Edizioni di Pagina: Due punti
Festa e spettacolo nella Genova del Cinquecento
Federica Natta
Libro
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2011
Allo stato attuale degli studi, il tessuto festivo e spettacolare della Genova del XVI secolo è oggetto di contributi parziali, centrati su singole occasioni o su protagonisti e luoghi particolari. Del tutto assente è uno sguardo che assommi la pluralità dei fenomeni e ne contestualizzi le dinamiche. In realtà, quello che in apparenza manca è ciò che non è stato cercato. Il teatro, nell'area ligure, gode di una notevole vitalità, ma per intercettarla bisogna deporre il pregiudizio che quella pratica sia da riportare esclusivamente alla rappresentazione di un testo. A Genova la produzione drammaturgica è carente, ma di contro fiorisce una spettacolarità diffusa, che si espande in primari aspetti e si insinua in molteplici pieghe della vita sociale. Così la rappresentazione vera e propria compare solo come articolazione di un ben più complesso cerimoniale che include giostre, banchetti, maschere, tornei, balli, spettacoli musicali, mimici, coreutici. Il tutto abilmente orchestrato dal dogato, dalle sue istituzioni e da una struttura di microcorti aristocratiche che ha nei gruppi nobiliari i principali com-mittenti di un'intensa attività spettacolare, in grado di soddisfare la domanda più variegata.
Lost moderno. Lettura di una serie televisiva
Giuseppe Grossi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2010
pagine: 128
L'epica postmoderna che ha cambiato la narrazione televisiva. Lost è la storia avvincente di un gruppo di sopravvissuti a un disastro aereo su un'isola misteriosa. Il serial tv ha tenuto per sei anni incollati allo schermo tv o del computer milioni di fan in tutto il mondo. L'isola di Lost è il luogo del mistero e del dubbio, ma diventa anche una metafora autoreferenziale della serie nel panorama televisivo: unica, irraggiungibile, isolata. Gli spettatori si sentono tutti parte di una storia di naufraghi che, che tra mito e scienza, ha creato personaggi e racconti totalmente accostabili al pensiero postmoderno. Laddove per postmoderno si intende un modo nuovo di guardare la realtà: più complesso, mai razionalistico, sempre scettico e pronto ad essere messo in discussione. Ecco perché il "Lost moderno" non può fornire risposte, ma interrogare la serie scoprendone i retroscena socio-antropologici. Concetti come luogo, politica, gioco ed onomastica partecipano tutti di una realtà virtuale che interagisce attivamente, coinvolgendolo, con il suo pubblico.
Il divenire della vita
Giovanni Cera
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2010
pagine: 104
Il passare e il cambiare della vita; la non spiegabilità, nel fondo, delle cose che sono, di ciò che è possibile e di ciò che non lo è, dei traguardi che si raggiungono e di quelli che si falliscono, degli impegni e delle rinunce; il perdere, il ritrovare e la nostalgia.
Inventari seicenteschi della pinacoteca ambrosiana
Stefania Vecchio
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2009
pagine: 224
Il nucleo originario e antico della Pinacoteca Ambrosiana, la cui formazione si deve alla volontà illuminata di Federico Borromeo, è indagato e ricostruito in questo volume a partire dalle antiche fonti manoscritte ancora presenti nella Biblioteca Ambrosiana. Gli inventari seicenteschi, accuratamente trascritti, offrono uno spaccato sensazionale e rievocano la suggestiva ambientazione dei grandi capolavori della collezione, ricostruita attraverso una paziente indagine che ha consentito di individuare quanto ancora oggi esistente e quanto soltanto testimoniato. L'edizione degli Inventari, corredati di un sistema di rimandi, indici e annotazioni, propone uno strumento indispensabile e chiarificatore per chi deve studiare nuclei o pezzi singoli appartenuti all'Ambrosiana.
Travestimenti. Mondi immaginari e scrittura nell'Europa delle corti
Raffaele Girardi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2009
pagine: 270
Maschere dell'identità nella civiltà letteraria europea tra XV e XVIII secolo. Un discorso a più voci sui travestimenti della letteratura europea è un primo tentativo di confronto sulla funzione culturale e sulla densa valenza antropologica che quelle pratiche mimetiche, con i loro vari tipi (il cavaliere, il pescatore,il pastore, il picaro, ecc.) e modi discorsivi, assumono nella lunga durata della civiltà di corte. L'invenzione di mondi ideali fittizi, iperformalizzati, nei quali interagiscono pulsioni e valori archetipici, è una cancellazione non ingenua del Tempo, una proiezione del sé nell'affabulazione di un grande desiderio di eternità. Il legame fra maschera e mito, il bisogno di astrazione e di fuga dalla realtà vi affiorano come una vocazione costitutiva, che appartiene al patrimonio genetico del classicismo europeo: ne definisce di volta in volta l'anima sognante o tragicomica. Contributi di Ph. Guérin, F. Tateo, E. Fenzi, M. de Nichilo, R. Girardi, D. Canfora, E. Buron, E. Graziosi, E. Fosalba, V. Intonti, M. Pirro.
L'ontologia imperfetta
Giovanni Cera
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2009
pagine: 104
La solitudine come storia e destino, privazione e risorsa. E ancora: il caso, l'eccedenza, lo spreco; i conflitti e i segreti nelle relazioni; il fascino delle cose del tempo; la luce incerta della ragione. Attraverso motivi e suggestioni della tradizione filosofica, una riflessione su alcuni significativi aspetti e occorrenze dell'essere e del sentire.
Smisurato cantabile. Note sul lavoro del teatro dopo Jerzy Grotowsky
Antonio Attisani
Libro
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2009
pagine: 224
"Il lavoro di Grotowski è unico: ciò che ha lasciato è un tesoro, e come ogni tesoro deve essere amato, rispettato e trattato con grande, grande cura" (Peter Brook). In apertura del "2009 Anno di Grotowski" proclamato dall'Unesco, il regista inglese Peter Brook ha posto tre questioni principali da prendere in considerazione circa l'opera di Grotowski: l'importanza e l'attualità di Grotowski; l'accertamento della consistenza del tesoro che ha lasciato nonché dei modi di conservarlo e utilizzarlo; l'indicazione del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards come suo principale depositario. Quello di Peter Brook è un auspicio, probabilmente formulato pensando a una situazione ben più problematica. Infatti la maggior parte di coloro che celebrano Grotowski mettono in primo piano se stessi, scordando che le domande e le strategie proposte dal regista polacco sono centrate sulla questione dell'arte scenica e dell'attore, di una eccellenza che dev'essere prima raggiunta e poi superata. Il volume, attraverso i saggi del massimo specialista di Grotowski in Italia, fa il punto sull'insegnamento e la ricezione dell'opera di uno degli ultimi maestri del teatro contemporaneo.
Il familiare e l'estraneo
Giovanni Cera
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2008
pagine: 92
È il destino delle cose non poter vivere se non nella familiarità che nasce, diviene e finisce. Un'analisi del "familiare" e dell'"estraneo" come forme e come situazioni della vita. Due figure centrali dell'essere e dell'esistere nelle loro correlazioni di costituzione e nelle loro variazioni di interpretazione e di senso. L'estraneo che diventa familiare, il familiare che diventa o ridiventa estraneo.
Il fascino discreto della tradizione. Annibale Ruccello drammaturgo
Dario Tomasello
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2008
pagine: 200
Il volume di Dario Tomasello ripercorre criticamente l'intera opera teatrale del drammaturgo napoletano Annibale Ruccello. Scomparso prematuramente nel 1986, all'età di trent'anni, il giovane autore partenopeo ha comunque dato vita ad una notevole produzione drammaturgica, caratterizzata da toni a volte esplicitamente comici e grotteschi altre volte decisamente magniloquenti e gravi: ad ogni modo una produzione unica nel suo genere. L'autore analizza questa unicità, rintracciandone le radici nella tradizione teatrale napoletana (da Viviani a Eduardo), ma provando ad inquadrare la figura di Annibale Ruccello nel complesso del teatro italiano novecentesco.
Tracce di letteratura artistica in Lombardia
Alessandro Rovetta
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2007
pagine: 288
Raccolta di contributi sulla letteratura artistica di ambito lombardo e più specificamente milanese tra XV e XIX sec.: una traccia di orientamento storico e bibliografico.
Sviluppo della conoscenza interorganizzativa nella pubblica amministrazione. Rilevazione dei carichi di lavoro nel tribunale di Potenza
Paolo A. Masullo, Lucia Guarini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2007
pagine: 96
Il comunicare è un atto eticamente rilevante... in quanto azione costitutiva dell'umano. Con l'introduzione della Legge n. 150/2000... il Legislatore poneva in maniera definita una nuova e sostanziosa azione obbligatoria della Pubblica Amministrazione: il far valere, nell'ambito della sua attività, i principi di trasparenza e di informazione chiara, tanto sul piano della comunicazione interna quanto su quello della comunicazione verso l'esterno.
Interkultureller Fremdsprachenunterricht: Grundlagen und Perspektiven
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2006
pagine: 172
Come si configura l'insegnamento universitario della lingua tedesca in Italia in una prospettiva interculturale? Quale contributo possono offrire le diverse discipline di riferimento? Quali progetti didattici risultano particolarmente efficaci nell'ambito di una didattica interculturale della lingua tedesca, che focalizzi l'attenzione sui vari aspetti dei contatti tra le culture e sul problema della percezione dell'estraneo/a? Queste e altre questioni sono al centro del dibattito del V Convegno annuale dei lettori tedeschi nelle università italiane. I contributi raccolti in questo volume offrono un quadro variegato dei numerosi aspetti pratici e teorici legati ai problemi dibattuti.