Lavieri

Un giorno giunse in città uno straniero. Indossava un cappello nero e trascinava una vecchia valigia. All'inizio faceva paura, ma poi iniziò a fare magie e quando lo conobbi me ne innamorai. Gli stranieri portano diffidenza, si sa, figurarsi quando è un losco gatto con un cappello a cilindro e una grossa valigia. Ma cosa succede se lo straniero, magheggio dopo magheggio, inizia a far doni e resta senza più nulla? Una storia semplice che nasconde un piccolo grande segreto sui doni e la vita. Età di lettura: da 5 anni.

Il Gran Cacabul è l'ultimo titolo che Massimiliano Frezzato aveva dato a un lavoro su cui ritornava da tempo. Una storia che a volte si palesava semplice come una fiaba e a volte complicata quanto la vita stessa. La verità è che, in quanto fiaba, essa racchiude in sé, come i miti antichi e moderni, tante altre storie, o versioni, e che Frezzato le stava percorrendo tutte. Ripresa più volte dopo la prima stesura, nell'ultima versione aveva assunto la struttura di una matrioska infinita o ciclica: una storia che ne conteneva altre che ne contenevano altre ancora, e allora “Max” non ha esitato a illustrarla in un modo che solo lui poteva: a “fumetti”, generando un'opera – una Opera rock a fumetti, si potrebbe dire – che, per lunghezza e spettacolarità, può avere un confronto solo con il suo primo capolavoro, I custodi del Maser, con il quale voleva simbolicamente chiudere un cerchio. E nonostante Il Gran Cacabul sia incompiuto, il paragone sembra reggere: dalle matite, anche quelle appena abbozzate, traspare la sicurezza della maturità, dalle immagini finite, pagine intere o semplici vignette, traspare la visione nitida di una storia enorme. Una storia “infinita”, in molti sensi, così come piaceva a lui, a volte ironico e profondo come Kafka eppure ostinatamente bambino. A noi non resta che guardare e dare ancora altre storie alle sue immagini. Perché è questo che in fondo ha sempre fatto Massimiliano Frezzato: come i grandi artisti visionari, più che fornire immagini a una storia, dava una storia da far indossare alle immagini che creava. Età di lettura: da 12 anni.

La prima volta che lo vidi era un pomeriggio di ottobre. Sentivo la sua presenza così forte che mi affacciai alla finestra. Era nascosto sotto la siepe accanto al Grande Noce. I suoi occhi mi fissavano. Non era la prima volta che vedevo un lupo. Nel bosco, a volte, sfilavano uno dietro l'altro fino alla vetta della Vecchia Montagna. Lui, però, sembrava aspettare proprio me. Io e il lupo appare come una storia di amicizia, a volte di inclusione, ma alla protagonista viene chiesto di più: dovrà fare un percorso senza sconti per liberarsi dei pregiudizi radicati in profondità per seguire quello che ama fare. Età di lettura: da 6 anni.

Compare solo quando piove. Un po' più spesso nei giorni di marzo e novembre, raramente in estate, sempre quando si è giù. È una magia, un prodigio, un rifugio che appare quando si ha più bisogno. Lo si trova, svoltando l'angolo, quando il cielo piange. Può capitare infatti, di essere sorpresi fuori casa dalla pioggia, che svoltando un angolo ti accorga di un piccolo edificio con l'insegna "Solo in caso di pioggia". Allora entri e qualcosa di caldo e magico, qualcosa di estraneo eppur dal sapore di casa ti accolga. Ma attenzione, allo spuntare dell'arcobaleno sarà irresistibile uscir fuori e ringraziare la pioggia. Età di lettura: da 4 anni.

Quando era piccolo, alla scuola elementare la maestra gli diceva: “Vedi di studiare!”. Ma come sul libro abbassava lo sguardo chiudeva gli occhi e si vedeva gagliardo: un cavallo, una spada, una lucente armatura, un drago, una dama, una nuova avventura. In un crescendo di divertenti errori e situazioni il giovane cavaliere errante si renderà presto conto di tutte quelle cose che la scuola cercava di dargli per evitargli figuracce e contrattempi che sarebbe meglio evitare... specie se si va all’avventura a combatter draghi e salvar pulzelle! Età di lettura: da 6 anni.

Polychröm Symbiosis è il personale universo onirico e surreale che Olivier Menanteau, in arte Moon, ha creato con le sue opere condivise, negli anni, sui social media e attraverso varie mostre e libri d'arte. Questo volume raccoglie una selezione antologica di tali lavori apparsi soprattutto nella serie intitolata "365 Squares" in cui l'autore ha pubblicato il suo esercizio di disegno quotidiano. Olivier Menanteau ha iniziato la sua carriera come street artist negli anni '90. Dopo alcuni anni da autodidatta, entra alla scuola d'arte, che lo porterà a lavorare prima come grafico e direttore artistico, e poi come insegnante di grafica.

Un libro interattivo che va letto, girato, zittito, capovolto, disegnato, scritto, colorato, contraddetto, ma soprattutto integrato e inventato. Un libro che stimola l'immaginario, sovverte la realtà e chiama a partecipare chi legge a inventare una città nella quale non possono assolutamente mancare: un lago dove gli abitanti vanno a pescare i propri desideri; una biblioteca di "calzini selvaggi" dove si trovano tutti i calzini spaiati da poter prendere in prestito; un museo di dinosauri meccanici e farfalle spaziali; un boschetto dove piove sempre; un portale segreto. Un libro-gioco interattivo, un'esperienza narrativa, creativa e laboratoriale che permette di ampliare ed esplorare il proprio immaginario, partecipare attivamente e lasciare il proprio segno attraverso il disegno e l'interazione. Un diario visivo che cattura un momento chiave della crescita, favorendo sia la relazione con il genitore grazie a giochi e attività da condividere, sia lo sviluppo della propria identità con spazi personalizzabili. Età di lettura: da 6 anni.

Le versioni di Cappuccetto Rosso – osserva Frezzato – "sono milioni, una per ogni mamma, e nella maggior parte dei casi quelle delle mamme sono molto meno crudeli di quelle dei libri". E nel gioco del racconto orale, Cappuccetto Rosso, rivela più di altre narrazioni moderne la sua forza: quella di essere un "mito" che si rinnova in ogni epoca. In questo caso l'autore l'ha rigenerato, oltre che nelle immagini, anche nel testo con piccole aggiunte di colore diverso, che possono essere saltate se si vuole avere una versione più canonizzata, e leggerle per un ulteriore gioco e livello di lettura. Età di lettura: da 4 anni.

I tanti clienti del ristorante dicono tutti che il Miso Charsiu Ramen è il piatto migliore del ristorante. Signor Ramen si guarda intorno con grande orgoglio, è lui l'anima del piatto n°1. È lui il n°1... Basta poco per sentirsi il numero uno, il più importante, ed è difficile pensare il contrario quando si diventa il primo nome in cartellone o nel menù. Ma si può essere il numero uno senza gli altri, la loro collaborazione e la loro stima? Un libro per essere il n°1 e... restare coi piedi per terra! Età di lettura: da 5 anni.

Un grande manifesto dava il benvenuto agli spettatori: "Hella, la donna cannone!". Tutti venivano per contemplare la magia di quella donna sparata fuori da un cannone. Una volta in volo, schiudeva delle grandi ali e sembrava volasse davvero, libera e leggera come una farfalla... La felicità e l'amore non hanno una sola forma ma molteplici percorsi. Hella allora scoprirà che essere felice non significa seguire un piano che sembra preordinato e spianato di fronte a sé, ma soprattutto che la felicità non dipende e non deve dipendere da altri. A volte non c'è bisogno di un grande viaggio per scoprire sè stessi (e la felicità). Età di lettura: da 4 anni.

Il Signor Prodigio era poi solito nascondere nelle sue creazioni un bigliettino con un messaggio. Il laboratorio del Signor Prodigio è una grande stanza piena di colori e pennelli, stoffe, macchine da cucire di tutte le dimensioni, legni e scalpelli. Qui crea giocattoli straordinari cucendo in loro il potere di portare i bambini in luoghi fantastici e segreti. Ma una mattina sembra proprio essersi alzato con il piede sbagliato! Un libro per ritrovare la grandezza nelle piccole cose. Età di lettura: da 4 anni.

Un giorno lontano, un giorno ormai andato un vecchio pescatore la rete calò in mare e mentre fischiettava un ritornello stregato gli parve di sentire le sirene cantare. Al pescatore si presentano tre sirene tentatrici con promesse di ricchezza e felicità. In cambio solo piccole cose: un ricordo, un sogno, un desiderio. Ma il pescatore riconosce nelle sirene il pericolo di lasciare a loro non piccole cose ma alcuni dei beni più preziosi. Un libro per sognare coi piedi per terra! Età di lettura: da 4 anni.