Einaudi: Biblioteca Einaudi
Immunitas. Protezione e negazione della vita
Roberto Esposito
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2002
pagine: 212
Il paradigma di "immunizzazione" consiste nell'esigenza sempre più pressante di salvaguardare la vita nel suo nudo significato biologico. Come il corpo individuale, così anche quello sociale può essere immunizzato dal male che lo minaccia soltanto attraverso la sua immissione preventiva. Per sfuggire alla presa della morte, la vita è costretta a incorporarne il principio. Alla fine dell'epoca moderna, tuttavia, questo meccanismo immunitario sembra giunto al limite. E oltre questo limite si dischiude la drammatica scelta fra un esito autodistruttivo e il suo rovesciamento in una possibilità ancora inedita. "Immunitas" intreccia il linguaggio giuridico a quello teologico e antropologico, la prospettiva politica a quella biologica.
Persona e psicosi. Il linguaggio del corpo
Salomon Resnik
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2001
pagine: 276
In "Persona e psicosi" l'autore emancipa lo statuto della metapsicologia dai tentativi di asservirla ai paradigmi riduzionistici del fiscalismo e del cognitivismo, restituendo la psicoanalisi all'esperienza di una realtà che viene al tempo stesso "scoperta e inventata", ossia che viene formata e individuata attraverso la pratica discorsiva e comunicativa, l'attenzione e l'ascolto. Punto di partenza del "programma fenomenologico" di Resnik è la riaffermazione del concetto di "persona", con cui l'autore recupera l'unità e la totalità dell'esperienza individuale anche quando quest'ultima appare scissa e frammentata come nella psicosi.
Il discorso, la storia, la verità. Interventi 1969-1984
Michel Foucault
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2001
pagine: 372
Più di vent'anni sono trascorsi da quando Einaudi pubblicò la prima edizione de "L'ordine del discorso" (1972) e della "Microfisica del potere" (1977), due testi decisivi per la successiva vicenda della ricezione e interpretazione del pensiero di Foucault in Italia. Le analisi storiche di quegli anni erano accompagnate da un'attenzione costante per i problemi di carattere teorico e metodologico - da quello dello statuto delle categorie impiegate a quello del confronto con le vicende filosofiche e politiche a lui contemporanee dell'impresa genealogica. I testi qui raccolti forniscono un'illustrazione della vocazione critica di tale impresa, necessaria secondo Foucault per continuare a pensare come possibile l'idea di libertà.
Le origini della vita. Dalle molecole organiche alla nascita del linguaggio
John Maynard Smith, Eors Szathmary
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2001
pagine: 280
In questo saggio gli autori presentano un originale affresco dell'evoluzione. La loro tesi di fondo è che durante l'evoluzione i cambiamenti più importanti abbiano avuto luogo in modo condizionato alla trasmissione delle informazioni fra le diverse generazioni. Questi cambiamenti comprendono la comparsa della prima molecola autoreplicante, la necessità di fronteggiare le emergenze nelle società animali cooperanti e il linguaggio proprio solo della specie umana.
L'io diviso. Studio di psichiatria esistenziale
Ronald D. Laing
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2001
pagine: 220
L'analisi della lacerazione interiore che caratterizza l'io diviso dello schizofrenico è l'oggetto di questo saggio. Laing, tramite il ricorso a un linguaggio vicino all'esperienza, non lascia nella mente del lettore la rappresentazione di un mondo inerte, congelato dalla follia, ma piuttosto quella di un mondo in evoluzione nel quale la psicosi schizofrenica rappresenta una possibile, ma non necessaria, evoluzione del rapporto che un individuo ontologicamente insicuro è riuscito a stabilire con se stesso. Prefazione di Mario Rossi Monti.
Essere singolare plurale
Jean-Luc Nancy
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2001
pagine: 131
In questo testo lo sguardo dell'autore si rivolge alla costituzione della realtà, nella sua forma singolare e plurale. Quello che la tradizone filosofica ha chiamato "essere" non è che la relazione originaria attraverso cui le singole esistenze si incrociano in un nodo comune. A partire da questo presupposto il libro di Nancy si presenta non come un trattato sistematico bensì nella forma di un'interrogazione profonda e radicale della nostra contemporaneità: dei suoi bagliori e delle sue rovine, dei suoi idoli e delle sue potenzialità. Dal dispiegamento della tecnica alla società dello spettacolo, dalla mondializzazione alla metamorfosi dei corpi, dalla fuga del senso alle sue nuove configurazioni. Introduzione di Roberto Esposito.
Filosofia della storia universale. Secondo il corso tenuto nel semestre invernale 1822-23
Friedrich Hegel
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2001
pagine: 541
Nel pensiero di Hegel la storia del mondo è lo scenario dove si muovono le storie dei popoli che, nelle diverse epoche, hanno incarnato un momento del pregresso complessivo dello spirito. Dai tempi antichi all'Ottocento, dall'Oriente all'Europa romantica si è manifestata una razionalità progressiva che testimonia dell'esistenza di uno "spirito del mondo". In questa edizione è presentato uno dei 5 corsi di lezioni tenuti dal filosofo, nella sua forma intera, per fornire motivo di riflessione storico-filosofica relativa agli anni 1822-23.
La libertà prima del liberalismo
Quentin Skinner
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2001
pagine: 176
Il saggio ripropone la teoria del libero cittadino e del libero Stato e ricostruisce il contesto politico e intellettuale che ne rese possibile la nascita e ne determinò il declino. Rispetto all'edizione inglese, quella italiana è arricchita da due saggi: "L'ideale repubblicano di libertà politica" e "Teoria antiliberale della libertà in Thomas Hobbes".
Poetica e filosofia della storia
Péter Szondi
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2001
pagine: XII-389
Questo volume raccoglie i testi di due cicli di lezioni dedicate sia alla transizione compiutasi fra Sette e Ottocento dalla poetica dei generi letterari di stampo classicistico a quella speculativa di matrice idealistica sia alla concezione dell'antico e del moderno nella cosiddetta 'età di Goethe'. Nel primo testo Szondi affronta la questione di come, a partire da Platone, venne definita l'identità delle forme poetiche, delle riflessioni che hanno accompagnato la ripartizione della poesia in generi letterari e dei criteri su cui essa si è fondata. Nel secondo lo studioso dimostra come nell'"età di Goethe" si sviluppò una riflessione storica sull'arte e sulla poesia che porterà al disegno sistematico dell'Estetica hegeliana.
Storie della terra. Manuale di scavo archeologico
Andrea Carandini
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2000
pagine: 325
Mentre il mondo diventa sempre più un unico villaggio, esistere solo nel presente significa smarrire le innumerevoli diversità del passato e la possibilità stessa di godere della "distinzione", privandosi di quei termini di paragone utili per seguire criticamente il flusso progressivo della vita del nostro tempo. Questo libro è una guida alle procedure della stratigrafia, ultimo grande metodo inventato per scrivere la storia.