Edizioni Junior
Non solo vulnerabili. Voci di madri migranti arabo-musulmane
Alessandra Mussi
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2023
pagine: 184
Vulnerabili. Sottomesse. Tradizionali. Sono queste le definizioni più diffuse che si rincorrono nel descrivere le madri con background migratorio presenti nel nostro paese, in particolare quelle appartenenti alle comunità arabo-musulmane. Il libro dà voce a queste donne/madri affinché siano loro stesse a prendere la parola e a raccontarsi al di là degli stereotipi. Diventare madri nella migrazione è un'esperienza complessa, a volte difficile, ma viene qui letta innanzitutto nei termini di risorsa e di occasione di apprendimento interculturale. Il processo in atto di stabilizzazione dei progetti migratori nelle comunità di origini arabe e il crescente numero di madri con bambini nei contesti educativi italiani ne testimoniano il progressivo radicamento e la "normalizzazione" dell'essere donna-madre-migrante in Italia. Tuttavia, quando i professionisti dell'educazione incontrano queste donne nei servizi e nella scuola, si trovano spesso a fare affidamento su conoscenze sommarie, rappresentazioni stereotipate e indicazioni metodologiche incerte su come accompagnarle nel complesso compito genitoriale. Di conseguenza, a prevalere è la messa in campo di approcci pedagogici focalizzati più su bisogni e carenze supposti anziché sulle risorse. Il volume prova a cambiare prospettiva e, soffermandosi sul caso della migrazione arabo-musulmana in Italia, propone alcune storie di migrazione al femminile che possano aiutarci ad ampliare lo sguardo su come promuovere azioni pedagogiche di supporto alla genitorialità migrante intese come esperienze formative in chiave interculturale.
Biblioteche 0/18 e pratiche di cittadinanza. Il terzo educatore in luoghi terzi
Francesca Romana Grasso
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2023
pagine: 140
Il volume racconta di un mondo desiderabile, che in parte già esiste ma che deve implementare le sue connessioni. Le biblioteche e i loro spazi interni dedicati all’infanzia, all’adolescenza e a chi se ne prende cura, hanno un ruolo strategico nella regia complessiva di un territorio che si assume collettivamente la responsabilità educativa in maniera diffusa. La rete dei servizi culturali, educativi, sociali e sanitari anima una promozione del benessere e una cultura della cura, cooperazione e coprogettazione necessaria per contrastare la morsa del casa-centrismo. Le ultime generazioni – bambini, bambine, adolescenti e giovani – chiedono azioni e misure da attuare subito e concretamente per stare, con le altre persone, nel mondo. I confini dei luoghi di vita si dilatano presto, mettendo in contatto tra loro storie di vita che aspettano di essere condivise. Fare esperienze insieme è un antidoto ai pregiudizi e alle narrazioni antisociali: se si condivide qualcosa con l’altro, anche solo il fatto di frequentare gli stessi luoghi, non si aderisce acriticamente al mito della tradizione sotto attacco: l’identità è plurima, mutevole, anche quella comunitaria. Il volume si propone di favorire condivisione di prassi, visioni e linguaggi tra le varie realtà della comunità educante al fine di agevolare una sempre più vivace collaborazione.
Etnografia della scuola. La cultura materiale dell'educazione
Augustín Escolano Benito
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2023
pagine: 160
Il volume raccoglie alcuni saggi del prof. Agustín Escolano Benito, interamente centrati sull’analisi della cultura materiale della scuola secondo una Pedagogia Interpretativa a matrice ermeneutica, che si caratterizza per la costante curiosità riflessiva su presente e passato. L’autore ricostruisce, nella materialità scolastica, un’antropologia della formazione di ampio respiro, proprio attraverso quelle fonti empiriche tanto spesso trascurate o ignorate. Inoltre, mette in luce i processi attraverso i quali la scuola costruisce il suo sapere, individuando, nella sua cultura empirica, la trama concettuale delle azioni educative. La concretezza delle materialità rimanda così a quella della conoscenza e alla sua necessaria tangibilità. La documentazione iconografica che correda il testo è parte integrante del dialogo con le cose della scuola che caratterizza in modo originale sia questo volume sia lo sguardo proposto sui ricordi scolastici. Questi ultimi sono tracce indelebili sull’identità di ciascuno di noi, che testimoniano il comune bisogno di ripercorrere la nostra biografia di scolari con il supporto delle testimonianze educative offerte dagli oggetti che vanno a comporre nostra memoria.
La natura nel pensiero di Maria Montessori. Educare alla scienza per stimolare l'immaginazione
Barbara Caprara
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2022
pagine: 96
L'approccio di Maria Montessori si distingue per un profondo rispetto verso l'individuo e la libertà e per la valorizzazione del ruolo della natura nei processi educativi. Si tratta di tematiche ancora poco esplorate, e la prima parte di "La natura nel pensiero di Maria Montessori" intende colmare questa lacuna, a partire da un'analisi dei testi di Montessori svolta con l'intento di individuare i concetti inerenti al ruolo della natura nel processo di crescita del bambino, all'importanza del libero movimento, alla necessità di educare alla scienza e all'osservazione dei fenomeni naturali, delle piante, degli animali e delle loro relazioni. La seconda parte risponde, invece, a una curiosità, poco indagata nella letteratura montessoriana nazionale, inerente al ruolo dell'immaginazione, della fantasia e delle potenzialità creative del fanciullo. L'autrice affronta queste tematiche a partire dalla strettissima relazione esistente tra le competenze immaginative dei bambini e la qualità della loro interazione con la natura, in cui rientrano a pieno titolo le esperienze sensoriali e motorie e la conoscenza dei fenomeni naturali nella loro complessità.
Orientarsi nei conflitti. Teorie e strumenti per conoscerli e gestirli in contesti educativi
Alessandra Gigli
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2022
pagine: 184
I conflitti sono fenomeni endemici, perturbanti ma funzionali, e non è possibile né giusto eliminarli; quello che si può fare è orientarsi meglio in essi, comprenderne i significati e i messaggi che trasmettono e, solo dopo, tentare di gestirli in modo costruttivo. Affinché ciò si realizzi, si ritiene necessaria una nuova stagione di "alfabetizzazione ai conflitti/educazione alla pace", da diffondere in tutti i contesti educativi, per offrire alle nuove generazioni competenze necessarie. Tali competenze sono esplicitate nel volume attingendo alla vasta e solida riflessione scientifica, prodotta in vari ambiti disciplinari. L'invito, rivolto a tutti coloro che svolgono funzioni educative, è quello di "farsi carico" dei fenomeni conflittuali, intenzionalmente e progettualmente. Il testo dedica spazio a una lettura pedagogica dei conflitti, all'"arte" di gestirli, alle competenze richieste ai professionisti dell'educazione, a strumenti metodologici e spunti operativi. Particolare attenzione e spazio sono riservati alla comunicazione interpersonale, alla dimensione di piccolo gruppo e alle dinamiche che lo caratterizzano, soprattutto in caso di eventi conflittuali. Tra i possibili contesti educativi, si è scelta la scuola come anello centrale per promuovere una nuova cultura "evoluta" del conflitto: il volume propone orientamenti e spunti operativi per insegnanti, educatori ed educatrici, per sostenerli nel trattare più consapevolmente i conflitti con e tra allievi e allieve e con le famiglie.
Educare nella diversità. Contesti, soggetti, linguaggi
Clara Silva, Rosita Deluigi, Francesca Linda Zaninelli
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2022
pagine: 136
Multiculturalità, diversità e unicità sono i concetti chiave per orientarsi in contesti scolastici e educativi sempre più plurali, così da superare letture stereotipate e omologanti delle bambine e dei bambini. A partire da tale assunto, il volume affronta tre dimensioni su cui oggi il professionista dell'educazione e della formazione è invitato a concentrare la sua attenzione e a rafforzare i suoi strumenti di interpretazione e di comprensione: i contesti educativi, i soggetti che li frequentano e i linguaggi che li contrassegnano. La riflessione sui contesti, condotta alla luce della prospettiva bioecologica, è finalizzata a comprendere il loro ruolo tanto nei processi di insegnamento/apprendimento quanto nella loro funzione di spazio di relazione e crescita umana. Contesti in cui si incontrano bambine e bambini tra loro differenti e unici per storia, lingua, età, condizioni socioculturali, attitudini e percorsi di crescita. Una pluralità di infanzie che è importante riconoscere per comprenderne la variabilità e unicità, ed evitare parcellizzazioni o etichette culturali date a priori. L'attenzione alla pluralità delle lingue e dei linguaggi che popolano gli ambienti educativi consente di affrontare la sfida posta dagli spazi e dai tempi della cura, con una corretta attenzione all'alterità e alla prossimità con i soggetti in relazione in chiave inter e transculturale. Il volume si rivolge a educatori e educatrici dei contesti educativi 0-6 e a insegnanti della scuola dell'infanzia e primaria. Costituisce altresì un riferimento per quanti di loro operano nei vari contesti educativi e ricreativi formali e informali.
I bambini e le bambine incontrano le STEAM. Ambienti, tecnologie, didattiche
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2022
pagine: 124
Oggi si parla molto dell’importanza di un’educazione alle discipline STEAM anche per costruire menti aperte e creative, capacità di collaborazione e problem solving ma quali sono le strategie e le modalità più efficaci per avvicinare i bambini e le bambine sin dalla prima infanzia a questi contesti di esperienza? Questa pubblicazione si offre a tutti coloro che vogliano comprendere come avvicinare i bambini e le bambine a queste discipline, offrendo un inquadramento teorico e metodologico e una articolata serie di proposte didattiche per esplorare concetti e allestire spazi STEAM.
Piccole bellezze. Pedagogia ed estetica nei servizi per l’infanzia
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2022
pagine: 176
Il volume mette in valore le scelte che nella quotidianità di un servizio per l’infanzia aprono agli occhi dei bambini e degli adulti piccole bellezze. Sono aspetti che offrono una gratificazione estetica ed emozionale e rappresentano occasioni per stare bene e dare attenzione a ciò che l’esperienza del mondo consente. Assumere nei contesti educativi il valore del bello significa affinare la sensibilità e l’immaginazione dei bambini, alimentando così il loro potenziale espressivo, incoraggiando la capacità di riconoscere la bellezza, ma anche di preservarla, custodirla, condividerla. Educare alla bellezza e con la bellezza richiede un nuovo modo di pensare gli spazi e le opportunità dei servizi per l’infanzia e della scuola in generale, per evitare banalità e ridondanza e prediligere cura e piacevolezza. Gli educatori devono essere sostenuti a dare attenzione nelle loro pratiche alla dimensione estetica e a ricercare, nei luoghi che accolgono i bambini, occasioni che connettono curiosità ed emozioni, percezioni e apprendimenti. Creare un ambiente amabile e bello richiede un’intenzionalità pedagogica nutrita da riflessioni che derivano dalle convinzioni e dalle competenze culturali degli educatori, i quali per primi devono essere capaci di uno sguardo aperto alla bellezza. La bellezza di un luogo educativo è quindi la conferma di una professionalità, ricca, aperta, che sa evolvere.
Intrecciando linguaggi, tessendo camini. Il plurilinguismo per la scuola inclusiva
Paola Dusi, Marinella Majorano, Paolo Nitti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2022
pagine: 192
Riconoscimento, appartenenza, inclusione: sono queste le sfide che le società complesse, caratterizzate da frammentazione e creatività culturale, pongono ai nostri bambini e adolescenti. All'interno di questo quadro va rivolta un'attenzione particolare agli studenti con background migratorio, unica presenza in crescita nel sistema scolastico italiano. Per accogliere queste bambine e questi bambini, con i loro punti di forza e le loro fragilità, e accompagnarli verso il successo formativo, è cruciale che il sistema educativo si attrezzi su diversi piani: dalla socializzazione secondaria alle pratiche educative e didattiche, fino al rapporto con il territorio. Attraverso gli esiti di una ricerca interdisciplinare che ha coinvolto studenti, genitori e insegnanti, il testo introduce i bisogni educativi di studenti della scuola primaria, per poi inoltrarsi nei territori dello sviluppo e dell'insegnamento delle lingue. Grazie anche al successivo percorso di ricerca e formazione, condotto insieme a docenti della scuola dell'infanzia e primaria, sono state individuate alcune problematiche connesse con l'insegnamento in classi eterogenee e plurilingui. Ai docenti, ai dirigenti e ai professionisti dell'educazione che intendono affrontare le sfide educative contemporanee andando oltre il deficit thinking, sono qui proposti alcuni approcci educativi e didattici (soprattutto glottodidattici) trasferibili in base alla disciplina, al profilo di apprendimento, all'ordine di istruzione, per muoversi insieme verso una scuola decoloniale e inclusiva.
La competenza sociale nei bambini. Valutare e promuovere la Teoria della Mente in età prescolare e scolare
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2022
pagine: 408
La Teoria della Mente, quale capacità di interpretare e predire il comportamento proprio e altrui sulla base di stati mentali, si sta rivelando un’abilità sempre più cruciale per l’acquisizione e l’esercizio della competenza sociale. La competenza sociale nei bambini intende mettere a tema le implicazioni di natura teorica e applicativa della Teoria della Mente in età prescolare e scolare, con un focus specifico sulla dimensione educativa. La prima parte del testo fornisce una panoramica delle conoscenze più recenti circa lo sviluppo e la funzionalità della Teoria della Mente in età prescolare e scolare, mentre la seconda parte dedica particolare attenzione alla possibilità di promuovere attivamente lo sviluppo della Teoria della Mente con appositi interventi educativi, riconoscendo un ruolo fondamentale alle pratiche comunicativo-conversazionali. Saranno altresì evidenziate le ricadute che gli interventi educativi potrebbero avere sia in condizioni di sviluppo tipico (supportando, oltre alla Teoria della Mente in sé, anche una serie di abilità a essa interconnesse), sia in condizioni di atipicità e/o di neurodegenerazione in età prescolare e scolare (limitando le difficoltà e/o stimolando vere e proprie strategie vicarianti).
Corpo ed educazione in Europa (1900-1950). Movimenti socioculturali, salute pubblica, norme pedagogiche
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2022
pagine: 256
La dimensione pubblica del corpo divenne di primaria importanza nella prima metà del Novecento, quando l’immagine dell’uomo moderno, con i suoi stereotipi di virilità, diventò un cliché, in stretta connessione prima con la costruzione dello spirito nazionale e poi con le ideologie totalitarie. Tuttavia, diverse tendenze culturali ed educative chiedevano una riforma dello stile di vita e la liberazione del corpo, anche di quello femminile. Sia il corpo metaforicamente inteso sia quello materiale furono investiti, nell’Europa di quei decenni, da teorie e correnti culturali, religiose, politiche ed educative, come pure da pratiche disciplinanti o liberatorie che avevano forti legami e somiglianze tra loro, con influssi transnazionali di modelli formativi, ma anche con differenze tra un Paese e l’altro. Grazie a un lavoro di ricerca specialistico internazionale sulla storia dell’educazione del corpo nei primi cinquant’anni del XX secolo, questo testo consente un’ampia analisi comparativa sui temi della riforma liberatrice degli stili di vita (Lebensreform) e dell’educazione fisica e dello sport. Il volume si compone di quattordici saggi, che sono il risultato delle ricerche di diciassette studiosi di dodici Università di dieci Paesi europei, che indagano l’educazione del corpo in Gran Bretagna, Belgio, Germania, Ungheria, Cechia, Slovacchia, Francia, Svizzera, Austria, Italia e Spagna in questo arco temporale.
Diventare genitori. Sfide e risorse
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2022
pagine: 212
Come nasce il desiderio di avere un bambino? Come si trasforma la relazione di coppia con l'arrivo di un figlio? A queste domande cerca di rispondere il presente volume, che ha il merito di considerare il diventare genitori come un processo di sviluppo e di mettere a fuoco i percorsi di vita che portano la coppia a diventare una nuova famiglia, i punti di svolta e le situazioni critiche che, se in certi casi costituiscono una significativa opportunità di crescita, in altri possono tradursi in veri e propri fattori di rischio per il benessere individuale, della coppia e della famiglia che va formandosi.