Libri di ROBERTO ESPOSITO
Il fascismo e noi. Un’interpretazione filosofica
Roberto Esposito
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 310
Nel cuore del Novecento l’onda nera del nazifascismo ha rischiato di sommergere l’intera società europea. E non si è ancora del tutto ritirata. La lotta contro di essa resta incerta perché quei linguaggi, quelle immagini, quelle pulsioni c’interpellano direttamente. Riguardano non solo «loro», i fascisti, ma anche «noi». Soltanto riconoscendone l’inquietante latenza nella nostra esperienza, anziché illuderci di esorcizzarla con stanchi rituali, potremo sperare di smontare la sua macchina metafisica. Per quanto in forma aberrante, il fascismo ha sfidato la tradizione filosofica europea sul suo stesso terreno, rovesciando il significato dell’esistenza umana, della vita e della morte. Perciò, prima ancora che sul piano politico, è su di esso che gli va data una risposta. Sulla scorta di un confronto con alcuni dei massimi esponenti del pensiero, della psicoanalisi e della letteratura, da Bataille a Lévinas, da Freud a Schmitt, da Pasolini a Littell, questo libro propone un’interpretazione filosofica dell’evento storico più tragico dell’età contemporanea.
Edit-Symposia. Infettivologia
Mauro Moroni, Roberto Esposito
Libro
editore: Editeam
anno edizione: 1998
pagine: 112
Lo specchio del reame. Riflessioni su potere e comunicazione
Giulio Giorello, Roberto Esposito, Carlo Sini
Libro
editore: Longo Angelo
anno edizione: 1997
pagine: 88
Da sempre il potere politico ha individuato nella comunicazione, in tempi moderni nei media, il veicolo privilegiato della persuasione e della conferma di sé. Ma esiste davvero una comunicazione che sia solo strumento di verità e non sia persuasione? D'altronde le nuove tecnologie dell'informazione hanno mutato la natura del confronto politico e le scienze umane ci hanno rivelato un soggetto più permeabile, diverso dall'individuo razionale, autonomo nelle decisioni, che la teoria politica classica ci mostrava.
L'origine della politica. Hannah Arendt o Simone Weil?
Roberto Esposito
Libro
editore: Donzelli
anno edizione: 1996
pagine: 128
Le persone e le cose
Roberto Esposito
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: XVIII-115
Fin dalle origini, la nostra civiltà si è basata su una distinzione netta e inequivocabile tra persone e cose, fondata sul dominio strumentale delle prime sulle seconde. Questa opposizione di principio nasce con il diritto romano e percorre per intero la modernità, fino ad approdare all'attualità del mercato globale, producendo contraddizioni crescenti. Sebbene la distinzione continui ad apparirci chiara e necessaria, nella prassi giuridica, economica e tecnica assistiamo continuamente a un ribaltamento di fronte: alcune categorie di persone vengono assimilate alle cose, mentre alcuni tipi di cose acquistano un profilo personale. Per risolvere questa antinomia, Roberto Esposito - con il consueto rigore argomentativo - ci propone una via d'uscita, grazie a un nuovo punto di vista costituito dal corpo. Né persona né cosa, il corpo umano diventa l'elemento dirimente nel ripensamento dei concetti e dei valori che governano il nostro lessico filosofico, giuridico e politico.
Bíos. Biopolitica e filosofia
Roberto Esposito
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: XVII-215
Da qualche tempo nessuno dei grandi eventi che scuotono il mondo è più interpretabile fuori della categoria di biopolitica: dovunque si volga lo sguardo, la questione del bíos appare al centro di tutte le traiettorie politicamente significative. E tuttavia, a tale straordinario rilievo non corrisponde una adeguata chiarezza sul significato del concetto. Esso sembra percorso da un'incertezza di fondo, da un'inquietudine semantica, che lo espone a letture contrastanti. Ciò che, in tale contrasto, resta irrisolta è la domanda posta per la prima volta da Michel Foucault: come mai la relazione sempre più diretta della politica con la vita rischia di produrre un esito di morte? Nel libro l'autore cerca una risposta a questo interrogativo.
Communitas. Origine e destino della comunità
Roberto Esposito
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2006
pagine: 163
Si può dire che nessun tema sia al centro del dibattito filosofico internazionale come quello della comunità: dal "com'unitarismo" americano all'etica della comunicazione di Habermas e ApeI, al decostruttivismo francese di Derrida e Nancy. E tuttavia, in nessuno di questi casi il concetto di comunità è stato interrogato a partire dal suo originario significato etimologico: "cum munus". È quanto tenta in questo libro l'autore, attraverso una "controstoria" della filosofia politica che ha per oggetto non solo l'opera di Hobbes, Rousseau, Kant, Heidegger e Bataille, ma anche quella di Hõlderin e di Nietzsche, di Freud e di Canetti, di Arendt e di Sartre. Questa riedizione è arricchita da un saggio sul rapporto tra comunità e nichilismo.
Machiavelli
Roberto Esposito
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2025
pagine: 320
«Machiavelli ci ha insegnato che il conflitto si può, e si deve, declinare in termini politici. Pur nel disincanto, non dobbiamo perdere la speranza in un ritorno del politico: anche ciò che ci appare impossibile, o almeno improbabile, può ancora sorprenderci». Dagli anni Ottanta fino a oggi, Machiavelli è stato un riferimento costante nel percorso filosofico di Roberto Esposito. Questa raccolta – la prima a riunire tutti i suoi scritti sul Segretario fiorentino – mostra come l’opera machiavelliana attraversi le grandi categorie del suo pensiero, dalla biopolitica al pensiero istituente. Un confronto esplicito e duraturo che illumina tanto Machiavelli quanto uno dei più originali pensatori italiani contemporanei.
Communauté, immunité, biopolitique. Repenser les termes de la politique
Roberto Esposito
Libro
editore: Éditions Mimésis
anno edizione: 2019
pagine: 252
Il sistema multilivello nell'attuazione del PNRR e del Green Deal
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2025
pagine: 360
Il PNRR ed il Green Deal europeo costituiscono una straordinaria sfida per il rilancio socio-economico del Paese e, al contempo, rappresentano temi di estrema complessità sul piano giuridico, coinvolgendo diverse branche del diritto (diritto pubblico, civile, amministrativo, tributario) tra le quali si intessono rapporti di stretta interrelazione. Ciò emerge sia in ordine ai principi ed alle regole fondamentali, sulle quali poggia il modello PNRR (aiuti di stato, pluralità di ordinamenti giuridici, nonché sussidiarietà amministrativa e diritto transizionale), sia in ordine agli aspetti che ne costituiscono una diretta declinazione (appalti, Comunità Energetiche Rinnovabili, tutela dell'ambiente, potestà regolamentare dei Comuni in materia tributaria e molti altri). Il volume, attraverso approfonditi contributi scientifici, si propone di effettuare una ricognizione critica e puntuale della dimensione giuridica del PNRR e delle sue relazioni con il Green Deal, prestando attenzione alle inevitabili problematiche applicative e alle future prospettive di sistema. I Curatori Roberto Esposito è Dirigente presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e professore associato di diritto tributario presso l'Università di Camerino, nonché responsabile dell'accordo di ricerca stipulato tra l'Università di Camerino e la Fondazione IFEL in materia di agevolazioni concesse dagli enti locali e divieto di aiuti di stato. Avvocato tributarista cassazionista. Autore altresì di numerose pubblicazioni scientifiche in tema di operazioni straordinarie, contenzioso tributario, diritti fondamentali dei contribuenti e transizione ecologica. Lorenzo Pennesi è ricercatore di diritto tributario presso l'Università di Foggia e dottore di ricerca con lode in diritto tributario presso La Sapienza Università di Roma. Avvocato iscritto all'Albo speciale. È autore di una monografia e di oltre trenta pubblicazioni scientifiche in riviste nazionali ed internazionali in materia tributaria.
Origine e natura del conflitto. Dalla Genesi: «Giacobbe in lotta con l'angelo»
Roberto Fai
Libro: Libro rilegato
editore: Apalòs
anno edizione: 2025
pagine: 148
Polemos è padre e re di tutte le cose. Così, il presocratico Eraclito, detto l'Oscuro, nel suo frammento più noto. Si è soliti tradurre Polemos con conflitto. Il lavoro qui presentato è un viaggio dentro un altro saggio, con il quale l'autore si misura in un serrato "corpo a corpo": I volti dell'Avversario. L'enigma della lotta con l'Angelo, un intenso testo del filosofo Roberto Esposito, il quale offre una suggestiva lettura di un episodio enigmatico della Genesi riguardante la figura di Giacobbe, eroe eponimo del popolo d'Israele, costretto ad ingaggiare, di notte, una strenua lotta con una figura misteriosa. Nel titolo del saggio di Esposito, Avversario e Lotta evocano l'idea di conflitto, rendendo evidente il legame tra i due lavori. Nel dipanare la trama teologica, filosofica, psicanalitica, artistica e letteraria del saggio di Esposito, l'autore di questo libro evoca immagini di pensiero, analogie e temi, illuminando alcune "parole-chiavi" della filosofia politica contemporanea. Lo sguardo si proietta sul nostro mondo destinalmente globale, stretto nella morsa di un conflitto che appare sempre più informe, anarchico e carico di quel Negativo, di fronte al quale politica e diritto sembrano aver smarrito la loro capacità istituente.