Edizioni di Pagina
Un documento inesplorato: il pinax della Biblioteca di Fozio
M. Rosaria Acquafredda
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2015
pagine: 136
Il pinax premesso alla Biblioteca di Fozio, cioè il catalogo completo dei capitoli che la compongono, ha avuto un singolare destino editoriale: pur tradito dai due testimoni fondamentali dell'opera, il Marciano Gr. 450, databile entro l'ultimo decennio del IX sec. (e dunque quasi coevo all'autore), e il Marciano Gr. 451, datato fra la fine dell'XI sec. e il principio del successivo, è stato omesso nella edizione ottocentesca curata da Immanuel Bekker (1824-1825), e nella più recente edizione critica della Biblioteca allestita da René Henry (1959-1977); lo si legge solo nell'editio princeps apparsa ad Augsburg nel 1601 per le cure del dotto luterano David Hoeschel, e in una molto difettosa edizione di Edgar Martini (1921). Il presente lavoro è dedicato a questo prezioso e trascurato documento, sino ad ora poco 'esplorato', e tuttavia fondamentale non solo per ricostruire la storia della tradizione della Biblioteca, ma anche per comprenderne compiutamente la genesi e la struttura.
Vie per Bisanzio
Antonio Rigo, Andrea Babuin, Michele Trizio
Libro
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2013
pagine: 1072
"Vie per Bisanzio" è l'evocazione di molteplici percorsi e approcci al mondo bizantino: storia, letteratura, arte, archeologia, filologia, paleografia, filosofia, teologia. Una diversità poliedrica che rappresenta la ricchezza e la vitalità odierne della tradizione degli studi bizantini in Italia. "Vie per Bisanzio" sta a indicare i diversi itinerari seguiti: dal mondo classico seguendo il filo della grecità, dalla storia medievale volgendosi a Oriente, dalle letterature slave, partendo dalla filosofia e teologia russe moderne e contemporanee per andare a ritroso. Emerge una volta di più l'immagine di Bisanzio quale "Impero di mezzo", luogo-cerniera di scambi e di irradiazioni, non solo all'interno di quello che è stato felicemente indicato come Commonwealth bizantino, ma ben oltre, in Occidente, nel Nord, in Oriente. Dal 25 al 28 di novembre 2009 si tenne a Venezia un Congresso intitolato "Vie per Bisanzio", VII Convegno dell'Associazione Italiana di Studi Bizantini (AISB) e al contempo occasione di incontro della bizantinistica italiana in Italia e all'estero. I due volumi contengono i risultati dei lavori di quelle giornate.
Il castello di Elsinore. Volume Vol. 68
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2013
pagine: 128
"Il castello di Elsinore" è una rivista semestrale di teatro profondamente radicata nell'Università italiana. Nata nel 1988 e curata dal DAMS (Dipartimento di Discipline Artistiche, Musicali e dello Spettacolo) dell'Università di Torino, la rivista raccoglie nel suo comitato direttivo quasi la metà degli ordinari di Storia del teatro in Italia e illustri studiosi di università straniere. Dal 2008 è pubblicata dalle Edizioni di Pagina. La rivista è articolata in tre sezioni: la prima, intitolata Saggi, comprende rigorosi studi critici su personaggi e opere della storia del teatro e dello spettacolo; la seconda, Materiali, raccoglie e cura documenti, lettere e riflessioni di poetica; la terza, Libri (o Polemiche), recensisce e analizza gli avvenimenti più significativi della stagione teatrale italiana e straniera. I temi di cui la rivista si occupa sono svariati e attraversano l'intera storia del teatro europeo, dal teatro greco alla Commedia dell'Arte, dal teatro rinascimentale italiano al teatro nordico di Ibsen e Strindberg, dal simbolismo europeo a Pirandello.
Altamura (2009-2010) vol. 50-51
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2011
pagine: 344
Dal 1954, il Bollettino dell'Archivio-Biblioteca-Museo Civico di Altamura (Bari) affianca la Biblioteca nell'opera di salvaguardia e diffusione di documenti e memorie del patrimonio storico-artistico locale. Partita dal modello filologico- erudito delle "Società di Storia Patria", è approdata a un approccio più sensibile alle tematiche sociali del territorio, impegnata nella riscoperta del passato come pratica volta alla costruzione di processi identitari. L'obiettivo dichiarato della nuova fase della rivista (da due anni pubblicata dalle Edizioni di Pagina) è quello di offrire contributi alla ricerca territoriale e al dibattito sui patrimoni culturali, facendo della nozione di "patrimonio" il perno centrale del progetto editoriale. Una rivista storica e territoriale, dunque, con una vocazione all'"educazione al patrimonio", nella convinzione che essa costituisca la base per ogni percorso di sviluppo.
Fluxus (fayd). Indagine sui fondamenti della metafisica e della fisica di Avicenna
Olga Lizzini
Libro
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2011
La teoria della causalità di Avicenna è dominata dal concetto neoplatonico di flusso emanativo (in arabo "fay"). Tutti i piani del sistema avicenniano ne sono interessati: quello metafisico, quello naturale, e quello intellettuale e quindi gnoseologico ed etico. Sulla base di un'ampia scelta di testi, questo volume analizza la definizione del concetto di 'flusso' e le sue diverse applicazioni. Ne risulta uno studio corposo in cui, per la prima volta, le idee essenziali al pensiero avicenniano (possibilità, materia, esistenza, creazione, emanazione, bene, natura, caso), e le difficoltà cui esse danno luogo, vengono discusse sullo sfondo dei due momenti fondamentali che l'idea di flusso è chiamata a spiegare: quello dell'origine, e perciò dell'esistenza stessa del mondo in relazione al suo Principio, e quello del funzionamento, ossia delle dinamiche che dello stesso mondo spiegano la vita. Oltre a un'ampia bibliografia, il volume, diviso in cinque capitoli, comprende due appendici, rispettivamente sulla terminologia e sull'opera di Avicenna, e l'indice dei passi tradotti.
Plotino. Introduzione alle «Enneadi»
Dominic J. O'Meara
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2010
pagine: 200
A diciassette anni dalla sua prima edizione in lingua inglese (Oxford 1993) e a sei dalla seconda in francese (Fribourg-Paris 2004), si presenta qui in edizione italiana il volume di Dominic J. O'Meara, Plotino. Introduzione alle "Enneadi". Esso è rivolto segnatamente a coloro che intendono intraprendere la lettura dell'opera plotiniana, uno dei testi indubbiamente più grandi e complessi dell'Antichità nonché dell'intera tradizione filosofica. Una breve prefazione della curatrice Sofia Mettei, la premessa dell'autore alla traduzione italiana e taluni aggiornamenti testuali (cronologia della vita di Plotino, cronologia dell'opera di Plotino) e bibliografici colmano la distanza critica dalle precedenti redazioni, confermando altresì la rilevanza di tale lavoro in seno all'attuale panorama degli studi sul neoplatonismo.
Kanun delle montagne albanesi. Fonti, fondamenti e mutazioni del diritto tradizionale albanese
Donato Martucci
Libro
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2010
pagine: 269
Il libro si occupa dei discorsi, delle pratiche e delle rappresentazioni che riguardano le consuetudini giuridiche albanesi, note con il nome di Kanun. Queste sono state oggetto, nel corso dell'ultimo secolo, sia di una mitizzazione che le ha portate a incarnare per un certo periodo gli ideali romantici della fiera e valorosa gente di montagna sia, al contrario, di una demonizzazione che le ha dipinte come residui di una barbara cultura della violenza. La questione Kanun e i comportamenti che si legano a una sua reinterpretazione non si possono liquidare senza cercare di comprenderne le motivazioni. Alla base di pensieri e azioni c'è un modo di intendere la vita, le relazioni e i valori che sta subendo notevoli trasformazioni dovute ai veloci sconvolgimenti storicopolitici degli ultimi decenni e alle conseguenze che questi cambiamenti hanno portato con sé, vedi l'aumento delle relazioni sociali, l'allargamento degli orizzonti e la possibilità di libero movimento. Attraverso lo studio delle fonti e l'analisi della struttura delle consuetudini questo libro esplicita i fondamenti teorici che ne stanno alla base e le determinazioni concrete che hanno assunto nel corso dei secoli, fornendo gli strumenti necessari per avvicinarsi con meno pregiudizi a questo complesso universo simbolico.
L'educazione del principe cristiano. Testo latino a fronte
Erasmo da Rotterdam
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2009
pagine: 310
Il potere è di per sé un male? È utopico immaginare che l'uomo di governo possa agire onestamente? Il sogno erasmiano di un principe cristiano in un classico della riflessione politica europea del Cinquecento. L'Institutio principis christiani di Erasmo da Rotterdam insieme con il Principe di Machiavelli e con l'Utopia di Tommaso Moro rappresenta una delle voci più autorevoli e fortunate nella ricca stagione della letteratura politica europea di primo Cinquecento.
1087 i costumi della traslazione normanni e bizantini
Luigi Spezzacatene
Libro
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2009
pagine: 60
Il volume è il catalogo di una mostra di costumi medievali impiegati durante il corteo storico della festa di San Nicola di Bari, appuntamento ormai stabile nel culmine delle manifestazioni del Maggio di Bari.
L'umano in transito. Saggio di antropologia filosofica
Paolo A. Masullo
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2008
pagine: 138
È in gioco il futuro, non tanto del nostro essere quanto del nostro divenire. Il mondo attuale è sottoposto a una profonda trasformazione, frutto delle enormi potenzialità che l'incremento delle conoscenze offre alla tecnologia e alle ingegnerie bio-informatiche. Si coagulano, da un lato, di fronte a tale innegabile spinta, resistenze "ancestrali"; assumono forza, dall'altro, proiezioni oniriche che, illusoriamente, si slanciano verso un futuro rischioso. Nel mezzo, pur nel pacato ma attento ascolto del sommovimento in atto, si profila la necessità di un impegno etico per non passivamente patire, anzi per governare con "ragione affettiva" l'articolatissimo mescolamento che avanza. Se Martin Heidegger ha indicato nella cura dell'Essere il nostro compito più proprio, il concetto di "post-umano" qui indagato prova a indicare nella cura del Divenire, cioè nella cura della dimensione evolutiva del bio-tecnoente, l'impegno più adeguato a un uomo che va inteso e ripensato come sospeso tra natura e cultura, tra tecnica e tecnologia, per un agire rivolto a rendere "possibile", nel mutamento incessante, il suo continuarsi.
Antigone volti di un enigma. Da Sofocle alle Brigate Rosse
Roberto Alonge
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2008
pagine: 394
La dialettica tra ragione di Stato e natura, dal mito all'attualità. Da 2500 anni il volto della giovinetta Antigone continua ad inquietarci per la sua enigmatica espressività: ha un profilo verginale che sembra spirare fragilità, ma anche la durezza irremovibile di chi si oppone con forza alle leggi dello Stato in nome di leggi più alte, quelle divine, che impongono la pietà per i morti. Ma per tutti i morti? Anche per i terroristi caduti per le loro battaglie? Forse sì, se è vero che negli anni di piombo, quando aveva presa la parola d'ordine né con le BR né con lo Stato, Antigone è tornata a imporsi come icona fortemente simbolica di un impegno di umanità e di garantismo intransigente. Il volume raccoglie gli atti di un convegno, promosso dal Dams dell'Università di Torino nel novembre 2007, che ha inteso riflettere su alcuni momenti di questa storia millenaria di Antigone.
Terre di mezzo. La Basilicata tra costruzione regionale e proiezioni esterne. (Formazione e ricerca didattica in geografia: esperienze e prospettive)
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2008
pagine: 224
Il cinema è una "terra di mezzo" tra reale e fantastico. In questo territorio ibrido, "Il Signore degli Anelli" e "Avatar" si sono imposti come due fenomeni del raccontare e del vedere, due storie epiche e fantastiche con il gusto per l'innovazione estetica, ma sempre legate all'etica della tradizione. Fantasy e fantascienza si riscoprono generi lontani nelle epoche messe in scena, ma simili nel recupero di solide basi narrative orientate al passato. Peter Jackson e James Cameron non hanno solo girato dei film, ma creato dei mondi, dato forma alla fantasia e sostanza all'immaginario collettivo. Pandora e Terra di Mezzo sono spazi dentro i quali il pubblico si riconosce, si perde e rimane ammaliato da eroi complessi, storie mitiche, personaggi esemplari.