fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria | Pagina 75
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Meltemi

Chattare. Scenari della relazione in rete

Chattare. Scenari della relazione in rete

Libro: Copertina morbida

editore: Meltemi

anno edizione: 2007

pagine: 263

Gli scambi sono sempre più caratterizzati dalla mediatizzazione, dalla distanza spazio-temporale tra mittente e destinatario della comunicazione. Questa affermazione è particolarmente vera e densa di significati se applicata alle interazioni tramite chat, tipiche degli adolescenti (ma non solo). La smaterializzazione ingenera una serie di effetti a catena, che hanno ricadute su vari piani: dal linguaggio che si fa sempre più informale e gergale fino alla trasformazione cognitiva prodotta dalle "architetture del web", cioè dagli spazi configurati dalla rete. Per non parlare della rilevanza che acquisisce l'immaginazione, o dei cambiamenti nella sfera del desiderio. In questo volume, con il supporto dei dati emersi da una ricerca della Facoltà di Scienze della Comunicazione della Sapienza di Roma, si offrono gli strumenti per tracciare un quadro delle relazioni e dei codici che regolano il mondo delle chat.
20,50

La democrazia al cinema. I dilemmi del costituzionalismo in cinque film

La democrazia al cinema. I dilemmi del costituzionalismo in cinque film

Giovanni Rizzoni

Libro: Copertina morbida

editore: Meltemi

anno edizione: 2007

pagine: 77

Gli antichi greci erano soliti affrontare questioni difficili come la violenza, la verità, i valori morali attraverso la tragedia. Oggi è il cinema a rispondere in gran parte al bisogno di rielaborare sul piano dell'immaginario collettivo le istanze fondamentali che stanno alla base della convivenza civile. Per questo il cinema non solo oggi è la più politica delle arti, ma anche quella che più si presta alla trattazione di temi costituzionali. È da questa prospettiva che il libro affronta alcuni classici, recenti e meno recenti, del cinema contemporaneo. Il percorso si articola in tre momenti, ciascuno incentrato su alcuni grandi temi del diritto costituzionale: nel primo si discutono le vicende della nascita dello Stato e della sovranità; nel secondo il problema etico e filosofico della verità; il terzo è infine dedicato alla questione dei difficili rapporti fra principio democratico e principio rappresentativo.
9,00

Scritture della catastrofe

Scritture della catastrofe

Francesco Muzzioli

Libro: Copertina morbida

editore: Meltemi

anno edizione: 2007

pagine: 286

La letteratura fantastica ha un suo versante particolarmente cupo e crudele, quando immagina la possibilità di un mondo peggiore di quello reale, disegnando il quadro senza speranza di società dominate da regimi violentemente oppressivi e totalmente alienati, oppure toccando l'estremo limite di un'umanità ridotta a pochi superstiti, in fuga da spaventose catastrofi definitive. Queste genere, chiamato "distopia" in opposizione alle rosee prefigurazioni dell'utopia, è oggi molto frequentato: questo libro esplora in largo e in lungo il continente-distopia.
21,50

Dislivelli di cultura e altri discorsi inattuali

Dislivelli di cultura e altri discorsi inattuali

Alberto Mario Cirese

Libro: Copertina morbida

editore: Meltemi

anno edizione: 2006

pagine: 213

Le società delle moderne nazioni europee, a diversamente da quelle "primitive", sono caratterizzate da una serie di differenze culturali interne più o meno direttamente connesse con le disegueglianze potitico-sociali. La divisione del lavoro, la diversificazione delle condizioni di vita, la distanza tra i vari ceti, la complessità del processo di formazione e sviluppo, il diverso accesso ai mezzi di informazione hanno fatto sì che i vari gruppi in cui queste società si articolano abbiano partecipato in modo differente alla produzione e al godimento dei beni culturali. Talvolta si tratta di semplici variazioni all'interno di un orizzonte comune, altre volte di veri e propri "dislivelli di cultura". La presa d'atto dell'esistenza, della vastità e dell'importanza di tali dislivelli si esprime in alcune contrapposizioni ben note: Nord e Sud, città e campagna, élite e classi popolari. Si tratta di schematizzazioni che hanno una validità generale indubbia, ma che richiedono una concreta articolazione attraverso singole indagini di carattere folklorico in grado di rilevare e classificare in modo dettagliato i fenomeni di differenziazione culturale. È quanto si propone questo volume, che si chiude con una illuminante conversazione tra Alberto M. Cirese, Pietro Clemente e Eugenio Testa.
17,00

Il cuore perverso del cristianesimo

Il cuore perverso del cristianesimo

Slavoj Žižek

Libro: Copertina morbida

editore: Meltemi

anno edizione: 2006

pagine: 240

Secondo l'autore il Cristianesimo è la più perversa delle religioni: Dio Padre, che pone in mezzo al Paradiso l'Albero della Conoscenza e poi proibisce alle sue creature di gustarne i frutti, agisce da perverso, e perversa è la macchinazione di sacrificare il proprio Figlio per salvare quelle stesse creature da Lui spinte a peccare. Eppure nonostante tutto questo - o forse proprio per questo - il Cristianesimo resta anche la sola religione autenticamente "rivoluzionaria", in grado di interrompere "l'opacità dell'Essere" e di far riflettere sulla condizione paradossale dell'uomo. Ecco perché Slavoj Zizek arriva a sostenere, da un punto di vista completamente ateo, che "per essere un vero materialista dialettico bisogna andare fino in fondo all'esperienza cristiana". La vera esperienza cristiana, infatti, non consiste nella fede nel Grande Altro divino, ma nella tragica consapevolezza dell'impotenza radicale di Dio: «la vera comunione col Cristo, la vera imitatio Christi, è partecipare al dubbio di Cristo stesso e alla sua radicale disillusione». Riproponendo gli antichi dilemmi agostiniani e kierkegaardiani, Zizek fornisce con questo saggio una visione sovversiva dell'eterno problema di Dio.
18,00

Corpo, potere e malattia. Antropologia e Aids nei Grassfields del Camerun

Corpo, potere e malattia. Antropologia e Aids nei Grassfields del Camerun

Ivo Quaranta

Libro: Copertina morbida

editore: Meltemi

anno edizione: 2006

pagine: 311

Con meno dell'8% della popolazione mondiale, l'Africa sub-sahariana comprende circa i due terzi dei casi globali di AIDS. Eppure, in Africa si sostiene che l'AIDS non esista: la sindrome è considerata un'invenzione dell'Occidente per controllare la crescita demografica del continente; oppure come nulla di diverso da condizioni sempre esistite e afferenti al campo delle violazioni dei tabu sessuali. A partire dal significato di tali affermazioni, questo studio vuole elaborare una comprensione differente del fenomeno, capace di cogliere il ruolo dell'azione umana. A tal fine è necessario prendere le distanze dalla concezione biomedica della sindrome, mettendo in luce come essa stessa rappresenti una costruzione culturale. La malattia è sempre una realtà semantica, un fenomeno socio-culturale e come tale impone di esaminare i processi della sua costruzione. E con questo spirito che qui si intende proporre un'analisi delle pratiche interpretative attraverso cui l'AIDS è stato culturalmente costruito a Nso' (provincia del Camerun). La ricerca si è avvalsa di una molteplicità di metodologie: dall'intervista all'osservazione partecipante, dal lavoro di archivio allo spoglio di periodici e quotidiani locali, dalla ricostruzione storica all'analisi delle politiche sanitarie (locali, nazionali e internazionali).
23,00

Oltre la cittadinanza. La politica dei governati

Oltre la cittadinanza. La politica dei governati

Partha Chatterjee

Libro: Libro in brossura

editore: Meltemi

anno edizione: 2006

pagine: 190

Questa raccolta di saggi offre una prospettiva delle possibilità e dei limiti della democrazia nel mondo postcoloniale. L'analisi dell'autore esplora sia le dimensioni strategiche sia quelle etniche della nuova politica democratica dei diritti e delle rivendicazioni dei popoli e permette una nuova interpretazione delle dinamiche della poltica mondiale prima e dopo gli eventi dell'11 settembre. Avvalendosi di esempi dell'India contemporanea, il libro esamina le differenti forme che prende la politica dei governati, molte delle quali agiscono al di fuori della tradizionale arena della società civile e delle istituzioni legali dello Stato, e considera le condizioni globali entro cui tali forme locali di politica popolare sono apparse, mostrando come si è trasformata la società civile.
17,00

La famiglia in disordine

La famiglia in disordine

Élisabeth Roudinesco

Libro: Copertina morbida

editore: Meltemi

anno edizione: 2006

pagine: 210

Decostruita, ricomposta, monoparentale, omoparentale, procreata artificialmente, la famiglia occidentale è oggi soggetta a un grande disordine da cui deriverebbero, secondo alcuni, molte catastrofi: i bambini abusatori e abusati, i professori malmenati, le periferie consegnate alla delinquenza. Quest'epoca genera una profonda angoscia: disorientata dalla perdita dell'autorità del padre, mutilata dalla liberalizzazione dei costumi, messa alle strette dalla precarietà propria dell'economia moderna, la famiglia appare sempre meno capace di trasmettere i valori che per molto tempo ha incarnato. Tuttavia, mai è stata nello stesso tempo tanto rivendicata come luogo per eccellenza della realizzazione individuale.
18,50

Il gentil sesso debole. Le immagini del corpo femminile tra cosmetica e salute

Il gentil sesso debole. Le immagini del corpo femminile tra cosmetica e salute

Bruno Remaury

Libro: Libro in brossura

editore: Meltemi

anno edizione: 2006

pagine: 285

Giovane, bella e sana: questa è l'immagine ideale della donna che propongono i media e la pubblicità. Queste le caratteristiche che il corpo femminile deve avere secondo i giornali, la televisione, la moda. Su questo canone estetico le donne dovrebbero costruire la propria identità, affrontando spese e sofferenze fisiche alimentate da un fiorente mercato. Ma come nasce questa immagine? A quale meccanismo profondo obbedisce? Come vivono le donne il "dovere"della bellezza e della salute? Basandosi sull'osservazione delle immagini della donna di una volta e di oggi, questo libro risponde alla questione essenziale della specificità femminile e tenta di denunciare il carattere alienante dei discorsi sul corpo della donna.
21,50

Tesi per una semiotica della cultura

Tesi per una semiotica della cultura

Jurij Mihajlovic Lotman

Libro

editore: Meltemi

anno edizione: 2006

pagine: 312

Questa raccolta di saggi, spaccato del percorso intellettuale di Lotman e della sua scuola, è un'appassionata e rigorosa riflessione sulle culture. La prima sezione del libro situa le ricerche semiotiche in un mondo in cui l'incomprensione fra uomini e culture è divenuta un problema centrale e il rapporto fra scienza, tecnologia, arte e senso comune è in costante cambiamento. La seconda, formata da testi programmatici fondamentali, riporta agli inizi della semiotica della cultura e dell'avventura intellettuale della "Scuola di Tartu". La terza sezione, dedicata alle poetiche del quotidiano, aiuta a penetrare l'intimo rapporto fra rappresentazioni e pratiche, fra i sistemi di credenze e il comportamento.
23,50

Televisione e politica negli anni Novanta. Cronaca e storia 1990-2000

Televisione e politica negli anni Novanta. Cronaca e storia 1990-2000

Giandomenico Crapis

Libro: Libro in brossura

editore: Meltemi

anno edizione: 2006

pagine: 287

Questo libro propone una storia della televisione italiana dal 1990 al 2000 mettendo in luce i repporti con la politica, partendo dalla "svolta" informativa di Raitre dalle esternazioni di Cossiga, che nel corso del '91 incamera oltre 500 ore di esposizione in video, dai salotti di Costanzo, dai dialoghi in romanesco di Funari con i suoi ospiti, dai processi in tv, dalla sfacciata impertinenza di Chiambretti, per arrivare alla mediatizzazione estrema del confronto politico tra i partiti, tra i loro leader, e delle stesse attività di governo, del parlamento e della magistratura.
21,50

La voce dell'altra. Scritture ibride tra femminismo e postcoloniale

La voce dell'altra. Scritture ibride tra femminismo e postcoloniale

Lidia Curti

Libro: Copertina morbida

editore: Meltemi

anno edizione: 2006

pagine: 238

Hanno rinnovato i modi e i linguaggi della scrittura femminile ponendosi al di fuori delle forme della tradizione letteraria, spezzando i confini tra discipline, muovendosi tra lingue e culture diverse, dando voce al corpo secondo un'estetica del discontinuo, dell'asimmetrico, capovolgendo i canoni del bello e del brutto, corteggiando l'eccesso e la mostruosità, imponendo sguardi disparati; hanno scritto di oppressioni e discriminazioni, di identità multiple, di scontri interiori ed esteriori tra mondi, di resistenza e di rivoluzione, di tortura e martirio: sono le protagoniste di queste pagine, rappresentanti di quella liminalità femminile che si esprime attraverso innesti, metamorfosi e contaminazioni tra mondo animale, vegetale e umano. Il legame con le tradizioni "originarie" non è visibile; l'appartenenza a questa o quella cultura mai veramente conquistata. Muovendo dalla teoria femminista e dal suo incontro con le principali correnti critiche della modernità, l'autrice esplora la scrittura di queste rappresentanti di una diaspora etnica, culturale e identitaria più o meno famose del mondo sia anglofono nelle sue sovrapposizioni con quello indiano, africano, nativo americano sia arabo-francofono, senza trascurare le straniere che scrivono nella nostra lingua.
19,50

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