editoriale della rivista è reso pubblico e consultabile sulla piattaforma on line di materialdesign.it, composta di tre aree principali: Laboratorio MD, MD Journal, Post-it e Materiopedia. Con il tema proposto in questo primo numero–l’involucro sensibile e il suo progetto–MD Journal si propone di indagare alcuni aspetti contemporanei del concetto di superficie. Nel design e nell'architettura involucro e rivestimento rappresentano oggi il punto di convergenza di un duplice campo d’interesse: il primo riguarda la sensibilizzazione della superficie orientata a favorire nuove modalità di interazione tattile (aptica), l’altro ne coinvolge l’aspetto comunicativo sul piano dell’interazione visiva. In entrambi i casi–come interfaccia o come portatrice di significati – la superficie viene investita di un ruolo di mediazione, in cui aspetti tecnologici, sinestetici o culturali convivono nell'ambito del progetto.
Gaddo Morpurgo. Progetti, pensieri, ricerche
Dario Scodeller, Gaddo Morpurgo
Libro: Libro in brossura
editore: Foschi
anno edizione: 2008
pagine: 112
Livio e Piero Castiglioni. Il progetto della luce
Dario Scodeller
Libro
editore: Electa
anno edizione: 2003
pagine: 330
Il volume espone il percorso di ricerca di Livio Castiglioni, fondatore negli anni Trenta, con Caccia Dominioni e il fratello Pier Giacomo, del famoso studio di progettazione e design. Nel 1970 il figlio Piero Castiglioni inizia un lavoro di sperimentazione sul progetto della luce, che lo porterà a diventare un punto di riferimento internazionale in questo settore del design. Le collaborazioni in numerosi interventi espositivi e museali e la definizione di un linguaggio della luce come forma di interpretazione del progetto architettonico hanno prodotto una vasta famiglia di oggetti e sistemi di illuminazione: da "Scintilla", la lampada progettata con il padre Livio nel 1972, fino alle recenti collaborazioni con Fontana Arte e Guzzini.
Negozi. L'architetto nello spazio della merce
Dario Scodeller
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2007
pagine: 279
Tema fluttuante, sospeso di volta in volta tra progetto di architettura e di design, interior o macchina scenica, progetto di allestimento e comunicazione, il negozio ha rappresentato e continua a rappresentare per generazioni di architetti e designer una formidabile occasione per sperimentare le proprie ricerche sui segni e sullo spazio. Dal negozio "Herpich&Sohne" a Berlino di Mendelsohn nel 1927, al Morris Gift shop di San Francisco con il quale Wright anticipa di dieci anni la rampa elicoidale del Guggenheim Museum di New York. Dai negozi e show room Olivetti degli anni Cinquanta dei BBPR e di Carlo Scarpa, alla "Rinascente" di Albini e i progetti di Maldonado per Fiorucci degli anni Sessanta, ai negozi di Norman Foster per Joseph negli anni Settanta e per Katharine Hammet, ai progetti di Sottsass per Esprit negli anni Ottanta, fino al centro commerciale "Collezione" di Tokyo di Tadao Ando, moltissimi architetti si sono confrontati col tema dello spazio commerciale, facendone spesso un manifesto di concetti che troveranno poi, nelle opere di architettura, un'espressione compiuta. Una breve indagine storica che illustra i progetti di piccoli spazi commerciali realizzati da una serie di architetti e designer nel corso del Novecento.