Einaudi: Collezione di teatro
Il soldato spaccone
T. Maccio Plauto
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 83
A Efeso, Pleusicle riesce a liberare Filocomasio, una ragazza da lui amata, che era stata rapita da Pirgopolinice, un soldato spaccone e vanitoso. Con l'aiuto dell'amico Periplecomeno e del servo Palestrione fa a credere al soldato fanfarone che Acroteleuza, una cortigiane che si finge moglie di Periplecomeno, si sia invaghita di lui. Lusingato dalla conquista, il soldato lascia libera Filocomasio. Periplecomeno, fingendosi geloso, fa bastonare Pirgopolinice dai servi.
Il ventaglio
Carlo Goldoni
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: X-100
Commedia in prosa in tre atti, rielaborazione di una sua commedia precedente in francese "L'éventail". Durante un colloquio tra gli innamorati Evaristo e Candida a quest'ultima cade un ventaglio che si rompe. Evaristo ne compra uno nuovo che dà alla contadina Giannina perché lo porti in regalo a Candida. La cosa suscita la gelosia di Crespino e Coronato, innamorati di Giannina, che pensano che il dono sia per lei. Anche Candida lo crede e per dispetto accetta la proposta di matrimonio del barone del Cedro. Evaristo, deluso, lascia il ventaglio in dono a Giannina. Infine l'equivoco si chiarisce e Evaristo si riconcilia con Candida.
Il pedone dell'aria - Delirio a due
Eugène Ionesco
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 126
La iena di San Giorgio. Tragedia per marionette
Guido Ceronetti
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 49
Il processo di Franz Kafka
André Gide, Jean-Louis Barraut
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 99
Racconta André Gide che un giorno del maggio 1942, a Marsiglia, mentre stava per imbarcarsi per la Tunisia, ebbe un incontro con Jean-Louis Barrault, che gli propose di ridurre per le scene "Il Processo" di Kafka. Sul momento, Gide gli oppose una serie di obiezioni perché le difficoltà dell'impresa erano per lui insormontabili. Ma la proposta del grande attore-regista continuò a far presa su di lui se è vero che, tornato in patria nel 1945 decise di affrontare l'impresa con entusiasmo. Nasceva così uno spettacolo straordinario, che messo in scena il 10 ottobre 1947, non ha dominato soltanto quella stagione teatrale ma si è imposto come modello di reinterpretazione teatrale di un testo letterario della complessità e sottigliezza del capolavoro kafkiano.