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Malachi è un ragazzo fortunato, a trent'anni ha già girato il mondo, ha un lavoro e suona in una band. Quando inaspettatamente riceve la richiesta da un giornalista di suonare a New York, inizia a mettere a fuoco ciò che lo circonda e ad essere consapevole che tutto non è poi così sereno come sembra. Il gruppo in realtà si trascina e l'amicizia di un tempo è svanita, ma forse il viaggio a New York potrà dare uno slancio a ciò che sembra ormai fermo e stantio. Anche la relazione con Maya, la sua ragazza bellissima e invidiata da tutti, sembra vacillare. Lei si offre di accompagnarlo nel viaggio, con la speranza di avere la possibilità di iniziare una vita nuova. Ma Malachi è buono d'animo e nella vita ha accettato compromessi, sempre con la speranza che un domani le cose sarebbero tornate come un tempo. Non ha mai seguito il suo istinto, forse questo è stato un errore... che ha reso il suo cuore ruvido.

Liz e Mattia, una coppia di biologi impegnati in lotte ecologiste assieme ad altre associazioni, al ritorno dal Convegno Internazionale di Milano hanno un grave incidente. Liz diventa testimone di rivelazioni sconvolgenti sull'evoluzione dell'uomo e del destino che lo aspetta. Gli avvenimenti successivi che si susseguirono e sconvolsero la vita della biologa, confermarono la veridicità di quelle affermazioni apocalittiche che coinvolsero l'intero pianeta fino alle conseguenze estreme. La realtà poi supera l'immaginazione.

Anno 2400. L'umanità è l'assoluta padrona di tutti i mondi del Sistema Solare. Ogni cosa sia necessaria alla razza umana viene presa e prelevata dai Pianeti e dalle Lune del Sistema Solare; come metalli e minerali da Ganimede, acqua da Europa ed Encelado e gas da Titano. Ma, improvvisamente, qualcosa si affaccia nei domini astrali dell'Uomo. Da un lontano passato, infatti, riemerge “Neith”, l'antica e fantomatica Luna perduta di Venere. Il dibattito su quale destino debba essere riservato al Pianeta Orfano si fa subito strada nella società e nella comunità scientifica. Lasciare andare Neith al suo destino o intrappolarlo in risonanza gravitazionale con un Pianeta, affinché torni ad essere la Luna di un corpo celeste del Sistema Solare? L'Umanità opta per la seconda scelta, Neith diverrà nuovamente il satellite di un Pianeta del Sistema Solare! Viene, scelto Titano, la Luna di Saturno con mari, oceani, laghi e nuvole di metano. Per condurre Neith fino a Titano, e mettere i due mondi in risonanza gravitazionale, vengono incaricati tre Spacecraft: l'Esperia del Marshal Ron Fold, il San Pedro e la Meridian. Mediante dei fasci fotonici concentrati, i tre vascelli militari della Marina Astrale; condurranno il Pianeta Orfano fino alla sua nuova dimora. Ma qualcosa va storto ed il corpo celeste viene, involontariamente, immesso in rotta di collisione con Titano. L'intera popolazione titaniana di 9 milioni di persone, però, non ha abbastanza tempo e velivoli per evacuare il suo mondo…

"Gianpiero in questo volume ricco di principi e valori ci accompagna in un viaggio di domande e di conferme verso la famiglia. Un valore che lui stesso lo considera fondamentale per gli esseri umani. Senza paura condanna il mondo fuori che allontanano i sentimenti e i principi verso la famiglia e il loro nucleo."

Il Mossad (in italiano “Istituto”) è l'agenzia di intelligence nazionale di Israele. Fondato nel 1949, è noto per la sua efficacia nelle operazioni di intelligence e ha svolto un ruolo significativo nella sicurezza dello Stato di Israele.

L'MI6, o Secret Intelligence Service (SIS), è l'agenzia di intelligence estera del Regno Unito. Il suo ruolo principale è la raccolta di informazioni all'estero e la protezione degli interessi nazionali.

L'MI5, o Security Service, è l'agenzia di sicurezza del Regno Unito. Il suo ruolo principale è proteggere il Regno Unito da minacce interne alla sicurezza, come il terrorismo, lo spionaggio e altre attività che possano costituire un pericolo per la stabilità nazionale. Mentre l'MI6 (Secret Intelligence Service) si occupa principalmente di intelligence estera, l'MI5 si concentra sulla sicurezza interna.

«"Punto e altrove" torna alla luce per ringraziare una persona che ha creduto in me quando cominciavo a pensare di aver fatto il "passo più lungo della gamba". Spirito di sopravvivenza, scrivere è per me come respirare. Queste due affermazioni racchiudono il senso di questa mia seconda raccolta. Capita nella vita di vedere i propri sogni, i desideri e l'amore infrangersi dopo aver tentato di tutto. L'unica cosa da fare a questo punto è avere il coraggio di mettere un punto e volgere lo sguardo, la mente e il cuore altrove. Come? imparando prima di tutto ad amare noi stessi, riiniziando a respirare attraverso la scrittura, dando voce allo spirito di sopravvivenza insito che è in ognuno di noi.» (l'autrice)

Re Tiberio IV Alesiade è morto, la Rivolta di Alesia un'ombra sui giorni trascorsi. Eppure da ogni parte sorgono pericoli contro il Regno di Malia, nuovi intrighi e nuovi scontri. Da una parte i Dosthan, il cui Impero sempre brama di conquistare la penisola martoriata dalla guerra civile. Dall'altra i Sarras: il misterioso popolo del Sud schierato con il Duca Rosso di Cinquecolli, che sogna di mettere sul trono il figlio Campione. Sul fragile equilibrio in cui versa la nuova Reggenza, Vindice Maravoy non può farsi cogliere impreparato. Invia Rinaldo Tagliaferro e la sua compagnia di bravacci e cortigiane a spiare l'Imperatore Dosthan, mentre il Comandante Livio Granfaro si prepara a sostenere l'atroce assedio dei Sarras. Se la capitale e la Corona d'Acciaio dovessero cadere nelle loro mani, ogni speranza di libertà svanirebbe. Ma Granfaro non sa che tra le proprie schiere si nasconde anche l'assassina Luce Selenides. E che lei è pronta a ucciderlo.

Le parole dell'evangelista Giovanni presentano la figura del soldato romano che, con un colpo di lancia, trafigge il petto di Cristo per constatarne la morte prima dell'avvento dello shabbat ebraico a Gerusalemme, giorno festivo nel quale era vietato esporre i cadaveri. Probabilmente era un centurione che la tradizione vuole si chiamasse Cassio Longino. L'importanza della sua figura - che comunque appare soltanto episodicamente nel Vangelo - sta però nella sua conversione. Da quel momento la sua vita sarà costantemente dedicata alla conferma di quella intuizione e al suo rafforzamento. Fino al punto, come si immagina in una parte narrativa, di confrontarsi con l'incarnazione del Male, con il demonio che lo vorrebbe indurre a negare ciò che aveva compreso al vertice del Calvario.

Trottolando trottolando. Trottolando trottolando. Trottolando con perno sulla gamba destra, per un attimo la sua faccia si ferma ed è più stretta dietro le lenti rosate da due diottrie e mezzo…poi riprende trottolare. La testa non sembra imperniata sul collo ma direttamente su questa gamba che zarbuta a terra mentre la sinistra gira nell'aria, vola sollevata, tesa mantiene il corpo in equilibrio…e qui Ermanno Bragaglia si è accorto che le braccia hanno cominciato a fare l'elica e la mano destra sta reggendo qualcosa. Nel sogno aveva pensato, "Forse è una bavarese…" Che razza di sogni fa il professor Ermanno Bragaglia?